lunedì 6 luglio 2020

Democrazia in gerarchia.



Sei nell’Anti-Sistema. E dove altro, altrimenti. 
Da “cosa” lo capisci? Un momento; in che modo lo deduci, semmai. 
Ti ricordo, infatti, che nell’Anti-Sistema, l’Anti-Sistema… per cui, non si può capire, poiché vive e regna il “di fatto”, ch’è auto deviazione standard by Anti-Sistema (un po’ come chiedere di “provare” tale teoria, in una versione del reale che è totalmente esposta al controllo da “a monte”, in gerarchia). 
Ergo, non rimane che il sostanziale, ovvero, quell’atteggiamento che permette di dedurre e dunque di auto ricordare o di auto riconoscersi da sé in sé (a prescindere ed anzitempo). 
Sino a quando non “passerà” tale modus essendi (“Fare…”), di conseguenza continuerà a non smuoversi foglia, essenzialmente.
Stop. Come si dice “le chiacchiere stanno a zero...”.

venerdì 3 luglio 2020

Pazzia generale.



Burioni: “Coronavirus ha aumentato impazzimento generale…”…
Yahoo Notizie 2 luglio 2020 Link
Ovviamente, tale “verità” corrisponde ad una mano di vernice che dipinge uno scenario gerarchico:
tale “impazzimento generale” si applica all’essere “a Massa”
mentre, all’opposto, la “classe non è acqua”
ovvero
chi si crede di non far parte di tale “ordine (del cosiddetto ‘popolo’)”
giudica, descrive, partecipa a dibattiti su ogni tema, demarca, evidenzia, critica, si dis-associa, etc. etc. etc.
In una sola parola? Lavora. Ovvero, “serve”.

giovedì 2 luglio 2020

Ancora sul funzionamento.



Per far fortuna, soprattutto una grande fortuna, occorre una specie particolare di ingegno…”.
Jean de La Brunire
Occorre essere da “un certo tipo di atteggiamento”.
L’essere (dal) punto di sospensione, può essere “visto” anche come l’origine (la ragione fondamentale) da cui “sgorga” qualcosa che, nella fattispecie, può essere persino un interouniverso”. 
L’immagine di Dio, ad esempio, ne certifica l’accezione. 
Il “problema”, per chi ci si auto ritrova “a Massa”, è di ricordare di esserci “dentro” e, dunque, di mantenersi coerenti con ciò che, in ogni “caso”, si continua ad essere nel potenziale contemporaneo. 
Senza tale auto memoria, da sé in sé, è come lasciarsi andare nella corrente che diventa stagno.