venerdì 9 dicembre 2016

Basta così poco per deviare tutto.



“Parliamoci” chiaro: 
per emergere (ad ogni livello), occorre avere la copertura politica ('caso per caso')” necessaria. 
Come ti spieghi le multinazionali e la bottega dell’artigiano?
Nella “complessità generale”, ti ci perdi dentro.
E questa è una delle strategie AntiSistemiche “qua, così”.
Se ti ricordano, molto spesso, la storia dell’imprenditore “che si è fatto da sé”, sappi che “è solo una piccola parte della verità”.
La verità è che “per giungere ad un certo livello (giurisdizione per giurisdizione), in questo tipo/forma di realtà manifesta, occorre che la tua attività rientri in un’ottica di fondo, che tende costantemente a sfuggirti”.
Quale? Quella prevista dalla compresenza immanifesta dominante.
Quale, nello specifico
Che la tua "attività" desti, confermi, aumenti, l’interesse di parte, AntiSistemico, dominante “qua, così”.
Se (se) la tua attività non rientra in queste caratteristiche fondamentali, allora “le forze della natura” ti spazzeranno via, attraverso la “complessità” dell’ambiente nel quale sei, dipendi e consegui unicamente.
Certo, puoi sempre “sopravvivere”, auto confermando in questa maniera – ancora una volta, se necessario – l’impronta AntiSistemica di fondo; il grado di possessione dalla ragione fondamentale dominante.
Ma (ma) oltre a quel livello, non giungerai mai (mai), continuando a sopravvivere, alias, a lavorare auto consumandoti mentre consumi.

mercoledì 7 dicembre 2016

Trasformi la ripetizione in scorrimento. Così dimentichi…



La “storia”, ti dicono, si ripete. Ossia, “tende a”… ripetersi (ciclicamente). 
Una “storia” che, quindi, sembra lasciare esattamente (sostanzialmente) tutto “com'è”, rivestendo di apparenza e, persino, di “poesia”, il “cambiamento” (che non è possibile “qua, così”, per via del primo principio della termodinamica).
Tutto si trasforma… (passando da una forma all'altra)”.
Che cosa succede se… metti insieme (e "riunisci i puntini"), con un altro famoso “motto”?
Tutto scorre…”.
Ok. Che cosa si ricompone? Qualcosa di casuale? Uno scherzo della natura? 
Oppure, avviene qualche decodifica della realtà manifesta, alla luce (ombra) di quella potenziale (nella quale tu sei, sostanzialmente, ancora e sempre “te stess3”, al di là del momento di “è già successo” e della compresenza, immanifesta, dominante)… Questo. Vero?
La storia si ripete (ciclicità, status quo, controllo, “radiografia” frattale espansa della ragione fondamentale dominante).
Tutto si trasforma (apparenza, delimitazione circolare, causalità ed effetto derivanti da ciò che imprime “rotazione, senso, direzione, etc.”).
Tutto scorre (nella fissità di ciò che rimane immutabile, poiché inosservato, lo scorrere è defluire nella corrente, in “tondo”, impotentemente… poiché senza accortezza né consapevolezza).
Mentre “tutto… scorre, si trasforma, ripetendosi”:
è il loop by dominante
è come osservare con una punta di ritardo, l’aria che si muove al passaggio del treno, arrivando dopo il passaggio del treno
è il dimenticare ciclico e strategico

martedì 6 dicembre 2016

Lo schema fisso industriale.



C’è come uno “schema (fisso, regolare, frattale espanso)” che, dalla prospettiva “altra” di SPS (Mia), è stato rilevato, localizzato, evidenziato
La “scoperta dell’acqua calda”?
Può darsi, ma… non visto lo stato d’incanto nel quale “sei ‘qua, così’” è meglio portarlo, comunque, ad “ebollizione (alla tua attenzione)”.
Lo “schema” è questo:
una certa “industria”, fondata non tanto “nel” ma “dal… modello di business, interesse, appartenenza, controllo in leva by dominante”
continua a sfornare, ambientalmente, nuovi tipi di “prodotti, servizi, App, etc.”
infischiandosene del tutto di chiedersiche cosa procurerà socialmente”?
Ti... risulta?
Lo “schema” prosegue, poi, così:
i “nuovi” prodotti
vengono riversati nella società, ambiente, mente/corpo umano, etc.
e regolarmente
producono due tipi di grandi famiglie di “effetti speciali”quali
apparentemente, “progresso pubblico” e conseguenze sociali, ambientali, comportamentali, etc. (le responsabilità vengono scaricate sulla Massa “utente”, in ogni modo, motivo per il quale anche la “legge” si auto adatta ad omettere il “a monte industriale”, perseguendo il “a valle civile, personale”)
sostanzialmente, “interesse privato” di parte, gerarchico, ad un livello “off limits” rispetto alla portata della “legge e giustizia ad angolo giro”.
Tutto questo per evidenziare che 1) l’interesse industriale (privato), 2) si abbatte su quello sociale (pubblico), 3) estraendo utile netto in "cambio" di 4) problematiche ambientali, di ogni tipo, da “smaltire (a carico della società)”.
Fra poco potrai prendere atto anche di esempi, forse, non molto evidenti (da questa prospettiva della più autentica responsabilità oggettiva, morale, etica e compagnia bella).
Ma, prima, urge un approfondimento relativo alla classe “industriale”, che:
se ti cali in una simile parte
ti puoi accorgere
non essere tutto oro quello che riluce
persino a questa “latitudine”
essendo, comunque, sempre “qua, così”
nell’AntiSistema by dominante.