venerdì 18 settembre 2015

Diventi il "tuo" centrifugato.


Corpo e... Mente.
Un futuro in cui una mente sana non sarà legata al destino di un corpo malato…
Selfless
Che “cosa” si… ammala? Corpo o mente? Se li consideri come due presenze diverse che coabitano insieme, che cosa è, di conseguenza, l’insieme stesso?
La mente nel corpo.
La mente del corpo.
Mente e corpo, contenuti in che cosa?
Esterno e interno:
  • un corpo esterno
  • una mente interna.
Un corpo che è, tuttavia, sia interno che esterno e una mente che è, direttamente ed indirettamente, sia interna che esterna, dunque… due apparati del tutto capaci di auto determinarsi da sé, con intelligenza, alias, programmazione.
Su questa “via” potresti disperderti per lunghe ore, anni o per sempre, a filosofeggiare fermo restando nel loop del sostanziale “nulla di fatto”:
è nato prima l’uovo o la gallina?
Domande retoriche a cui non provi più, ormai, nemmeno a rispondere.
C’è, però, qualcuno - da "sempre" - che immagina anche per te, attraverso i film, i romanzi, la scienza deviata, etc.
E c’è, sempre, qualcosa che ti precede, evidenziandoti quel percorso artificiale che conduce perennemente al “qua, così”.
Ad esempio, la società è super attenta ai propri figli, alla propria discendenza, per cui è sempre vivo e centrale il discorso “educativo dei più piccoli e non solo”. In una simile maniera vengono insegnati i cardini del modello AntiSistemico, sempre in auge (status quo).
Qualcosa che si auto nutre, dall’interno.
Poi, la gran parte dei genitori non può nulla (e sembra addirittura “normale”) a fronte che... i propri figli, soprattutto maschi, s'affondino a “spron battuto” nei gioghi di guerra, sul modello di “Call of Duty”.
  

giovedì 17 settembre 2015

Come già sostenuto: sei stabile nella rotazione altrui.



Che cosa è lo status quo attuale?
Un “colpo di Stato ben riuscito, duraturo, solido, stabile e, solitamente… molto ma molto convincente la Massa”, la quale – se lasciata sufficientemente a bagnomaria, nel tempo – sviluppa abitudine:
  • una soluzione ad alta concentrazione di amnesia
  • una soluzione corrosiva della memoria a medio lungo termine
  • una soluzione svuotante e sostituente “ciò che sai” con “ciò che devi sapere”.
Arti e costumi, usi e consumi”… cambiano, a partire da una origine che ruota attorno a se stessa, rigenerando quel campo magnetico gravitazionale che “tutto attira e mantiene in orbita attorno a sé, ossia, tutto attorno a qualcosa che sfugge ammantandosi di routine o di... colore del cielo”.
A partire dall’origine si espande il fascio piramidale, tramite il quale il Dominio riosserva il reale… manifestandolo/scolpendolo/colorandolo  a “propria somiglianza”.
Ergo:
  • se l’origine non è più osservata
  • la “somiglianza del reale manifesto”
  • di conseguenza e per la consapevolezza/ricordo della Massa
  • non assomiglia più a nulla
  • se non a qualche “leggenda divina” che terrorizza piuttosto che rassicurare.
Se il Mondo reale manifesto è qua “così”… è perché è perfetto nel rappresentare il Dominio. Come è “fatto” il Dominio? Come te. Come ragiona il Dominio? Come te. Cosa intende il Dominio? Quello che intendi tu…
Dove per “tu” devi prendere la media espressa dalla Massa e la maggioranza espressa dai ranghi umani a più alta elevazione sociale ed economica:
da un simile insieme, puoi maggiormente renderti conto di “come è anche il Dominio”, perché nulla è per caso”… perché il Dominio non lascia nulla al caso e  perché la frattalità espansa lo rimodella, nonostante la cortina di non apparenza, ugualmente nel Mondo manifesto, nel paradigma, nello status quo.
  

mercoledì 16 settembre 2015

Il suono onomatopeico della guida.



Il fondo sanitario nazionale non può scendere sotto i 112 miliardi. Parola del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin…
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La quota non scende, per ciò che concerne la generale “salute pubblica”, oppure… perché “questo è il budget previsto dalle/per le multinazionali del farmaco”?
Nonostante il “progresso (di cosa?)”, la popolazione è sempre più costretta a “curarsi”. È normale? Te ne sei accorto/a? Queste non sono considerazioni vuote, a fondo perduto, così… tanto per far trascorrere del tempo.
Queste sono evidenze celate dalla “normalità”. Da quel velo che non rivela nulla di sé. Come una interfaccia prevista funzionare proprio in un simil modo.
La spesa annuale italica è una delle tante, in giro per il Mondo.
Se pensi a quale valore in denaro, sia in gioco… a tutto tondo, vengono le vertigini. Se pensi che la salute pubblica è solo uno degli ambiti/indotti, che rigenerano “utile (ed interesse, ovviamente)”… allora pensa, anche, da dove provenga un simile movimento d’insieme.
Qualcosa di enorme e… di “troppo grande per essere osservato, capito, ricordato”.
Il “qua, così” è un/il Sole. E se guardi per troppo tempo ciò che ti dicono di non guardare, corri il rischio di rimanere “di sasso”.
Per cui… regolarmente non lo fai, ritenendo un simile gesto… “l’atteggiamento del folle”…