martedì 10 maggio 2016

La caratterizzazione ambientale.



Dualità... centralizzata (servitù)...
 Che differenza esiste tra SPS e “gli altri canali (d'ogni tipo)”?
Che SPS utilizza tutto, in chiave frattale espansa, riparametrata verso la constatazione “sufficiente e certa”, dell’esistenza “compresente, non manifesta”, della dominante, nell’ambito del piano di realtà emersa, procedendo “qua, così”.
Verso, cioè, l’emersione della “formula riunificata del/nel tutto” (cosa molto ambita, da sempre, da ogni genere di “scienziato”, disperso – però – nella deviazione AntiSistemica, che confonde, smarrisce, obnubila ed, alla fine, rende “ciechi e sordi… facendo prendere ‘lucciole per lanterne’”).
Quella che ti sembra paranoia, complottismo, allucinazione o, più semplicemente, una “fissa”, è – nella sostanza – “quello che ti succede, da sempre, riflesso/a allo specchio dell'interesse, di ogni tipo”.
Ossia:
SPS si è “accorto e ha raggiunto un punto di fermezza tale, da risultare – ora – in costante e coerente proiezione ‘lato proprio, centrale’”.
Per questo motivo e con questo “motivo”, SPS è sempre “sul pezzo”, nonostante 1) la compresenza non manifesta, dominante, 2) il firewall ambientale, 3) l’AntiSistema, 4) i Punti di Riunione AntiSistemici, 5) il segnale portante modulato, dominante, 6) la strategia dominante, 7) la mancanza di memoria, post “è già successo”, 8) il modello temporale/scientifico/religioso, deviato a monte, 9) la corsa alla sopravvivenza “qua, così” e 10) le paure relative al “futuro” e all’impotenza generata indirettamente dalla forma infrastrutturale, reale manifesta, ad hoc, by Dominio.
L’elenco potrebbe continuare all’infinito, visto che:
  • “qua, così” l’eccezione conferma la regola (AntiSistemica).
L’eccezione è una percentuale irrisoria e diluita nel tutto, ad un punto tale che “non te ne fai nulla”. L’eccezione è, quindi, simile alla “speranza”. E la speranza è simile ad una forma di “tossicodipendenza incantesimale”.
  

lunedì 9 maggio 2016

Bisogno.


Le crepe, sullo sfondo, evidenziano... lo sfondo, dentro al quale avviene tutto.
Dirti tuttoè un segnale di forza… AntiSistemica, poiché, conduce (se “qua, così”) alla più potente delle conseguenze (risultante): all’impotenza.
  
Cambia la strategia ma, è sempre la stessa… per conseguenza ambientale o paradigma dominante.
Deutsche Bank indagata da Pm Trani per manipolazione mercato
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Ormai, nei film, nei romanzi, nelle “favole”, ti… dicono tutto.
Ossia, scrittori, registi, autori, sceneggiatori, Ghostwriter, etc. esprimo “ipotesi (sempre più realistiche), relative a ciò che succede a livello sostanziale, alla società umana”.
Ma... ogni volta succede che, sempre maggiormente, ti abitui a queste “denunce, mascherate da ‘spettacolo che deve andare avanti’”. Ogni volta, dai sempre più peso al fatto che… “è così, ma non ci puoi fare niente”.
Ergo: sei “qua, così” completamente disinnescato/a.
 
E ti fai bastare (ti “rifugi”) quello che è previsto, nell’equivalente "lunghezza d'onda"... della catena che intrattiene il cane, agganciato nello/allo spazio, a lui riservato “in sicurezza”, equivalente al grado di libertà, libero arbitrio, democrazia, diritto, sovranità, etc. assolutamente apparenti, anestetizzanti, asfittici, etc.
Nello status quo, lo status quo.
Ormai, sembra che “accorgerti” non basta più...
  

venerdì 6 maggio 2016

Il “sogno” dominante (8)


Grande concentrazione di massa...
Ci sono molti modi per “riconoscere ‘dove sei e come sei’”.
  
