martedì 24 marzo 2015

Crisi e guerra: un solo senso, una sola origine.


Che mestiere fa tuo padre?
Mio padre… era uno schiavo…

Giovani aquile
He He… 

Il Mondo che “ti (ri)trovi” è senza via d’uscita? Nel senso che tu, magari, non la pensi come tutti e vorresti qualcosa di… (di)verso. No? Se, per te, tutto funziona alla rovescia rispetto ad un fantomatico senso dell’ordine, che ti “è” (d)entro, che cosa puoi fare per onorar(lo/ti)?
La "risposta" è, pur(troppo), diventata solo una:
“ti adatti e mandi giù” (nell'attesa di...).
L’adattamento è… adeguarti a vivere al contrario, rispetto a…
Poi realizzi che la guerra non la vince nessuno. Un giorno finisce… Tutti se ne tornano a casa, alla loro vita.
E quelli che a decine di migliaia sono caduti, si sono fatti ammazzare per non avere cambiato un bel niente
Un significato ad una guerra te lo devi pur dare…
Giovani aquile
Poi realizzi che la guerra non la vince nessuno (profondamente sbagliato! La guerra la vince qualcuno. Stanne pur certo/a. La storia è deviata proprio dai vincitori. Lo scenario post bellico o, fra una guerra e l’altra, è preciso e certamente non casuale. Ha senso. Ha imprinting, direzione, sbocco, origine e conseguenza. La “fine della guerra” è una tappa. La guerra permette di creare situazioni che prima non esistevano. È come un aggiornamento del software utilizzato da tutti, ma necessitante di una modifica sostanziale).
La guerra ha un "senso" (vettore).
La guerra la vince lo stesso potere che l’ha immaginata ed ispirata nelle menti (con)seguenti.
La guerra dei poveri “serve”.
La guerra è come la “crisi”:
  • il potere creativo delle banche centrali
  • crea le crisi
e...
  • le risolve
  • quando le condizioni (potenziale) tra il “pre, durante e post” sono finalmente mature.
L’ultima crisi internazionale ha per(messo), ad esempio, alla Ue/Bce di entrare a fondo nel tessuto degli Stati secolari europei, nella loro sovranità.
Prima... non era così.
Se analizzi consapevol(mente) la situazione fino al 2007 e quella odierna, l’Europa ha cambiato volto:
ora esiste una struttura centrale privata
che controlla ogni disposizione nell’ambito giurisdizionale ottenuto.
Prima non era af(fatto),così. Anche se… già inizi a non (ri)cordarlo più.
Nuovo "spazio" (ri)chiede nuove decisioni e nuovi “costi”, a tutte quelle (p)arti che in ogni f(orma) si limitano a (con)seguire...
  

lunedì 23 marzo 2015

Un affitto molto invasivo: il tuo "dimenticare".



Ciò che è "nor(male)/legale" oggi... può sempre cambiare "domani".
NYC: multa a chi affitta casa...
Link
Automobili: guidare sarà fuori legge? Arrivano i piloti automatici.
E se in un futuro, nemmeno troppo lontano, agli esseri umani fosse vietato di guidare le automobili, perchè considerati troppo pericolosi rispetto ai "piloti automatici"?
A lanciare la provocazione è Elon Musk, uno che di auto se ne intende, essendo il fondatore della famosa Tesla, la rivoluzionaria casa automobilistica specializzata in supercar elettriche.
Queste le sue parole, pronunciate durante la conferenza organizzata dalla società high-tech Nvidia al McEnery Convention Center di San Josè, California:
"Avremo auto senza guidatore in un lasso di tempo piuttosto breve", e riguardo al pilota automatico ha aggiunto:
"lo vedo come un problema ormai quasi risolto: sappiamo quello che dobbiamo fare e lo faremo nel giro di alcuni anni".
Ma come se non bastasse, ha concluso:
"i legislatori potrebbero dover dichiarare fuori legge le auto con guidatore, perché troppo pericolose".
Agli scettici assicura:
"Penso che diventerà la normalità, come salire su un ascensore", ed effettivamente un tempo, ha ricordato, sugli ascensori c'era del personale poi è stato sostituito dai comandi elettrici, la stessa cosa che accadrà con le auto.
Link
Anche Apple punta al mercato delle auto senza pilota
Link
A livello frattale, questa (con)vergenza sull’automatismo completo del "parco automobilistico", in grado di “garantire quel livello di sicurezza, sufficiente, (ri)chiesto dalle autorità, per rilasciare il permesso di attuazione”… significa che:
  • la tecnologia è pronta (ti guida) per guidarti in toto
  • il modello di intenzione/potere, che è dietro alla tecnologia, è pronto per un’accelerazione sui tempi relativi al tuo controllo, sempre più integrale
  • il Nucleo Primo è sempre più radicato in ogni processo che ti veicola automatica(mente) verso la direzione (pre)impostata.
Tra il 2060 e il 2130 su Facebook ci saranno più morti che vivi
Link
I "morti" vivranno automatica(mente), per sempre, nel/sul Web. La loro "opera vitale" (le tracce della loro esistenza) verrà conservata. Oppure, nasceranno dei software (aziende private) in grado di fiutare i "contenuti insignificanti dei morti", cancellando ogni loro (ri)cordo (altri automatismi)?

Non solo...
 

venerdì 20 marzo 2015

Legati da un rapporto di analogo contenuto significativo (2).



Ciò che ti (s)fugge è, anche il nesso sottile tra e(venti) che ti (ri)guardano sempre.
Episodi:
legati da un rapporto di analogo contenuto significativo
Le sostanze “dopanti” le (ri)porti a/in te persino quando indossi un cappello. Difficile a credersi, perché c’è sempre una "corporazione" pronta a scattare per “difendere il proprio interesse”.
Il Nucleo Primo non si sogna nemmeno di manifestarsi, perché è l’ambiente stesso che manifesta il “suo” interesse, inter(venendo) attra(verso) il proprio intero “reparto legale” e… perché no? Anche mediante l’intimidazione (in)diretta.
Tanto, sanno molto bene “dove abiti”, no?
Scoperto “lato oscuro” della memoria, per richiamare un ricordo se ne perde un altro...
Link
Il “lato oscuro” registrato, è ben altro e cor(risponde) al drogaggio ad hoc (Anti)Sistemico by Nucleo Primo, per via (in)diretta (interesse militare, imprenditoriale, politico, religioso, competitivo sociale, etc.).

Dalla citazione sopra (ri)portata, si ap(prende):
  • il meccanismo di “dimenticanza adattiva” nel cervello umano
  • a supporto dell'idea che stesse avvenendo una soppressione attiva della memoria
Meccanismo... a supporto dell'idea.