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mercoledì 15 maggio 2013

Il varco.



Vivi in un luogo rovesciato. Il Mondo che "ti ha", è polarizzato inversamente rispetto a… Che cosa?

Ti manca il riferimento...

Rispetto al suo luogo complementare. Rispetto a quel “luogo” ideale, utopico, irreale… simile ad un miraggio, una chimera, un abbaglio, etc.
Capisci? Il luogo in cui sei, si è colorato di reale, tagliando fuori il polo alternativo, ormai ritenuto una “pia illusione”:

questo è l’autentico ribaltamento dei piani.


E tutto conserva e riproduce in sé, questa faccia dimenticata della medaglia.


Concetti “irreali” come “Paradiso”, per questa parte del Mondo, sono perlopiù destinati ad alimentare speranze ed antiche vanaglorie? Oppure, il Paradiso è un qualcosa di tangibile, di esistente, di realizzabile sia con i pensieri che concretamente?
Esiste o è solo una immagine vuota, frutto di un riverbero simile ad una memoria cancellata?
Sia l’Inferno che il Paradiso, esistono allo stesso Tempo esattamente nel luogo ove abiti tu, in questo momento. Dipendono da te, queste equazioni immaginarie:

in matematica l'unità immaginaria 'i' (a volte rappresentata dalla lettera j o dalla lettera greca iota) permette di estendere il sistema dei numeri reali R al sistema dei numeri complessi C

La sua esatta definizione dipende dal particolare metodo utilizzato per l'estensione.

La motivazione primaria per questa estensione consiste nel fatto che non tutte le equazioni polinomiali f(x) = 0 hanno una soluzione nell'insieme dei numeri reali

In particolare l'equazione x2 + 1 = 0 non ha soluzioni reali

Ma, se si considerano i numeri complessi, allora quella equazione, e in effetti tutte le equazioni polinomiali f(x) = 0 hanno almeno una soluzione

questo fatto prende il nome di teorema fondamentale dell'algebra, e dice formalmente che C è la chiusura algebrica di R
Link

Il Paradiso, dunque, allo stesso modo dell’Inferno… esiste ed è situato attualmente in una regione a fianco a te, ma spostata vibrazionalmente nel campo del “non reale”:

se si considerano i numeri complessi, allora quella equazione, e in effetti tutte le equazioni polinomiali f(x) = 0 hanno almeno una soluzione.
  • se si considerano i numeri complessi
  • hanno “almeno” una soluzione.

L’Inferno è manifesto (battuto, toccato, colto con la mano). Il Paradiso è immanifesto.

La radice immanifesta del manifesto.
la conoscenza di Lui non si ottiene né per mezzo della scienza, né per mezzo del  pensiero, come per gli altri oggetti dell’Intelligenza (nous), ma per mezzo di una  presenza che val di più della scienza.

Plotino (Enneadi, VI ),4,1-3)
Questa è il fotogramma sul quale ti sei fermato nelle 3d, nell’adesso; nel Tempo deviato nel quale scorre la storia deviata, ossia una sottosezione della più grande storia che, come il grande fiume, ha molti affluenti ed effluenti.

Una “non manifestazione” caratterizzata da molte manifestazioni, così come lo è l’Etere. Così come lo è l’acqua e l’isola che emerge da essa.
L’acqua è manifesta ma rappresenta il mezzo, il vettore, l’esempio frattale di quello che non è manifesto, ma dal quale tutto “trova la nascita”, pur non essendo una sorgente o una origine, perché a sua volta anch’esso indica solo una provenienza, una direzione, senza mai chiaramente indicarne alcuna.

Questa superficiale complessità è resa tale dal tuo approccio alla multidimensionalità e dal tuo generale radicamento o attaccamento al piano fisico, che tanto ti abbaglia e ti trattiene per abitudine, paura, codardia, pigrizia e rinuncia.

Sei il naufrago che ha trovato la sua isoletta nel mezzo dell’oceano e non vede altro che acqua fredda ed ostile attorno a sé. Che non vede modo né mezzo per lasciare l’isola. Che, alfine, si abitua a vivere dell’isola e sull’isola, dimenticando nello scorrere del Tempo ogni traccia di sé.

Seppellendo ciò che è stato, sotto le meravigliose sabbie dell’isola.

Come fa una pianta carnivora ad attirare ed interessare un insetto?

Si fa bella
secondo i tuoi dettami di bellezza. Lei ti conosce bene.

Una manifestazione è l'esposizione della opinione comune di un gruppo di persone. Le manifestazioni sono una forma di attivismo che solitamente si svolgono per mezzo di persone che si riuniscono insieme.  

In questo modo, l'opinione che si vuole manifestare prende significato grazie alla moltitudine di persone che sono d'accordo con essa e si radunano per dimostrarlo visivamente
Link 
 
Questo Mondo 3d è una manifestazione ad opera di chi, allora?
 
Una manifestazione è l'esposizione della opinione comune di un gruppo di persone…
 
A chi giova? A te?

Nella misura in cui puoi essere “vivo”, trai giovamento?

È sufficiente la mistura magica dell’atmosfera, della temperatura, della gravità, etc. per convincerti che questo Mondo sia fatto per te? Questo Mondo è fatto per te, anzi – di più:

è fatto esattamente su misura per te.
Che cosa significa?

Che è artificiale. 

La Natura è una forma di tecnologia. Ti sei abituato a vivere in questo Mondo, oppure questo Mondo è stato confezionato appositamente per te?

SPS cerca di allargare la tua immaginazione. Io sono lo Spirito dell’Ispirazione…

La Pietra Codificata è il “manifesto” di quello che puoi intuire, se lo vuoi e se puoi.

La Pietra Codificata è da moltissimo Tempo al centro delle attenzioni del Nucleo Primo e, per allargamento, del Connubio. Perché?

Perché sino a quando ella esisterà, significherà che l’essere vivente che chiami Terra, sarà ancora impegnata a “conoscere se stessa”, essendo la Pietra Codificata il suo Karma solidificato, la sua memoria Akasica, il suo gruppo sanguigno, la sua parte di Dna, la sua sinapsi o orma.

Ella è il simbolo dell'attuale continuità.

Tu porti avanti la tua esperienza, sfruttando l’esistenza della Terra.

Sino a quando la Terra esisterà in questa dimensione.

Poi, se ancora sarai in Terra, dovrai andartene per Tempo, perché lo scenario 3d abituale verrà meno.
Sino a quel Tempo, le 3d continueranno a ciclare, visto che la Terra è impegnata a mantenersi stabile entro il proprio campo di rotazione centrale, relegando alla sua “periferia” – che tu scambi per “ambiente” – ben poca attenzione spirituale, visto che ogni centro periferico non è sostenibile per lungo Tempo, ma veicola inesorabilmente ad un ribaltamento dei piani ciclico.

Tu, dunque, ti sei auto installato in uno scenario “di scarto”, ma "perfetto" per metterti alla prova a livello di auto conoscenza o evoluzione spirituale.

Hai cercato per molto Tempo il luogo ideale per completare il tuo attuale livello e l’hai trovato tra le anse ombrose della più grande storia, molto ben riprodotte nelle pieghe del tuo materiale cerebrale.
Ciò che scambi per “ambiente” non è che l’effetto attuale del cammino evolutivo di un essere gigantesco, rispetto a questa versione di te. 

