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martedì 9 aprile 2024

Dignità in-de-finita.


Senza dignità

La dignità? Finita! Come la torta di riso ligure. 

Eppure, è un mondo pieno zeppo di “attivisti, Ong, organizzazioni umanitarie, operatori sociali, volontari per aiutare, centri di solidarietà, etc.”. A parole, la società è una meraviglia. Tutto è a posto e niente è in ordine? Non proprio. Invero:
tutto è apposto e niente non è in “ordine”
alias
tutto è nello “Ordine”;
Quale? Il (qua, così) o AntiSistema by eco-dominante. Vedi tutto ciò condensato nelle prossime 2 “news”.

Vaccino Covid e reazioni avverse, Debora invalida al 100% dopo una dose Pfizer e pertanto silenziata, viva, ma inesistente. Lodigiana, 41 anni, le è bastata una sola somministrazione del vaccino Covid Pfizer per accumulare una devastazione di patologie, quali nuove, quali peggiorate. Tutte segnalate con dovizia di riscontri scientifici a tutti gli enti sedicenti competenti. Risultato: nessuna risposta, mai, da nessuno
Max Del Papa

An-nota per bene (ricorda nella sostanza):

tutto segnalato con dovizia di riscontri scientifici
a tutti gli enti sedicenti competenti.
Risultato: nessuna risposta, mai, da nessuno…

Ma che bello, che bello, che bello! Mentre, a parole, nella “Uè!”, è tutto il contrario. Meglio: è tutto al contrario. Sì, rispetto al come dovrebbe essere, ma (qua, così) non è, rimanendo confinato al grado di “utopia” che, comunque sia, significa proprio e sempre, come dovrebbe essere

Altro che!

Ora, fai il paio con questa ipocrisia assoluta, da parte dello Apap.

Papa Francesco: “maternità surrogata sia proibita a livello universale, gay da rispettare, teoria gender pericolosissima…”. Nelle trenta pagine di “Dignitas Infinita” si parte dalle violazioni della dignità umana e si arriva alla pena di morte…

La “Chiesa”, quella santissima misericordissima illustrissima… “lasciamo perdere”, se la risuona e se la ricanta, in-tanto… chi le dice qualcosa. Dall’alto dello scranno, costoro pontificano manco fosse ingegneri. Un po’ come, guarda non caso, proprio l’entità sionista, in una sorta di rito orgiastico “fai da te”, nemmeno troppo distante dal concetto sottinteso di “hobby”.

Questi hanno, come “trend”, di farsi i cavoli tuoi. 

Ma, bada bene, non è qualcosa di nuovo, bensì, qualcosa che continua a succedere dalla cosiddetta “alba dei tempi”, poiché non ricordi + niente e, allora, è la “croce” a dominarti, come longa mano o ombra sul “tuo” cammino (qua, così). 

Una “colpa”. Il “peccato” all’origine di questo invaso AntiSistemico, dove “te” hai trovato “casa”, seppure la stai sempre ri-cercando. Stesso discorso che vale per il “lavoro” e la “Costituzione”. Nonché ogni “valore” e/o tutto quello che “vuoi”. Qua “dentro” sei come auto ibernato, dal tanto che disti da Te, essendo “te”.

lunedì 8 gennaio 2024

Un mondo fra virgolette.


Se fossi al corrente di un “segreto”: un vero… segreto, cioè, qualcosa che ti rifornisce continuamente di un “grosso vantaggio”, indubitabile, assoluto, totale, ineluttabile, etc. lo condivideresti? Ci scriveresti il classico “libro”? Sì, se diventasse un best seller…, uhm: quanto? 49,99 euro a copia x 1 milione = ? Fa tanto. 

E... se, invece, fossi più bravo a inventarti questo “segreto, piuttosto che averlo davvero, … il “rischio” sarebbe quello di fare una montagna di denaro, a gratis. Laddove, l’occasione fa l’uomo ladro. 

Del resto, lato chi acquista, “e se fosse vero?”.

Già. Con neanche 50 euro ti assicureresti questa “bomba” che ti cambierebbe la vita per sempre. Anche se non sai di che si tratta. Anche se “in quarta di copertina” qualcosa si dice e leggi. Anche se il battage pubblicitario ti ha fatto capire di cosa si tratta: almeno l’ambito. Così, c’è chi ha scoperto questo segreto, chi lo vuole comprare e… chi lo ha creato. No? 

Sono 3 le parti, come al solito. Solo che la parte fondante può anche essere la singolarità, come quella che ha trovato, mentre la terza parte può essere una moltitudine. Allora, con “un terzo” così numeroso (una platea, un pubblico) il segreto terrà? Come si comporterà la parte fondante? È un attimo che… No? E sarà arduo contare sul vedere due volte di seguito, il gatto nero che compie lo stesso frame. Ci sei? Quando lor signori “muovono le cose”, non te ne accorgi, al solito. Così, il segreto scoperto e venduto, può essere persino vero ma così inflazionato da essere alfine superato. I due piccioni con la stessa fava permettono di far ulteriormente deprimere la platea, sempre meno credente, speranzosa e dunque distante dal potenziale (dal “come dovrebbe essere”). Vuoi dire che allora la scoperta del segreto fa(ceva) parte di un piano emanato dalla parte fondante? Può essere. Anche se chi ha scoperto il segreto può avere compiuto il “miracolo”, ma la parte fondante ha sempre pronto almeno un piano B, per cui… la verità diventa “verità”? No. La verità rimane sempre tale ma sguscia via come un’anguilla, semmai. E quando sei alle prese con una “verità”, guarda bene perché è e rimane sempre comunque… verità: dipende da Te che se sei sempre “te” e allora per “te” sarà sempre “verità”, cioè, fuffa

Questo andrà ad ulteriore detrimento per la tua “energia”. E, se ci fai “caso”, la storia del mondo va proprio in questa condizione-direzione. Sino ad arrivare ad “oggi”, con cancel culture, politicamente corretto, qualunquismo, “democrazia”, oltre ad ogni termine sempre rigorosamente “tra virgolette”.

Un mondo fra virgolette! Che bellezza