Disinformazione.

“Nel mondo della nutrizione c’è ancora, purtroppo, tanta disinformazione…”.
Devi Francesca Cillo

Oh! Ecco, finalmente, il termine disinformazione applicato nel modo giusto. Altro che la “Russia, l’antisemitismo, il fascismo, etc.”. Accorgersi che (qua, così) è tutto “al contrario”, ma… ad angolo giro = nella sostanza, ti permette di auto decodificare il segnale portante (verità) in maniera coerentemente sempre esemplare (come dovrebbe essere anche nell’AntiSistema). Dunque:

democrazia (qua, così) = “democrazia”.

E, “democrazia”, sai cos’è? Bè, il nazismo! 

Sì, quello che le generazioni oramai pressoché “andate”, hanno vissuto e com-provato sulla propria pelle. Ciò che, l’or signori, hanno dovuto attendere gli anni “2000” per riprendere con il ritornello live, ovvero, dopo aver im-piegato proprio coloro che erano meno facilmente ingannabili, data la valenza della propria esperienza diretta, in termini di sofferenza direttamente percepita, diretta, accusata, etc. 

Certo, il comportamento della Segre è davvero imbarazzante, in tal senso. Trovi? Tuttavia, rientra perfettamente nei canoni AntiSistemici, se (se) agganci che il sionismo non è l’ebraismo, bensì, è l’ennesimo “caso” di auto parassitismo acuto ed, ovvio, (qua, così) rivelato. 

“Obscured by clouds…”.

Pink Floyd

La “disinformazione” è una delle frecce nella faretra AntiSistemica. Qualcosa che vale per/in ogni ambito. L’oro non hanno tralasciato nulla. Perché? Perché anche ogni backdoor deve essere scoperta e chiusa. Perché? Perché, altrimenti, potresti “scappare via” da questo luogo comune rin-chiuso. 

Allora c’è anche un “fuori”? 

Bè, anche se ne uscissi, molto probabilmente non sarebbe subito evidente, poiché il mondo esterno (Oltre) non è diverso da questo. È sempre… “terra, acqua, cielo, fango, erba, sole, pioggia, etc.”. L’aiuola nel centro città, del resto, non è forse uguale in termini di “ingredienti” al resto del susseguirsi dell'auto caratteristica ambientale? Però, per delle formiche che lì ci abitano, bè… quello è il “loro” mondo. 

E tutto attorno non importa se c’è traffico o zone pedonali. 

Analogamente... in “Francia” hanno votato, ma quel “sistema” è pensato x rinchiudere, tenere richiuso, al guinzaglio, etc. Risultato? Hanno depotenziato il voto popolare. Mentre in “Inghilterra” il voto popolare ha portato al potere della gente che, indovina, ha già approvato nuove spedizioni di armi in “Ucraina” ed appoggio ad Israele. 

In “Germania” succede la stessa cosa. 

Mentre si rafforza la sponda dei “patrioti” di Orban, nella “Uè!”.  E mentre, lo stesso, viaggia a destra ed a manca, approfittandosi del semestre di presidenza “europea”. Incontrano persino Putin, a Mosca! Tutto fumo e il consueto “arrosto”? È probabile, perché Orban ha dato l’assenso ad ogni genere di “cosa”, una volta ottenute delle garanzie per la “Ungheria”. Non c’è che dire: 

si tratta della tipica famiglia “allargata, free” di stampo occidentale. Inclusiva... Laddove, ognuno è ligio alle regole ma con-vinto di soggiornare in qualcosa dove può comportarsi secondo precetti che stimolano ad essere “se stessi”. 

Il perfetto cappio al collo scambiato x “libertà”. 

Or dunque, quale tipo di disinformazione ti ha (qua, così)? Quella poco sopra riportata. Qualcosa che non manca mai, nemmeno in “cucina” = in ambito alimentare. Devi mangiare, ogni giorno, più volte al giorno. Quale miglior checkpoint al fine di averti sempre sotto controllo, senza destare il minimo sentire. No? 

Tanto più che ora compri tutto al supermercato, oppure, da Amazon. 

Non importa se si tratta di cibo o ferri da stiro. In una recente fiction, passata su Rai 1, ti hanno dato addirittura l’idea di comprare “pillole contraccettive” su Amazon, che non controlla niente, non chiede niente, non si preoccupa di niente; basta che paghi e ti invia a casa, nel giro di 24 ore, qualsiasi cosa. 

Ecco che, allora, la giovane ragazzina rimasta incinta, che fa? Ben immaginando cosa succederebbe in famiglia se lo sapessero i genitori, viene a sapere di Amazon e delle pillole “(Dem) magiche” e, ops, le ordina fingendosi maggiorenne. Che altro! Il “prezioso consiglio” è passato direttamente in Rai, in prima serata. Con tanto di nome dell’azienda = pubblicità “progresso”. 

Allo stesso modo, e senza nemmeno entrare nel “Dark Web”, hai a disposizione tutto quello che ti viene in mente, basta pagare! Ecco la “tua democrazia de noantri (qua, così)”. Ed ecco l’infamia, il servilismo insito, lo strisciare, l’essere sempre necessitante, il dipendente, etc. 

Nella gerarchia, la “democrazia”. 