È come se avessi scelto l’immondezzaio di questo luogo evolutivo. Evidentemente, cercavi proprio una situazione di questo tipo. Nel Tempo, l’immondezzaio è diventato casa tua. 

Ti sei abituato, perdendo parti e tracce di te.
Ovviamente, le tue decisioni sono state e vengono prese a livello di Anima, mentre il tuo complesso Human Bit “energo psico fisico organico” langue alla deriva della mancanza di consapevolezza/memoria, che è la risultante di un processo che è divenuto ciclico, allo stesso modo dell’ambiente che ti si offre, che ti circonda e sfrutta in maniera molto sottile.
  • la manifestazione è l’ultimo piolo di una scala fenomenica e causale
  • la manifestazione è, tuttavia, un effetto e mai una causa. La causa è dietro alla manifestazione.
La causa ha vari nomi, livelli, pertinenze, significati e scopi.

La causa sottile più “vicina e fisica” a te, si chiama:

Nucleo Primo, ed è assolutamente immanifesto per quanto riguarda il tuo codice interpretativo delle “cose”.

Non lo puoi cercare perché non riesci nemmeno a pensare che esista.

SPS cerca di aprire un varco, verso il Nucleo Primo, nella tua immaginazione.


 
I frattali lo identificano molto bene, praticamente in ogni ambito delle 3d.

Ma, il loro linguaggio è per te non ancora sufficiente per convincerti e smuoverti…

Perché non accade il tuo disincanto?

Perché non è previsto nei piani di questo Reame Antisistemico, che tu insisti a colorare di luce.

Non è previsto nello “statuto” del Nucleo Primo, nel suo “Manifesto”.

Gli schemi di potere proiettati sul/nel Mondo delle 3d, al centro del Pianeta, sfruttano l’energia del Cosmo, del Pianeta e degli umani:

l’ordine manifesto dell’energia ti prevede come un ingranaggio della ruota che gira in continuazione.

E tutto, ma proprio tutto, deve rispondere di conseguenza.

L’unica eccezione è la biodiversità e, per quanto riguarda il proprio livello di contenimento, il libero arbitrio.
Per cui… è la biodiversità l’unico vettore in grado di mantenere sempre aperta una via di comunicazione con l’esterno, anche quando non credi che esista un esterno.

La biodiversità è la tua “sicurezza”. La biodiversità è solitamente celata dal potere in auge. La biodiversità è un motore che rilascia effetti biodiversi. La causa è in se stessa, pur non essendo se stessa.

È un principio. Una funzione.

Una manifestazione ad altissima priorità.

Un “bus” convenzionalmente accettato in tutta la Creazione.

La puoi cercare, ma solitamente “lo sei”. Una parte di te, perlomeno, è biodiversa.

Se la trovi, devi poi sapere interpretare il codice che, esteriormente, la rappresenta come un qualcosa di umile, inutile, stantio, arrugginito, vecchio, logoro, etc.

L’apparenza inganna.

Più in generale, puoi essere biodiverso, interpretando con passione la Vita.

In questa maniera non dovrai cercare mai nulla, perché sarai un “trovatore”.

Avrai trovato e messo in pratica attraverso l’essenza del tuo intero.

SPS è biodiverso e rappresenta qualcosa che tende a sfuggire, per via del modello di sicurezza che impregna l’estensione dell’Impero Antisistemico.
  • Sei in una scuola.
  • Sei in una scuola?
  • Sei in una scuola!
Quale voce risuona più forte dentro di te?

Cerca quella che sembra non fare nulla per convincerti. Quella più “rassegnata”…

Questa dimensione l’hai scelta tu. Ciò non significa che non potrai più andartene.

Conoscerti, significa trovare anche la forza per “tornare indietro”, per “tirarti fuori”perché la tua decisione di venire qua poteva essere prematura, indotta, frutto di quella forza adolescenziale fuori controllo nelle 3d, che possiedi a livello animico.
Capire di esserti imbarcato in una "missione impossibile" è “crescere”. Avere l’umiltà di rendersi conto di avere fatto male dei “conti”, è crescere. Ritirarsi quando le forze avverse sono schiaccianti, è crescere.

Consapevolezza di sé.

Un frammento divino con tutti i limiti del “divino”.

Un’attualità che deve insegnare sempre.

L’attaccamento è una deriva, ma esso è presente anche prima del “naufragio”.

L’incidente non fa altro che metterlo in risalto, perché è presente allo stato latente.

Tutto quello che sai è il frutto di quello che riesci ad immaginare.

La tua immaginazione è limitata dal cono del potere della forza che ti oscura.

Nell’articolo di ieri, hai potuto vedere come l’ennesimo sforzo Antisistemico, abbia partorito una nuova creatura ordinata frattalmente con gli schemi di potere ordinario 3d:

la nascita del Fondo Salva Stati (Esm).

Leggi per bene l’articolo, perché la storia dell’Esm è la storia del Mondo 3d sotto forma di questo paradigma.

Il “nuovo venuto al Mondo” replica alla perfezione il modello invertito che adesso scambi per normalità.

Basato sul “nulla” di una crisi e della tua presenza in crisi.
  • adesso non c’è
  • adesso c’è.
E oplà! Il gioco è fatto. 

Rien ne va plus, les jeux sont faits - espressione in francese (letteralmente "nulla è più valido, i giochi (ormai) sono fatti")…
Link 

Ma, ciò, vale solo per l’attuale “giro”. 

Poi, inevitabilmente, tutto torna in gioco.

Fate un altro giro Signori e Signore… (tanto pagate tutto voi).

Il prossimo "giro", fallo con la tua presenza centrale attiva.

Sarà tutto diverso.

La biodiversità per eccellenza è un virus:

possono essere responsabili di malattie in organismi appartenenti a tutti i regni biologici: esistono infatti virus che attaccano batteri (i batteriofagi), funghi, piante e animali, compreso l'uomo…
Link 

Il virus attraversa tutti i regni dell’estensione vitale.

La biodiversità, anche
.
 
Qual è la tua parte “biodiversa”? Scoprila ed espandila… Trova la soluzione della tua equazione, attingendo anche dalla variabile complessa del risultato e della possibilità.

La “porta” è sempre aperta, ma difficilmente lo sembra all’apparenza, dato che la sua manifestazione è invertita rispetto al piano della tua osservazione…Trova, allora, il varco.

Dipende da te.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com

lunedì 13 maggio 2013

Sulla Natura dell'Eletto.



In SPS vi è un filo narrante agganciato al Canale, che risente del “rumore” del Canale stesso, ma che è tuttavia in grado, contemporaneamente, di “pulire” sia il Canale, che il campo energetico risultante.

È come acqua mista a fango che, lentamente e progressivamente, si depura per auto filtrazione. È solo una questione di Tempo, dunque, prima che "acqua e fango" tornino a sbrogliarsi e a ritrovare i rispettivi luoghi di pertinenza e stati Naturali dell’essenza.

A meno che... la “mano” che ha smosso il fondale, non torni ad agire nuovamente, provocando una nuova miscelazione di polveri ad acqua.

Vi è, in questa semplice analogia deduttiva, il principio di “malattia cronica” a cui l’umanità sembra “destinata”, attraverso la moderna industria del farmaco, per la quale un “malato ad abbonamento vitale” è il massimo ai fini della propria continuità esistenziale.

