Due giorni fa ho inserito in un articolo di questo Blog la notizia che stiamo per entrare in un’era glaciale e oggi, lo stesso collettore di news – Yahoo – informa dell’esatto opposto, ossia che il 2010 sarà annoverato tra gli anni più caldi dal 1850.
Se non è dualità questa!
Per cui è tutto confermato. Confermato cosa? Che lo schema in azione è sempre quello duale: un giorno una cosa, il giorno dopo l’esatto contrario. Va bene, se si comprende che questa “azione” senza movimento è, in realtà, solo la conferma, il frattale, della caratteristica tipica della Dimensione in cui abbiamo percezione di vivere.
In questa densità energetica, le “Cose” funzionano così! Osservatevi intorno: è sempre lo stesso schema all'opera.
Vediamo la notizia in questione:
Riscaldamento globale, 2010 in lizza come l'anno più caldo.
Il 2010 si avvia al momento ad essere dichiarato l'anno più caldo dal 1850, secondo quanto riferito a Reuters dai tre maggiori istituti che elaborano le stime relative al riscaldamento globale.
I colloqui Onu sul clima riprenderanno la settimana prossima a Cancun, in Messico, da dove ormai ci si attende non più un accordo su larga scala contro il riscaldamento ma piccoli progressi, per esempio nella lotta alla deforestazione.
Attualmente le temperature sono di circa 0,8 gradi sopra i livelli pre-industriali, e il 2010 è più o meno 0,5 gradi sopra la media del 1961-1990, con i dati relativi a due mesi ancora da raccogliere.
Anche se l'ultima parte dell'anno fosse fredda, il 2010 seguirebbe comunque a ruota nella classifica degli anni più caldi il 1998 e il 2005.
I tre istituti che hanno elaborato i dati sono il britannico Climatic Research Unit (Cru) della University of East Anglia, l'agenzia spaziale americana Nasa e lo statunitense National Climatic Data Center (Ncdc) della National Oceanic and Atmospheric Administration.
Fonte: Yahoo
Ora, io ricordo un 2003 veramente devastante per il caldo. Fece caldo da febbraio a ottobre inoltrato, senza soste. Fu l’estate che in Francia ci furono più di 10000 morti tra i soli anziani, proprio a causa delle gran temperature continue. Lo ricordo bene perché, io e mia moglie, trascorremmo le nostre vacanze proprio percorrendo la costa atlantica della Francia. Ricordo che a Brest, la punta estrema della Francia più a Ovest, praticamente un istmo di terra dentro alle acque fredde dell’oceano, durante il giorno c’erano almeno 35 gradi. E pensare che ci eravamo preparati con maglioni pesanti e giacconi! Come quell’anno che andammo a Fuerteventura, dove ci dicevano che spirasse sempre un vento terribile, ed invece per una settimana patimmo addirittura l’afa. Bah.
Comunque le medie a cui riporta l’articolo sono globali, per cui probabilmente il 2005 è stato più caldo – basti pensare a cosa è successo a Mosca durante questa estate.
Sempre nell’articolo di due giorni fa, era contenuto un rimando ad un sito in cui si diceva che un’era glaciale giunge proprio in seguito ad un picco degli anni più caldi e ad una serie di anni a “singhiozzo” delle fasi di caldo acuto, per cui i “sintomi” sembrano proprio quelli riportati. Del resto gli ultimi inverni sono stati abbastanza freddi, prolungati e nevosi. L'articolo in questione è Tendenza previsionale stagionale autunno inverno 2010-2011 mi ha colpito la lucida analisi di Luca Romaldini di www.wpsmeteo.com. Non la solita “logica e controllata” analisi degli Esperti di Meteorologia che debordano in televisione, ma la “consapevole e aperta” condivisione di un’ampia e lungimirante visuale dei prossimi anni che, per quello che ho percepito io, mi sembra libera di annunciare verità anche scomode per l’Antisistema.
E, come al solito, o come precedentemente evidenziato, in regime di dualità le due polarità del costrutto esistenziale si alternano regolarmente, per cui ad una presunta verità annunciata a gran voce dai Media, relativa al surriscaldamento, giunge l’esatto suo opposto, sussurrato dalla voce nascente dell’informazione “libera” targata Internet.
È una bilancia, la densa realtà tridimensionale, che deve equilibrare se stessa in qualche modo, nel reame del Tempo.
Noi siamo gli Attori ed i Factotum impegnati sul campo d’azione. Intenti a “fare” e a “disfare” secondo dinamiche ignorate perlopiù. Dimenticate. Smarrite. Ma comunque sempre “vive” ed in azione.
Avendo chiaro questo “metro”, questo moto pendolare, è più facile osservare lo scorrere del fiume della Vita.
