venerdì 9 maggio 2025

È fatta; un’altra volta.


“La guida di cui avete bisogno non sono io, non posso essere io…”.
Papa - Habemus Papam

Ma, l’abito non fa il monaco (qua, così). 

Nei non solo “film”, continuano ad ammonirti relativamente al “torbido” che insiste in ogni ambito della “tua” società AntiSistemica. Tuttavia, x “te” è sempre tuttapposto. Sì, “senti” qualcosa ma (ma), uhmperché rischiare. No? Del resto, sei continuamente esposto ad una gragnuola di colpi che manco Ercole. Colpi proibiti, sotto alla cintura = “democraticamente”. Si vede che, di conseguenza, (qua, così) vigono le regole della “legge della giungla”. Quale

Quella del + “forte”, ovvero, di chi ha già vinto e dunque si fa forte di ciò, non visto che… osservi sempre il dito che indica la “luna (l’oro)”:

sei sempre ad-dentro al… continua a succedere, quantunque è al già successo che dovresti proprio non solo guardare.

Trovi? Vedi che non si tratta di... passato. 

Il momento è sempre topico. Antropico:
relativo alla distribuzione e all'attività degli uomini...

È un caso che la “medicina allopatica” guarda sempre insistentemente al sintomo? Nein. Ja? A “caso” non è lasciato niente: poveretto. E quindi? T’attacchi e at-tiri. Volevi la bicicletta? Pedalare. Anda. 

Sempre (qua, così). 

Che “bello”: puoi anche fare il “Giro d’Italia” (magari sforando un poco all’estero), tuttavia, sei sempre (qua, dentro). In provetta. Magari, “in prova”. Di fatti, hai bisogno delle “prove” per…; però, ogni volta, ti acconti delle provole (molto + a buon mercato, diciamo così). 

Cosa “ti puoi permettere” usualmente? 

, fai 2 conti e… calcoli di conseguenza. Per questo le aiuole rimangono con l’erba alta, la cacca di cane secca (quando ti va bene) e le “erbacce” impazzano. Certo, perché “tenere in ordine” ha un costo, nell’AntiSistema, ove tutto si misura in “soldi” = attraverso il potere di chi, x “te” (qua, così), non esiste anche se c’è (e c’è poiché misuri tutto attraverso i soldi). 

Strategia ad hoc, docet. Cucù! Sorpresa. Cosa? “Nada”. 

Così come c’è Nessuno. Sì, non... “non c’è”, ma c’è… Nessuno. E vai di e-mail che piombano in casa anche se non le vuoi e non hai firmato niente. Sicuro? Vedi che nel 1945 qualcuno ha firmato anche x “te”. Non lo sai? Non lo ricordi? Non hai studiato? Non sei d’accordo? Non te ne importa niente? Sei contrario? La pensi diversamente? Secondo “te”, la firma non è valida dopo tutti questi anni? , ti attacchi e tiri. Pedala e mosca. Rema e falla finita. Non sei “te” che decidi (qua, così). Ma non l’hai ancora compreso (ricordato)? Uffa! Che barba e che noia. Mamma li turchi.

Se i tuoi risparmi restano fermi, il tempo li consuma… Lo sai? Così ti de-scrivono.

Ti interessa un “corso online per diventare assistente veterinario”? Dai. Roba che manco Radio Elettra o Cepu. Quanto “hai vinto”, anche oggi? Ogni giorno qualcuno ti scrive che hai un “lascito”: perbaccolina! Sconti di qua, offerte speciali (uniche, incredibili) di là, regali meravigliosi se… (soprattutto, se), etc. etc. etc. 

E scoperte pazzesche che ti vengono “regalate” se… paghi (“poco” ma, wow). Come r-esistere. Sei sempre umettato, sedotto e mai abbandonato. Se giri x strada e ti abborda una bella ragazza, stai certo che intende piazzare qualcosa. Altrimenti, de che.  

O sei un adone e le ragazze ti corrono dietro e allora sei “te” che le sfrutti. Cosa cambia nella sostanza? Nulla. Sei sempre “te” (qua, così) tra laggente. Con l’oro che osservano, ove anche le colline hanno gli occhi. E te credo: 

con tutte queste webcam. Con la mente del Voladores!