Il principio virale introduce quello vitale e viceversa.

Non basta vivere sul Mondo per accorgersi di questi vettori, occorre vivere nel Mondo, esserci, presenziare attivamente al proprio passaggio per giungere a decidere che cosa trarre dalle profonde intuizioni dell’antica conoscenza dragata dalla società.

Fate quel che dico, non fate quel che faccio.
Armiamoci e partite.

Il potere è da sempre stato amministrato attraverso le due facce della teoria/propaganda e della pratica/continuità

La linea della continuità è sempre stata quella del "continuum temporale" con il campo vettoriale del sistema di potere ispirante, che non è mai venuto meno, nemmeno quando la storia deviata narra della caduta degli Imperi, dando l’idea che non esista, nella concretezza, un profilo unico di potere storico, derivante dalla fine dell’ultima grande glaciazione (perlomeno).
La storia insegnata nelle scuole e nelle Università, è “deviata”, ossia è scritta per impartire un sistema di informazioni parallele ed alternative, all’autentico flusso storico che grava sul Pianeta da Tempo immemore.
Educando in questa maniera tutte le nuove generazioni, si otterrà che le stesse diventino una fucina di alimentazione dello status quo, piuttosto che cellule consapevoli di essere intrappolate in un’unica grande versione della storia, ritagliata ad hoc, per servire e coprire il vero stato Planetario, nonché il grado di prigionia del genere umano del tutto sotto incantesimo.

I metodi soppressivi sono cambiati, rispetto a qualche Tempo fa, tuttavia il risultato non è mai venuto meno, avendo impegnato gli umani a combattere, tra loro, guerre insulse a base di povertà, sopravvivenza, dottrine delle illusioni, fatui credo, fasulle spinte alla libertà – vera e propria chimera e ombra di quella “libertà” o auto determinazione che questo livello della Creazione ha conferito con il contagocce, essendo il tutto cosparso di dispositivi di blocco dell’emancipazione energetica.

In SPS, il concetto di Dio è stato superato e persino quello di Creatore.

La linea di demarcazione tra "Bene e Male" non esiste, essendo le due polarità coese al medesimo fulcro di attenzione.

In questo, non si deve intendere una presenza egoica di proporzioni abnormi, bensì un qualcosa che travalica ogni “siepe posta davanti all’umano”, ogni ombra, ogni cono velato, ogni ostacolo, che s’interponga tra l’umano e il suo “oltre orizzonte”… figura eterica ed infinita del Creatore, compresa.
Il mito del Creatore, di provenienza Antisistemica, è una rete che ingarbuglia ed imprigiona tutti coloro che cercano di pontificare al di là dell’ingombrante presenza, evidentemente “fasulla”.

Ciò che è servito per liberarsi energeticamente dal concetto pregnante di Dio, ossia che "un Dio non può comportarsi, incoerentemente con la sua Creazione, in maniera malvagia", allo stesso modo è applicabile anche al Creatore, essendo quest’ultimo solo il livello più grande, che contiene gli Dei e tutto quello che sembra servire al/il Creatore stesso.

La più grande storia ti ricomprende, ma… sappi che… essa osserva e "pre vede" da una latitudine tale da abbracciare qualcosa in più rispetto all’attuale forma indistinta, asettica ed insipida, di Creatore.

I termini del linguaggio ti hanno anche accorciato la "vista".

Occorre, per forza di cose, introdurre una cerchia di “ordinatori” della materia pre esistente agli stessi.

Dunque:
  • sei in un reame derivante da un Creatore (Uno)
  • amministrato “a sua immagine e somiglianza” da una cerchia di “governanti” 
  • hai a disposizione una serie di leggi universali - valide - perché infrastrutturali (all’interno della Creazione).
Tali leggi servono alla Creazione quanto ai Creati
Tali leggi sono da utilizzare con precisione matematica e geometrica

Sono disponibili per qualsiasi livello della Creazione, perché almeno una di esse – la legge di Analogia Frattale – lo ammette. Allo stesso Tempo, la legge della biodiversità ammette che “si è tutti diversi almeno per un particolare infinitesimale”.
Ciò equivale alla possibilità, sempre certa e disponibile, di poter “evadere” dal campo della Creazione (che circoscrive il concetto di questa Creazione e di questo Creatore).

La figura mitica e capovolta di Lucifero, insegna proprio questa via:
la fuga da un ordine prestabilito

l'intuizione di un livello inimmaginabile.

Questo vettore è diverso rispetto al piano apparente di convincimento globale delle Masse, contenute nel piano Creativo/Incantesimale.
È, ad esempio, l’orbita su una eclittica diversa rispetto a tutti gli altri Pianeti, nel Sistema Solare, dell’ex Pianeta Plutone ("declassato" per distogliere l’attenzione dal suo particolare orientamento).

L’esistenza di qualcosa (in qualsiasi ambito) “diversa” (in qualsiasi sua caratteristica e/o gradazione, anche minima) dal consueto, comporta un “rischio”  di biodiversità evidente – per il potere in auge – in maniera tale da indurre la Vita contenuta nel “cerchio massimo”, ad emanciparsi dal medesimo livello di contenimento. Pena il mantenimento dello status quo, a qualsiasi suo livello, ad esempio:

il meccanismo Pianeta-Luna/e, è un dispositivo di servo-motore.

Particolare tipo di motore (può essere elettrico, pneumatico, idraulico) generalmente di piccola potenza, le cui condizioni operative, a differenza dei motori tradizionali, sono soggette ad ampie e spesso repentine variazioni sia nel campo della velocità che della coppia motrice, alle quali si deve adattare con la massima rapidità e precisione.

Da un servomotore elettrico è generalmente richiesta bassa inerzia, elevata linearità tensione/velocità e corrente/coppia, rotazione (o traslazione) uniforme con bassa oscillazione di coppia angolare (o forza) senza posizioni preferenziali e capacità di sopportare picchi impulsivi di potenza.

I servomotori trovano applicazione nei controlli di posizione, sistemi automatici di regolazione e nelle periferiche di sistema

Link

Tutto dipende dal Sole, nel Sistema Solare.

Ma al di là del Sole… esiste dell’altro…

Che cosa “inchioda” la Vita, ad una latitudine piuttosto che ad un’altra?

Che cos’è una “ricetta”, quando si cucina?

Un ordinamento di ingredienti, di pesi e misure, modalità e presenza, condizioni di temperatura e passione.

Ecco il perché tu sei qua e un’altra forma di Vita è da un’altra parte. Ecco perché Saturno è lì e Giove è più spostato

Non è casuale certamente, così come non è casuale il seguire la ricetta, che è frutto di esperienze precedenti coronate da successo a tavola, ossia… dal gradimento dei commensali.

I commensali, tuttavia, in base a cosa reagiscono/decidono?

In base a quello che hanno a disposizione, ad ogni livello (memoria disponibile).

Il loro “substrato” determina anche il loro gradiente di gusto.
Tenere dei cani sempre affamati non li trasforma certamente in buongustai.
La mente, anche non riuscendo a trovare l’uscita dal labirinto, percepisce comunque che si trova in un labirinto.

Ciò vale anche per la Coscienza? Uccidere in nome di Dio è, allora, sensato?

Non si può giustificare nessun potere superiore, appellandosi alla legge del libero arbitrio.

