martedì 14 maggio 2013

Esm c'è.



La crisi economica di Cipro insegna come si possa passare da uno status di “paradiso fiscale” al suo esatto opposto, quando le condizioni favorevoli vengono, non certo casualmente, meno.

Infatti, quando un treno è lanciato in corsa è difficile che si fermi da solo, almeno sino a quando non finisce il “carburante” che, nella fattispecie, ha significato l’esplosione del sistema bancario nazionale, sovraesposto rispetto alla Naturale capacità interna di sostentamento del debito, accumulato con effetto leva, per effetto della moderna “ingegneria finanziaria” e dell’induzione globale a “fare il passo più lungo della gamba”.

Nessuna crisi “scoppia” per caso. 

Persino il termine "crisi", narra di almeno due parti in contrapposizione, una delle quali solitamente conosce solo il termine "opportunità", avendo di fatto innescato la percezione della crisi stessa.

Solitamente, il copione segue fasi predefinite e cronologicamente strutturate per concatenarsi alla “soluzione finale” della richiesta di aiuto, all’organismo internazionale di competenza, che attende sornione l'esito del preventivabile.

Questa crisi è come una bomba ad orologeria, visto che gli strateghi dell’Europa Unita (Bce, Governo tedesco, Eurogruppo, Fmi/Usa, multinazionali, lobby, etc.) hanno pianificato per filo e per segno l’intera trama e sviluppo.
Se vuoi “invadere” un Paese, non farlo più con un esercito in armi. Crea un problema, indirettamente, e poi intervieni per risolverlo. Ti accoglieranno a braccia aperte.

Saddam Hussein e Mu'ammar Gheddafi ne hanno pagato amaramente le conseguenze, dopo avere “goduto” della prima fase dell’operazione per almeno un trentennio. Ma prima o poi "i nodi vengono al pettine", no?

E, quasi nessun “alto burocrate” sopravvive alla fine del proprio “mandato”.

Vediamo di attirare informazioni utili, dal Web, per mettere insieme un articolo imperniato sulla crisi di Cipro e su quello che “vanta diritti” sulle ceneri di ciò che è rimasto.

Cipro, ok a prima tranche aiuti: 2 mld subito, 1 mld entro 30 giugno.
Via libera alla prima tranche di aiuti da 2 miliardi di euro per l'assistenza finanziaria a Cipro, che è stata trasferita oggi.  

Ad approvare l'esborso è stato l'Eurogruppo, mentre il prestito arriverà dal fondo di salvataggio europeo Esm, il cui board ha a sua volta dato l'ok al pagamento

Una seconda rata da 1 miliardo confluirà nelle casse di Cipro entro il prossimo 30 giugno. "I prestiti concessi con l'aiuto dell'Esm serviranno a mantenere la stabilità finanziaria dell'area dell'euro e a guadagnare il tempo necessario a Cipro per intraprendere le riforme di cui ha bisogno", ha spiegato Klaus Regling, managing director del fondo. 

Come deciso nell'Eurogruppo dello scorso 25 marzo Nicosia riceverà aiuti fino a 10 miliardi di euro nei prossimi tre anni. Dall'Esm arriveranno 9 miliardi cash, mentre il Fondo monetario internazionale, previa approvazione del suo comitato esecutivo, dovrebbe contribuire con 1 miliardo di euro.
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Le decisioni in ambito europeo vengono tutte autorizzate dal Governo Tedesco, infatti la Germania è anche il primo “azionista” del Fondo Salva Stati (Esm). La Germania è la “locomotiva” europea, per cui dal proprio punto di forza, detta anche condizioni precise, ad ombrello sull’intera Unione Europea.

L’Esm che cosa è? Cosa rappresenta? Come funziona? Come interviene? Come si finanzia? Prima di andare a vedere, occorre fare una piccola descrizione della sua funzione, staccata da ogni criterio economico, ma di Natura pertinente all’osservazione semplice, derivante dall’applicazione della logica.

Se un qualsiasi privato intende aprire un’azienda, deve necessariamente avere i fondi per operare, per cui si indebita solitamente ad un alto tasso d’interesse, visto che va ad imbattersi nel sistema bancario, che vive di questo.
  • l’Esm, che nasce dal nulla, improvvisamente obbliga i partner europei a rinvigorirlo di denaro in proporzione alla propria capacità contributiva
  • l’Esm andrà anche ad elargire dividendi, in futuro, per cui detto fondo è una società per azioni e dunque ha anche uno scopo remunerativo, ossia – per dirla alla maniera moderna – speculativo.

Quando si sente parlare di aiuti da parte dell’Esm, si deve intendere “dietro pagamento di un interesse”.

Per cui, il fondo che riceve aiuti dai partner, poi li presta come “aiuto” a quegli Stati malcapitati, che ne fanno richiesta. L'Italia, ad esempio, ha già versato una consistente cifra, in qualità di azionista del fondo.

Che cosa rappresenta allora l’Esm?

L’ennesima “persona non fisica” che fa da intermediario tra gli Stati, non svolgendo altra funzione se non quella di speculare sulle disgrazie altrui, utilizzando mezzi altrui e facendoli pagare a coloro che ne chiedono l’intervento (aiuto).

Il meccanismo è sempre lo stesso, già praticato sotto infinite maschere, non da ultima la tendenza a prendere i soldi versati sui fondi "pro terremotati", per affidarli alle banche, le quali li presteranno a tasso agevolato ai malcapitati di turno...
Ossia, l'utilizzo di risorse non proprie per fini meramente speculativi e raggiranti, eppure sempre pubblicizzati nella sola versione per "babbani".

Questa è la grande collusione del modello di amministrazione sociale moderno.

L'Esm è un “attore etereo”, che prende Vita solo per fissare l’ennesimo fattore apparente, da raccontare mediaticamente alla Massa, convinta che una simile Istituzione corrisponda a quello che i “termini utilizzati con sapienza per descriverlo” inducono a far pensare.

In realtà, il  fondo Esm ha una funzione ben precisa:
garantire che un default sistemico non possa mai avvenire e, nel frattempo, guadagnarci anche sopra (oltre che rinsaldare il potere di controllo, che del denaro non se ne fa nulla, potendone disporre in maniera infinita, come ha candidamente ammesso anche Draghi, allorquando ha annunciato nel 2012 il suo famoso discorso sulle "misure non convenzionali" adottate dalla Bce, a supporto dell'Unione Europea e dell'Euro).

Questa funzione di "prevenzione", significa che il potere del Nucleo Primo è all’opera per rinsaldare il continente europeo, nell’avvicinarsi alla prossima tappa della compressione geografica, riconducente all’Unico Potere di Controllo da sempre esistito:

il proprio.

Sei nella più grande storia e chi ti ispira è lo Spirito Santo...

I mezzi disposti all’Esm sono risicati e, senza “effetto leva”, inutili – nel caso dovesse andare in default anche la sola Italia. Ma, come hanno insegnato molto bene i vertici della Bce in questi anni, le regole e la fantasia conservativa sono ampie, modificabili in qualsiasi momento e sempre più rapidamente, in proporzione alla gravità percepita e diffusa, della crisi economica globale.

Mai dire mai, insomma.

Ciò che si legge sui giornali, ad opera di valenti giornalisti economisti, quando mettono in evidenza lo stato di una crisi o di una pre crisi, è valido, preciso, reale… tuttavia, nel momento dell’emergenza, “tutto cambia, per non cambiare nulla”, o meglio, “tutto cambia per mantenere inalterato il programma alla sorgente, che in ogni caso deve giungere in porto”.
Programma Sorgente, che è assolutamente sempre tenuto lontano dai riflettori pubblici e persino dalle menti delle stesse Autorità Centrali degli organi europei e mondiali.

Dunque, l’Esm viene gonfiato come un palloncino e, dal nulla, emerge ed inizia a rappresentare quella “boa di salvataggio”, che gli altoparlanti mediatici filo governativi, tendono a riprodurre e a decantare.

Non importa se ne parli male, importa che se ne parli”.
La gente si abituerà presto alla sua esistenza, in maniera indiretta ed inizierà a “fare il tifo” per qualcosa che non conosce, se non per quello che il Telegiornale l’ha convinta a pensare. Per paura e per mancanza di alternativa...

Ecco come si finanza, alternativamente alle quote pro partner, l’Esm:

Esm: raccoglie 1,996 mld a 91 giorni, pagando tassi interesse -0,0127%.
09 Aprile 2013
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Il Fondo Salva-Stati Europeo (Esm) ha raccolto 1,996 miliardi di euro collocando titoli con scadenza a 91 giorni. Domanda molto robusta pari 2,8 volte l'importo offerto. 

