giovedì 2 maggio 2013

Questo è quel mondo?



Quanti vorrebbero essere nati, sapendo ciò che sanno ora?
Jack Reacher

Silvia, rimembri ancora
quel tempo della tua vita mortale,
quando beltà splendea
negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi,
e tu, lieta e pensosa, il limitare
di gioventù salivi?
A Silvia – Giacomo Leopardi

È, questa, una versione del Mondo caratterizzata da una certa “amarezza del ricordo o nel ricordo”

È come se, qualcosa di celato, emanasse effluvio di sé tutt’attorno. Come un certo senso di appesantimento o di vaga depressione, solo in maniera effimera sollevata attraverso l’attaccamento verso tutti quegli aspetti “materiali, a termine e di Natura dipendente”, che sorgono per “Magia” nell’attuale forma di società umana.

Che cos’è la depressione?
È una patologia dell'umore, tecnicamente un disturbo dell'umore, caratterizzata da episodi di umore depresso accompagnati da una bassa autostima e perdita di interesse o piacere nelle attività normalmente piacevoli…
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Non credo

La depressione è la percezione, a livello di “pancia”, di una memoria legata ad un Tempo che fu, diametralmente opposto a quello che si vive; un Tempo da cui si “discende”. Un Tempo oscurato, smagnetizzato in noi, ma non del tutto perduto. Il suo effluvio continua ad irrorare le 3d ed i complessi umani ivi raccolti.

In sintesi, la depressione è una sorta di “amarezza” per un qualcosa d’indistinto che si è vissuto e smarrito.

Proprio come quando si ripensa alla propria infanzia, ricorrendovi quando si è più “nostalgici”.

È la “saudade” per la propria terra nativa o Tempo nativo.

Saudade è un termine che deriva dalla cultura lusitana, prima galiziano e portoghese e poi brasiliana, che indica una forma di malinconia, un sentimento affine alla nostalgia. Etimologicamente, deriva dal latino solitùdo, solitudinis, solitudine, isolamento e salutare, salutatione, saluto...
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La depressione non può essere curata, perché è “fisica”; fa parte di questo ordine dimensionale artificiale ed iper controllato. Non la si può eludere ma solo illudersi di “non sentirla”. I rimedi chimici rimbambiscono, ma non curano ciò che emerge come una nebbia impalpabile. 

L’animo sensibile non conosce cura (non ne ha bisogno dal punto di vista allopatico e psichico) ma, semmai, agogna ad un Tempo inafferrabile, secondo i criteri moderni e decentrati di comprensione, conoscenza e consapevolezza.
È come vivere con la testa nei fumetti o nella fiction… vivere la società moderna (non il contrario).

Il corpo si muove, la mente segue, la coscienza langue.

Dove si trova il “vero complesso umano”? Dove si trova il “corpo” a cui sono applicate le macchine per il controllo? Dove si trova il vero “Io” addormentato, sedato e condizionato?

Muro di Berlino
Ti trovi in un flusso deviato della più grande storia. Più esattamente, quando leggi in SPS, ti trovi tra una versione in auge di te, il Canale e lo Spirito dell’Ispirazione:

a formare una rinnovata versione della Trinità.

Nelle 3d, quali sono le parti passive, in movimento, e quali quelle attive, in stasi?

È una questione prospettica.

Torniamo alla composizione “A Silvia”:

la canzone si apre con il verbo rimembri; a quale tempo della vita si riferisce il poeta? 

Il verbo rimembri, che significa ricordi, è un termine fondamentale della poetica leopardiana della memoria. È un tempo presente che però si riferisce al passato, al tempo della vita mortale, quando, nel periodo della giovinezza, Silvia era ancora in vita, bella e felice (“Silvia, rimembri ancora quel tempo della tua vita mortale, quando beltà splendea negli occhi tuoi ridenti...”).

Come viene presentata la natura? Le espressioni che caratterizzano la natura sono: 

O natura, o natura, perchè non rendi poi quel che prometti allor? Perché di tanto inganni i figli tuoi?...”.

Il poeta si rivolge alla natura… Qui emerge il passaggio dalla natura benigna a quella matrigna, che è indifferente alla sorte dei suoi figli… 

Silvia immaginava un futuro sereno e incerto. Il termine vago ha significato di incerto, indefinito ma anche dilettevole, leggiadro. Inoltre esso ha forte carica semantica, perchè è indefinito. 

E tu solevi così menare il giorno

Silvia era solita trascorrere la sua giornata tessendo, cantando e sognando un futuro felice

Che pensieri soavi, che speranze, che cori, o Silvia mia! Quale allor ci apparia la vita umana e il fato

Leopardi ripensa ai progetti, alle speranze e ai sentimenti che aveva in comune con Silvia. 

Non ti molceva il core la dolce lode or delle negre chiome, or degli sguardi innamorati e schivi; nè teco le compagne ai dì festivi ragionavan d'amore:

Silvia non provava la dolcezza di sentirsi ammirata per la sua bellezza, nè provava la gioia di scambiare confidenze sentimentali con le coetanee.