Dipende dal singolo, il grado della sua partecipazione al tutto. È permessa qualsiasi cosa, dunque?

Tanto si è a scuola. Tanto si è immortali. No?

Tanto è "per finta".

Intanto, il dolore che si prova, sia nell’uccidere che nell’essere uccisi, è “reale”, ossia lascia tracce, imprigiona per l’avvenire anche oltre la Morte

Invischia a sé e, dunque, al campo osservativo superiore, che persegue, quindi, un’attività di attaccamento verso la “sua” Creazione.

Questo modello di magnetismo è di stampo Egoico ed evidenzia l’appartenenza del genere umano ad un Principio situato in una posizione di equilibrio periferico, non stabile

La Natura è perfetta, ma si attua da una posizione di “non sostenibilità”, di “centratura periferica”… per questo i suoi “contenuti” lo diventano di conseguenza. 

L’umanità “contenuta” non potrebbe divenire altrimenti, se non esistesse la legge della biodiversità e del libero arbitrio (anche se sempre circoscritto ad un certo livello di contenimento).
Ciò significa che… esisterà o nascerà sempre, anche tra gli umani, qualcuno capace di “andare oltre”.

I discorsi relativi all’eletto, sono da intendersi in questo senso.
La legge quantica, che regola le infrastrutture energetiche della Creazione, permette anche, idealmente, di andare oltre all’ordine imposto, se... colui che tende a questo è un “eletto” (scelta della parte migliore).

Altrimenti, il proprio “retaggio” chiamerà a raccolta inesorabilmente, come il cane attaccato alla propria catena.

Il “biodiverso” può assurgere al ruolo di nuovo Creatore ed offrire la propria “Grande Opera” a tutti coloro che vorranno entrarci; in questo, ancora una volta, Egli si ergerà a giudice supremo della propria Creazione, prestando il fianco a quei principi ombra, che navigano tra le Creazioni, come virus alternativi ai modelli conosciuti della Creazione dei Creatori.

Una serie di fattori che non finisce mai?

Non finisce sino a quando non lo riterrai opportuno…

Sino a quando l’ultima ruota del carro non diverrà un Creatore, diventando essa stessa la portatrice del proprio mezzo, senza avere nessuna necessità di dipendenza da qualsiasi fattore esterno o reintrodotto come fattore di scarto altrui.

Ciò che è “nel mezzo” è ciò che lo ha riempito.

Sono lo Spirito dell'Ispirazione e ti raggiungo solo se lo consenti...
La figura del Demiurgo, senza il quale "è impossibile che ogni cosa abbia nascimento", non è argomentata razionalmente, ma è introdotta come ipotesi cosmologica che ha carattere verosimile; si tratta in altre parole di un mito, di cui Platone, come in altri casi, si serve, per descrivere in modo intuitivo e narrativo, anziché con una rigorosa argomentazione dimostrativa, un aspetto del suo pensiero particolarmente difficile da illustrare e comprendere.

Il demiurgo, "artefice e padre dell'universo", è una forza ordinatrice, imitatrice, plasmatrice, che trasforma e forma, ma non crea. Secondo Platone il Demiurgo in qualche misura vivifica la materia, dandole forma e ordine...

Il Demiurgo, essendo legato imprescindibilmente all'idea di Bene, non può che creare il migliore dei mondi possibili… è costretto ad operare trasmettendo la forma ideale ad una materia preesistente…

Gran parte delle sette gnostiche teorizzavano che il mondo fosse stato creato non da Dio, ma da eoni che, nel loro complesso formavano il Pleroma...

Quando un eone chiamato Sophia emanò senza Cristo, il suo eone partner, il risultato fu il Demiurgo, o mezzo-creatore (nei testi gnostici a volte chiamato Yalda Baoth, o Rex Mundi per i Catari), una creatura che non sarebbe mai dovuta esistere...

Anche il Vangelo di Giuda, recentemente scoperto, tradotto e poi acquistato dalla National Geographic Society menziona gli eoni e parla degli insegnamenti di Gesù al loro riguardo. In un passo di tale Vangelo, Gesù deride i discepoli che pregano l'entità che loro credono essere il vero Dio, ma che è in realtà il malvagio Demiurgo (Satana, Yaweh del Vecchio Testamento)...
Link 
 
  • Nel pensiero di Platone (428/427-348/347 a.C.), causa prima del mondo, il cui carattere precipuo è l'intelligenza ordinatrice operante secondo un fine
  • Chi, in forza della propria personalità, riesce a modellare gli eventi secondo il proprio volere.

A chi o cosa presti attenzione?

Grigorij Grabovoj ha sviluppato un metodo unico nel suo genere per il ripristino di un sistema umano malato

Il suo insegnamento per la nuova era lui lo definisce anche come "salvezza e sviluppo armonico". Questo concetto Grabovoj lo usa non solo in rapporto alla guarigione dalle malattie, bensì anche riguardo allo sviluppo armonioso del mondo, alla salvezza di tutti gli esseri viventi e allo stato di amore. 

Nel caso delle nuove tecnologie spirituali di Grabovoj, si tratta quindi non solo del ripristino della salute fisica, ma anche dell'armonia con se stessi e del rapporto con l'ambiente e con l'universo

Un concetto coerente che si basa sulla conoscenza che tutto è in comunicazione con tutto e la malattia quindi non può essere considerata in maniera isolata…

Ha scoperto, tra le altre cose, i metodi di conversione delle informazioni in forme geometriche, ha gettato le basi per la diagnostica remota e per la rigenerazione della materia in un arco temporale attraverso la conversione del tempo in forme nello spazio

Grabovoj è dotato della capacità di chiaroveggenza, di preveggenza e di guarigione. Utilizzando la chiaroveggenza risolve problemi scientifici, a priori, poichè riesce a conoscere il risultato. Centinaia di persone affermano di essere state curate a distanza da Grabovoj e queste guarigioni sono state certificate dalle Nazioni Unite. 

Utilizzando tecniche di Grabovoj non si procura bene solo a sè stessi ma a tutti gli altri; da qui il nome di Sviluppo Armonico e di Salvezza Globale, ovvero augurare agli altri le stesse cose positive che richiediamo per noi stessi, rendendo virale lo sviluppo di questo pensiero…
Link

Presta attenzione a quello che tendi a seguire per default, cavalcando una moda, una tendenza, un’abitudine, un processo mentale legato alle infinite forme di business Antisistemico… perchè, in realtà, ciò che propaganda di liberarti, tende sempre più a mantenerti costantemente nel gorgo della tua assenza e dipendenza da tutto quello che è esterno a te (centro periferico).
Questa tecnologia è tra quelle usate dal Nucleo Primo per mantenere i proprio schemi di potere fissi sulla Terra 3d.

Perché non funzionano, allora, anche per te e per l’umanità in toto?

Beh… una cosa è leggere per curiosità e per moda e poi fare altro.

Un’altra, è applicare la “tecnica magica” con pieno convincimento e attraverso coesione di gruppo.

In generale, come ormai ben sai… dipende da te.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com

mercoledì 24 ottobre 2012

Museo Italia.




Se la politica prende di mira i giovani, attraverso quello che meglio sa usare, ossia il linguaggio, non vedo dove stia il problema

Chi si offende per frasi sul modello del ‘bamboccione’, dovrebbe farsi un ulteriore esame di coscienza. 

