Le infrastrutture sono tutto quello - di “emerso” - che hai apparentemente/fisicamente a disposizione per muoverti, comunicare, ricevere servizi, "pensare", etc.
Chi detiene il controllo infrastrutturale, detiene anche un certo controllo indiretto su di te.
Se, poi, queste infrastrutture sono anche collegate fra loro, allora la rete/gabbia diventa sempre più totale. Ad esempio, se non intendi pagare un servizio per un suo evidente malfunzionamento, avvenuto a singhiozzo e/o ripetutamente nel periodo Temporale di fatturazione bimestrale, che abbia tra l’altro anche arrecato un certo qual danno al tuo lavoro, immagine, serenità familiare, etc., poco potrai fare se sei obbligato in solido al pagamento dello stesso servizio per opera della tua firma sul contratto e per costrizione di un altro servizio infrastrutturale come quello della “giustizia/legge”.
Si sa che “la legge non ammette ignoranza”; un modo strategico di ammettere che puoi e sarai molto probabilmente "raggirato".
A chi ti puoi rivolgere affinché i tuoi diritti siano preservati?
Innanzitutto, sappi che “tu non hai diritti ma solo una parvenza di tutto ciò”.