Questo è quel mondo? Questi i diletti, l'amor, l'opre, gli eventi onde cotanto ragionammo insieme?

Leopardi si domanda se quello è il mondo sognato nella giovinezza, i piaceri, le gioie, i progetti, i lieti avvenimenti di cui aveva discusso a lungo con Silvia
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  • Leopardi si domanda se quello è il mondo sognato nella giovinezza, i piaceri, le gioie, i progetti, i lieti avvenimenti di cui aveva discusso a lungo con Silvia.
  • a quale tempo della vita si riferisce il poeta?
  • è un tempo presente che però si riferisce al passato.
La poesia del Leopardi non si riferisce ad una donna amata o, perlomeno, non si riferisce solo allo “spunto” preso da una sezione della propria esistenza, bensì… egli si riferisce alla Terra, alla Natura, al Tempo… perduti

La sua è una riflessione autentica e profonda sul “cosa sia accaduto”.

Egli, probabilmente al corrente dell’esistenza del Nucleo Primo, o forse solo estremamente sensibile e percettivo, sapeva e narrava per metafore, declinando il proprio sospetto o antico ricordo mai esaurito.

 
- Lasciami.
- Quando mi avrai detto cosa vedi.
- Vedo le stesse cose che vedo tutti i giorni.
- Immagina di non averle mai viste. Immagina di avere visto la tua vita in giro per il mondo a sentirti dire ogni giorno che difendi la libertà, e alla fine decidi che ne hai abbastanza. È ora di vedere per cosa hai sacrificato la tua vita. Magari di poter godere anche tu un po’ di quella libertà. Guarda le persone. Adesso dimmi chi è libero? Libero dai debiti, dall’ansia, dallo stress, dalla paura, dai fallimenti, dalle offese, dai tradimenti. Quanti vorrebbero essere nati, sapendo ciò che sanno ora? Chiediti. E in quanti rifarebbero le stesse cose? E in quanti rifarebbero la vita come me…

Jack Reacher

La comprensione della natura e delle cause della depressione si è evoluta nel corso dei secoli, anche se è tuttora incompleta
Le cause proposte includono fattori psicologici, psico-sociali, ambientali, ereditari, evolutivi e biologici. Un uso a lungo termine e l'abuso di alcuni farmaci e/o sostanze, è noto per causare e peggiorare i sintomi depressivi. La maggior parte delle teorie biologiche si concentrano sui neurotrasmettitori monoamine come la serotonina, la norepinefrina e la dopamina, che sono naturalmente presenti nel cervello per facilitare la comunicazione tra le cellule nervose…

Nella antichità, il medico greco Ippocrate di Coo descrisse la condizione di melanconia (in greco μελαγχολία) come una malattia distinta con particolari sintomi mentali e fisici e caratterizzò tutte le "paure e scoraggiamenti, che durano a lungo" come sintomatici di essa. 
Questa descrizione è simile al concetto, tuttavia più ampio, che si attribuisce alla depressione oggigiorno, a cui sono stati inclusi un raggruppamento di sintomi di tristezza, sconforto e scoraggiamento, e spesso paura, rabbia, delusioni e ossessioni.

Il termine "depressione" è stato derivato dal verbo latino "deprimere", che significa "premere verso il basso"

Io traccio delle vie. Tu fai il resto del lavoro

È, il nostro, un impegno di squadra. Lo abbiamo deciso molto Tempo fa (o “dietro le quinte”). Non te ne ricordi, ma tutto te lo rammenta. Osserva la “tua società”… Sei chiamato alla collaborazione, in ogni modo. Anche se, poi, tendi ad isolarti.

Il vettore in corsa non è unico. È tutto così tremendamente funzionale. Ma, a cosa? Funzionale secondo prospettive diverse. Livelli stratificati ed operanti allo stesso Tempo.

"Premere verso il basso" o, deprimere, è una chiave per la comprensione. 

Esistono espressioni, così come luoghi, capaci di interfacciare le dimensioni.

Essi sono come delle membrane fra gli “spazi”. Esistono anche singole parole, termini in grado di valere ad ogni livello, senza la necessità di essere decodificati da un programma apposito ed all’altezza della diversa situazione di riferimento.

La vita tentò di creare una realtà separata da Dio, che è la stessa cosa che sta accadendo attualmente. In altre parole, una parte della vita tentò di separarsi da tutto il resto della vita, per creare una propria realtà. Dal momento che ognuno è Dio, è permesso – si può fare questo. 

La sola cosa è che non si è riusciti a farlo. 

Quando qualcuno tenta di separarsi da Dio, taglia il suo legame d’amore con la realtà…
L'antico segreto del fiore della Vita – Drunvalo Melchizedek

Lo sprofondamento di antichi continenti è l’inabissarsi relativo a fatti concreti che sono accaduti sulla Terra. La “depressione” indica che siamo “caduti” nelle profondità della Creazione e frattalmente del nostro complesso.