Altrimenti, nella democrazia non potrebbe insistere la gerarchia. Il Re non ha mai abdicato. Si è “aggiornato, ammodernato, evoluto”. 

Divenendo “Re” = “democrazia”. 

Perché... nel campo dell’alimentazione dovrebbero dirti il contrario? Perché nella sostanza non si limitano nemmeno a quello. Infatti, ti dicono tutto ed il contrario. Risultato? Bah! Che fai? “Mangi bene”? Eppure… sei sempre gonfio. Digerisci male. Sì, ma non sempre, motivo per cui… “sarà lo stress della vita moderna”. 

Figurati che ti stressi anche in “ferie”. 

Ecco dei luoghi comuni (“falsi miti”) denunziati, dopo lunga esperienza sulla propria pelle, da Francesca Cillo:

mangia meno, muoviti di più
riduci le calorie
le proteine fanno male
i grassi fanno ingrassare e alzano il colesterolo
non puoi vivere senza zuccheri e carboidrati
il cibo crudo è più nutriente
la dieta mediterranea è la migliore.

Ora, se ti sembra poco, uhm… è perché sei scollegato da Te (di certo, non da “Radio AntiSistema”).
Immagina (sappi, ricorda, calcola, logicizza, senti, realizza, etc.):

il corpo è una macchina che può bruciare grassi o carboidrati (zuccheri)
nell’AntiSistema funziona a zuccheri (dieta mediterranea, ad esempio)
ergo
diventa dipendente da tale forma di “carburante”
tuttavia
può essere bastevole anche bruciare grassi
e, a quel punto
ogni questione di peso si limiterà davvero a mangiare di più o di meno
poiché avrai switchato sul bruciare grassi e non carboidrati.

Certo, perché:

bruciare grassi permette, se lo desideri, di andare ad utilizzare le “riserve (il grasso accumulato, eventualmente)”
mentre bruciare carboidrati lascia le riserve intatte (e la pancetta non va mai giù, perché al corpo non occorre andare “lì”).

A parte tutto quello che comporta l’utilizzo dei carboidrati, guarda non caso, nel durante sempre più “raffinati” e, ancora una volta in maniera del tutto causale, una “dieta” caratterizzata da luoghi comuni tipo “ora con meno grassi, light, etc.”… va da sé che:

se il prezzo dell’olio di oliva italiano è super rincarato (grazie alla “guerra” ed all’invenzione della “malattia degli olivi” by “Uè!”)
se il prezzo del pesce è da nababbi (grazie alla “inflazione”)
se l’utilizzo del burro è sconsigliato perché “fa male” (grazie alla creazione del luogo comune “colesterolo”), etc. etc. etc.
bè, su cosa continuerai a buttarti, calcolando anche la continua “crisi”, il “poco tempo”, etc.? Su ciò che trovi subito pronto in frigorifero. Cioè, tutto quello che cor-risponde ad ogni genere di è-voluto l’oro x “te” (qua, così).

E vai allora di pancia gonfia (il “ventre gonfio dell’occidente e non solo”), mala digestione, difetto intestinale, ormonale, intellettuale, cognitivo, sensoriale, etc. etc. etc. 

E, calcola anche che, “niente”… è un po’ tutto quello che ti è stato messo “tutto attorno” ad essere deleterio per Te. AntiSistema vuol dire totalità. È questo il piatto forte (qua, così). Se ti accorgi, “mangi la foglia” probabilmente per sempre. Diversamente, ne rimani in costante, tenace, oltremodo insensibile, ferma immersione.

Cosa “bruci” al solito (qua, così)? Carboidrati (zuccheri). Cosa potresti, dovresti utilizzare? Grassi. E, Oltre ancora? Luce. 

Immagina quanto disti dalla… luce, allora.

Infatti, ti dicono che le “stelle” sono lontanissime, anche procedendo alla “velocità della luce”. Del resto, lo “spazio” è vasto, in-fin(i)to e buio. Laddove, il buio fa paura, allontana, fa desistere, ammonisce, etc. Mentre di giorno, con la luce, è il binomio “lavoro-denaro” ad im-piegarti. 

La prigione perfetta? Quella che non esiste; c’è!

Ecco il “quadretto sostanziale della situazione (AntiSistemica)”…

Pochissimi occidentali conoscevano questo luogo, diventato famoso solo nel 1926, quando vi fu scoperto il petrolio. Da quel momento cambiarono molte cose, soprattutto per la famiglia reale. La svolta definitiva fu quando il Brunei ottenne l’indipendenza dal Regno Unito, nel 1984. Tre anni più tardi, infatti, Bolkiah risultava l'uomo più ricco del mondo, con un patrimonio di 40 miliardi di dollari...

Cosa passa:

da
“diventato famoso solo nel 1926, quando vi fu scoperto il petrolio…”
a
“da quel momento cambiarono molte cose, soprattutto per la famiglia reale…”
a
“la svolta definitiva fu quando il Brunei ottenne l’indipendenza dal Regno Unito…”
a
“tre anni più tardi, infatti, Bolkiah risultava l'uomo più ricco del mondo…”?

Non è difficile!

Dai. È tutto. Ed ora ci si legge settimana prossima. Una breve pausa salutare è d’uopo. 

E, allora, “salutare!”.

  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3744
prospettivavita@gmail.com