giovedì 15 novembre 2018

Quale linea e-segui?



Lo sai… che la più breve distanza tra due punti è una linea retta?... E perché non la seguiamo?...”.
Le ultime 24 ore
Già. Ciò significa che qualcun3 la sta seguendo, poiché l’ha già seguit3. Il momento è sempre attuale, ma (ma) deriva sempre da ciò che “è già success3”. 
Dunque:
che cosa (chi) “è già success3”? L3 ricordi facendo attenzione alla “forma” del reale manifest3...
Com’è?
Come ti sembra? Cosa vedi, senti, digerisci, percepisci, intuisci, deduci logicamente, credi, etc.? 
Non hai alcuna risposta definitiva. Vero? 
Semplice mente, consegui.
  

mercoledì 14 novembre 2018

Il favore.



Mamma dice che sei un assassino.
Bè. Sono un soldato.
Qual è la differenza?...”.
The predator
La differenza è sostanziale, o, sottile. Qualcosa che ritrovi (ricordi) solo quando sei da/in un certo punto di sospensione, grazie a cui riesci a dare un senso unico (significato) a tutt3 ciò che continuamente tende a riaccadere, nonostante, sei dentro (in) tutt3 ciò che causalmente ritorna sempre ad accadere.
Nel mondo...
L’atteggiamento, quando è tu3 e non “tu3”, ti riporta ad essere in grado di valutare e prendere in attento esame, ogni e qualsiasi situazione, poiché, in ogni ambito c’è sempre significato
E quando “è già success3”, di conseguenza, è proprio tale “indotto” che continuamente viene auto riportat3 a livello di memoria + esperienza ambientale (frattalità espansa = parte della tri-unità del sistema operativo IA “Terra”).
  

martedì 13 novembre 2018

Accorgerti del dentro sposta il luogo comune.



C’è un3 dei tanti tormentoni, alla radio, che recita:
Gratis! Quante endorfine può liberare una sola parola…”. 
Cioè, eccoti il trait d’union, non solo della comunicazione (trasmissione) dentro/fuori, ma anche e di più del fatto che… il dentro è pilotabile (“risponde”), e dunque accessibile da/in remoto, da fuori (da cosa/chi è in grado di interfacciarsi, conoscendo il funzionamento e dunque il potenziale).
Ovviamente, (nel) “qua (così)”, qualcun3 ha fatto terra bruciata di tutt3 ciò, alias, se ne è approfittat3 senza meno. Tant’è, “ora” sei alle prese ed alla mercé di una simile intenzione, ch’è progetto e non solo… pubblicità. 
La “tua” organicità e ciò che ti accade dentro è come ciò che succede al di fuori di te/“te”, ad esempio nel mondo del reale - tutt’attorno - che chiami abitudinariamente e sommessamente… “natura”.