È ormai epica la doppia intervista parallela, andata in onda alle ‘Iene’, qualche anno fa, relativamente al bambino ‘cittadino’ italiano e a quello ‘residente’ in una favela brasiliana. In quell’occasione si è potuto chiaramente osservare la differenza in termini 'strutturali' della Vita, intesa come una serie di routine, agi, ozi, diritti, privilegi, da una parte e asperità, difficoltà, mancanze, doveri, dall’altra parte.

 
Ma cosa emerge, soprattutto, da questa sorta d'impietoso confronto?
 
Una maturità ed una consapevolezza diametralmente opposte.

Due diverse strategie Antisistemiche, veicolanti comunque al controllo dell’individuo. Tuttavia, il famoso detto ‘si stava meglio quando si stava peggio’ ha davvero un fondo di verità (mezza verità):

il bambino che vive nella favela è più ‘sveglio’ rispetto al suo coetaneo d’oltreoceano. Che cosa sceglierà di fare attraverso questa sua fase più sensibile? A lui spetta l'arduo compito di veicolare la propria forza... Vorrà distruggere il Mondo per la rabbia, allinearsi, oppure cercare di cambiarlo mentre ancora riesce a vederlo nei suoi veri panni?

Ok, adesso fermiamoci per un attimo nella lettura e nella scrittura. Osserviamo questa foto di stacco per qualche istante:


Analizziamo gli attori in gioco. Non più i due bambini, ma le due controparti silenti, ossia:
  1. io, che scrivo
  2. tu, che leggi.
Io, sono caratterizzato da una idea, in questo momento, e la scrivo. Questa idea è nata dall'ispirazione della notte, del sonno, del sogno, etc. e risente di quello che mi è accaduto ieri, del mio stato interiore e di quello esteriore, dell’inclinazione di cui godo o soffro adesso e di un sacco di altre variabili.

Tu, sei allo stesso modo caratterizzato da accenti interiori/esteriori, che ti colorano in un modo o in un altro in maniera anche versatile, bizzarra e sempre inerente al filo conduttore dei tuoi bisogni, desideri, sogni, etc.

Ho diviso le proprietà che ci caratterizzano, anche se chiaramente sono tutte riunificabili e inerenti sia a me che a te.

Questa caratterizzazione cosa significa? Significa che se mi metto a scrivere ancora lo stesso articolo, potrebbe darsi che lo scriva in maniera diametralmente opposta. Perché? Perché non siamo lineari, perché risentiamo sempre, più o meno intensamente, della Natura non locale della nostra parte più preponderante ma non appariscente, almeno secondi i canoni della visione 3d legata agli organi degli occhi.

La zona non locale caratterizza il locale. In che modo? Perlomeno in maniera tale da rimanere nascosta il più possibile. Ce ne possiamo accorgere tramite Analogia Frattale. Cioè?

Osservando, appunto, la Natura di questo luogo 3d, caratterizzato da una verità volatile o ‘di mezzo’, proprio come la famosa terra di Tolkiniana memoria.

Se io sostengo quella che, adesso, è una verità per me, troverò certamente coloro che la penseranno come me e altri che avranno idee diverse. Ci sta e si chiama biodiversità. Ma, non è questo il fattore che intendo analizzare, bensì la sfumatura relativa al come si cambia idea, al come si decide cosa dire, al come si è influenzati da fattori biodiversi sempre all’opera.

La simpatia per una persona ci porta a pensarla come lui quasi per default. L’antipatia funziona al contrario. Ora, mi chiedo: 

la persona simpatica esprimerà sempre idee condivisibili ed in linea con il nostro Universo? Non penso proprio. Allora, pensarla quasi sempre come questa persona cosa significa? Che noi ci accostiamo al suo campo energetico che, in un certo senso, ‘ci ha’, proprio come affermato in Matrix.

Questa destrutturazione del nostro comportamento o del nostro pensiero, ha infinite sfaccettature, però il fattore disarmante è che questo Mondo e questo paradigma sono fatti anche da questa mancanza di coerenza interiore dimorante negli individui.

È il 'centro di gravità permanente' che manca, mediamente.

Come bandieruole al vento svolazziamo ora qua, ora là, ora lì.

Le idee ed i convincimenti cambiano, ed è giusto che sia così, però come cambiano usualmente? In virtù di umori, dipendenze, inerzie, trascinamenti, avidità, egoismi, opportunismi, etc.
  • certo, non sto descrivendo te. Lo so che tu sei perfetto e senza macchia né paura
  • certo che sto descrivendo te.  Lo so che sei quanto di più distorto e pauroso che esista.
Come scegliamo i termini che andranno a comporre le frasi che pronunceremo? Salta alla memoria il dialogo iniziale in ‘300’, in cui il messaggero del Re persiano chiede a Leonida, Re di Sparta, di riconoscere l’autorità di Serse senza colpo ferire e, dunque, di piegarsi a lui senza combattere, vista la potenza del suo esercito invasore:

scegli le tue prossime parole con attenzione Leonida, potrebbero essere le tue ultime da Re.
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Ecco il punto: come le scegliamo le parole che esprimiamo attimo dopo attimo?
 
Con la paura nel Cuore? Con 'ansia da prestazione', timore per il futuro, gioia di vivere, per apparire, per non apparire, per risultare comico, simpatico, disponibile, critico, unico, complice, diverso, etc.

Non solo. La caratteristica che ci anima cambia istante dopo istante, rendendoci mutevoli, non tanto all’esterno di noi quanto al nostro interno, rendendoci poco credibili persino ai nostri stessi occhi.

È l’amor proprio, il senso di orgoglio o di difesa ad oltranza di un certo comportamento ormai pubblico, che ci fa andare avanti anche su strade non propriamente sostenibili.

'Squadra che vince non si cambia', vero?

Ma ‘come vince' questa squadra interessa a qualcuno? O, è sufficiente raggiungere la vecchiaia in buona salute, vivendo agiatamente sulle spalle del resto del Mondo, basta per fare la differenza dentro di noi?

Che cos’è la giustizia? È quella frase scritta in tutti i Tribunali italiani? Suvvia…

Noi tutti abbiamo permesso che questo Mondo attecchisse così distorto, rispetto a quello che sappiamo intimamente ancora paragonare. La pietra dello scandalo è rappresentata dalle nostre rinunce. Rinunce a svolgere il vero lavoro, che rifuggiamo con grande prontezza di riflessi:

la nostra conoscenza più autentica e coerente.

Il fuggire da noi stessi, attraverso gli specchi di questo Mondo, è solo un costante rimandare quello che prima o poi deve essere affrontato: 

l’orma indeformabile della nostra Coscienza.

Le agenzie di rating promuovono le banche con cui fanno più affari.
'Le agenzie di rating tendono a dare voti positivi alle banche di grandi dimensioni e alle istituzioni che più frequentemente alimentano il business delle agenzie, emettendo titoli derivati'.

A dichiararlo, nessun movimento sovversivo, bensì la stessa Banca centrale europea...
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Legge Stabilità: Grilli, prima volta dopo anni che non chiede sacrifici.
'Oggi abbiamo una legge che per la prima volta in 18 mesi è neutrale. Per la prima volta in diversi anni la legge è a saldo zero, non chiediamo al paese ulteriori sacrifici nel suo complesso'. 