In un certo senso, si raggiunge un livello maggiore della comprensione, per cui non ci si perde più nelle arrabbiature sconclusionate o nella disperazione, a causa di una immane ingiustizia Celeste subìta o caduta sull'intero pianeta come un incantesimo; gli alti e i bassi si livellano. Ogni cosa diventa più vicina, fraternizzando gli estremi.
Esistono ed esisteranno sempre, a queste “latitudini” energetiche”, le differenze duali nel manifesto, perché sono strutturali. La differenza la facciamo noi, tramite l’innalzamento del nostro Punto Prospettico, tramite la nostra crescita o evoluzione.
Dunque, cosa intendo dire?
Intendo dire che, questo piano dimensionale è fatto così e non si può cambiare. È previsto che debba essere fatto in questo modo – duale, proprio perché è un “Piano educativo”. Ha questo scopo. E non lo si può trasformare. Qua, le Anime scese sulla Terra, sono come a scuola: hanno necessità di “imparare” o rendersi conto di cosa significhi “soffrire”, rubare, uccidere, essere egoici, traditori, immorali, etc. Perché?
Perché è solo bruciandosi le dita che un bimbo capisce che il fuoco è pericoloso. È solo in questa maniera che impara ad amministrarsi, a “conoscersi”.
Questo livello dimensionale è fatto così!
Per questo motivo il Mondo sembra inguaribile. Per questo motivo il Mondo sembra tanto lontano dal cambiare. Questa immagine dimensionale del Mondo non può cambiare, perché se cambiasse verrebbe meno il suo compito educativo. È un modello molto duro di educazione, ma tant’è! È quello di cui necessitiamo, molto probabilmente.
Allora, che fare? Che fare! Semplice. Siamo noi che dobbiamo evolvere e “andare via”.
Cosa è l’Ascensione se non una “promozione”? Cosa è il “Giudizio Universale” se non il Tempo della “mietitura”?
Cosa succede in quel momento? Si passa ad un livello successivo, proprio come in un Videogioco. Si giunge in un’altra dimensione più “rarefatta”, meno densa. Nella quale, tutto ciò che abbiamo imparato su noi stessi, è utile quanto l’acqua nel deserto. Perché più ci si “eleva” è più occorre un controllo dei propri pensieri, delle proprie emozioni e sentimenti, del proprio equilibrio. Non si oscilla più tra i due poli dell’essenza, ma ci si avvicina ad una sorta di auto comprensione del proprio potere, della propria natura, del proprio Sé.
In questo Blog, di tanto in tanto, ho disseminato importanti riflessioni, frutto di download dalle zone a più alta energia del Creato. Un giorno tenterò di unirle per renderle più discorsive. Un giorno lo farò: ma non oggi!
In base a quanto evidenziato sopra, non mi aspetto di vedere, nei prossimi anni tanto decantati, un Mondo che, dalla sera alla mattina, si trasmuta nel suo esatto opposto, ossia in una esplosione di Luce; bensì mi aspetto di vedere le persone, o una parte delle persone, cambiare radicalmente.
Probabilmente una parte più o meno esigua, la quale costituisce proprio il frutto di questo “giro di lancette cosmico”, il raccolto dell’evoluzione. Persone che, in seguito, "spariranno" in qualche modo dalla pubblica visione, perché raggiungeranno un livello dimensionale successivo, mediante l’Ascensione.
Il termine Ascensione non è religioso, ma esprime una caratteristica quantica della struttura del Creato. In realtà non c’è nessuna religione, ma uno sbarramento dei tanti che prende anche queste fattezze.
Il mondo continuerà a ciclare tra un’era glaciale e l’altra, nella fase delle acque del pianeta azzurro. Altro giro altra avventura. Un Mondo pieno di “ripetenti” e di “nuovi”. Un mondo tridimensionale previsto ad hoc per questo specifico motivo: auto educare.
Gaia è un essere vivente che si presta responsabilmente per questa metodica. Ma nulla è per caso e tutto è opportuno. Per cui, persino Gaia ascenderà al livello dimensionale successivo, in un contesto di Mondi paralleli già annunciato dalla Meccanica Quantistica e dalla Teoria delle Superstringhe.
Noi esistiamo già in altre dimensioni. È il punto di focus che varia.
Non attendiamo di vedere il Mondo cambiare, per accendere in noi il cambiamento.
Perché non succederà mai! Questo Mondo è e sarà sempre così... Oscillante! Non ingiusto e non un Inferno, ma un luogo in cui imparare a conoscersi. Il livello medio delle Anime incarnate determina la vibrazione del Luogo: in un Luogo dove ci sono quasi tutte “reclute” che vibrazione volete che ci sia? È così che “funziona”.
I “promossi” vanno via, portando con sé la propria vibrazione elevata, lasciando il “campo base” al proprio Destino o ruolo dimensionale.
È uno “sporco lavoro” ma qualcuno lo dovrà pur fare, no?
Benediciamo indistintamente.