Agli investitori è stato corrisposto un rendimento negativo pari a -0,0127%.
Link 
 
Esm piazza bond a tassi negativi.
06 Mar 2013.
Che sia tornata un po’ di preoccupazione sulla stabilità dell’area Euro lo si capisce non solo dall’aumento degli spread sovrani, ma anche dalle emissioni di istituzioni finanziarie considerate praticamente free risk

È successo ieri con il collocamento dei bond dell’Esm, ovvero l’European Stability Mechanism, noto come fondo salva-stati permanente europeo. 

L’Esm ha emesso titoli per poco meno di 2 miliardi di euro a un tasso di interesse negativo.

Il rendimento si è attestato a -0,003% dallo 0,0158% della precedente asta. La domanda degli investitori è stata pari a 2,5 volte il quantitativo offerto, per cui ci sono investitori disposti a rimetterci del denaro pur di parcheggiare la propria liquidità in un porto sicuro

Link
 
Ci sono investitori disposti a rimetterci del denaro pur di parcheggiare la propria liquidità in un porto sicuro.

Chi investirebbe il proprio denaro, rimettendoci?

Solo delle Istituzioni bancarie o attori collusi con la struttura europea.

Chi partecipa alle aste pubbliche degli Stati europei in crisi?
 
Di certo non il signor Brambilla o la "sciura" Maria.
 
Il Commissario europeo per gli Affari Economici e Monetari, Olli Rehn, in contatto con il ministero delle Finanze russo, ha dichiarato che la Russia (circa la metà dei depositi bancari a Cipro appartiene a non residenti russi) potrebbe contribuire a finanziare il salvataggio alleviando le condizioni del prestito già concesso a Cipro di 2.5 miliardi di euro nel 2011. 

Si potrebbe ridurre il tasso di interesse del prestito che attualmente è del 4.5% e allungare il piano di rimborso di cinque anni, ossia dal 2016 al 2021…
Link

Ecco la forma dell’aiuto concessa dall’Esm a Cipro:

un prestito del 4,5% (altre fonti riferiscono del 2,5%).

Il tasso non sembra molto "agevolato", visto il costo del denaro attuale (0,50%).

Oltre ad una serie di “richieste” estremamente invasive (a tutela del prestito concesso e della continuità Antisistemica), che rischiano di aggravare la situazione dell’isola in maniera tale che l’invasione dell’Esm rimanga in pianta stabile, vista l’incapacità progressiva di generare denaro, se non strangolando ulteriormente i cittadini residenti e quelli che hanno i capitali depositati nell’ex paradiso fiscale.

Ricorda sempre che Cipro è uno Stato Sovrano. Perché non può stampare da sé il denaro che gli serve?
 
Perché una serie di fattori d'interesse storico-economico-abitudinari, hanno convinto tutti, che esistano processi immaginari, ma concreti per adesione delle Masse, come l’inflazione e i vari modelli assunti dal Mondo politico-economico come cardini dogmatici o colonne di sostentamento dell’Impero globale (Antisistema).
Lo Stato Cipriota è certamente, nel suo vertice, colluso al potere invasivo dell’Ue. Ossia, ha permesso che l’isola "marcisse" lentamente senza darlo chiaramente a vedere…

Quanti sono e da dove arrivano i soldi del fondo?
Il capitale di cui sarà dotato l’ESM sarà in parte versato dai due fondi provvisori che operavano in precedenza (EFSF e EFSM) e in parte dagli stati che hanno aderito all’ESM (cioè tutti i 17 paesi dell’eurozona). In tutto, entro il 2014, il fondo avrà in cassa 80 miliardi di euro. Altri 620 miliardi saranno “garantiti”: 

i vari paesi aderenti si impegnano a tirarli fuori nel caso ce ne fosse bisogno.

Con questo totale di 700 miliardi, tra soldi versati e garanzie, l’ESM potrà emettere obbligazioni o altri strumenti finanziari per raccogliere sul mercato circa 500 miliardi di euro. Non di più, perché 200 miliardi dovranno restare liberi: 

una specie di riserva di emergenza, per garantire che quei 500 miliardi di obbligazioni godano di un rating tripla A.

Denaro e garanzie saranno versati dai vari paesi dell’Eurozona in proporzione alla loro partecipazione al capitale della BCE. La Germania sarà il primo contributore e verserà 21 miliardi garantendone altri 190. La Francia sarà il secondo, con 20 miliardi versati e 142 garantiti e l’Italia sarà il terzo con 17 miliardi versati e 125 garantiti.

Chi decide e come funziona.
In base a queste quote sarà ripartito anche il diritto di voto negli organismi di governo del fondo. Il principale si chiamerà Consiglio dei governatori e ne faranno parte tutti i ministri delle Finanze dei 17 paesi aderenti. Ognuno di loro voterà in base alla percentuale del capitale del fondo versata dal suo paese. Il Consiglio eleggerà un Consiglio di amministrazione e un direttore generale, che si occuperanno della gestione giorno per giorno delle attività del fondo, mentre il governatore della BCE e il Commissario agli affari economici dell’Unione Europea saranno osservatori senza diritto di voto.

I prestiti dell’ESM saranno concessi a stati che si troveranno in difficoltà nel pagare i loro conti oppure con un sistema bancario che potrebbe entrare in crisi se non venisse sostenuto. Il prestito sarà concesso soltanto se lo stato sottoscriverà un Memorandum of Understanding, cioè un impegno ad adottare una serie di misure economiche per risolvere i suoi problemi di bilancio. Per ottenere l’aiuto dell’ESM lo stato dovrà anche aver sottoscritto il trattato del Fiscal compact

I contenuti del memorandum saranno decisi dalla direzione dell’ESM.

Le critiche.
Oramai è quasi certo che l’ESM non avrà la licenza bancaria e quindi non potrà sfruttare il cosiddetto “effetto leva”, amplificando l’effetto stabilizzante delle sue operazioni. Questi due aspetti sono al centro di alcune delle principali critiche all’ESM. Con le regole previste al momento, l’ESM potrà prestare un massimo di 500 miliardi di euro, cifra più che adeguata a salvare Irlanda, Grecia e Portogallo: per avere un’idea delle grandezze di cui stiamo parlando, basta pensare che ognuno di quei paesi ha un debito pubblico tra i 200 e i 300 miliardi di euro.

Con qualche sforzo e se non avesse già tutte le risorse impegnate, l’ESM potrebbe anche aiutare la Spagna, che ha un debito pubblico di circa 800 miliardi. Ma sarebbe del tutto insufficiente a garantire un aiuto significativo se l’Italia – che ha un debito pubblico di circa 2.000 miliardi di euro – si trovasse vicina al default

Se invece il fondo potesse sfruttare l’effetto leva, sarebbe probabilmente in grado di raccogliere altre centinaia di miliardi, necessari per tranquillizzare i mercati sul fatto che, accada quel che accada, all’Italia non sarà permesso di fallire (e questo farebbe scendere subito lo spread).

Come dovrebbe fare l’ESM, che avrà solo 80 miliardi “in contanti” e 620 in garanzia, a poter arrivare a prestare 2 trilioni di euro, cioè la potenza di fuoco minima per tranquillizzare i mercati sulla salvezza dell’Eurozona? 

Il meccanismo si chiama appunto “effetto leva” ed è utilizzato dalle banche di tutto il mondo. In sostanza, significa indebitarsi per concedere prestiti.

L’ESM potrebbe finanziarsi con un tasso di interesse piuttosto basso (perchè è garantito da paesi solidi come la Germania) e prestare poi quel denaro a paesi in difficoltà a un tasso di interesse più basso di quanto quei paesi riuscirebbero a ottenere da soli.

Secondo alcuni, sfruttando questo meccanismo l’ESM potrebbe arrivare a poter prestare fino a 2 mila miliardi di euro. Il problema è che così facendo gli stati membri dell’ESM non dovrebbero più garantire soltanto i 700 miliardi iniziali, dovrebbero garantire tutti i 2 mila miliardi

La Corte suprema tedesca ha decretato che in nessun caso le garanzie tedesche potranno mai superare gli attuali 190 miliardi di euro senza un consenso del parlamento. Un consenso che al momento sembra piuttosto difficile da ottenere.
Link 
 
La “licenza bancaria” (ossia, la “licenza di uccidere”) giungerà quando la prossima crisi lo richiederà indirettamente. Puoi essere certo che le prossime crisi saranno sempre più grandi, perché il processo di aggregazione di poteri deve passare necessariamente ai blocchi continentali, per poi unirsi anche a quel livello e confluire in un unico Governo Mondiale, per replicare quello che è già, ad ogni effetto, il potere del Nucleo Primo (campo morfogenetico).

L’apparenza insegna che la frammentazione e la separazione imperano. In realtà, il processo in corso è esattamente quello opposto:

una riunificazione.

