mercoledì 17 giugno 2020

Denaro sporco.



I soldi “sporchi” sono portatori di “virus”?
I soldi cartacei e le monete… secondo gli esperti, sono uno dei principali veicoli di infezione da nuovo Coronavirus.
Ma non solo... stando ai dati analizzati dagli scienziati emerge come su ogni singola moneta si depositino circa 26 mila batteri di tremila specie diverse. Ed è per questo che il post-Coronavirus potrebbe vedere la scomparsa dei pagamenti in contanti in favore di quelli elettronici
La prima banconota italiana è del 1746 e oggi… possiamo diventare, orgogliosamente, il primo grande Paese senza soldi sporchi
9 maggio 2020 Link
Addirittura:
sono uno dei principali veicoli di infezione da nuovo Coronavirus…
Tuttavia, l’espressione “soldi sporchi” ha maggiore “valore”, dal punto di sospensione del significato.

martedì 16 giugno 2020

Solo le particelle infinitesimali si scontrano?



No.
E perché si “scontrano”...
L’effetto, o conseguenza, che riporta una compresenza eco-dominante “immersa” in una partizione dell’ambiente, che controlla giurisdizionalmente - essendone il punto di sospensione in loco, sostanzialmente – più che “uno” è unico, univoco, alias, significativo
Cioè:
qualcosa che si trasmette
ma, anche
che si riflette, poiché viene auto riflesso ambientalmente (ambiente che, in tal modo, funziona).
Dunque dona vita a:
luoghi comuni
proverbi, aneddoti, arti e mestieri, usi e costumi, design, forme ripetitive, loop, cicli, abitudini, convenzioni, ispirazione, etc.
e, non da ultimo
forme di vita che sono agganciate alla relativa “dima”, che riflettono e, dunque, dimostrano, denunciano, comprovano, etc. etc. etc.
il tutto ad immagine e somiglianza o, meglio, attraverso l’auto caratteristica frattale espansa.

lunedì 15 giugno 2020

Dal granello di sabbia all’universo: di vero in vero.



Cogliere = accorgersi
Accogliere = accettare
Raccogliere = ricevere
Il tutto segnala un processo funzionale di auto “ritrovarsi”. Un po’ come riassume il famoso motto “conosci te stesso”, ch’è piuttosto un ri-conosci te stesso, ovvero, auto ricordati (ricordati di te).
Il che, comporta e significa che “è già successo” e… “ora” sei chiamato a… 
Se non “Fai…”, allora, fai = continua a succedere l’attuale forma versione del reale, che è molto meglio riconoscere e chiamare nel modo più consono, alias, Anti-Sistema;
la negazione del Sistema o come dovrebbe essere (che nel durante si è auto ritrovato, sì, ma “a Massa”).
Nell’auto accettazione di sé, occorre lasciar perdere ogni nozione già ricevuta nella modalità auto imperante, Anti-Sistema. 
Cioè, in un contesto ambientale ch’è un tutt’uno e, non, solamente spazio-tempo o quello che sai poiché te l’hanno detto… allora tutto è sempre verità, anche in compresenza di menzogna che, per la verità, costituisce coerentemente e continuamente un campo dati perfettamente distinguibile e, quindi, auto decodificabile alla luce del vero, seppure, tale stato venga (sembri) negato dall’apparenza o “di fatto”.