lunedì 4 settembre 2017

Quello strano “tuo” atteggiamento platonico.



Senza “Rete”, senza “segnale”, senza “connessione”… sei senza “informazione”. Ignori quello che “è già successo”. Ignori ogni dibattito in corso. Ignori persino “che tempo farà più tardi”. 
Senza Internet, ormai, sei tagliat3 fuori dalla “diretta”. 
Eppure, per millenni l’umanità ha vissuto senza. 
Quindi, credi davvero che l’evoluzione tecnologica costituisca della autentica e sostanziale differenza (cambiamento, evoluzione), rispetto a ciò che sembra essere stata la normalità precedente? 
“Qua, così” vengono ricordate delle “rivoluzioni” praticamente in ogni ambito dello scibile. Qualcosa che ha comportato un “miglioramento”. 
Dalla tradizione orale, a quella disegnata, scritta, stampata, digitalizzata, trasmessa, etc. l’informazione è sempre stata (ed “è”) trattata come asset di scambio basilare: 
una questione di memoria collettiva, dalla quale deriva l’esperienza... che comporta l’imparare dal passato, senza più decadere nei passi falsi già compiuti.
Ora, se (se) tutto questo corrisponde all’unico grado di autenticità... allora, perché – all’inverso – la storia dell’umanità è (sempre stata) una vicenda d’ingiustizia (giustizia di parte)? 
Quindi, quale differenza ha comportato la conservazione della storia stessa?
Come mai, complessivamente, l’umanità non ha imparato nulla, prendendo atto (ricordando) da ciò che “è già successo”?
Perseverare è… diabolico. Vero?

venerdì 1 settembre 2017

Bisogna ripristinare le condizioni per avere la fiducia…



Pur non avendo dati oggettivi, diretti, puoi sempre farti un’idea (intuire) del come vadano le cose in ogni ambito del “qua, così”; lo “schema” è, infatti, fisso.
È sempre lo stesso che ricircola (come, del resto, al “è già successo” continuano ad auto succedersi le “cose, ad immagine e somiglianza”). 
Se preferisci, è il famigerato “causa effetto, azione reazione” o, molto meglio, “ragione fondamentale (compresenza immanifesta sotto dominante), dipendenza/conseguenza (loop, interesse)”. 
Dunque... se (se) osservi i cosiddetti “Vip”, una grande percentuale di ess3 – prima o poi – rientra nell’ambito dell’evasione fiscale. 
Che cosa significa = eludono il controllo? No
Fanno i “furbi”. Ci “marciano”.
È diverso, poiché, è il “controllo” a permetterlo, nella sostanza
Dal momento in cui, se lo volessero autenticamente, le Istituzioni sarebbero in grado di risolvere una volta per tutte l’annoso “problema”.
Evasione, vietato indagare: dimezzati gli accertamenti...
Link 
Di conseguenza, questa situazione è “permessa (tollerata)”
Perché?
Perché 1) crea auto suddivisione, 2) crea depressione, 3) crea impotenza, 4) crea auto depotenziamento ed, allo stesso tempo, rabbia/emulazione nella Massa che, si ritrova sempre alle prese con dei modelli “inversi” da osservare (ed imitare), rispetto ai “valori universali”… che un atteggiamento “formulare” – ben sostenuto e calibrato – potrebbe tranquillamente andare a "mettere in scena (ricordare)", anche se “qua, così”. 

giovedì 31 agosto 2017

La “sana utopia”.



“Qua, così” sei alle prese con la “morte”. Qualcosa che consideri, probabilmente, “la ‘legge’ più giusta (facente giustizia), poiché certa e riguardante – prima o poi - tutt3”. 
Una compresenza o un effetto (conseguenza)? 
A livello di “fantasia”, la morte è stata rappresentata anche dalla classica immagine dello scheletro incappucciato, che imbraccia la grande falce. 
Quindi, è stata raffigurata proprio come una compresenza più o meno fisica. 
Ma (ma) il suo significato quale è? 
Che cosa rappresenta “qua, così”? Di più, sostanzia una certa situazione. Quale? 
Quella che prevede 1) la tua morte, 2) la tua “fine”, 3) il “tuo” limite estremo, e 4) una compresenza altra, 5) un effetto altro, 5) una conseguenza altra, etc.
La morte, insomma, è come un agente atmosferico:
“serve”. 
Ella colpisce tutt3, poiché “cenere sei e cenere ritornerai”. 
Così... come nulla riesce a sfuggire a detta “auto terminazione chimica”, anche senza che la morte avvenga per mano di un tuo simile, attraverso l’esercizio della violenza. 
La morte non ti lascia alcuna speranza
è un buco nero per qualsiasi tipo di “informazione”?