Una ri-unione sotto ad un vessillo che, sino al “giorno opportuno”, non potrà mai sventolare su nessuna torre o infrastruttura pubblica.
E che, forse, non sventolerà mai, perché la strategia è quella di non apparire, al fine di conservare il proprio alto valore aggiunto o vantaggio matematico sulle Masse e su ogni sottostruttura del potere.

Ecco alcuni articoli "interssanti" dello statuto dell’Esm:

Articolo 20
Politica di fissazione dei tassi di interesse.
1. Nel concedere un sostegno alla stabilità, il MES persegue la completa copertura dei costi operativi e di finanziamento e vi include un margine adeguato.
2. Per ogni tipo di strumento di assistenza finanziaria, i costi sono specificati nelle linee direttrici sui tassi di interesse, che sono adottate dal consiglio dei governatori.
3. La politica di fissazione dei tassi di interesse può essere rivista dal consiglio dei governatori.

Articolo 21
Operazioni di assunzione di prestiti.
1. Nella realizzazione del suo obiettivo il MES è autorizzato ad indebitarsi sui mercati dei capitali con banche, istituzioni finanziarie o altri soggetti o istituzioni.
2. Le modalità delle operazioni di indebitamento sono definite dal direttore generale sulla base delle direttive particolareggiate adottate dal consiglio di amministrazione.
3. Il MES si avvale di strumenti idonei alla gestione del rischio, che sono periodicamente riesaminati dal consiglio di amministrazione

Articolo 23
Politica in materia di dividendi.
1. Il consiglio di amministrazione può decidere, a maggioranza semplice, di distribuire un dividendo ai membri del MES ove l’ammontare del capitale versato e del fondo di riserva superino il livello determinato per garantire la capacità di erogazione dei prestiti del MES e allorquando i profitti dell’investimento non siano necessari per sopperire alla carenza di fondi per rimborsare i creditori. I dividendi sono distribuiti in proporzione agli apporti di capitale, tenendo in considerazione l’eventualità di pagamento accelerato di cui all'articolo 41, paragrafo 3.

Articolo 25
Copertura delle perdite.
1. Le perdite derivanti dalle operazioni del MES sono imputate:
a) in primo luogo, in conto al fondo di riserva,
b) in secondo luogo, in conto al capitale versato e
c) infine, in conto ad un adeguato importo di capitale autorizzato non versato, richiesto ai sensi dell’articolo 9, paragrafo 3.
2. Se un membro del MES non procede al pagamento da esso dovuto nell’ambito di una richiesta di capitale effettuato ai sensi dell’articolo 9, paragrafi 2 e 3, una nuova richiesta di capitale, incrementato, è indirizzata a tutti i membri del MES al fine di garantire che il MES riceva l'importo totale del capitale versato necessario. Il consiglio dei governatori assume opportuni provvedimenti tesi a garantire che il membro del MES interessato saldi il proprio debito nei confronti del MES entro un termine ragionevole. Il consiglio dei governatori è autorizzato a richiedere il pagamento di interessi di mora sull’importo dovuto.

Capo 6
Disposizioni generali
Articolo 31
Sede.
1. Il MES ha la propria sede e i propri uffici principali a Lussemburgo.
2. Il MES può istituire un ufficio di collegamento a Bruxelles.

Articolo 32
Status giuridico, privilegi e immunità.
1. Al fine di consentire al MES di realizzare il suo obiettivo, allo stesso sono conferiti nel territorio di ogni suo membro lo status giuridico ed i privilegi e le immunità definiti nel presente articolo. Il MES si adopera per ottenere il riconoscimento del proprio status giuridico e dei propri privilegi e delle proprie immunità negli altri territori in cui opera o detiene attività.
2. Il MES è dotato di piena personalità giuridica e ha piena capacità giuridica per:
a) acquisire e alienare beni mobili e immobili;
b) stipulare contratti;
c) convenire in giudizio; e
d) concludere un accordo e/o i protocolli eventualmente necessari per garantire che il suo status giuridico e i suoi privilegi e le sue immunità siano riconosciuti e che siano efficaci.
3. I beni, le disponibilità e le proprietà del MES, ovunque si trovino e da chiunque siano detenute, godono dell’immunità da ogni forma di giurisdizione, salvo qualora il MES rinunci espressamente alla propria immunità in pendenza di determinati procedimenti o in forza dei termini contrattuali, compresa la documentazione inerente gli strumenti di debito.
4. I beni, le disponibilità e le proprietà del MES, ovunque si trovino e da chiunque siano detenute, non possono essere oggetto di perquisizione, sequestro, confisca, esproprio e di qualsiasi altra forma di sequestro o pignoramento derivanti da azioni esecutive, giudiziarie, amministrative o normative.
5. Gli archivi del MES e tutti i documenti appartenenti al MES o da esso detenuti sono inviolabili.
6. I locali del MES sono inviolabili.
7. I membri del MES e gli Stati che ne hanno riconosciuto lo status giuridico e i privilegi e le immunità riservano alle comunicazioni ufficiali del MES lo stesso trattamento riservato alle comunicazioni ufficiali di un membro del MES.
8. Nella misura necessaria allo svolgimento delle attività previste dal presente trattato, tutti i beni, le disponibilità e le proprietà del MES sono esenti da restrizioni, regolamentazioni, controlli e moratorie di ogni genere.
9. Il MES è esente da obblighi di autorizzazione o di licenza applicabili agli enti creditizi, ai prestatori di servizi di investimento o ad altre entità soggette ad autorizzazione o licenza o regolamentate secondo la legislazione applicabile in ciascuno dei suoi membri.

Articolo 33
Personale del MES.
Il consiglio di amministrazione definisce il regime applicabile al direttore generale e al personale del MES.

Articolo 34
Segreto professionale.
I membri o gli ex membri del consiglio dei governatori e del consiglio di amministrazione e il personale che lavora, o ha lavorato, per o in rapporto con il MES sono tenuti a non rivelare le informazioni protette dal segreto professionale. Essi sono tenuti, anche dopo la cessazione delle loro funzioni, a non divulgare informazioni che per loro natura sono protette dal segreto professionale.

Articolo 35
Immunità delle persone.
1. Nell'interesse del MES, il presidente del consiglio dei governatori, i governatori e i governatori supplenti, gli amministratori, gli amministratori supplenti, nonché il direttore generale e gli altri membri del personale godono dell’immunità di giurisdizione per gli atti da loro compiuti nell'esercizio ufficiale delle loro funzioni e godono dell’inviolabilità per tutti gli atti scritti e documenti ufficiali redatti.
2. Il consiglio dei governatori può rinunciare, nella misura e alle condizioni da esso stabilite, alle immunità conferite ai sensi del presente articolo riguardo al presidente del consiglio dei governatori, a un governatore, a un governatore supplente, a un amministratore, a un amministratore supplente o
al direttore generale.
3. Il direttore generale può revocare l’immunità di qualsiasi membro del personale del MES, eccetto se stesso.
4. Ogni membro del MES senza indugio traspone nella propria legislazione le disposizioni necessarie per dare effetto al presente articolo dandone informativa al MES.

Articolo 36
Esenzione fiscale.
1. Nell’ambito delle sue attività istituzionali, il MES, i suoi attivi, le sue entrate, i suoi beni nonché le operazioni e transazioni autorizzate dal presente trattato sono esenti da qualsiasi imposta diretta.
2. I membri del MES adottano, se del caso, le opportune disposizioni per condonare o rimborsare l’importo delle imposte indirette o delle imposte sulle vendite applicate a valere sui prezzi dei beni immobili o mobili, allorquando il MES, ai propri fini istituzionali, abbia effettuato acquisti considerevoli, il cui prezzo sia comprensivo di dette imposte.
3. Nessuna esenzione è concessa per quanto riguarda tasse e diritti dovuti per mera remunerazione di servizi di pubblica utilità.
4. I beni importati dal MES necessari all’assolvimento delle sue funzioni istituzionali sono esenti da ogni dazio e imposta all’importazione e da ogni divieto e restrizione all’importazione.
5. Il personale del MES è soggetto, a beneficio di quest’ultimo, all'applicazione di un’imposta interna a valere sugli stipendi e sugli emolumenti corrisposti dal MES, conformemente alle regole adottate dal consiglio dei governatori. A decorrere dalla data in cui tale imposta è applicata, detti salari e emolumenti sono esenti dall’imposta nazionale sul reddito.
6. Nessuna imposta di qualsivoglia natura è applicata a chiunque li detenga sulle obbligazioni o sui titoli emessi dal MES, compresi i relativi interessi o dividendi:
a) se discrimina tali obbligazioni o titoli unicamente a motivo della loro origine, oppure
b) se l’unico fondamento giuridico di tale imposta è il luogo o la valuta in cui è stata emessa, resa esigibile o pagata, o l’ubicazione di un ufficio o di un luogo di attività del MES.
Fatto a Bruxelles, addì due febbraio duemiladodici in un unico esemplare, i cui testi in lingua estone, finlandese, francese, greca, inglese, irlandese, italiana, maltese, neerlandese, portoghese, slovacca, slovena, spagnola, svedese e tedesca fanno ugualmente fede, e che sarà depositato negli archivi del depositario, il quale ne trasmetterà copie debitamente certificate a ciascuna delle parti contraenti.

