Quanto è profondo il… mare.

“È inutile…

non c'è più decoro

Dio o chi per lui

sta cercando di dividerci

di farci del male, di farci annegare.

Com'è profondo il mare.

Com'è profondo il mare.

Con la forza di un ricatto

l'uomo diventò qualcuno…”.

Come è profondo il mare - Lucio Dalla

L’assurdità dei “talebani” è così diversa da quella dimostrata dall’attuale regime “psico-sanitario” globale, fatto passare per “emergenza pandemica”? 

Laddove: chi decide, sostanzialmente? 

Tra i talebani chi decide? Il loro “capo”, oppure ancora una volta la “guida suprema” si trova altrove rispetto al consentito? Il “complottista” va a nozze anche coi fichi secchi, nell’AntiSistema, dove non c’è che l’imbarazzo della scelta. Infatti, è tutto corrotto, in questa “salsa”. Qualcosa che coinvolge, dimostrando invero al contrario una sorta di estraniazione rispetto ai fatti, che sembrano sempre sfuggire, mentre continuano però a succedere, sostanzialmente. 

Una sorta di “vedere ma non toccare”.

Afghanistan, Johnson: “Giudicheremo i talebani dalle loro azioni…”.

“Giudicheremo questo regime in base alle scelte che farà e dalle sue azioni piuttosto che dalle sue parole, dal suo atteggiamento nei confronti del terrorismo, della criminalità e del narcotraffico, nonché dell'accesso umanitario e dei diritti delle ragazze a ricevere un'istruzione…”. Lo ha dichiarato il primo ministro britannico, Boris Johnson, nel suo intervento alla Camera dei Comuni durante un dibattito sulla crisi in Afghanistan…

Adnkronos 18 agosto 2021 Link

Giudicheremo questo regime in base alle scelte che farà e dalle sue azioni piuttosto che dalle sue parole… (analogamente, a differenza di quello che c’è scritto - in occidente o anche nella sola Italia - “sulla carta”, giudicheremo questo regime in base alle scelte che farà e dalle sue azioni piuttosto che...). 

 

Le “cose”.

Quasi tutti i ventilatori a piantana hanno la vite centrale - che fissa e rende la ventola solidale al resto del corpo - caratterizzata da un moto contrario rispetto all’abitudine di considerare il destrogiro come fase di serraggio e, non, di apertura. Se ignori tale verità, nell’andare a liberare la ventola dal giogo che la tiene forzatamente bloccata, nella sostanza all’opposto contribuirai a rinsaldarla ancora di più: 

azione reazione? 

Cosa te ne “Fai…” di un simile esempio, causale, se non sei sostanziale?

Niente = “tutto”, nel senso del confermare lo status quo in auge, compartecipando indirettamente e pur tuttavia contribuendo non solo fisicamente allo stringere il nodo scorsoio attorno non solo al tuo collo. 

Si legga, allora… “normalità”. 

Ecco perché “senti” sempre qualcosa che non va, ma non riesci mai a metterne a fuoco la portata e la portanza, poiché non lineare. Ergo: 

in una maniera “non consigliata” dal “come vanno le cose” usualmente nell’AntiSistema, che ovviamente si difende anzitempo, come qualsiasi “stato delle cose” o paradigma imperiale eco-dominante.

“Tu pensi che potrebbero esserci in gioco altre forze?...

Il dubbio indebolisce la fede…”.

Il sacro male

I “film”: che sottigliezza. 

31 febbraio.

Se il “giorno del ricordo” fosse il 31 febbraio, allora non ricorderesti mai nulla, sostanzialmente. 

Pensa all’im-possibile = il nulla? Il vuoto? 

Bè, non ci stai andando così lontano: infatti, ti dicono che dal Big Bang (“nulla, vuoto”) sia nato tutto. Ci pensi a quali panzane c®edi? Già solo questa “teoria” te la dice tutta per quanto concerne l’eterno “Medioevo” in cui sopravvivi persino con orgoglio e rinnovata stima nei confronti della “guida del mondo”.

Il mullah Baradar Akhund si mostra seduto nello sfarzoso palazzo presidenziale circondato da miliziani armati. Sul palazzo presidenziale ora sventola la bandiera talebana, bianca con la shahada, la scritta in arabo della testimonianza su Dio: “testimonio che non c’è nessun Dio al di fuori di Dio e testimonio che Maometto è il profeta di Dio”. Ora, grazie all’azione di Biden, l’Afghanistan tornerà al nome precedente all’arrivo degli americani nel 2001: 

Emirato Islamico dell’Afghanistan…

16 agosto 2021 Link

Testimonio che non c’è nessun Dio al di fuori di Dio…: ergo? 

Chi testimonia? Ogni fedele? La Nazione? Il capo della Nazione? E cosa testimonia: che non c’è nessun Dio al di fuori di... Dio. Cioè? Non c’è “spiegazione” che tenga: 

laddove il discorso vale per tutte le religioni e in tutto il mondo. 

Ogni movimento (fede) mira alla massima fidelizzazione della potenziale sede d’utenza: 

come un qualsiasi supermercato rappresenta. 

Le “indulgenze” non sono mai state superate, perché l’assieme è nell’AntiSistema, che si fa beffa di ogni risacca dell'altrui operato, di ogni nicchia di mercato che comunque rimane nel mercato. Ecco, allora, il senso sostanziale de’ “testimonio che non c’è nessun Dio al di fuori di Dio…”.

L’universo si è creato da sé, grazie alla gravità. No? 

Della “gravità” non se ne occupa nessuno, però.