mercoledì 20 agosto 2014

"Sulla carta" è un'altra realtà.


Banche: Moody's, restano pressioni su profittabilità italiane.
Migliora la profittabilità delle banche irlandesi mentre persistono "pressioni" su quelle italiane, portoghesi e spagnole. Lo sottolinea un report di Moody's dal titolo “Different paths to recovery for banks in Ireland, Italy, Portugal and Spain”.
Ci sono differenze, scrive l'agenzia, nella ripresa delle banche irlandesi, italiane, portoghesi e spagnole per la "situazione dell'ambiente operativo di questi paesi".
A differenza di quelle spagnole, tuttavia, il nostro sistema creditizio non dovrà ricorrere a ricapitalizzazioni con l'utilizzo dei fondi dei contribuenti perchè "il sistema italiano non soffre dello stesso grado di erosione della qualità degli attivi" e non dovrà ricapitalizzarsi…
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Sembra di leggere le “previsioni del Tempo” e, molto probabilmente, è proprio così. SPS nota e coglie quelle “sfumature” che… sfumature non sono affatto ma, consistenze miscelate nell’insieme quotidiano, fatte passare per semplici ine(r)zie, alle quali dare peso solo per quella parte di “preoccupante pericolo continuo, non ben definito, e proiettato in continuazione sul futuro di ogni individuo”.
Come se ci fosse una forza di pressione continua (scambiata, per abitudine, come "naturale/senza alternativa"), capace di minare ogni aspettativa positiva. 
La questione è sempre attuale ed attualizzabile, proprio perché l’individuo parte da una base sensibile, che sprofonda nella “marca della paura”. Paura di che cosa? Di “morire”, in ogni e qualsiasi sua forma possibile e/o immaginabile. 

Il futuro scorre sotto ad un simile vessillo, perché il presente è già respirato così e, ti dicono (in)direttamente, andando avanti così le cose non potranno che peggiorare. Però non te lo dicono mai molto chiaramente, ma si limitano a fartelo capire/immaginare da solo, anzi… nel corpo del messaggio trova sempre posto un messaggio di augurio e di speranza, relativamente a quello che potrà accadere se… 

Una realtà possibile "sulla carta".
E proprio su questa (ri)chiesta, auto indotta nel bacino della Massa, che l’(Anti)Sistema by Nucleo Primo (ri)trova in continuazione la capacità di attaccamento/attecchimento e la possibilità di poter continuare a fluire/scorrere, tramite le consuete modalità operative.
Completamente "tra le righe" (disegnando quel vuoto, in-diretto archetipo di Dio)...

martedì 19 agosto 2014

(Ri)suono di… già sentito.


Durante una conferenza stampa, Obama ha spiegato che gli Stati Uniti devono fare meglio e di più per combattere le diseguaglianze che colpiscono le minoranze.
"Noi dobbiamo andare avanti insieme, cercando di unire tra loro le diversità e capirci e non semplicemente dividerci gli uni dagli altri", ha dichiarato Obama.
"Ci sono giovani uomini neri che commettono crimini - ha aggiunto Obama - Possiamo discutere sul perché accada, per la povertà in cui sono nati o per il fallimento di sistemi scolastici o per quello che volete. Ma se commettono un reato devono essere perseguiti", ha concluso Obama dicendo di essere vicino alla rabbia della popolazione e di non giustificare la violenza da parte delle forze dell'ordine
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È un loop:
osservalo bene ma, prima, trova il modo di “vederlo”. 
Qualcosa che lascia il Tempo che (ri)trova, ossia, la routine di questa realtà 3d; come se camminassi in un Nastro di Mobius sempre “avanti a te” (evoluzione, sviluppo, progresso) per,  infine, (ri)tornare dove? 
Ancora al punto di (ri)partenza.

Da “” non se ne esce. “” dentro, tu non puoi farci nulla…
  • SPS allora spegne ogni speranza? Ma di quale “speranza” vai ciarlando?
  • SPS è una esperienza e, in quanto tale, non ha nulla da “insegnare”
  • SPS è  qualcosa “solo” da comparare con tutto quello che supponi di sapere/conoscere e, per “contrasto”, (ri)comprendere che… tu viaggi sempre in ritardo rispetto a qualcosa che costantemente ti precede.
Vivi in una sorta di “solida fiction” entro la quale gravano leggi auto imposte per tacito assenso, entro la quale può anche scoppiare la guerra ed entro la quale puoi anche essere ucciso, oltre che morire per “cause naturali”.

Un gio(g)o sulle note di quei parchi tematici fondati sulla (ri)produzione "hd" della paura...

lunedì 18 agosto 2014

E tu... che tipo di (ri)petitore sei?


Laura Williams - Invisible
Draghi: Bce determinata a evitare che bassa inflazione duri troppo.
Il Consiglio direttivo della Bce resta "unanime" nel suo impegno ad avvalersi anche di altri strumenti non convenzionali, se necessario a evitare che la fase di bassa inflazione nell'area euro prosegua troppo a lungo. Lo ha ribadito il presidente Mario Draghi…

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È “convenzionale” che, ad esempio, tu creda nella centralità del “potere della mente”. La tua attenzione è interamente direzionata “”.
E se la mente non esistesse, perlomeno, nella “forma” alla quale sei abituato a (ri)tenere?
Se fosse come un effetto eco? Oppure, come... l'ansa di un "fiume"?

Se… la vera "intelligenza" fosse qualcosa d’altro?
Se… il vero processo d’utilizzo fosse solo uno scenario possibile, fra i tanti che servono uno scopo diverso da tutto quello che pensi?



Osserva il consueto personal computer, che fa bella presenza in quasi ogni casa/ufficio, attualmente. Questa “scatola tecnologica” (ed inarrivabile per te, visto che “non sai come funziona né sai come costruirla”) ha la sua forma d’intelligenza nativa di "serie" (potenza, capacità, performance, etc.) ma… senza un utilizzatore esterno (tu), rimarrebbe ferma/latente nella sua ipotetica potenzialità.
Quindi, la sua vera intelligenza (il suo “centro di massa”) si (ri)trova/(ri)colloca al di fuori di se stessa. Ok?
Puoi certamente (ri)badire che esistono macchine che non hanno necessità di un “operatore/usufruitore” diretto; che “sanno quello che devono fare”. Certo. Ma… ti rendi conto di quello che stai pensando? 
Lo scenario è ancora “peggiore”, alias, queste macchine sono programmate per farlo
Di fatto, esse non hanno “coscienza” di quello che fanno. L’evoluzione tecnologica le porterà al livello umano? SPS crede di sì, perché la “storia deviata” è frattale, ossia, si (ri)pete anche se sempre diversamente (tra le righe, nella sostanza). 
Del resto, anche l’umano descrive la stessa medesima situazione che, perciò, parte da molto lontano nel Tempo deviato e… lontano da te, nella tua "forma" attuale.