Ci sono tutti gli ingredienti per farti capire che l’Esm è al di sopra della “legge”. E sai che cosa significa, frattalmente, un simile trattamento di favore?

Che questo fondo nasce dalla stessa “mano” che ha pensato la crisi.

Il metro dei propri vantaggi è sempre lo stesso e colora questo organismo della stessa tonalità di ogni altro potere di controllo.

In un simile stato di potere, la Massa è isolata e “non può realmente fare nulla”.

Pensaci bene.

Qualsiasi sia l’azione massiva, scatta immediatamente una forza soverchiante. Quando scoppia una rivolta, coloro che intervengono per sedarla sono solitamente “agenti e militari” presi dalla Massa stessa, ossia aventi famiglie che compongono la Massa.

Ma ora non accade più con la stessa frequenza e numero, proveniente dal passato. Infatti, esistono aziende internazionali che, a pagamento, inviano uomini e mezzi provenienti da altre latitudini rispetto alla geografia del momento.

Per Analogia Frattale, che cosa significa?
 
Che esiste un potere “straniero” rispetto alla Massa.

Trai tu le debite considerazioni, se lo ritieni utile e se pensi che SPS sia in qualche maniera utile anche al tuo cammino.

È tutto talmente perverso che si stenta a crederlo.

Isolato come sei, le informazioni che giungono a te sono sempre “esterne”.

Che ne sai che in Iraq, ad esempio, ci sia stata effettivamente la guerra che ti ha raccontato la tv?

Che ne sai? Ci sei mai stato fisicamente, per appurare la situazione?

Il Parlamento mette in minoranza la relatrice e perdona la Bce.
La relazione del Parlamento europeo sulle attività della Bce è finita con uno scontro tra l’Aula e la stessa relatrice del testo, che ha deciso di ritirare il suo nome dal report. 

A scatenare la reazione della portoghese Marisa Matias della Gue, la Sinistra unita, il fatto che i deputati abbiano lasciato passare alcuni emendamenti dei popolari che a suo avviso hanno oltrepassato la linea rossa tracciata dal suo testo iniziale.

La relazione, approvata a larga maggioranza con 442 voti a favore, 88 contrari e 40 astenuti, chiede alla Banca centrale europea di fare di più per garantire che i suoi prestiti a basso costo alle banche siano trasferiti all’economia reale

Finora dalle casse dell’Eurotower sono usciti in due tranches ben mille miliardi di euro di prestiti agli istituti finanziari dell’Ue all’1%, nella cosiddetta Long term refinancing operation (Ltro)

Un tasso eccezionalmente favorevole, soprattutto se si pensa che i soldi del piano di salvataggio del Portogallo (solo 75 miliardi) e quello a Cipro (appena 10 miliardi) sono stati elargiti al 4%, e in più con tutta una serie di imposizioni fiscali.

La motivazione dell’istituto è stata che c’era bisogno di ridare fiducia ai mercati sulla solidità delle banche che, grazie a questi flussi di cassa, si sarebbero rafforzate con riserve di liquidità a basso costo. 

Ma questi soldi sono finiti in gran parte in altre speculazioni

La realtà è che finora la maggior parte del denaro della Bce prestato alle banche è andato a comprare il debito pubblico e non è passato agli piccole e medie imprese per gli investimenti” ha affermato Ramon Tremosa i Balcells
Link 
 
  • Ma questi soldi sono finiti in gran parte in altre speculazioni.
  • La realtà è che finora la maggior parte del denaro della Bce prestato alle banche è andato a comprare il debito pubblico.

Ecco "da chi e come" viene fatta esaurire l’asta pubblica che lo Stato bandisce, per finanziarsi a debito sul Mercato.

Non sono più le famiglie a comprare Bot, ma sono le banche stesse, la Bce, etc.
La Bce, come collettore finale, ha solo da guadagnarci. La Bce, ricordalo sempre, è una società privata.

Trattato Esm.
L’istituzione di un meccanismo permanente di stabilità (European stability mechanism, ESM) dell’area Euro, consentita da una apposita modifica all’articolo 136 del Trattato sul funzionamento dell’UE (TFUE) è stata inclusa tra i pilastri del nuovo sistema di governance economica europea.

L’ESM è destinato prima ad affiancare a poi a sostituire gli strumenti transitori di stabilizzazione finanziaria (European financial stabilisation mechanism, EFSM, e European financial stability facility, EFSF) istituiti originariamente per 3 anni (fino al 31 dicembre 2012), e poi prorogati fino al 30 giugno 2013.

Il meccanismo transitorio di stabilizzazione finanziaria.
L’EFSF è stato istituito dal Consiglio ECOFIN del 9 maggio 2010 in seguito alla crisi finanziaria della Grecia e alla luce delle condizioni critiche di Irlanda, Portogallo e di altri Paesi dell’area euro.

L’EFSF consente di mobilizzare risorse di ammontare complessivo massimo pari a 500 miliardi di euro, mediante:
  • un fondo di stabilizzazione (European financial stabilisation mechanism, EFSM) – con una dotazione massima di 60 miliardi di euro – la cui attivazione è soggetta a termini e condizioni simili a quelle dell'assistenza finanziaria erogata dal Fondo monetario internazionale (FMI);
  • una Società veicolo speciale (special purpose vehicle), garantita dagli Stati dell’area euro sulla base delle quote nel capitale della BCE e in conformità ai rispettivi ordinamenti costituzionali. La società veicolo potrà mettere a disposizione fino a 440 miliardi di euro, ed è prevista la partecipazione del Fondo monetario internazionale (FMI) con una quota pari ad almeno la metà del contributo europeo (quindi intorno ai 220 miliardi di euro).

È prevista la partecipazione del Fondo monetario internazionale (FMI)…

Asmussen: Europa si liberi dal FMI.
"Prima o poi l'Europa dovrà affrancarsi dal Fondo Monetario Internazionale nei suoi interventi di salvataggio finanziario dei Paesi membri". 

È quanto affermato dall'esponente tedesco del Comitato esecutivo della Bce, Joerg Asmussen, durante un suo intervento al Parlamento europeo.

La soluzione, per Asmussen, sarebbe quella di tornare "ad un sistema totalmente europeo, che possa render conto di fronte all'Europarlamento, e dove al centro sarebbe la Commissione europea". 

Una soluzione che sarà possibile però -  ha continuato - soltanto quando l'Esm, il nuovo Fondo salva Stati europeo, "sarà interamente una entità comunitaria, laddove attualmente ha la forma di un'istituzione intergovernativa", creata per tamponare in mancanza di uno strumento ad hoc per la gestione delle crisi finanziarie…
Link

La presenza del Fmi, nelle "pratiche europee", frattalmente indica che l’Europa è parte di un potere molto più grande, da cui non può assolutamente prescindere…

Il Nucleo Primo lascia “tracce” che puoi vedere solo attraverso i frattali ed indirettamente.

Si sospettava da tempo l'esistenza di un pianeta esterno rispetto a quelli già noti, a causa del fatto che Urano e Nettuno sembravano muoversi in modo diverso dal previsto, come se fossero perturbati dall'attrazione gravitazionale di un altro oggetto… 

La tecnica delle perturbazioni aveva già riportato un grande successo nel 1846, quando Nettuno era stato scoperto allo stesso modo.
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Il caso non esiste.

Una buona lettura sulla situazione di Cipro, è certamente questa.

Che dire?

È tutto nascosto, celato… ma sempre più evidente!

Dipende da te.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com

lunedì 13 maggio 2013

Sulla Natura dell'Eletto.



In SPS vi è un filo narrante agganciato al Canale, che risente del “rumore” del Canale stesso, ma che è tuttavia in grado, contemporaneamente, di “pulire” sia il Canale, che il campo energetico risultante.

È come acqua mista a fango che, lentamente e progressivamente, si depura per auto filtrazione. È solo una questione di Tempo, dunque, prima che "acqua e fango" tornino a sbrogliarsi e a ritrovare i rispettivi luoghi di pertinenza e stati Naturali dell’essenza.

A meno che... la “mano” che ha smosso il fondale, non torni ad agire nuovamente, provocando una nuova miscelazione di polveri ad acqua.