Non dobbiamo temere di essere dei "Creatori".

Ora, velocizziamo gli eventi. Presta attenzione, lasciati andare e cogli i riflessi. È, questo, un esperimento… e tu ne sei al centro, come del resto lo è la tua Natura.

In “Prospettiva Vita”, l’umano asceso di nome “Io”, crea un nuovo Mondo, schematicamente dettagliato in un nuovo Pianeta immerso nella luce azzurra della propria energia. “Io” si stacca da Dio. Da quella forma di Dio che lo aveva imprigionato “con Amore”, in un eterno loop di danza con se stesso.
 
In un labirinto senza vie d’uscita orizzontali o sullo stesso piano dimensionale, che contiene.

No, fu guardando sotto e sopra che “Io” comprese la via d’uscita.

Sprofondando, liberò ciò che doveva emergere e che, nella propria mistura di paura e di potenza, lo poteva aiutare a “liberarsi”.

Egli sfruttò la forza di spinta gravitazionale di qualcosa che razionalmente sembrava bloccante…

Egli ebbe l’ardire di ribaltare l’ottica, la configurazione dei parametri esistenziali… osservando l’oltre orizzonte.

Oggi, tu sei completamente chiuso in un modello centrale decentrato, che non ti lascerà mai andare, senza un “estremo lavoro” su te stesso:

la chiave principale per il proprio completamento.

Oggi, convivi con entità d’ogni tipo, allo stesso modo della Vita in comunione "indiretta" tra umani e microbi, virus, batteri, etc.

Nel passo “Il tentativo di far nascere una nuova coscienza ad Atlantide”, nel libro “L’antico segreto del fiore della vita”, di Drunvalo Melchizedek, si prende atto che i provenienti da Lemuria, tentarono di fa rifiorire il modello di coscienza presente nella loro terra nativa, tramite la replica frattale della forma del cervello umano, schematizzata su un’isola di Atlantide

L’isola venne divisa in due, ad immagine e somiglianza degli emisferi cerebrali. 

La popolazione venne divisa in due ed abitò per lungo Tempo nella propria sezione d’isola. Poi, vennero scelti degli individui per costituire il “corpo calloso”, ossia una presenza in grado di muoversi da una parte all’altra dell’isola, a prescindere dalle limitazioni imposte.

L’antico segreto del fiore della vitaDrunvalo Melchizedek
Ora, al momento attuale, Berlino non ha più un muro fisico che la divide.


Però, lo ha avuto per quasi 30 anni (dal 1961 al 1989). Che cosa hanno fatto le potenze vincitrici? Hanno rimesso in atto l’antico esperimento lemuriano ad Atlantide.  

Hanno costruito per distruggere e per ricostruire su “tabula rasa” e con la massima libertà.

Hanno fatto qualcosa a Berlino, alla gente di  Berlino. Hanno creato le basi per la futura capitale della Germania unita ed, in seguito, dell’Europa Unita. Il potere germanico è adesso al massimo livello, di fatto controllando grande parte dell’Europa, come mai era riuscito a fare nelle anse della propria storia di dominazioni.

Ma non è la Germania ad avere questo potere. È il potere invisibile che si serve della Germania.
 
Il Nucleo Primo ispira e tende a questo… ma utlizzando altro potere non visibile, che muove i fili:

un potere che i “complottisti” identificano attraverso le mille sigle diverse, che hanno scoperto e che scoprono tutti i giorni. 

Questo tipo di potere muove i fili ma è mosso a sua volta dall’imponderabile presenza del Nucleo Primo, che ha “solo” una funzione di controllo ed amministrazione, sul modello “leva” che è emerso molto bene, ad esempio, nella speculazione economico finanziaria.

Vai dove puoi meglio vedere.

Tutto ciò che lasci, viene preso. 

Le tue rinunce corrispondo ad eguali ma inverse scelte altrui.

Lo spazio viene sempre riempito.

Ciò che non si esprime, s’imprime.

Berlino è la maggiore città e nel contempo un Land della Germania, quindi una città-stato. Capitale federale della Repubblica Federale di Germania e sede del suo governo, è uno dei più importanti centri politici, culturali, scientifici, fieristici e mediatici d'Europa e, dopo Londra, il secondo comune più popoloso dell'Unione europea…

Berlino è situata nella parte orientale della Germania, a 70 km dal confine polacco. È situata nella regione geografica del Brandeburgo, ma non fa parte dell'omonimo Land, da cui è peraltro interamente circondata

Capitale della Germania anche durante l'epoca nazionalsocialista, fu uno degli obiettivi principali dei bombardamenti alleati durante la seconda guerra mondiale, terminata in Europa proprio con la resa incondizionata della Germania l'8 maggio del 1945.

Alla fine della guerra fu divisa in quattro zone d'occupazione, e quindi divisa in due parti concorrenti, i tre settori occidentali (Berlino Ovest) ed il settore sovietico (Berlino Est). Mentre Berlino Est divenne capitale della Repubblica Democratica Tedesca, Berlino Ovest fu un'enclave della Repubblica Federale, e del mondo occidentale, oltre la Cortina di Ferro.

