mercoledì 2 gennaio 2019

Ciao (1).



Così com’era “finit3” nel 2018, allo stess3 modo, “inizia” anche nel 2019 – per quanto concerne quest3 Spazio (Potenziale) Solid3 – ovvero:
“Ciao”.
La possibilità di potermi esprimere in prima persona, continuando a “darti del tu” e, quindi, a rivolgermi a te in prima persona, è assolutamente un’esperienza impagabile, come togliere ogni interferenza alla/nella comunicazione. 
Quando leggi SPS ti stai riflettendo allo specchio:
è di te/“te” che si tratta, che si “parla”, contemporaneamente.
Sei tu il/la protagonista. 
No: non guardarti alle spalle. Sei davvero tu il cardine. 
L’occhio della telecamera si posa proprio su di te. “Perché proprio, Io?”. 
Perché “Tu vali” e perché tutt3 ciò è significativo, ossia, auto indicante il potenziale contemporaneo che, bada bene, è davvero giunto il momento di “servire a tavola”, in quanto ad usualità ed appetibilità del termine auto indicante che qualcosa è valid3, reale, per chiunque allo stesso modo & “tempo” (contemporaneamente = di default per tutt3, nessun3 esclus3, senza alcuna eccezione di sorta). Ok?

lunedì 31 dicembre 2018

Ciao.



Sei su/in Spazio (Potenziale) Solid3:
il Blog. 
Il “diario di viaggio” de-scritt3 da una persona, come te. Nella condivisione di idee, che sono molto più diidee (per come sei abituat3 a fartene un’idea). 
È, forse, prematur3 tirare delle somme, concludere qualcosa, “giudicare”, dopo una decade trascorsa “insieme” in tale modo, per così dire, piuttosto sottobanco:
con l’attenzione che merit3, assolutamente vacante
con l’atteggiamento che necessit3, assolutamente di parte…
Eppure, un modo deve esserci e c’è, dunque. Per “Fare…” cosa/che? Per “raggiungerti” come dovrebbe essere. Oltre al gossip, al sexy, alla politica, allo sport, ai motori, al divertimento, all'hobby, alla religione/spiritualità, etc.
Per quale motivo? Ecco che, a/in tal punto (di sospensione), tutt3 ciò che ti viene in mente (in quantità e qualità di… “idee”) – a tal pro – è sempre qualcosa che gira tutt’intorno, dannatamente, a discorsi del tipo:
“eccone un altro”, pensando rigorosamente al maschile.
Un altro che ci prova a… far che?
  

venerdì 28 dicembre 2018

La sentenza del passaggio dell’anno.



Anno nuovo, vita…?” in-solita.
Anche se promette sempre di cambiare, la “tu3” vita è sempre quell3, nonostante ogni “nuov3” iniziativa, occasione, prospettiva, progetto, iniziativa, lavoro, affare, avvenimento, etc. 
Di fatto, nulla niente nessun3 può farti cambiare d’abito se (se) non è previsto nel luogo (comune) ove risiedi o, meglio, (nel) “qua (così)”. 
Sì.
È sostanzialmenteche il cambiamento non avviene.