Vi è, in questa semplice analogia deduttiva, il principio di “malattia cronica” a cui l’umanità sembra “destinata”, attraverso la moderna industria del farmaco, per la quale un “malato ad abbonamento vitale” è il massimo ai fini della propria continuità esistenziale.

Il principio virale introduce quello vitale e viceversa.

Non basta vivere sul Mondo per accorgersi di questi vettori, occorre vivere nel Mondo, esserci, presenziare attivamente al proprio passaggio per giungere a decidere che cosa trarre dalle profonde intuizioni dell’antica conoscenza dragata dalla società.

Fate quel che dico, non fate quel che faccio.
Armiamoci e partite.

Il potere è da sempre stato amministrato attraverso le due facce della teoria/propaganda e della pratica/continuità

La linea della continuità è sempre stata quella del "continuum temporale" con il campo vettoriale del sistema di potere ispirante, che non è mai venuto meno, nemmeno quando la storia deviata narra della caduta degli Imperi, dando l’idea che non esista, nella concretezza, un profilo unico di potere storico, derivante dalla fine dell’ultima grande glaciazione (perlomeno).
La storia insegnata nelle scuole e nelle Università, è “deviata”, ossia è scritta per impartire un sistema di informazioni parallele ed alternative, all’autentico flusso storico che grava sul Pianeta da Tempo immemore.
Educando in questa maniera tutte le nuove generazioni, si otterrà che le stesse diventino una fucina di alimentazione dello status quo, piuttosto che cellule consapevoli di essere intrappolate in un’unica grande versione della storia, ritagliata ad hoc, per servire e coprire il vero stato Planetario, nonché il grado di prigionia del genere umano del tutto sotto incantesimo.

I metodi soppressivi sono cambiati, rispetto a qualche Tempo fa, tuttavia il risultato non è mai venuto meno, avendo impegnato gli umani a combattere, tra loro, guerre insulse a base di povertà, sopravvivenza, dottrine delle illusioni, fatui credo, fasulle spinte alla libertà – vera e propria chimera e ombra di quella “libertà” o auto determinazione che questo livello della Creazione ha conferito con il contagocce, essendo il tutto cosparso di dispositivi di blocco dell’emancipazione energetica.

In SPS, il concetto di Dio è stato superato e persino quello di Creatore.

La linea di demarcazione tra "Bene e Male" non esiste, essendo le due polarità coese al medesimo fulcro di attenzione.

In questo, non si deve intendere una presenza egoica di proporzioni abnormi, bensì un qualcosa che travalica ogni “siepe posta davanti all’umano”, ogni ombra, ogni cono velato, ogni ostacolo, che s’interponga tra l’umano e il suo “oltre orizzonte”… figura eterica ed infinita del Creatore, compresa.
Il mito del Creatore, di provenienza Antisistemica, è una rete che ingarbuglia ed imprigiona tutti coloro che cercano di pontificare al di là dell’ingombrante presenza, evidentemente “fasulla”.

Ciò che è servito per liberarsi energeticamente dal concetto pregnante di Dio, ossia che "un Dio non può comportarsi, incoerentemente con la sua Creazione, in maniera malvagia", allo stesso modo è applicabile anche al Creatore, essendo quest’ultimo solo il livello più grande, che contiene gli Dei e tutto quello che sembra servire al/il Creatore stesso.

La più grande storia ti ricomprende, ma… sappi che… essa osserva e "pre vede" da una latitudine tale da abbracciare qualcosa in più rispetto all’attuale forma indistinta, asettica ed insipida, di Creatore.

I termini del linguaggio ti hanno anche accorciato la "vista".

Occorre, per forza di cose, introdurre una cerchia di “ordinatori” della materia pre esistente agli stessi.

Dunque:
  • sei in un reame derivante da un Creatore (Uno)
  • amministrato “a sua immagine e somiglianza” da una cerchia di “governanti” 
  • hai a disposizione una serie di leggi universali - valide - perché infrastrutturali (all’interno della Creazione).
Tali leggi servono alla Creazione quanto ai Creati
Tali leggi sono da utilizzare con precisione matematica e geometrica

Sono disponibili per qualsiasi livello della Creazione, perché almeno una di esse – la legge di Analogia Frattale – lo ammette. Allo stesso Tempo, la legge della biodiversità ammette che “si è tutti diversi almeno per un particolare infinitesimale”.
Ciò equivale alla possibilità, sempre certa e disponibile, di poter “evadere” dal campo della Creazione (che circoscrive il concetto di questa Creazione e di questo Creatore).

La figura mitica e capovolta di Lucifero, insegna proprio questa via:
la fuga da un ordine prestabilito

l'intuizione di un livello inimmaginabile.

Questo vettore è diverso rispetto al piano apparente di convincimento globale delle Masse, contenute nel piano Creativo/Incantesimale.
È, ad esempio, l’orbita su una eclittica diversa rispetto a tutti gli altri Pianeti, nel Sistema Solare, dell’ex Pianeta Plutone ("declassato" per distogliere l’attenzione dal suo particolare orientamento).

L’esistenza di qualcosa (in qualsiasi ambito) “diversa” (in qualsiasi sua caratteristica e/o gradazione, anche minima) dal consueto, comporta un “rischio”  di biodiversità evidente – per il potere in auge – in maniera tale da indurre la Vita contenuta nel “cerchio massimo”, ad emanciparsi dal medesimo livello di contenimento. Pena il mantenimento dello status quo, a qualsiasi suo livello, ad esempio:

il meccanismo Pianeta-Luna/e, è un dispositivo di servo-motore.

Particolare tipo di motore (può essere elettrico, pneumatico, idraulico) generalmente di piccola potenza, le cui condizioni operative, a differenza dei motori tradizionali, sono soggette ad ampie e spesso repentine variazioni sia nel campo della velocità che della coppia motrice, alle quali si deve adattare con la massima rapidità e precisione.

Da un servomotore elettrico è generalmente richiesta bassa inerzia, elevata linearità tensione/velocità e corrente/coppia, rotazione (o traslazione) uniforme con bassa oscillazione di coppia angolare (o forza) senza posizioni preferenziali e capacità di sopportare picchi impulsivi di potenza.

I servomotori trovano applicazione nei controlli di posizione, sistemi automatici di regolazione e nelle periferiche di sistema

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Tutto dipende dal Sole, nel Sistema Solare.

Ma al di là del Sole… esiste dell’altro…

Che cosa “inchioda” la Vita, ad una latitudine piuttosto che ad un’altra?

Che cos’è una “ricetta”, quando si cucina?

Un ordinamento di ingredienti, di pesi e misure, modalità e presenza, condizioni di temperatura e passione.

Ecco il perché tu sei qua e un’altra forma di Vita è da un’altra parte. Ecco perché Saturno è lì e Giove è più spostato

Non è casuale certamente, così come non è casuale il seguire la ricetta, che è frutto di esperienze precedenti coronate da successo a tavola, ossia… dal gradimento dei commensali.

I commensali, tuttavia, in base a cosa reagiscono/decidono?

In base a quello che hanno a disposizione, ad ogni livello (memoria disponibile).

Il loro “substrato” determina anche il loro gradiente di gusto.
Tenere dei cani sempre affamati non li trasforma certamente in buongustai.
La mente, anche non riuscendo a trovare l’uscita dal labirinto, percepisce comunque che si trova in un labirinto.

Ciò vale anche per la Coscienza? Uccidere in nome di Dio è, allora, sensato?

Non si può giustificare nessun potere superiore, appellandosi alla legge del libero arbitrio.

Dipende dal singolo, il grado della sua partecipazione al tutto. È permessa qualsiasi cosa, dunque?

Tanto si è a scuola. Tanto si è immortali. No?

Tanto è "per finta".

Intanto, il dolore che si prova, sia nell’uccidere che nell’essere uccisi, è “reale”, ossia lascia tracce, imprigiona per l’avvenire anche oltre la Morte

Invischia a sé e, dunque, al campo osservativo superiore, che persegue, quindi, un’attività di attaccamento verso la “sua” Creazione.

Questo modello di magnetismo è di stampo Egoico ed evidenzia l’appartenenza del genere umano ad un Principio situato in una posizione di equilibrio periferico, non stabile

La Natura è perfetta, ma si attua da una posizione di “non sostenibilità”, di “centratura periferica”… per questo i suoi “contenuti” lo diventano di conseguenza. 

L’umanità “contenuta” non potrebbe divenire altrimenti, se non esistesse la legge della biodiversità e del libero arbitrio (anche se sempre circoscritto ad un certo livello di contenimento).
Ciò significa che… esisterà o nascerà sempre, anche tra gli umani, qualcuno capace di “andare oltre”.

I discorsi relativi all’eletto, sono da intendersi in questo senso.
La legge quantica, che regola le infrastrutture energetiche della Creazione, permette anche, idealmente, di andare oltre all’ordine imposto, se... colui che tende a questo è un “eletto” (scelta della parte migliore).