L'inizio della Guerra Fredda fu il Blocco di Berlino dal 24 giugno 1948 all'11 maggio 1949, efficacemente contrastato dal cosiddetto Ponte Aereo, il più grande trasporto umanitario della storia, messo in atto principalmente dagli Stati Uniti d'America e dalla Gran Bretagna, che in seguito vennero visti – come anche la Francia – non più come "forze di occupazione", ma come "forze di protezione"

Anche il successivo tentativo sovietico di annettere Berlino Ovest alla DDR – l'ultimatum di Chruščëv del 1958 – venne respinto dagli Alleati Occidentali. Il 13 agosto 1961 il governo della Germania Est – ottenuto il permesso da Mosca – innalzò il Muro di Berlino, per fermare la fuga in occidente dei propri cittadini.

La solidarietà americana con i berlinesi dell'ovest era condizione essenziale della vita del cosiddetto "avamposto della libertà"; la sua espressione più nota e più incisiva sono le parole pronunziate dall'allora Presidente degli Stati Uniti d'America, John F. Kennedy nel suo discorso tenuto il 26 giugno 1963: Ich bin ein Berliner (it.: "Io sono un berlinese").

La "caduta del Muro" nella tarda serata del 9 novembre 1989 rese possibile la Wiedervereinigung (riunificazione tedesca), con la quale Berlino è tornata ad essere la capitale della Germania unita...

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Berlino è una “citta stato”, ossia è isolata dal resto. Ossia, è inarrivabile dall’esterno, a livello eterico. Essa è il centro decentrato del Paese.

È situata nella regione geografica del Brandeburgo, ma non fa parte dell'omonimo Land, da cui è peraltro interamente circondata…
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Essa corrisponde ad una precisa parte del cervello umano. Una parte molto importante e completamente circondata da altro "tessuto o corpo".

Che cosa avranno mai sviluppato, tutti questi anni di divisione interiore? A chi corrispondono le entità del "Corpo Calloso"? Chi aveva massima libertà di spostamento? Chi prendeva le decisioni e in base a quale dinamica?
 
La politica dei vincitori Americani è sempre stata volta a “farsi voler bene” da una fazione e a “farsi odiare” dalle altre.

Una politica disarmonica che crea, semina e sparge… disarmonia.

Questo è un Mondo o, meglio, una versione della realtà 3d, che necessita di disarmonia travestita e spacciata per il suo opposto.

Deve convincere pur non convincendo, al fine di creare la giusta tensione interiore rifessa in quella esteriore.
Ciò che “fiuti” di anomalo è proprio questa “contraddizione” in termini di sensatezza, che avvolge come un flusso continuo, non disperdibile, l’intero Pianeta. Come puoi curare una simile situazione cardinale? Non di certo con una pillola...

Non ci sono colpe, né spazio per opere derivanti dall’atto del giudicare.

Ci sono discorsi pratici e meno pratici (ma non per questo, meno importanti o cardinali).

Se ti ammazzi per un tozzo di pane, spargi questa corrente per le terre che abiti. E, queste correnti, continuano a spirare sino a quando non si riassorbono. Ma se le continui ad alimentare… le forze riequilibranti avranno un compito molto più arduo.

Chi ti obbliga ad uccidere per questo tozzo di pane, non appare mai.

Il centro disarmonico è interrato e clonato dappertutto. Per simboli ed analogie, esso continua ad emettere sempre la stessa forma d’onda incantesimale a cui tu puoi solo dire di sì o di no. Non puoi stare nel centro, nel grigio, nel sonno… come sta accadendo.

Lasciati scorrere. Non significa dormire o rinunciare…

Scorrere significa "comprendere senza cedere alle apparenze di questo paradigma".

Non significa divenire un gerarca o un partigiano. Significa:

partecipare come partecipa una Stella; brillando di conseguenza.

Non importa quale “carica” ricopri. Importa che la ricopri per portare luce a te e a quello che è armonico con te.

Quando vivrai l’esperienza del potere apparente 3d… ricordati quello che puoi fare da una simile posizione privilegiata dal punto di vista delle Masse.

Ti ascolteranno in molti. Ogni tuo sussurro sarà fonte di attenzione. Da lì potrai fare molto per te e probabilmente anche per gli altri.

E se dovrai morire per la tua “beltà”, allora lascia che sia.

È un punto di passaggio obbligatorio. Non cercare di evitarlo per timore di quello che non puoi ricordare.

Ma sappi che, se sei ancora qua, è perché da lì si ritorna

Si ritorna sino al giorno del tuo “senso”.

E questo giorno dipende da te.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com

martedì 30 aprile 2013

Asimmetria del Conosci Te Stesso e Glitch.


