lunedì 19 dicembre 2016

Bollettino di raccordo (4).



Il “raccordo” è un collegamento, una connessione, una comunicazione
Alias:
informazione che scorre (ma non come acqua, bensì, che si diffonde come una serie di onde, come gas, come… radioattività, l’atmosfera o il pensiero).
La variazione potenziale (stati) dell’acqua sembra, allora, più “assomigliare” ad una facoltà congenita, di qualcosa che è previsto possa, anche, decadere in cattività e, proprio per questo, è dotat3 di questa possibilità di “mutazione retroattiva (liquida, solida, gassosa)” che, tuttavia “qua, così” sembra dipendere dalla temperatura esterna.
Ossia, come le leggi localihanno la capacità giurisdizionale di imbrigliare il potenziale nativo di “cambiamento (evoluzione, risposta proattiva)”…
Tutto ciò... che porta ad immaginare 1) un salto nel buio, 2) qualcosa di “è già successo”, 3) una preparazione anche al “peggio”, 4) una dotazione di serie (potenziale), 5) uno status quo post momento di “è già successo”, 6) qualcosa che è “andato storto” dalla prospettiva “lato tuo/umanità, centrale” ed, all’opposto 7) qualcosa che è assolutamente perfetto “lato tuo/umanità, dominat3”, etc. etc. etc.
Dal raccordo deriva l’accordo:
la sintonizzazione e la condensazione dell’informazione in “segnale portante” e in… convenzione.
Una cristallizzazione della società, per mezzo (attraverso) di una strategia non apparente (tanto più lo è, o lo diventa, la sorgente dell’informazione: la ragione fondamentale).
“Ora”, quello che hai già dimenticato… è, anche (di più), “già successo”. Ergo:
qualcosa/qualcun3, ti precede “qua, così”.
Proprio il “motivo” per il quale “dipendi e consegui”.
Osserva come sei sospint3 nella “corrente (AntiSistema)”.
Anna Frank trovata da nazisti per caso: non fu tradita
Lo studio, tuttavia, non esclude in senso assoluto il fatto che la perquisizione possa essere stata frutto di un tradimento…
Link 
"Il caso... non esiste (se non lasci nulla al... caso)".
Quale tipo di “informazione (comunicazione)” è mai quest3? 

venerdì 16 dicembre 2016

Bollettino di raccordo (3).



"Sono contro il multiculturalismo, in un Paese ci deve essere una sola cultura e deve essere quella dominante...".
Marine Le Pen 
E... così... già "è" in tutto il mondo, poiché... "qua, così".
Nel cruento finale di Westworld, degna “conclusione” di una serie già di per sé… cruenta, hai potuto ammirare (con quali emozioni?) quale sia la “soluzione” congetturata dalla mente del fondatore, superstite, del “Parco”:
un finale alla “Nerone”, con la piccola differenza che “a bruciare” non è la logistica, bensì, le anime del “Consiglio”.
Quindi, la prima serie termina con l’eliminazione fisica di tutto il Consiglio e del deus ex machina
Questo perché, al di là del livello di conoscenza tecnologica e della “filosofia” – alla base delle “creazioni” – l’unico autentico “rimedio (ad una vita infernale, riservata ai “residenti”, che a tutti gli effetti sono ‘esseri viventi in evoluzione’)” è quello “alla vecchia e classica maniera”… di un colpo di arma da fuoco nella testa.
Questo ti hanno raccontato e, se vuoi “vedere”, anche… proposto.
È una logica che consegue saldamente al senso unico… di un “interesse industriale”, capace di passare tutto al tritacarne, piuttosto che ritornare sui propri passi.
Ergo?
Quale soluzione “lato residenti/centrale”?
Quella radicale, alla “radice” del Consiglio…
Ovvio… ciò che ti hanno proposto è, e rimane, all’interno di una “semplice” trama da film, di un romanzo molto sofisticato ma pur sempre “una storia inventata di sana pianta”. No

giovedì 15 dicembre 2016

Bollettino di raccordo (2).



Se l'assegno più alto è un aiuto per una vita più lunga, tagliare l'assegno significherebbe contribuire a diminuire anche la permanenza in vita di chi lo percepisce
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Ci sono, in pratica, infiniti modi per controllare qualsiasi “fenomeno”
Sia, esso, un oggetto, una situazione, un contesto, etc.
Sia, esso, la vita e la durata della vita di una persona e/o di un gruppo, se non – addirittura – della Massa (umanità in toto) stessa.
È una logica molto semplice (al di là della complessità realizzativa, procedendo dettaglio per dettaglio). Quale?
Quella di fare decadere nella “dipendenza da…” l’oggetto (target) del desiderio:
in questo “caso”
l’umanità intera
nel “qua, così”.
Questa logica è, di più:
una chiara intenzione
e, dunque
una strategia ben definita (e… nota bene… quindi, ben definibile).
Andando oltre:
la strategia, in questione, richiede (al fine di una assoluta “precisione ed attendibilità auto realizzativa”) che la “sorgente” sia molto ben “camuffata”.
Alias:
assolutamente impossibile, inimmaginabile
e, “qua, così”, di conseguenza
compresente
immanifesta
dominante (come la simbologia derivante dall'immagine globale di Dio, spogliata da ogni “località deviante”, dimostra eccezionalmente a livello simbolico frattale espanso).
Allora, tutto ciò che puoi “dimostrare” usando “con granum salis (consapevolmente)” la decodifica simbolica frattale espansa (che permette di realizzare a pieno, proprio quello che succede, continua a succedere e, dunque, succedere sempre “qua, così”) è già previsto, dalla dominante stessa, che ha già provveduto ad auto disinnescare tutto, “in previsione di ciò…”. 
Questo significa che, ogni volta che l’umanità ha trovato il modo per risvegliarsi (poiché sempre potenziale)”, è sempre stata anticipata in sede dominante.
In che modo?
In ogni modo, utilizzando in toto l’ambiente stesso e le “sue” regole “naturali” di fondo.