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giovedì 24 agosto 2017

Il gregge ammaestrato senza fili automaticamente (il Fattore 20).



Certo. Potete riavviarlo. Ma una volta… disconnesso, avete distrutto tutta la sua memoria emotiva: la sua anima.
Se lo riavviate sarà di nuovo lui. Ma non sarà mai, mai, lo stesso”.
Eva
Alla compresenza di una valente “industria falsaria (in ogni campo)” – che puoi appurare anche da te, guardandoti attorno – come puoi credere alle notizie dei ritrovamenti archeologici, paleontologi, etc.; alle riprese satellitari, alla datazione al Carbonio 14, etc.; alla documentazione che gli storici utilizzano per descrivere il passato, alle testimonianze di persone morte da millenni (che, forse, non sono nemmeno esistite), etc. 
L’economia di scala, la sinergia, la scalabilità, etc. non sono altro che interesse per la – sempre più facile – clonazione, copiatura, replicazione, moltiplicazione, etc. del “campione (dima)” utilizzato per 1) assicurarsi il diritto del brevetto, per 2) convincere il consiglio di amministrazione e per 3) fare pubblicità ingannevole a “norma di legge”. 
Qualcosa che, ad esempio, in ambito digitale – ormai – si risolve in un banale “copia e incolla”… 
Ora, la numerosità umana (e non solo. Se osservi gli animali, soprattutto quelli abbastanza piccoli per non notare differenze apparenti, come formiche, ragni, coccinelle, etc. sembrano tutt3 uguali. E i vegetali? Le rocce?) in un certo senso “ricorda” proprio questo ambito da “laboratorio”
Certo, gli umani pur essendo tutti “simili” non sono tutti uguali (a parte qualche sosia). E, probabilmente, questo discorso vale anche per animali, vegetali e minerali. 
No? Allora, il discorso decade nel nulla? No


martedì 30 maggio 2017

Chi non muore si rivede.



Non sono terminati i problemi alla linea telefonica. 
Meglio:
al "contratto" di telefonia. 
E la “cosa” è altamente significativa in termini di presa di consapevolezza
Senza esagerare (forse, un pochino, sì), è come “scendere all'inferno” per, poi, prenderne le distanze. 
No, non la solita barzelletta “che si è qua (così) per imparare dai propri errori e fare esperienza (qualcosa che autorizza a credere che tutto ciò abbia persino un senso auto educativo e, quindi, perfettamente spendibile e digeribile)”. 
Un simile comportamento di “supina auto accettazione” corrisponde all'obbligatorietà, di fatto, del mettere le spunte (i flag) allorquando, in termini di “rispetto (diritto) della 'tua' privacy”, viene richiesta la tua decisione (volontà, intenzione) di spuntare o meno… salvo, poi, non farti proseguire nell'operazione che ti stavi accingendo a completare, proprio perché – invece – “è obbligatorio mettere la spunta al tal rigo”, pena il non poter continuare la “registrazione (o quant'altro)”.
Il “prendere le distanze dall'inferno” è il ricordarsi di sé (di te) nell'esatto momento in cui “sei chiamat3 a manifestarti”, senza continuamente subire l’intenzione altrui (anche quando è palesemente ingiusta).