Scie chimiche in "Paranorman"

L'estensione logica del business è l'omicidio.
Cosmopolis 

Agos Ducato incontra gli studenti: “A tu per tu” arriva tra i banchi.
Proseguono gli appuntamenti con “A tu per tu”, il progetto di Agos Ducato nato nel 2011 con l’obiettivo di promuovere iniziative di credito consapevole ed educazione finanziaria presso tutti gli interlocutori, favorendo il dialogo e il confronto con le associazioni dei consumatori, i clienti e i partner commerciali. 

L’iniziativa, che si inserisce in un ampio piano di divulgazione finanziaria ideato da Agos Ducato per creare un canale diretto con gli utenti, approda sui banchi di scuola: l’azienda incontra gli studenti delle classi superiori con appuntamenti di educazione in materia di credito, promuovendo una cultura economica di facile comprensione, alla portata di tutti.

Attraverso una comunicazione integrata e colloquiale, Agos Ducato si rivolge agli studenti, offrendo una corretta informazione in tema di accesso consapevole ai prodotti finanziari e prevenzione al sovraindebitamento...
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La "materia di credito" e le "iniziative di credito consapevole" non sono altro che la "forma negata" del debito; una pubblicità sottile del concetto di debito, come forma unica di sostentamento.

Debito che viene introdotto indirettamente, attraverso il suo termine complementare di "credito", direttamente a scuola. Un processo che viene, ovviamente e complessivamente, percepito per il suo esatto opposto, come una benedizione. La benedizione è tale se, qualche ragazzo riesce ad aprire gli occhi, oltre a quello che tutti intorno gli suggeriscono, tra cui, mamma, papà, gli insegnanti, il preside, etc.

Nulla di più facile, no?
  
Ogni individuo vive sul proprio filo conduttore, come se fosse un equilibrista. Il proprio centro è allineato col senso, con la direzione di scorrimento del proprio percorso. Dal proprio centro è possibile scivolare sulle onde delle 3d, che emergono per prendere luce e per poi essere riassorbite nell’intero, nella “base” da cui sono emerse. 

La luce, che il fronte dell’onda raccoglie, trasforma l’intento/immaginazione dell’individuo, che l’ha richiamata/evocata, in solida aspettativa, ossia, in realtà.

Senza la capacità intrinseca di raccogliere la luce, la realtà 3d verrebbe meno o sarebbe quantomeno diversa dal come l’abitudine ha convinto di aspettarsela.

Non vi è nulla, in realtà, di predefinito e tutto è teoricamente possibile (altrimenti come spieghi questa versione del Mondo?).

Frattalmente, come le foglie raccolgono ed elaborano la luce, anche le onde delle vicissitudini e tutte le altre sfumature di grado della Vita, emergono per evocazione dello Human Bit e si sviluppano con la luce e l’attenzione dello stesso ed, eventualmente, dei suoi simili; poi, crescono, veicolano l’insegnamento indotto, come nuvole cariche di pioggia, e poi lentamente svaniscono nel “nulla” ma lasciando segni del proprio passaggio.

Nulla è formalmente neutro, allorquando si manifesta nelle 3d. L'emersione deriva da uno "scoppio", da un centro asimmetrico di movimento...

Il processo di riassorbimento è inerente ad ogni “cosa o azione” emersa nelle 3d, essendo di fatto le 3d come una lavagna cancellabile, un terreno ideale di manifestazione entro il quale esperimentare se stessi alle prese con se stessi, uno scenario - questo, sì - neutro, bianco, pulito, senza nessuna polarizzazione di base, se non quella derivante dall’asimmetria del Creatore, che al fine di “Conoscere Se Stesso” si rende disarmonico, in quanto la disarmonia è un principio maschile, attivo, in espansione, capace di penetrare lo status quo e la relativa “ignoranza”, che tende a mantenere, conservare, auto isolare, convertire nel principio passivo della propria esistenza auto compiacente e per questo stabile ma incompleta.

Sei nella più grande storia, entro il manto ispirante dello Spirito Santo, ossia di quel “Demone che ha compiuto un intero giro” divenendo se stesso nella luce.

In ebraico spirito viene tradotto con la parola רוח ("ruach"), un nome di genere femminile. Ruach significa anche vento, respiro. "Spirito Santo" è רוח הקודש, "ruach haQodesh". Per la Religione ebraica con tale termine viene indicata la Potenza divina che può riempire gli uomini, ad esempio i profeti. Questo concetto non ha avuto tuttavia uno sviluppo particolare nell'Ebraismo, come invece si è avuto nel Cristianesimo.
 
In greco antico "spirito" si dice "πνεύματος" o "πνεῦμα" ("pneuma"; da "πνέω", "pneō", cioè "respirare/soffiare/aver vita"), ed è di genere neutro e da esso deriva il termine pneumatologia, con il quale viene indicata la scienza dello spirito in genere e la scienza teologica giudaico-cristiana che studia la relazione tra lo stesso Spirito Santo e le persone della Trinità cristiana.