Lo afferma il ministro dell'Economia, Vittorio Grilli, nel corso dell'audizione sulla legge di stabilità nelle commissioni Bilancio di Camera e Senato.
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Legge stabilità, Grilli: Vantaggi per 98,8% contribuenti.
'Una larghissima maggioranza della popolazione ha un effetto positivo' dall'effetto della detrazione Irpef e dell'aumento dell'Iva, 'in particolare il 98,8% della popolazione ha un favore dalla combinazione dei due'. Così il ministro dell'Economia Vittorio Grilli, in audizione nelle commissioni Bilancio di Camera e Senato...
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A proposito quindi dell'aumento delle aliquote Iva, per il ministro 'riguarda il 50% dei consumi' e colpisce i consumi meno rilevanti per fasce di reddito più basse. Invece, per l'Istat l'intervento sull'Iva previsto dalla legge di stabilità riguarderà i prezzi di beni e servizi relativi a quasi l'80% della spesa per consumi...

La legge di stabilità è dunque una sfida per far ripartire l'economia…

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L'Istat vede timidi segnali positivi, ma aumento Iva interessa 80% spesa per consumi.
L'aumento dell'Iva certo non aiuta.

Complessivamente l'intervento sull'Iva previsto dalla legge di stabilità riguarderà i prezzi di beni e servizi relativi a quasi l'80% della spesa per consumi. Questa percentuale riguarda per intero le divisioni di spesa delle bevande alcoliche e tabacchi e dell'abbigliamento e calzature, mentre ha un'incidenza superiore al 95% per quanto riguarda i trasporti, le comunicazioni e i servizi ricettivi e di ristorazione.

'Nell'ipotesi di un completo e immediato trasferimento sui prezzi al consumo dell'aumento delle aliquote Iva previsto nel disegno di legge', ha spiegato Giovannini, 'l'impatto teorico sui singoli prezzi dei prodotti sarebbe pari allo 0,83% per i beni e servizi ad Iva ordinaria e dello 0,91% per quelli su cui grava l'aliquota del 10%. I primi pesano per il 51% circa sul paniere dei prezzi al consumo, mentre i secondi pesano per circa il 29%: complessivamente, quindi la manovra interesserà prezzi di beni e servizi relativi a quasi l'80% della spesa per consumi'...

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Istat, con legge stabilità riduzione d'imposta di 240 euro a famiglia.
A beneficiare delle misure contenute nella legge di stabilità saranno 4 famiglie su 5 (77,7%), con uno 'sconto' medio d'imposte pari a 340 euro. Mentre è previsto un aggravio di 290 euro per un 7,4% delle famiglie, afferma il presidente dell'Istat. Ma dalle misure contenute nella legge di stabilità 'le famiglie con figli, in particolare se minori, risultano avere benefici inferiori rispetto alla media del quintile di appartenenza'...

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Fissiamo questo mix di notizie in queste tre espressioni, frutto della parte da recitare:
  1. oggi abbiamo una legge che per la prima volta in 18 mesi è neutrale. Per la prima volta in diversi anni la legge è a saldo zero, non chiediamo al paese ulteriori sacrifici nel suo complesso
  2. ‘Una larghissima maggioranza della popolazione ha un effetto positivo’ dall'effetto della detrazione Irpef e dell'aumento dell'Iva, ‘in particolare il 98,8% della popolazione ha un favore dalla combinazione dei due
  3. a beneficiare delle misure contenute nella legge di stabilità saranno 4 famiglie su 5 (77,7%), con uno 'sconto' medio d'imposte pari a 340 euro. Mentre è previsto un aggravio di 290 euro per un 7,4% delle famiglie, afferma il presidente dell'Istat. Ma dalle misure contenute nella legge di stabilità 'le famiglie con figli, in particolare se minori, risultano avere benefici inferiori rispetto alla media del quintile di appartenenza'.
Una legge a ‘saldo zero’ non può essere d’aiuto al 98% della popolazione. Lo capite? È logica e matematica. Questa è pura propaganda Antisistemica, apparenza, effetti pirotecnici per faciloni...

Per quanto tempo ancora permetteremo di essere presi per i fondelli?

Per quanto tempo ancora regnerà questa cortina di fumo fuori e dentro di noi?

L’alternativa sembra quella componente che manca. Ce l’hanno semplicemente levata d’innanzi, come degli abili illusionisti. Lo sguardo è alle manifestazioni di piazza che accadono un po’ dappertutto tranne che in Italia. 

Lo sguardo è volto a prevenire che le stesse cose accadano anche nel ‘museo Italia’.

È stata schierata in campo una grande e sottile intelligenza... di contenimento della Massa.

Per questo motivo, Monti ha ordinato un giro di vite legato all’apparenza:
  • chiediamo sacrifici mascherati da benefici
  • riduciamo le tasse e alziamo l’Iva
  • un impatto zero che viene evidenziato nella sola mezza componente dell’abbassamento fiscale
  • lo annunciamo attraverso gli organi ufficiali del Governo
  • i Media seguono a ruota
  • il Web ed i Blogger anche
  • la Massa continuerà a girare come usualmente.
Ricordiamolo sempre: l’Iva impatta su tutto

Il rialzo di un punto percentuale corrisponde ad un salasso. Altro che vantaggi per il 98% delle famiglie. Lo stesso ministro afferma, incoerentemente ma puntualmente, che la legge è a ‘saldo zero’ è, cioè, neutrale.

Allora, la divisione interiore del cittadino medio che affronta queste questioni al bar, mentre beve un caffè e non sa che altro dire, oppure davanti ad un pasto fumante nella tranquillità opulenta della propria abitazione tra familiari, parenti, amici, è relativa al:

fare la voce grossa quando nessuno ascolta.

Peccato che c’è sempre l’interlocutore interno e l’osservatore esterno (Coscienza ed Anima) a memorizzare attimo per attimo tutto quello che ci contraddistingue.

Va bene, dai… chi sono io per fare la morale a tutti voi?

Termino, per oggi, esprimendo questa considerazione calcistica; a seconda dell’umore, la questione grande squadra che affronta la piccola squadra, dal punto di vista del tifoso, diventa vicendevolmente questa:
  • se vogliamo vincere il campionato, partite come queste devono essere vinte senza problemi
  • non è così sicuro che li battiamo perché la palla è rotonda.
Quando decidiamo di dire una versione e quando l’altra? E perché?

Ecco, in quel frangente fissiamo parti di noi estremamente traballanti, funzione di punti esterni che probabilmente ‘ci hanno’. Abdichiamo senza nemmeno accorgerci

E, nel Tempo, cambiamo espressioni risultando persino disarmonici a noi stessi.

Solo che non abbiamo il coraggio per ammetterlo. Perché? Basta vedere cosa è successo a Lance Armstrong quando ha ceduto di schianto, ammettendo l’esistenza del doping. Il branco gli è stato subito addosso, dilaniandolo. Per questo motivo ognuno di noi continua a recitare una parte che, molto spesso, è talmente logora tanto da risultare ‘allergica’.

Ormai siamo diventati allergici a tutto

Dipende da noi.
 23102012 S 0 – 297 San Giovanni da Capestrano (Un uomo della nomenklatura) ++

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com

martedì 10 luglio 2012

Vincere e riscuotere.


