venerdì 23 agosto 2013

Il comune divisore.


 
 
Anche se può sembrare un paradosso, tutte le scienze esatte sono dominate dall'idea di approssimazione.
Bertrand Russell
Anche la bella forma sferica della Terra è una "approssimazione", un velo apparente che la rotazione, la gravità e la presenza di gran quantità d'acqua, provvedono a mettere in onda, ingannando l'occhio umano e quello satellitare (ad immagine e somiglianza del pensiero umano, che alimenta le immagini mentali)...

L’articolo di oggi è caratterizzato da una strana onda di forma dominante, molto simile ad un artiglio che brandisce le viscere, trattenendo dal procedere. 

Le informazioni ricevute sono tante e nel collo di bottiglia della mente 3d, accade come una sorta di impasse, di stasi temporanea; qualcosa che rassomiglia a quella “pausa/ritardo”, tra il momento in cui ci si è fatti male e quello in cui giunge il dolore, che si vive in una dimensione diversa rispetto al “prima” ed al “dopo”… come se si fosse saliti in "sala regia" per assistere ad una proiezione, esterna, rispetto al proprio contenitore psicofisico.
Prima dell’arrivo del dolore, accade qualcosa di non fisico. Che sia solo un “ritardo nella trasmissione” è accettabile? No, vista la velocità di esecuzione e di risposta usuale del complesso umano.

Quell’attimo di “attesa” corrisponde all’occhio del ciclone di un fenomeno atmosferico molto intenso.


giovedì 22 agosto 2013

Simbolo: con questo vinci.


Radici, fiumi, città, neuroni, muffa, saldatura, etc.
In hoc signo vinces: frase latina, dal significato letterale: "con questo segno vincerai", traduzione del greco "Εν Τουτῳ Νικα" (letteralmente: "con questo vinci").
Link 
 
Il potere di un simbolo è sfuggevole. Ma che cos’è un simbolo, alfine?

È un codice. In esso sono compresse delle informazioni, un po’ come fa il noto programma “WinZip”.
Che tipo di informazioni? Non c’è limite, in quanto l’eventuale “mancanza” è sempre rapportabile alla tecnologia utilizzata e, dunque, al “momento” dell'osservatore che la utilizza/sviluppa.

Una civiltà cosa vede o misura? Ciò che riesce a mettere a fuoco attraverso se stessa ma… indirettamente, attraverso la tecnologia direttamente raggiungibile. Diversamente dal recarsi personalmente sulla Luna, ad esempio, si utilizzano telescopi. Il “mezzo ottico”, tuttavia, risente della componente d’interferenza che si genera tutt’attorno come “effetto filtro”. 

Un filtro, a prescindere dalla definizione umana che gli si può assegnare (naturale o artificiale), è sempre e comunque un qualcosa che modifica il veduto.

In assenza di una locazione in carne ed ossa, la visione di ciò che è lontano risulterà sempre “deviata”. Allo stesso modo, anche ciò che si può direttamente osservare sulla Terra, risente del medesimo tipo di effetto distorcente, annullando in questo la presenza della distanza dall’obiettivo e riducendo il tutto ad una questione di “appannamento mentale/routine/abitudine/programmazione/gravità/incantesimo”.


mercoledì 21 agosto 2013

Neo Tokyo e Nucleo Primo, pari son...



Neo Tokyo - Akira
Uomo morto. Uomo morto che cammina. Abbiamo un uomo morto che cammina…
Il miglio verde

Ci sono molti “zombie” in giro ultimamente. Anzi, non ultimamente ma… da molto, molto, Tempo. Vuoi un esempio? Te ne do due:


  1. il sistema bancario internazionale
  2. l’area cittadina di Tokyo.
Molto probabilmente il "puzzo" che si sente nell’aria, al quale non si riesce a dare origine né direzione, proviene proprio da questi due immani “cadaveri” in lenta decomposizione. La visione prospettica fa la differenza, se riesci ad alzarla a livello planetario? Non sempre…  Da fuori dell’atmosfera terrestre o, diciamo, dal satellite, come si può capire che ci sono “corpi morti che si ostinano ancora a camminare”?
Non lo puoi capire.

Lo capisci solo se vivi a livello del terreno, anzi, anche in quel caso non è facile capirlo. Perché?
Perché… sia la radiazione che sta uccidendo o ha ucciso Tokyo, sia il “morbo bancario”, sono invisibili, inodori ed insapori, eppure capaci di “terminare silenziosamente”.

Che cosa sancisce pubblicamente l’esistenza di un simile “virus” tra la gente?

La comunicazione ufficiale proveniente dagli “organi competenti”. Cioè, proprio quelle autorità che difficilmente ammetteranno l’evidenza sino a quando non saranno presenti nelle 3d delle “soluzioni alternative”. Perché? Perché gli “interessi” economici lo richiedono. Le “pressioni” sono tali da indurre i Governi a mentire spudoratamente.