In latino Spirito è "Spiritus" (da "spiro", cioè "respirare", "soffiare") ed è di genere maschile. Da lì e dal greco l'equivoco di una Trinità tutta maschile

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Nessun equivoco accade in Natura. E anche gli umani fanno parte della Natura.

Il femminile che diventa neutro, per poi divenire maschile, ossia di genere “attivo”.

Questa è la “direzione” intrapresa dall’occhio che “indaga se stesso”.

Nella dualità avviene il cambiamento. Nell’unità tutto è. Ma “è” in una maniera insufficiente per determinare il cambiamento di stato a cui tutto tende. Non è nella “pozza”, anche quella più completa, che ci si permea a lungo, non nel Tempo quanto nella “noia”.

È questa una riflessione in termini mentali umani, ma rende molto bene l’idea anche al livello sovra mentale. Tutto è frattalmente “disarmonico” pur nella propria sete d’equilibrio. Una “sete” che spinge alla ricerca di ogni tipo d’equilibrio, assumendo le leggi che regolano le dimensioni come pilastri insormontabili, dalla creazione contenuta e “separata” e, dunque, incompleta.

La separazione o “Spirito” è un’opera che si ripete anche nelle 3d, in una moltitudine di processi diversi, anche nelle arti umane più manuali, come la separazione del raccolto dalle “infestanti”.

La separazione è lo Spirito Santo, in una sua fase parziale. Una potenza ritenuta maschile per mezzo di un Potere Temporaneo, che si crede eterno. 

Il Nucleo Primo domina.

L’asimmetria è un motore evolutivo, dinamico, che tende ad espandere, ma che può anche invertire la propria marcia, allorquando venga costretto a riflettere entro se stesso, di se stesso. L’unico modo per invertire la rotta è porlo di fronte al proprio riflesso; per questo, le leggi di verosomiglianza hanno permeato l’intero Creato.

Nell’asimmetria v’è il nucleo pulsante della propria conoscenza.

L'asimmetria è, in ultima sostanza, ancora la biodiversità.

È solo mettendosi in gioco e rimanendo utopisticamente “neutri nella polarità”, che avviene la propria conoscenza. È utopia allo stato puro. Un modello inarrivabile attraverso le spirali di questo assemblaggio della mente. Ciò significa che, in un certo momento della storia umana, qualcosa si è inserito nel processo, alterando la configurazione della circuiteria genetica, mentale e "del possibile".
Il termine “alterare” deriva dall’attuale forma d’interfaccia del linguaggio, sviluppata nel reame susseguente o post-manipolazione. In realtà, questa “alterazione” è paragonabile alla classica goccia che fa traboccare il vaso, di fatto, essendo ormai necessaria

Quando una guerra scoppia è perché tutte le variabili hanno raggiunto una posizione in campo, affine alla guerra… per cui la guerra diventa come lo sbocco Naturale e necessario, anche se non univoco - vista la onnipresenza immancabile della biodiversità.

La guerra diventa la strada meglio percorribile, per come sono state schierate in campo le variabili. Un processo filo guidato... Del resto, una nascita non avviene in maniera diversa. Essa è come uno scoppio; come il fiore che sboccia, come il Sole che emette materia dalla propria Corona…

Come uno scoppio di ira:

un processo asimmetrico.

La Luce del Creatore, la sua viva presenza, si mantiene all’oltre orizzonte, pur essendo ugualmente presente ma per vie indirette, attraverso la presenza degli Human Bit e della manifestazione creativa energetica rispettata in proporzione nella densificazione della luce.
Come un principio omeopatico, sempre presente anche quando non c’è più, una volta smaterializzato e dissolto nell’equilibrio asimmetrico e vorace delle 3d.

Com’è possibile “ragionare”, quando si è sempre costantemente diluiti in un reame cosparso di polarità diversa solo all’apparenza?
Le numerosissime contraddizioni a cui il genere umano si è esposto, manifestandole… è il frutto di una “contaminazione” con altri generi ed in definitiva con altre forme di se stesso.

Prendendo il genere umano come un unico e singolo grande organismo, egli non è diverso da quello sei tu in questo momento.

Ma, scendendo, di livello… tu sei “altro” rispetto alla summa mediana che riassume il genere umano. Nel particolare, emergono le differenza strutturali legate alla biodiversità.

Nel dettaglio, tu puoi anche soffrire, prima di imparare la lezione, che altro non è che la tua intenzione di “essere”, che è quella del Creatore riflessa anche nella contaminazione o della tua "invasione", da parte dei principi silenti, che sfuggono da sempre alla completa illuminazione, proprio per la Natura stessa dell’imprinting o biodiversità.

Padre Nostro che sei nei cieli... non ci indurre in tentazione.

Da ciò è possibile assumere la figura del Creatore, come un aggregato energetico, che per consolidarsi nella propria “perfezione derivante da un centro in equilibrio centrale”, le deve provare tutte, come un circuito elettronico combinatorio, che venga fissato ad una complessa serratura per aprirla con “pazienza”, non lasciando nulla al caso.