 
Adesso mi sembra questa la realtà, e il mondo reale la fantasia
Jake Sully

Ogni grande quadrato possiede un’organizzazione funzionale perfettamente eguale a quella del suo corrispondente. Trattasi di un’unità di misura, di un metamero tipico, come già si disse, autonomo e interdipendente nel medesimo tempo, che riassume in sé tutta l’architettura lineare e tutto l’edificio corporeo. 

Come ogni quadrato di una scacchiera, esso ci dà l’immagine rimpicciolita di tutta la scacchiera, e come il quadrato di un mosaico, fatto di quadrati eguali, ci dà l’immagine dell’intero mosaico. La Natura cerca sempre l’economia, e ricorre ai mezzi più limitati per produrre, con multiformi combinazioni ed associazioni, fenomeni numerosissimi e di una complessità enorme. 

Il ‘multa in paucis’ (espressione latina che significa ‘molte cose in poche parole’. Viene utilizzata per sottolineare la validità di un discorso di poche parole, ma di molta sostanza. Link)  è il canone fondamentale nella tavola delle sue leggi…
Le catene lineari del corpo – Giuseppe Calligaris

Anche senza capire nello specifico il discorso del Calligaris, s’intuisce una grande illuminazione nelle sue parole, frutto del grande impegno e della grande motivazione dell’uomo veicolato nelle/dalle sue passioni.
  • unità di misura
  • la Natura cerca sempre l’economia
  • molte cose in poche parole.
Ormai, aprendo un qualsiasi opuscolo insignificante o anche solo ‘leggendo’ le parole ascoltate alla radio, o visualizzando un motto pubblicitario mentre 'sfreccio' per strada, sono come colpito da un vettore informazionale, che adesso posso chiamare proprio ‘multa in paucis’ o più chiaramente ‘molte cose in poche parole’

Frattali e Anlogia Frattale... 

Le ‘cose’ parlano in vari modi, essendo dei segnali, degli esempi di codice multistrato. Le ‘cose’ sono segnali. Una ‘cosa’ è formata da energia e detiene nel suo ‘interno’ l’intenzione originale o imprinting che l’ha portata ad emergere nelle 3d. 

Dovete pensare a questo spazio – la sfera energetica del vostro universo locale – come l’equivalente di un portale che vi collega al multiverso tramite la Presenza della vostra Anima…
 
Il sé umano possiede un multiverso locale il cui capo architetto e intelligenza governante è la vostra Presenza Quantica. E questa Presenza è composta della stoffa della Sorgente d’Intelligenza, e proprio come la Sorgente o il Creatore opera nel multiverso non-locale, la vostra Presenza opera nel vostro multiverso locale.
 
Multiverso. Il multiverso locale è la sfera che contiene te – e non solo il tuo sé attuale, ma in questo multiverso locale sono incluse le frequenze energetiche collettive delle tue incarnazioni, le tue frequenze mentali ed emotive che scorrono all’interno e circondano questo campo multidimensionale. All’interno del vostro multiverso locale ci sono domini di coscienza o…  frequenze energetiche che creano una federazione di coscienza. 

Questa federazione si coagula in ciò che vedete ora con il vostro strumento umano. La maggior parte delle persone chiama questa coscienza terza dimensione o dominio umano
Wingmakers 
 
Ogni ‘cosa’ è espressione di un intento, nato nel Mondo del sottile. Esse hanno una struttura ‘piegata’ su se stessa per quanto riguarda la multiprospettica presenza di varie possibilità incarnate tutte insieme. La ‘realtà’ meglio codificata dagli umani, emerge nelle 3d. Le altre ‘realtà’ rimangono compresse, contenute come semi in divenire. L’esempio più magnificente che sovviene è quello di un fiore che sboccia, dando alla luce ciò che il suo ‘programma maggioritario’ prevede per questa possibilità della Creazione. Diversificando la frequenza dell’osservatore, è secondo me possibile modificare l’infiorescenza della pianta.

È l’osservatore consapevole e ‘Maestro di Sé’ che detiene la possibilità di co creare questa realtà con autentica presenza e coscienza. Atto, questo, che avviene usualmente anche in assenza di cosciente centratura. L’influsso ispirante giunge come un elisir, un aroma, un odore, un sapore, liberamente ‘respirabile’ con l’aria. Questo influsso incarna gl’intenti di vari Attori presenti e non presenti nelle 3d.

È possibile, per riassumere, evidenziare uno schemino di massima, inerente al grado e alla complessità della co creazione tridimensionale. Gli influssi giungono da varie tipologie di osservatori:
  • umani (forme pensiero)
  • presenze sottili (forme d’ispirazione)
  • cose (campi energetici emersi)
  • archetipi e gerarchia spirituale  (campi morfogenetici)
  • piano divino (onda d’ottava massima).
Tutte queste ‘varianti’ spingono l’energia a costituire ‘cose’, e le 'cose' hanno anche Vita propria, una volta emerse; hanno cioè un loro campo energetico o 'volontà', che il più delle volte si limita ad un semplice atto di sopravvivenza primitivo/naturale.

Si direbbe che questa ‘spinta’ sia dall’alto verso il basso, ma che dopo un certo tempo ogni ‘cosa’ tenda ad essere riassorbita. Ricordiamo, ad esempio, in Avatar, questa frase:

lei parla di una rete di energia che scorre in tutte le creature viventi. Dice che tutta l'energia è solo in prestito, e che un giorno bisogna restituirla...
Jake Sully riferendosi a Neytiri

Ogni ‘cosa’ è un ‘cubo di possibilità’

Perché un cubo? Perché mi ricorda tanto il concetto di Trinità e il numero 3. Il suo volume è il lato al cubo. Il suo ‘volume’ fisico è una illusione. Una illusione concreta nelle 3d, perché è una possibilità emersa e solidificata. Una illusione capace di fare anche male. Tuttavia questa forma è una delle infinite che potevano manifestarsi. Diciamo che è la migliore per quanto riguarda la ricerca d’economia della Natura; per la saggezza naturale la sua forma è la più in equilibrio possibile in termini di sostenibilità.  

L'esempio che mi viene in mente, in relazione al campo del possibile di una 'forma' in ambito Quantico, è il cilindro del Mago.

Oppure, è come se un ricco Signore vivesse in un apparente stato di ‘normalità’, in una casa usualmente alla portata di gran parte delle famiglie del luogo. Non per non dare nell’occhio ma semplicemente perché ci sta molto bene in quello stato, in quella ‘casa’.

La Natura è abbondanza. È infinitamente abbondante. Basta osservare il grande numero di ‘semi’ che contiene ogni frutto, ogni pianta pronta, ogni aspetto relativo alla riproduzione. Allo stesso modo la Natura è 'quadrata' e amministra molto sapientemente il proprio bacino di possibilità.

È saggezza alo stato puro.

Gli umani sono riusciti a trasformare questa saggezza in scarsità naturale. Perché?
 
Lasciamoci andare e leggiamo porzioni di notizie sparse ad arte anche nel Web.