Altrimenti, il proprio “retaggio” chiamerà a raccolta inesorabilmente, come il cane attaccato alla propria catena.

Il “biodiverso” può assurgere al ruolo di nuovo Creatore ed offrire la propria “Grande Opera” a tutti coloro che vorranno entrarci; in questo, ancora una volta, Egli si ergerà a giudice supremo della propria Creazione, prestando il fianco a quei principi ombra, che navigano tra le Creazioni, come virus alternativi ai modelli conosciuti della Creazione dei Creatori.

Una serie di fattori che non finisce mai?

Non finisce sino a quando non lo riterrai opportuno…

Sino a quando l’ultima ruota del carro non diverrà un Creatore, diventando essa stessa la portatrice del proprio mezzo, senza avere nessuna necessità di dipendenza da qualsiasi fattore esterno o reintrodotto come fattore di scarto altrui.

Ciò che è “nel mezzo” è ciò che lo ha riempito.

Sono lo Spirito dell'Ispirazione e ti raggiungo solo se lo consenti...
La figura del Demiurgo, senza il quale "è impossibile che ogni cosa abbia nascimento", non è argomentata razionalmente, ma è introdotta come ipotesi cosmologica che ha carattere verosimile; si tratta in altre parole di un mito, di cui Platone, come in altri casi, si serve, per descrivere in modo intuitivo e narrativo, anziché con una rigorosa argomentazione dimostrativa, un aspetto del suo pensiero particolarmente difficile da illustrare e comprendere.

Il demiurgo, "artefice e padre dell'universo", è una forza ordinatrice, imitatrice, plasmatrice, che trasforma e forma, ma non crea. Secondo Platone il Demiurgo in qualche misura vivifica la materia, dandole forma e ordine...

Il Demiurgo, essendo legato imprescindibilmente all'idea di Bene, non può che creare il migliore dei mondi possibili… è costretto ad operare trasmettendo la forma ideale ad una materia preesistente…

Gran parte delle sette gnostiche teorizzavano che il mondo fosse stato creato non da Dio, ma da eoni che, nel loro complesso formavano il Pleroma...

Quando un eone chiamato Sophia emanò senza Cristo, il suo eone partner, il risultato fu il Demiurgo, o mezzo-creatore (nei testi gnostici a volte chiamato Yalda Baoth, o Rex Mundi per i Catari), una creatura che non sarebbe mai dovuta esistere...

Anche il Vangelo di Giuda, recentemente scoperto, tradotto e poi acquistato dalla National Geographic Society menziona gli eoni e parla degli insegnamenti di Gesù al loro riguardo. In un passo di tale Vangelo, Gesù deride i discepoli che pregano l'entità che loro credono essere il vero Dio, ma che è in realtà il malvagio Demiurgo (Satana, Yaweh del Vecchio Testamento)...
Link 
 
  • Nel pensiero di Platone (428/427-348/347 a.C.), causa prima del mondo, il cui carattere precipuo è l'intelligenza ordinatrice operante secondo un fine
  • Chi, in forza della propria personalità, riesce a modellare gli eventi secondo il proprio volere.

A chi o cosa presti attenzione?

Grigorij Grabovoj ha sviluppato un metodo unico nel suo genere per il ripristino di un sistema umano malato

Il suo insegnamento per la nuova era lui lo definisce anche come "salvezza e sviluppo armonico". Questo concetto Grabovoj lo usa non solo in rapporto alla guarigione dalle malattie, bensì anche riguardo allo sviluppo armonioso del mondo, alla salvezza di tutti gli esseri viventi e allo stato di amore. 

Nel caso delle nuove tecnologie spirituali di Grabovoj, si tratta quindi non solo del ripristino della salute fisica, ma anche dell'armonia con se stessi e del rapporto con l'ambiente e con l'universo

Un concetto coerente che si basa sulla conoscenza che tutto è in comunicazione con tutto e la malattia quindi non può essere considerata in maniera isolata…

Ha scoperto, tra le altre cose, i metodi di conversione delle informazioni in forme geometriche, ha gettato le basi per la diagnostica remota e per la rigenerazione della materia in un arco temporale attraverso la conversione del tempo in forme nello spazio

Grabovoj è dotato della capacità di chiaroveggenza, di preveggenza e di guarigione. Utilizzando la chiaroveggenza risolve problemi scientifici, a priori, poichè riesce a conoscere il risultato. Centinaia di persone affermano di essere state curate a distanza da Grabovoj e queste guarigioni sono state certificate dalle Nazioni Unite. 

Utilizzando tecniche di Grabovoj non si procura bene solo a sè stessi ma a tutti gli altri; da qui il nome di Sviluppo Armonico e di Salvezza Globale, ovvero augurare agli altri le stesse cose positive che richiediamo per noi stessi, rendendo virale lo sviluppo di questo pensiero…
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Presta attenzione a quello che tendi a seguire per default, cavalcando una moda, una tendenza, un’abitudine, un processo mentale legato alle infinite forme di business Antisistemico… perchè, in realtà, ciò che propaganda di liberarti, tende sempre più a mantenerti costantemente nel gorgo della tua assenza e dipendenza da tutto quello che è esterno a te (centro periferico).
Questa tecnologia è tra quelle usate dal Nucleo Primo per mantenere i proprio schemi di potere fissi sulla Terra 3d.

Perché non funzionano, allora, anche per te e per l’umanità in toto?

Beh… una cosa è leggere per curiosità e per moda e poi fare altro.

Un’altra, è applicare la “tecnica magica” con pieno convincimento e attraverso coesione di gruppo.

In generale, come ormai ben sai… dipende da te.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com

venerdì 10 maggio 2013

L'infrastruttura del Tempo artificiale.



Il tempo di cui disponiamo ogni giorno è elastico: le passioni che proviamo lo dilatano, quelle che ispirano lo restringono, e l'abitudine lo riempie.
Marcel Proust

Il Tempo è la misura di uno "spazio", in funzione di parametri impostati per affrontare il "viaggio"...

Che cos'è il Tempo della società moderna? 
L'orologio atomico è un tipo di orologio in cui la base del tempo è determinata dalla frequenza di risonanza di un atomo

Gli istituti di metrologia mantengono il tempo standard con una accuratezza di 10-9 secondi al giorno ed una precisione pari a quella della frequenza del trasmettitore radio utilizzato per "pompare" il maser

Su questa base viene mantenuta una scala del tempo stabile e continua: 

il Tempo Atomico Internazionale (International Atomic Time).

Per il computo del tempo civile viene utilizzata una scala diversa, il Tempo Coordinato Universale (Coordinated Universal Time - UTC). Il secondo deriva dal primo ma è sincronizzato con il tempo astronomico scandito dalla rotazione terrestre…

Gli orologi atomici a maser utilizzano una cavità risonante contenente un gas ionizzato. Solitamente è usato il cesio perché questo è alla base della definizione del secondo come 9.192.631.770 cicli della radiazione corrispondente alla transizione tra due specifici livelli energetici dello stato fondamentale dell'atomo di questo elemento.
Questo fa dell'oscillatore al cesio, come è a volte chiamato l'orologio atomico, lo standard primario per le misure di tempo e frequenza. Altre grandezze fisiche come il volt ed il metro sono definite chiamando in causa il secondo come grandezza fondamentale.

Il cuore di un orologio atomico è costituito oltre che dalla cavità a microonde già accennata, da un oscillatore/trasmettitore radio sintonizzabile ed un anello di retroazione (un servosistema) che regola la frequenza dell'oscillatore esattamente alla frequenza a cui si ha la risonanza per il particolare tipo atomico contenuto nella cavità.

Il trasmettitore riempie la cavità con onde stazionarie; quando la frequenza coincide con la frequenza di risonanza del gas, gli elettroni degli atomi assorbono le onde radio e saltano al livello energetico superiore. Tornando al livello originario riemettono sotto forma di luce l'energia precedentemente assorbita.

Se la frequenza di pompaggio si discosta dal valore di risonanza, l'intensità della luce prodotta diminuisce. Una fotocellula rileva quindi la variazione e un circuito corregge la frequenza nella direzione di riportare l'intensità luminosa al valore massimo.

Il modo in cui questo processo di retroazione opera è naturalmente più complesso, in quanto deve anche sopprimere effetti indesiderati quali la frequenze di altri livelli elettronici o distorsioni nelle transizioni, variazione della temperatura ecc.

Per esempio la frequenza delle onde radio può essere modulata sinusoidalmente in modo che la luminosità alla fotocellula abbia un andamento similmente variabile. 

Questo segnale può essere poi utilizzato per controllare la deriva a lungo termine della frequenza.