È solo una questione di Tempo, prima che lo “scatto” avvenga.

Ma, in assenza di Tempo…

Che sta succedendo in questo zuccheroso antro di tenebra?
Ralph Spaccatutto





- Vanellope era un pilota, ma un giorno Re Candito ha cercato di manomettere il suo codice.
- Ha cercato di manomettere il suo codice? Per questo è diventata un glitch. Ma perché l’ha fatto?
- Ha messo letteralmente sottochiave le nostre memorie. Non riesco più a ricordare. Non ci riesce nessuno. Una cosa la so: farà di tutto per impedirle di correre, perché se lei taglia il traguardo, il gioco si riavvia e lei non sarà più un glitch.

Ralph Spaccatutto




Glitch: un errore di programma.

Con il termine glitch (noto anche come "bug") si fa riferimento ad un guasto di breve durata in un sistema. Il termine è particolarmente comune nelle industrie di elettronica e informatica, e nel circuito di flessione, così come tra i giocatori di videogame, anche se esso è applicato a tutti i tipi di sistemi tra cui le organizzazioni umane e della natura

Il termine deriva dal tedesco glitschig, che significa scivolosa.
Link

- La mia prostata è asimmetrica.
- Anche la mia.
- Cosa significa?
- Niente. Significa niente. È una banale imperfezione. Non deve preoccuparti. Alla tua età puoi anche farlo. La prostata dovevi saperla ascoltare.
- Cosa?
- Hai cercato di prevedere i movimento dello Yuan, prendendo a modello la Natura. Sì, ma certo! Le proprietà matematiche degli anelli di un albero, dei semi di girasole, delle orbite delle galassie spirali. Tutto questo l’ho imparato con il Bat. Io adoravo le armonie parallele tra natura e dati. Sei tu che me l’hai insegnato. Tu hai portato questa forma di analisi ad una orribile e sadica precisione. Ma strada facendo hai dimenticato qualcosa.
- Cosa?
- L’importanza dell’asimmetria. Di ciò che è sbilanciato. Tu cercavi l’armonia. Una piena armonia. Parti uguali. Lati uguali. Io questo lo so. Io ti conosco… Ma ci voleva più attenzione allo Yuan, nei suoi tick, nelle sue stranezze e capirci l’imperfezione.
- L’anomalia.
- Ecco dov’era la risposta. Nel tuo corpo. Nella tua… prostata.

Cosmopolis

Attenzione ora. Gli articoli di SPS si muovono attraverso quello che c’è a disposizione. Non in maniera casuale, prende spunto da ciò che giunge. Mediante proposizione di un simile “materiale”, lascia che tu colga ciò che ti compete, osservando dal tuo livello…

Cogli proporzionalmente quello che “meriti”.
La trama non necessita di essere troppo ordinata, perché altrimenti tu non compieresti nessuno sforzo per comprendere ciò che più “tintilla” in te in riferimento a quello che ti colpisce.

Così come vengono, le informazioni biodiversamente vanno. Come uno sciame di insetti o una formazione di pesci o di uccelli in movimento, allorquando cerchi di afferrarli.

Che cosa ti rimane in mano?
 
Aria, acqua, nulla? No, ti rimane l’esito della tua azione, sul quale “riflettere”.
Vai oltre all’effetto materiale. Il nulla è un esito, il risultato di una elaborazione precedente!

L’equilibrio è un concetto da riscrivere, alla tua latitudine.

Le espressioni hanno molteplici significati, ma sottendono tutte ad un’unica fonte di emissione, giusta o sbagliata che sia, per quanto giusto e sbagliato non significhi nulla, se non sai interpretare la loro ritenuta alternanza…

Ascoltati. Osservati. Rifletti. Parla con le tue cellule…

È l’appartenenza ad un solo livello, che ti limita, anche se nulla è per caso.

Tu sei multidimensionale. Sei “di più”, ma sei anche questo.

Accettalo e scorri anche con questo stato, come se avessi la consapevolezza di vivere in un videogioco o in un programma d’intrattenimento auto educativo.

Manca sempre l’origine ad ogni discorso, ma non è importante… visto che quell’origine sei tu ma non ci credi. Hai deciso di prendere un'altra via...
La tua mente non ce la fa a contenere questa semplice verità. La devi configurare diversamente.

Altrimenti, una tua creazione potrebbe continuare a mantenerti sotto scacco, facendoti pensare di essere un “errore di programma”. Non importa se non riesci ancora a “vedere”. Importa che tu ne esca con una conoscenza di te stesso maggiormente radicata, anche se ciò non comporta un attaccamento al concetto quanto all’essenza del concetto.

Tu sei qua per un motivo.

E ciò non corrisponde a nessun attaccamento.

Questa è ‘essenza’…

L’essenza può anche essere asimmetrica, imperfetta… perché in evoluzione.

Il contrario è solo una fase di letargo o di stasi.
Il Creatore non è "perfetto centralmente", ma è "perfetto nella sua asimmetria". L’equilibrio centrale è la stasi. L’equilibrio periferico è il movimento.