L’occhio di “Dio”. Satelliti e papere. Stai fresco, insomma. Tutti ti guardano. Tutti ti vogliono. E nessuno te se piglia. Perché ci sei già dentro con tutte le scarpe. Dove? Ma no, tranquillo: non è successo “niente”, tanto è vero che continua a succedere. Ma? Sì: “niente”. 

Ecco la ri-prova del non solo 9. 


Uomini e Dei – Claudio Mutti

Il disperato tentativo di tenere in vita una religione ormai condannata a tramontare… (quella “cristiana”, mentre ora tocca anche a quella “cattolica”). Hey; ma “te”, che stai assistendo a tutto ciò, “que pasa”! Cosa sta succedendo? Chi… è già successo, semmai. “Chi è Tatiana!?!”. Sì, (qua, così) famo notte e poi giorno, periodico.

Come abbiamo potuto dimenticarlo? Vivere orbi di tanta luce e bellezza? Vauvenargues ce lo ricorda…
Vauvenargues è tra i grandi moralisti di Francia il più simile a un masso erratico. Scrisse tutte le sue opere prima dei trent’anni, senza cincischiare tra pose o correnti, bensì mirando con l’infallibilità di un classico a quel lettore ideale, affine per animo, ancorché disperso nel tempo, che non coincide quasi mai col pubblico immediato e volgare. Sicché la sua pagina ricorda uno di quei vini da meditazione, potenti e ricchi di sentori; non ha cioè l’éclat di spuma e bollicine di tanta letteratura francese a lui coeva. Leggendo Vauvenargues, si resta stupefatti, non tanto per la sodezza degli argomenti o la virilità dello stile, ma per come agisce su di noi: stupiamo e arrossiamo anzitutto di noi stessi: di non saper più scorgere – dietro la caligine del mondo – quel numinoso sentire che pur a tratti ci appartiene…
Link

Bè, SPS docet.

Quel lettore ideale, affine per animo, ancorché disperso nel tempo, che non coincide quasi mai col pubblico immediato e volgare… (in SPS non c’è nemmeno il pubblico immediato e volgare...). E non si tratta di “lettore”, bensì… di “affine per animo” = identico nella sostanza. Si vede che hanno buttato lo stampo. Oppure, è deleterio o sor-passato.

Ci troviamo coinvolti in una nuova corsa allo spazio che promette al vincitore un bottino enorme. La sfida consiste nell’assicurarci che il vincitore sia l’umanità
Tim Marshall

Cioè? Chi altri c’è. Sì, magari non esiste ma c’è. No? Chi si deve “assicurare (che)”, se Te 6 “te” (qua, così). L’oro? , campa cavallo all-“ora”.

Oggi la visione dello spazio sta cambiando: sta diventando un’estensione della geografia della Terra
Tim Marshall

Divide et impera: “gioco, partita, incontro…”. Amen-Ra! Re-Seth. Ogni volta, è sempre la stessa, nell’AntiSistema.

Nel corso della storia, le civiltà più fortunate che hanno potuto sfruttare le risorse naturali hanno sviluppato tecnologie in grado di renderle più forti e, alla fine, dominare le altre
Tim Marshall

Ma pensa! E la “democrazia”? Che s-fortuna. E tutto quello che conosci, che però va sempre messo “fra virgolette”? Pedalare!

Chi, “e, alla fine…”, ha dominato…? 

E, alla fine, dominare le altre… (la “fine” è il l’oro inizio).

Dunque, la “umanità” è l’utopia “come dovrebbe essere” ma (qua, così) non è, non visto che l’oro non sono né “te” né tantomeno, Te.