Il risultato è quello di fare oscillare (entro un certo margine di errore) il generatore di microonde secondo le precisissime caratteristiche quantistiche del cesio. Quando il sistema viene acceso è necessario un certo tempo affinché vada a regime e il dato prodotto sia affidabile.

Infine un contatore conta i cicli della frequenza originale e li comunica ad un computer, il quale li presenta in forma numerica oppure li trasmette via radio o via Internet…
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Il Tempo 3d “moderno” è una convenzione, così come lo è tutto nelle 3d.
Nel Sacro Corano si afferma che non c’è distinzione fra tutti i messaggeri. 

I messaggeri vengono mandati a tutte le genti, a tutte le culture, in ogni tempo. Nel tempo tutti i messaggi ultimi comprendono e consumano tutti i messaggi precedenti. Per questo parliamo di religione Universale. 

Il messaggio della Legge del Tempo è un messaggio che consuma tutti i messaggi precedenti, e che dimostra ulteriormente che esiste una matematica della quarta dimensione, e che in realtà nella quarta dimensione il numero è il suo vero e proprio linguaggio. 

Troverete in lingua sanscrita 20 consonanti e tredici vocali; troverete nel linguaggio degli alberi dei druidi 13 lune che prendono il nome degli alberi e un alfabeto di 20 lettere. 

Alla radice di ogni cultura troverete i numeri 13  1 e 20  2.  

Esiste una matematica superiore e sacra basata sul 20 e non sul 10, un sistema vigesimale e non decimale. 

L’essenza del tempo non è nella durata, computata in ore, minuti e secondi meccanici.  

L’essenza del tempo è la sincronizzazione che si conosce vagamente come sincronicità, il cui strumento supremo è il vostro biocomputer umano, con le sue venti dita fra mani e piedi, e tredici articolazioni principali

In breve, accenneremo che esistono due frequenze temporali: 

  1. la frequenza temporale artificiale e meccanica della civiltà del vecchio Mondo, che si identifica nel 12:60, il calendario irregolare di dodici mesi e l’ora di sessanta minuti
  2. la frequenza 13:20 del tempo naturale – 13 lunazioni o mesi di 28 giorni e le 20 dita tra mani e piedi…
Link 
 
Ogni computer o modello di cellulare all’avanguardia, ha in sé un meccanismo di “clock”, che si connette ad una fonte accreditata, di riferimento, per attingere alla cosiddetta “ora esatta”. 

Non solo, le stazioni televisive e radiofoniche diffondono i loro programmi sulla base sincronizzata di un Tempo comune, diffuso regolarmente da “Istituti di misurazione del Tempo”.

Anche gli orologi da polso più “alla moda”, si connettono alla medesima fonte sincronizzata a livello mondiale:

Orologi a controllo radio.
Automaticamente puntuali.

I vantaggi degli orologi radiocontrollati sono evidenti: 

indicano sempre l'ora esatta, una volta regolati in base al fuso orario della zona. Tutti gli orologi radiocontrollati Casio ricevono i segnali radio in quasi tutta l'Europa - alcuni modelli anche in Nordamerica, parti del Canada e del Messico (la torre di Fort Collins trasmette i segnali radio fino ad un raggio di 3.200 km) e addirittura in Giappone o Cina. 

In Europa anche il passaggio dall'ora solare all'ora legale avviene automaticamente. Scoprite qui quale tecnologia utilizzano e come l'orologio riceve l'ora. 

Gli orologi radiocontrollati permettono di avere sempre l'ora esatta. Sempre:

l'orologio riceve regolarmente un segnale. Esatta, perché l'ora viene trasmessa da orologi atomici, gli orologi più precisi al mondo. 

Nessuna impostazione, nessun cambio di ora, nessun ritardo.

Gli orologi atomici sono considerati gli orologi più precisi al mondo. In Germania l'istituto federale fisico-tecnico di Braunschweig determina l'ora ufficiale che regola la vita pubblica

In Gran Bretagna è il National Physical Laboratory a Teddington nei pressi di Londra. Negli Stati Uniti tale compito è affidato al National Institute for Standards and Technology (NIST) di Fort Collins/Colorado, in Giappone al Communications Research Laboratory (CRL) di Tokio, mentre in Cina l'ora viene trasmessa dal National Time Service Center.
Link 
 
Ogni dispositivo elettronico moderno è, in teoria, in grado di sincronizzarsi al clock impartito da una serie di "laboratori" sparsi per l’intero globo.
 
Ciò significa che “la Massa è stata resa sincronica, rispetto ad una metodologia utilizzata per la misurazione univoca del Tempo”.

Questa “metodologia”, sviluppata nel Tempo, serve a misurare il Tempo secondo una necessità di costanza e precisione della rilevazione Temporale.

Gli umani diventano a loro volta dei ripetitori del segnale ricevuto non solo dagli apparecchi elettronici che “indossano/utilizzano”; non solo, infatti gli umani hanno integrato in loro un meccanismo di clock naturale, che si può sincronizzare a qualsiasi frequenza, che in maniera continua ed abitudinaria sappia rendersi “familiare” per così prendere il sopravvento su tutte le altre.

Lo scorrere di un Tempo univoco ed unificato si è reso necessario con l’avvento dei grandi Imperi e, progressivamente, questa versione del Tempo è stata ratificata dall’osservazione della Massa, prendendola come riferimento per regolare le proprie giornate di lavoro

In realtà, è vero anche il contrario (classico loop 3d):
andando al lavoro, seguendo degli orari precisi, si è autorizzato “qualcuno” a monopolizzare una versione del Tempo ufficiale.

Risultato:
  • la Massa vive in un Tempo differito
  • il Nucleo Primo vive in un Tempo diretto.

Che cosa accadrebbe se, facendo trading, il clock dell’orologio del computer non fosse perfettamente sincronizzato con quello delle contrattazioni di Borsa (derivante dallo scandire dell’orologio atomico di riferimento globale)?

Accadrebbe perlomeno uno scostamento tra visione grafica dei prezzi e alimentazione del book e della contrattazione, ossia:
  • il grafico segnerebbe delle configurazioni “avanti” nel Tempo, rispetto all’ora evidenziata sul proprio computer
  • la contrattazione, tuttavia, sarebbe ugualmente sincronizzata, in quanto verrebbe solo riportata nell’elenco dei contratti scambiati.

Ma saremmo sicuri della nostra "diretta" sul Mercato, in funzione dell'informazione riportata dal monitor?

Pensa:

se tra la fonte emittente del segnale di Borsa e il tuo computer, ci fosse un delta Temporale?

Diciamo anche di "solo qualche secondo". I moderni sistemi di trading ad alta frequenza ci sguazzerebbero. 

Il frattale che chiarisce questo esempio è la trasmissione in differita di un programma televisivo. Un evento reale viene diffuso con un certo lasso di Tempo al resto dell’utenza. Perché?
 
Perché la diretta può riservare parecchie “sorprese”, anche sgradevoli per coloro che detengono il fulcro del potere emanato.
La differenza sostanziale, in termini di differita e consapevolezza, che esiste tra un utente ed una persona che assiste direttamente ad un fatto, consiste proprio in questa “non presenza” in loco.

Quindi, per un potere che intende manipolare l’accaduto, si aprono due diversi scenari:
  1. convincere e circoscrivere coloro che hanno assistito fisicamente ad un evento
  2. convincere indirettamente tutta l’utenza che è collegata ai mezzi radiotelevisivi.
“Chi ha visto” e “chi non ha visto”.

Chi ha visto:
  • che cosa ha visto?
  • i testimoni vengono isolati, comprati, derisi, eliminati, etc.
  • le prove testimoniali scompaiono sempre misteriosamente o “non sono attendibili” o vanno in "prescrizione"
  • il Tempo progressivamente cancella ogni impulso di verità
  • la routine si reimpossessa del Tempo personale
  • tutto si resetta ogni volta che si va a dormire
  • la realtà circostante convince di essere impotenti, visto il generale disinteresse derivante anche dalla “corsa sociale a sopravvivere”.

Chi non ha visto:
  • si limita ad osservare
  • può farsi delle idee proprie che non avrà mai il coraggio di sostenere davanti a nessuno, se non unicamente coi propri familiari, amici o colleghi, mentre è a pranzo o è davanti ad una tazzina di caffè
  • non avrà mai la forza di “istituire una crociata”
  • tenderà a fidarsi dell’inequivocabilità di quello che vede.
 
Differita.
Con il termine differita si intende quel particolare metodo di trasmissione televisiva via cavo o via etere che non avviene contemporaneamente alla realizzazione della trasmissione o allo stesso evento mediatico.

Lo studio o canale televisivo cura la regia del programma e lo preregistra su videocassetta VHS o altro supporto di memorizzazione, definito copia master di archivio, che potrà in seguito essere riutilizzato più volte per la messa in onda.

