mercoledì 16 febbraio 2022

Lo sb-aglio.



Elon “muschio” sta inquinando l’orbita bassa della Terra:

con quale autorità? 

Se “tu” lasci a terra una carta qualsiasi, stai infrangendo la “legge”. E questo… 

Risultato? 

Medici che in “scienza e coscienza” assumono regolarmente supposte prescrizioni di scuderia. Ecco perché, mai come in questo periodo, è d’uopo mangiare “mele”. Cioè? Perché… “una mela al giorno toglie il medico di torno”. Ok

Ecco il consiglio della “nonna”, che non si sbaglia mai, essendo saggia e non rincoglionita. Ci sei?

Coi “vampiri” ci vuole l’aglio:

esistono cinque elementi: terra, aria, fuoco, acqua e aglio”.

Louis Diat

E nell’AntiSistema sei tra “vampiri” o zombie. 

E… “in un mondo di vampiri, il mostro sei tu…”, firmato Dylan Dog. 

Chiediti, “quando sb-aglio?”. 

Aglio ed olio: dieta mediterranea. 

Di cosa ti sei nutrito sino ad ora? 

Con cosa ti hanno nutrito qua nell’AntiSistema. Ci sono dei b-aglio-ri persino nella “tua” testa. Ma come auto decodificarne trama e portata/portanza? Ricorda che è prima di ogni e-vento che puoi decidere se… viverlo o altro. 

L’impatto accade prima, infatti. 

Ed è proprio “lì”, in quel momento, che accade: 

laddove ti puoi finalmente decidere da Te in Te per Te, rimanendo sempre Te.

La “gente” è come un cavallo da tiro: coi paraocchi, per far rimanere concentrati sulla strada d-avanti e per non incorrere in distrazione, al comando del “padrone”. Di chi

Del segnale portante che giunge attraverso le briglie. O le frustate. Il “chi” è persino ininfluente per quanto concerne l’aspettativa del cavallo. È portante, infatti, che al cavallo giunga l’input

non importa da p-arte di chi, essendo sempre qualcosa in termini di “comando, im-pressione, realtà”.

Tu mi dici quello che devo fare e io lo faccio…”.

Firmato “ma manco il cavallo”.

Al cavallo non far sapere… in-somma: che razza di vita è mai quella che e-segue. Un po’ come a “te” qua nell’AntiSistema, laddove il segnale “cavallo” è rivolto sostanzialmente proprio alla “tua” condizione in toto. 

Un riflesso “parlante” (come il famoso mulo). 

martedì 15 febbraio 2022

Q, come estrattore.



Q = “profezie” a circa quattro anni di distanza. Com’è possibile?

Bè: secondo la “teoria” dell’entrare nel campo di giurisdizione dell’e-vento, prima del “tempo”. In maniera tale persino da evitarlo, cambiando idea, decidendo in maniera altra. 

E, comunque, estrapolando dati “sensibili” attraverso di Sé (“sentire”).

 


Puoi sempre ridere di questo

Nulla ti è precluso se lo vuoi. Un po’ come fanno lor signori con “te”, che fanno quello che hanno già deciso, non lasciando alcuna scelta

Intendi?

La risposta italica, ieri 14 febbraio 2022 a Roma, non ha lasciato alcun dubbio: 

niente”. E questo “niente” lo potevi sentire già da prima, se (se)...
Ok? Sentore... che non è proprio “niente”. 
E nemmeno quello in cui credi.

Franzoni “portato via”. I mezzi, deviati. Le strade, presidiate. Divide et impera. Certo: non esiste ma c’è che “ti spiano” da mattina a… mattina (sempre) e allora come diamine credi di poter organizzare qualcosa davvero sostanziale. 

Mentre Tu sei “tu” e allora… “notte”. 

Pre-visto. In ritardo costante, anche quando presupponi di fare la “rivoluzione”. È proprio per questo motivo che durante la storia (deviata) nulla è mai andato come te l’hanno raccontato, in-segnato, infilato a forza nel comprendonio, etc. 

“E fatti due risate”. No? Non ti costa niente, se non… tutto quello che “è già successo”. Ritardo: ci sei? Come eco, che puoi limitarti ad udire riecheggiare (come memoria), oppure che puoi auto decodificare sostanzialmente, essendo memoria (Ambiente che riporta tutto nel proprio Log = memoria). 

Può un’eco “metterti le mani addosso”? 

lunedì 14 febbraio 2022

Processo di pensiero il-logico.



Circa il dispotismo mite Tocqueville appare profetico:

“se cerco di immaginare il dispotismo moderno, vedo una folla smisurata di esseri simili ed eguali che volteggiano su sé stessi per procurarsi piccoli e meschini piaceri di cui si pasce la loro anima… Al di sopra di questa, vedo innalzarsi un immenso potere tutelare, che si occupa da solo di assicurare ai sudditi il ​​benessere e di vegliare sulle loro sorti. È assoluto, minuzioso, metodico, previdente, e persino mite. Assomiglierebbe alla potestà paterna, se avesse per scopo, come quella, di preparare gli uomini alla virilità. Ma, al contrario, non cerca che di tenerli in un'infanzia perpetua. Lavora volentieri alla felicità dei cittadini ma vuole esserne l'unico agente, l'unico arbitro. Provvede alla loro sicurezza, ai loro bisogni, facilita i loro piaceri, dirige gli affari, le industrie, regola le successioni, divide le eredità…”…

14 febbraio 2022 Link

Ad un certo punto credo di avere smesso di cercare qualcosa di reale”.

Matrix

Bonus psicologico”: arriva la beffa dopo il dramma di questi due anni disumani per i nostri figli

11 Febbraio 2022 Agata Iacono Link

Lo “senti” il puzzo di… uhm, non so, “orchestrina del Titanic”?