giovedì 25 luglio 2019

Che storia!



Le storie sono più vere della verità...”.
American Gods
Già; non solo buonanotte, allora:
è possibile accorgerti di un3 stato “più ver3 dell’essere verità”? 
Attraverso l3 “teoria (o storia)” SPS, sì. 
Poiché, esiste sfumatura di verità ad/in ogni livello, ma, essendo l’ambiente un’infrastruttura a carattere frattale espans3, allora, esiste sempre – nonostante il livello itinerante (di s-comodo) “verità” – qualcosa che è “più ver3 della verità”, ovvero:
ciò che sostanzialmente s’emana dall’essere al/il/nel/dal punto di sospensione, da cui tutt3 riassume la valenza di “a valle”, rispetto dunque a cosa (chi) rimane assolutamente da “a monte” rispetto a tale “tutt3”.

mercoledì 24 luglio 2019

Ricordare attraverso la stessa lingua.



Risolto il caso della sottoplacca mancante: implicazioni per la scienza del cervello.
La scomparsa di un'intera area del cervello dovrebbe essere motivo di preoccupazione.
Al contrario, per decenni gli scienziati hanno sostenuto tranquillamente che un'area del cervello, la sottoplacca, semplicemente svanisce durante lo sviluppo umano.
Recentemente, tuttavia, la ricerca ha rivelato somiglianze genetiche tra le cellule nella sottoplacca e i neuroni implicati nell'autismo, portando un gruppo di scienziati della Rockefeller University a chiedersi:
e se le cellule della sottoplacca non scomparissero affatto?...
25 giugno 2018 Link
Non esiste; c'è
un3 questione di Dna (atteggiamento).
Sei in “qualcosa”. Non dimenticarl3, ovvero, ricorda.
Laddove, causalmente (e a livello d’auto informazione ambientale o caratteristica frattale espansa), chi “studia” fa sempre parte di… qualcosa, che coincide ed indica (sostanzialmente) anche... a chi appartiene tale forma di “studio o ricerca”. 
Diciamo che sono i solit3 “nomi”, che ricircolano (da) sempre (nel) “qua (così)”. 
Qualcun3, allora (così come è logic3 che seguendo il flusso dei soldi/potere, giungi sempre ad un3 persona, piuttosto che ad un luogo comune, essendo in un luogo comune).

martedì 23 luglio 2019

Il codice, non solo, della strada.



Non sarai d’accordo, ma (ma), tant’è.
Ecco un leitmotiv a/in cui sei auto espost3 (nel) “qua (così)”. A partire dal concetto di democrazia e “democrazia”, sino a raggiungere quell3 di libertà e “libertà”, con “Dio” ivi ricompres3. 
Ossia, qualcosa che si “muove” in codice. 
O, l’ambiente che è tale per via dell3 propria funzionalità insit3/nativ3, tendendo a riflettere tutt3, senza alcun3 eccezion3 di s©orta. 
Sei, insomma, in un luogo comune denaturat3... dove succede sostanzialmente proprio e “sol3” ciò che deve succedere, anche quando si tratta di eventi che sfuggono all3 “tua” capacità attuale di r-ac-cogliere l’attimo.