Questo sistema, introdotto in Italia per la prima volta dalle nascenti reti private all'inizio degli anni ottanta, si affianca alla cosiddetta diretta, che consiste nella diffusione dell'evento in simultanea al suo svolgimento e realizzazione tecnica…

Link 
 
Il clock ricevuto dall’umano regola il funzionamento del suo complesso psicofisico.

È come essere ammaestrati in maniera sottile e non direttamente manifesta.
Se, ad esempio, tra la fonte che emette un segnale ed il tuo televisore, c’è uno Spazio/Tempo di un certo delta, rispetto al momento dell’evento trasmesso, significa che tu vivi in una realtà 3d, scostata nel Tempo di quel fattore delta.

In quel lasso Temporale, qualcuno può agire indiscriminatamente a suo piacimento, andando a modificare le immagini "scomode", relative all’evento stesso e procurando in te delle specifiche reazioni emotive e/o comportamenti indotti, a prescindere dall’autenticità dell’accadimento (per il cervello non fa differenza).

Se, ad esempio, tu non sei mai stato a New York nella tua Vita, sai però che è accaduto l’evento dell’11 settembre 2001. Ci credi perché te lo ha raccontato la televisione e i Media in generale.

Ci credi, ma non hai le prove che sia effettivamente accaduto.

Le “prove” possono solo essere di Natura riportata a te in qualche maniera, oppure derivanti da un tuo viaggio in loco, ma lontano dal Tempo della diretta a cui si riferisce l'episodio da analizzare.

Ti trovi in un ramo deviato della più grande storia.  

In una struttura artificiale del Tempo, che esiste perché tu misuri/osservi i cicli della Natura

Se, ad esempio, non esistesse il giorno e la notte e l’asse terrestre non fosse inclinato, tu – in assenza di spostamento rilevante sul Globo – vivresti in una eterna diretta esistenziale, venendo meno sia il cambio di luce che di stagione:

l'inclinazione è di circa 23°27' rispetto alla perpendicolare al piano dell'eclittica. Se l'asse di rotazione fosse perfettamente perpendicolare al piano orbitale non esisterebbero le stagioni astronomiche, in quanto l'esposizione al calore e alla luce in una data porzione del pianeta sarebbe costante durante l'anno

L'equatore, con il sole perennemente allo zenit, avrebbe la massima insolazione, mentre i poli sarebbero sempre freddi, con il sole costantemente sulla linea dell'orizzonte; non si parlerebbe di tropici (le latitudini più vicine all'equatore in cui il sole può raggiungere lo zenit) e di circoli polari (le latitudini più vicine ai poli, in cui vi è almeno un giorno senza luce); il clima sarebbe di massima determinato solo dalla latitudine e non dal periodo dell'anno; la durata della notte sarebbe uguale a quello del giorno in qualsiasi punto della Terra (in quanto non vi sarebbero solstizi, solo un perenne equinozio), eccezione fatta per i poli. Eventuali variazioni climatiche sarebbero dovute a spostamenti di masse d'aria dalle regioni a diversa temperatura, benché non si potrebbe definirle "stagioni meteorologiche" in senso stretto…
Link 
 
Ciò che la Natura ha caratterizzato, appunto, questa differenza angolare “rispetto alla perpendicolare al piano dell'eclittica”, questa biodiversità, viene meno nella società umana regolata dal clock delle torri del potere, disposte per ogni angolo del Mondo.

Non esiste il fenomeno del “letargo”, della stagionalità (a parte le sempre più risicate "ferie"). Si lavora sempre. Per questo il Tempo passa sempre più in fretta; perché si entra in veri e propri tunnel Spazio Temporali, determinati dalla voglia di arrivare il più in fretta possibile a sera, per terminare l’attività lavorativa.

L’esistenza dei cicli, però, rende misurabile il Tempo.

Se la Terra fosse ferma, non potresti accorgerti delle variazioni che accadono durante il "viaggio".

La Terra apparentemente gira e ruota attorno al Sole, per cui… puoi desumere molti aspetti che, diversamente, non potresti registrare.

Esistendo i cicli, misuri il Tempo.
  • il Tempo misura lo spazio percorso tra due punti, in funzione di una serie di parametri relativi allo spostamento
  • il Tempo è biodiverso, dunque, dipendendo almeno dalla velocità di movimento
  • il Tempo è funzione della vibrazione, perchè la distanza spaziale non esiste, se la vibrazione tra "quello che sei" e "quello che desideri essere" è azzerata.

Ecco che, allora, se il Nucleo Primo utilizza una certa "tecnologia" per muoversi e la Massa ne usa un’altra, la differenza di velocità di percorrimento garantirà un vantaggio matematico al Nucleo Primo, che arriverà sempre prima, rispetto alla Massa, riuscendo a vedere, pianificare e modificare la realtà 3d raggiunta.

Il Tempo, così come il denaro, è una convenzione e anch’esso è stato piegato alla funzione Antisistemica di “scarsità”

La Vita sembra così corta, precaria, dolorosa, quando vissuta in una rete di monotonia ripetitiva, come quella intessuta nella moderna società industriale.

Una Vita scandita da cicli e ripetizioni, come se fossero veri e propri riti o danze da ballare attorno ad un fuoco invisibile.

Il legame energetico evocato è tale da invischiare il vascello umano, caratterizzando anche le Vite successive. È come una catena che riesce ad oltrepassare i cicli di Vita/Morte.

Una volta compito il rito di deviazione Temporale, in quel ramo è possibile determinare ogni tipo di accadimento. Il ramo del Tempo diventa come una infrastruttura del potere dominante, ossia di quel potere che ha le chiavi per la codifica e la decodifica della tecnologia Naturale, che scorre caratterizzando l’esistenza al di sotto dell’ombrello del Creatore.

Una volta creato lo spazio, vuoto per antonomasia, lo si riempie con qualcosa, immaginando ciò che più si desidera.

Una diretta televisiva è “rara”, in quanto ciò che può avvenire a telecamere in real time, può risultare sgradevole al potere del controllo. Per evitare spiacevoli sorprese, si preferisce ricorrere alla differita dell’evento.
Che differenza c’è tra una piattaforma che fornisce dati in differita, ma spacciati per real time, e una vera diffusione di dati real time? C’è uno spazio, un delta, da utilizzare per interfacciarsi allo scorrere dei prezzi.

Ad esempio, lo spread che ogni Broker applica ai prezzi, è un valido frattale di quello che è possibile fare a livello di delta Temporale.

Alcuni Broker Forex non prevedono una commissione e il loro guadagno deriva dallo spread…
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Il detto “tra i due litiganti il terzo gode” la dice tutta. Molto spesso il “terzo” non è manifesto.

Il vantaggio di avere attirato la specie umana in un ramo Temporale deviato, trasformando il Tempo Naturale in Tempo artificiale, come se fosse una vera e propria infrastruttura, da amministrare ed utilizzare come riferimento unico, permette di:
  • pontificare eventi nel “futuro”
  • futuro che diviene un “fatto matematico”, senza ricorrere alla classica sfera di cristallo
  • controllare tutto quello che avviene all’interno dell’infrastruttura, essendo quel “telaio del Tempo” assolutamente vincolato alla tematica dominante dell’osservatore privilegiato
  • controllare in questa maniera anche la biodiversità che, regolarmente, costringerà la Vita a cercare di modificare ogni struttura abitudinaria e normalizzata/despotizzata
  • controllare i cicli, regolandone l’ampiezza, la portata, l’entità della loro corsa, la potenza di inizio e fine
  • controllare frattalmente anche la specie umana, la sua evoluzione ed il suo destino.
 
Ogni più piccolo paese ha almeno un monumento all'evidenza dello scorrimento temporale; nella fattispecie:

il campanile di ogni chiesa.

Come un grande “occhio”, l’orologio svetta su tutto e tutti. Le campane obbligano all’ascolto e normalizzano la presenza della struttura di potere contenuta nell’edificio. Il fuoco che arde per mezzo delle candele, sancisce un legame energetico con le forze della Natura. Le cerimonie e le litanie che si elevano regolarmente, mantengono in Vita ed alimentano l’entità di riferimento ed il sistema di potere.

Il tutto si compie sotto ai tuoi occhi, quotidianamente, e lo fa in una maniera molto smaliziata, strategica e funzionale, quasi “rispettosa”, a prescindere da quello che pensi.

Ti trovi in un ramo Temporale deviato, in una infrastruttura, come lo può essere la rete del gas o quella elettrica nazionale… al suo interno il “futuro” è scandito dal clock del Nucleo Primo.

Che cosa puoi fare?

Primo: rendertene conto.

Secondo: non esiste nessun altro punto, se non accade anziTempo il primo.

Dipende da te.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com