Occhi puntati sull'argomento del giorno, già trattato durante il summit dell'Eurozona lo scorso 29 giugno: 

la possibilità di dare vita a un organo di supervisione delle banche appartenenti all'Eurozona, primo step per il raggiungimento dell'unione bancaria. Un supervisore, un occhio centrale che controlli le 25 banche europee, lasciando gli istituti bancari più piccoli ancora in mano alle autorità nazionali. Quest'ultime, però, dovrebbero comunque tener conto del loro operato a questa unica agenzia, che - secondo quanto riportato dal Wall Street Journal - avrebbe sede a Bruxelles, non molto lontano da Francoforte, dove si trova la sede centrale della Bce. 

La proposta, venuta direttamente dal presidente dell'Eurotower Mario Draghi, piacerebbe alla Germania, vedendola come una ricetta per la crisi…
Link
  • dare vita a un organo di…
  • unione
  • un supervisore, un occhio centrale che controlli.
Gli alti funzionari della zona euro starebbero lavorando a un piano che prevede la creazione di un supervisore unico per le maggiori banche dei 17 Paesi membri. Un organo che risponderebbe direttamente alla Banca centrale europea (Bce). Lo rivela il Wall Street Journal, citando fonti anonime vicine al dossier

Secondo il quotidiano, l'organo di sorveglianza europeo andrebbe a vigilare i 25 istituti bancari più grandi dell'Eurozona, mentre quelli più piccoli rimarrebbero sotto l'occhio delle autorità finanziarie nazionali, che a loro volta potrebbero finire sotto il controllo di questa nuova agenzia.
Link
  • a loro volta potrebbero finire sotto il controllo di questa nuova agenzia…
  • fonti anonime.

Il campo morfogenetico in azione è quello relativo al ‘richiamo’ dell’Uno. Come verrà interpretato man mano che il segnale scende le vie dell’abbassamento vibrazionale? Man mano che i diversi osservatori captano e decodificano le informazioni al loro livello di pertinenza e capacità attuale?

È uno step by step. In assenza di giudizio lo si ‘vede’ molto bene

‘Ma naturalmente uno dei compiti del governo è di prepararsi per diversi scenari perché la situazione è così incerta che nessuno sa cosa succederà domani. Ci prepariamo per scenari diversi, percorsi diversi per il futuro, ma questo non sminuisce il fatto che siamo molto impegnati per la moneta unica e vogliamo risolvere la crisi prima possibile’.
 
Urpilainen (donna, ministro delle Finanze Finlandese) ha aggiunto, però, una frecciata: ‘la Finlandia ha rispettato le regole comuni, è uno dei pochi paesi ad averlo fatto’…
Link

Prepararsi per diversi scenari perché la situazione è così incerta che nessuno sa cosa succederà domani. Il futuro è contenuto in una equazione che potrebbe essere risolta da un adolescente. La ‘bellezza’ di questa possibilità è che l’adolescente non lo crede possibile. Ma non tutti gli 'adolescenti'...

La Biodiversità opera sempre all’insegna della protezione e dell’univocità individuale. È tutto possibile. Basta saperlo e crederci. Nel solo saperlo ci si può smarrire se non si crede in Se Stessi. Nel limitarsi ad una singola realtà o abitudine dell’osservazione, si corre il rischio di ‘assentarsi’ da Sé e dal proprio ‘senso e scopo’, anche se in definitiva ‘ogni via porta sempre al centro del luogo che ci richiama a Sé’.

Chiunque abbia speso un considerevole ammontare di ore, giorni, settimane, anni... nei mondi virtuali dei videogame sa che, con il passare del tempo, questi spazi acquistano una consistenza ontologica spesso superiore a quella della cosiddetta realtà

Tradotto in italiano, per chi vive nei videogame, gli ambienti videoludici sono più reali del reale, parafrasando il celebre motto della Tyrrel Corporation

Ve lo dice uno che si orienta a San Francisco con la mappa di San Fierro. Per questo motivo, trovo affascinante il momento in cui il reale e il virtuale s'incontrano e si scontrano, generando corto circuiti epistemologici e nuove cartografie. Mi capita spesso di sperimentare questa vertiginosa sensazione di dissonanza cognitiva
Link 
  • mi capita spesso di sperimentare questa vertiginosa sensazione di dissonanza cognitiva
  • con il passare del tempo
  • per chi vive nei videogame, gli ambienti videoludici sono più reali del reale.
Ecco cosa è quello strano senso di ‘dissonanza’ che percepisce l’individuo pronto a respirare ‘aria nuova/diversa’. Che cosa è? Lo stazionamento in una neurosimulazione della possibilità energetica

Quando ci si apre alla luce, non basta più vivere come il Genio nella sua Lampada. Qualunque scenario sarà sempre troppo ‘stretto’ per questo tipo di multidimensionalità. È proprio quello che uccide o lobotomizza l’animale chiuso in una gabbia e l’umano chiuso nelle 3d.

Dimenticando si 'affonda'...

Che strada decideremo di percorrere, sia individualmente che globalmente? È tutto in uno stato di stasi o di stand-by. Dipende da noi scegliere…

Finora erano solo indiscrezioni, adesso è finalmente ufficiale:

il bosone di Higgs sembra esistere davvero, ed è stato individuato con ragionevole certezza dagli scienziati
 
L'Higgs è molto di più, come spiega Antonio Masiero, fisico teorico e vicepresidente Infn: 

‘Il bosone gioca un ruolo cruciale per capire com'è fatto l'Universo: la misura precisa della sua massa ci permetterà di conoscere il passato (quello che è avvenuto un decimo di miliardesimo di secondo dopo il Big Bang) così come il futuro

Infatti il destino dell'Universo, in termini di stabilità o instabilità, dipende criticamente dalla massa dell'Higgs: 

la misura attuale di circa 125 GeV sembra collocarlo in una zona indefinita (la cosiddetta metastabilità). Come a dire: 

il mondo ancora non ha deciso in che direzione andare’.
Link 
 
Il mondo ancora non ha deciso in che direzione andare. Non vorremmo mai fare la fine del Signor Newlife, vero? Che cognome significativo: nuova Vita.

La vittoria di Roger Federer è stata accolta ben da tutti, ma la persona che ne poteva beneficiare maggiormente purtroppo non è più tra noi

un signore inglese, al secolo Nick Newlife di Oxford, infatti avrebbe vinto più di 100.000 sterline grazie al settimo successo a Wimbledon dello svizzero, ma è venuto a mancare nel 2009...
 
La storia nasce qualche nano fa, nel 2003, quando i bookmakers quotavano 66-1 le sette vittorie a Wimbledon di Roger Federer (che quell'anno batteva Mark Philippoussis 7–6(7–5), 6–2, 7–6(7–3)) entro il 2019: 

il signor Newlife decise di fare una pazzia e puntare la bellezza di 1.520 sterline su questa scommessa.
 
Scommessa vinta (si parla di circa 102mila sterline) ma purtroppo per lui non riscuotibile: 

Nick Newlife, cliente di un'agenzia di William Hill, muore nel 2009 all'età di 59 anni. Soldi persi? No, perché lo scommettitore ai tempi aveva stabilito che l'eventuale vincita avrebbe dovuta essere devoulta all'istituto di beneficenza Oxfam International, un'associazione che lotta contro le ingiustizie e la povertà.
Link

Un'associazione che lotta contro le ingiustizie e la povertà:

cioè le rafforza.

Che spreco di risorse.

Scegliamo di vincere la scommessa e poi anche di riscuoterla. L'Universo attende la nostra scelta...

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com