La teoria del Big Bang suggerisce che 13,7 miliardi di anni fa, migliaio più, migliaio meno, ogni singola cosa dell’universo attuale era compressa in una particella infinitamente minuscola immersa nel nulla. Alcuni concetti legati all’universo possono risultare difficili da comprendere e “nullaè uno di quelli su cui gli scienziati discutono senza fine
Tim Marshall

Ogni singola cosa dell’universo attuale era compressa in una particella infinitamente minuscola immersa nel nulla... (cioè, era tutto nella D l'oro mente, in un singolo pensiero, nell'attimo di decidersi e deciderlo x tutti).

Cioè, se sono gli “scienziati” a spararle grosse, va bene. Se sei “te”, sei da Tso.

Nel bene o nel male, il mondo moderno nasce dall’Europa. Questo avamposto occidentale della grande massa continentale eurasiatica diede origine all’illuminismo, che portò alla rivoluzione industriale, da cui deriva ciò che vediamo tutti i giorni intorno a noi
Tim Marshall

Salgàri visse a cavallo fra due secoli cruciali per la storia dell’umanità e non solo dell’Occidente, a mio parere il periodo più cruciale della storia non degli ultimi secoli, ma degli ultimi millenni. Era il periodo della seconda rivoluzione industriale, quella del petrolio, e l’Italia, anche se non ancora industrializzata come le altre nazioni europee o gli Stati Uniti d’America (il Giappone era in fase avanzata di ammodernamento come poi dimostrerà nel 05 nella guerra contro l’Impero Russo), risentiva comunque del clima culturale dove si assisteva alla nascita del socialismo di derivazione illuminista, e contemporaneamente si rafforzava lo spirito di popolo, trasformato ormai in nazionalismo, foriero di grandi sventure

Uhm:

questo avamposto occidentale della grande massa continentale eurasiatica diede origine all’illuminismo, che portò alla rivoluzione industriale, da cui deriva ciò che vediamo tutti i giorni intorno a noi
era il periodo della seconda rivoluzione industriale, quella del petrolio, e l’Italia, anche se non ancora industrializzata… risentiva comunque del clima culturale dove si assisteva alla nascita del socialismo di derivazione illuminista, e contemporaneamente si rafforzava lo spirito di popolo, trasformato ormai in nazionalismo, foriero di grandi sventure

Estrai:

l’illuminismo… portò alla rivoluzione industriale, da cui deriva ciò che vediamo tutti i giorni intorno a noi…
nascita del socialismo di derivazione illuminista
trasformato ormai in nazionalismo…

Ergo:

illuminismo
socialismo
nazionalismo…
guerra e poi “restaurazione”
 

“democrazia”
globalizzazione
Uè!
globalismo - multipolarismo
dazi…

Oggi” il nazionalismo è combattuto. Ergo? Meglio, patriottismo? Bah. Dove vai, sempre (qua, così).

Il paradiso è un’isola. Anche l’inferno…
Questi atlanti diventano ben presto obsoleti e non dicono molto di più di chi amministri temporaneamente quale macchia di colore… Alla fine sparì anche quell’enorme e fantastico continente nell’emisfero australe, il cui nome era due volte sbagliato: terra australis incognita. Se quella terra era sconosciuta, perché allora aveva un nome?...
Atlante delle isole remote - Judith Schalansky

Ma come siamo arrivati a confondere il mondo con la sua rappresentazione?...
Le bugie delle mappe - Paul Richardson

“La nozione di verità, dopo essere stata abbassata ormai a una semplice rappresentazione della realtà sensibile, è infine identificata dal pragmatismo con l’utilità, il che equivale alla sua soppressione pura e semplice; che importa infatti la verità in un mondo le cui aspirazioni sono unicamente materiali e sentimentali?...”.
René Guénon

La realtà metafisica è e vale in modo trascendente, cioè con piena indipendenza dal mondo degli uomini
Introduzione alla magia – “Gruppo di Ur”

Se non ci sei, 6 “te” (qua, così). Dei 2, o l’uno o l’altro:
Te Vs “te”.

Contemporaneamente “fatti su ma niente”. Studia, pedala, rema = lavora continuamente. E poi (ti) dicono che il “moto perpetuo” non esiste. Vero: non esiste; c’è. 

È sostanziale. L’antica lingua s-perduta del mondo.



 
 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 3948
prospettivavita@gmail.com


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