Uno di questi, prevede che tu prenda atto di alcuni termini, utilizzati dagli “esperti”, allargandone però la prospettiva (“lato tuo, centrale”).
Ad esempio:
la parola ermeneutica deriva dal greco antico ἑρμηνευτική (τέχνη), in alfabeto latino hermeneutikè (téchne), traducibile come (l'arte della) interpretazione, traduzione, chiarimento e spiegazione
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Ti accorgi che: “sai, quello che è ‘di parte’”, poichè, “(l'arte della) interpretazione, traduzione, chiarimento e spiegazione…” è, nell’ordine:
  • arte (alias: mestiere)
  • interpretazione (alias: filtro)
  • traduzione (alias: deviazione)
da cui deriva
  • chiarimento (alias: censura)
  • spiegazione (alias: credo, dipendenza)…
Da quale... "pulpito"?
Ossia, “dove sei ‘qua così’”? “Seinel ‘come sei’” (alias: messo/a da parte, ma centrale “lato deviazione/dominante, centrale”).
   

giovedì 5 maggio 2016

Il “sogno” dominante (7)


"Solve et Coagula"...
"Inizieremo con una lettura del 17 marzo 2011. L’Eclisse del Golfo. E vennero i numeri. 35, 47, 92, 52. Alti grattacieli. Giunge la luce. Conoscere la fonte di queste cose, significa conoscere il proprio posto nel mondoSiamo guidati da un piano a noi sconosciuto".
Midnight Special
Zooma maggiormente:
  • conoscere la fonte di queste cose, significa conoscere il proprio posto nel mondo
  • siamo guidati da un piano a noi sconosciuto
Ancora di più:
  • conoscere il proprio posto nel mondo
  • guidati
Non ti sembra di essere in (o meglio – se ti vuoi mantenere “fuori” - che queste espressioni descrivano) un loop?
Come, infatti, “conosci (qualcosa)”… (con quale “intensità e profondità”) se… “sei guidato da un piano a te sconosciuto”?
E poi, come puoi essere certo/a di qualsiasi “cosa”, se persino ogni sfumatura risente di una “guida a te sconosciuta”?
Bada bene che, questa situazione non è figlia solamente di una “citazione presa da un film, di fantascienza”. Questa situazione, nella quale “sei, ‘qua così’”… è “ad immagine e somiglianza” di quello che apprendi (lo stesso "segnale"), in svariati modi, tutti attorno e dentro a te.
Ossia, gli esempi sovrabbondano ed il non prenderne atto consiste nell’escluderli, per motivi di sopravvivenza e di status quo dominante (che a sua volta si tutela, al fine anch’esso di sopravvivere), in maniera tale da auto isolarti e confinarti, così, in una sorta di bolla auto referente temporale, dalla “scadenza interdipendente dal grado e dallo stato di inerzia circolare o, loop, della Massa umana”.
Senza “osservazione (partecipazione) umana”, qualsiasi “castello” si sfalda e collassa su/in se stesso.
  

mercoledì 4 maggio 2016

Il “sogno” dominante (6)




“Qua, così” non cambia mai nulla, sostanzialmente, poiché non solo non è permesso ma, cosa ancora più centrale non è nemmeno previsto (dalla dominante)”.
Per cui, lo devi iniziare a prevedere... tu, da te, "lato tuo, centrale".
Come può, SPS, sostenere una simile “tesi”?
Per via di ciò che “vede” a livello frattale espanso. È, insomma, ciò che dovresti, ormai, “sapere (avendo 'letto' già… SPS)”. E, cosa ancora più importante: è quello che dovresti, ormai, sapere… vivendo da “qualche decennio… ‘qua così’”.
Cioè:
non è SPS che deve imbeccarti, bensì, sei te stesso/a che dovresti accorgertene da te. In che modo? Semplicemente, avendo vissuto, avendo trascorso del tempo in questo reale manifesto (paradigma), e avendo potuto constatare (e ricordare) attraverso la tua esperienzatutto ciò che ti è successo e che è successo al/nel mondo (inoltre, ti basta fare una lettura veloce di un libro di testo di storia, di tuo figlio/a, per capire come, nella sostanza, le “cose” abbiano sempre funzionato in una certa maniera e continuano ancora a farlo, nonostante le persone si vestano e parlino in maniera apparentemente diversa).
La società vive in un “giogo a somma zero” (tutto si trasforma). È come giocare a Monopoli, ad esempio, facendo più partite, con i partecipanti che cambiano o si alternano:
  • quello che devi ricomprendere (ricordare)
è che
  •  è sempre con lo stesso gioco (con le stesse “regole di fondo”)
  • che giocano/giocate/giochi.