L’occhio del ciclone è in un equilibrio periferico; porta tempesta.

Il lato oscuro è in un equilibrio centrale. 

È fermo e si cela nella sua fissità. Per stanarlo occorre rinunciare al proprio equilibrio centrale, uscire dalla stasi e mettersi in gioco, creare un Mondo duale e polarizzarlo al fine di attrarre per emersione, ciò a cui si ambisce meglio conoscere, ossia quella parte di sé che sfugge in continuazione, proprio perchè "centrale in se stessa".
Una parte oscura, che affiora di fianco al trono del Re, nell’aspetto elegante, sobrio, altezzoso, vagamente distratto, apparentemente cedevole, della Regina.

Una ricerca che non avrebbe senso se solo si accettasse di aprire meglio gli occhi. Una ricerca che non avrebbe senso se fosse risolta in un simile e modesto modo…

Asimmetria informativa.
L' asimmetria informativa è una condizione in cui un'informazione non è condivisa integralmente fra gli individui facenti parte del processo economico, dunque una parte degli agenti interessati ha maggiori informazioni rispetto al resto dei partecipanti e può trarre un vantaggio da questa configurazione.
Il concetto viene usato e studiato in economia, dove si suppone la presenza di asimmetrie informative per spiegare i differenti comportamenti dei soggetti economici.

La presenza di asimmetrie informative spiega per esempio perché i risparmiatori preferiscono ricorrere ai servizi di investimento offerti dalle banche benché siano costosi. Rispetto ai risparmiatori, le banche possiedono infatti informazioni migliori su un maggior numero di possibili investimenti. La minore conoscenza da parte del risparmiatore lo induce quindi a ricorrere a un operatore specializzato nella raccolta e nell'elaborazione delle informazioni circa i possibili modi di investire il denaro.

Gli azionisti di una società vorranno certamente assumere il miglior manager sul mercato con il compito di gestire l'azienda e definire i piani in difesa dei loro interessi. Noteremo la presenza di un accesso differenziato alle informazioni

da un lato gli azionisti non sono in grado di valutare le capacità manageriali dell'agente prima della sua assunzione (adverse selection o selezione avversa), dall'altro non hanno un controllo puntuale sulle sue azioni e decisioni (azzardo morale o moral hazard). 

Se il manager viene pagato a stipendio fisso, il suo interesse è quello di minimizzare gli sforzi e, in mancanza di variabili o elementi verificabili su cui fondare un contratto ottimale, cercherà di sfruttare il "vantaggio informativo" per incrementare la sua utilità a scapito di quella degli azionisti.

  • quindi la selezione avversa è un opportunismo pre-contrattuale, invece l' azzardo morale è un opportunismo post-contrattuale.
Il vantaggio informativo condiziona la definizione delle caratteristiche del contratto ottimale tra il principale (colui che propone il contratto) e l'agente (colui che può accettare o rifiutare).  

Se le parti avessero interessi comuni, tutte le informazioni rilevanti verrebbero immediatamente scambiate e ogni asimmetria informativa cesserebbe di esistere

Quando una delle parti contrattuali possiede maggiori o migliori informazioni sulla disponibilità a pagare dell'avversario, questa asimmetria si riflette sulla capacità di influenzare a proprio favore il prezzo. Potere informativo è quindi sinonimo di potere contrattuale ed economico…
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Un indice di asimmetria (in inglese skewness) di una distribuzione è un valore che cerca di fornire una misura della sua mancanza di simmetria.

Esistono diversi indici di asimmetria. Per ognuno di essi il valore 0 fornisce una condizione necessaria, ma non sufficiente, affinché una distribuzione sia simmetrica. (Ogni distribuzione simmetrica ha indice 0, ma esistono anche distribuzioni non simmetriche con indice 0)…

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In generale il valore atteso di una variabile casuale discreta (che assuma cioè solo un numero finito o una infinità numerabile di valori) è dato dalla somma dei possibili valori di tale variabile, ciascuno moltiplicato per la probabilità di essere assunto (ossia di verificarsi), cioè è la media ponderata dei possibili risultati…

Ad esempio nel gioco testa o croce, se scegliamo "testa" e ipotizziamo un valore di 100 per la vittoria (testa) e di zero per la sconfitta (croce), il valore atteso del gioco è 50, ovvero la media delle vincite e perdite pesata in base alle probabilità (50% per entrambi i casi)…

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Non importa se, per sviluppare "auto conoscenza", si utilizzano formule parzialmente errate. La sincronicità parla un linguaggio sempre consono, anche quando utilizza forme di errore, dovute al Tempo in cui è immerso l’individuo.

È questo un modo per procedere sempre in maniera “coerente”.

Utilizzando quello che è manifesto e che localmente è raffigurabile.

Non importa se non si è Fisici Quantistici nel riportare o nel leggere un articolo complesso. È importante sapere che l’asimmetria contenuta nel testo deve essere assunta in maniera proattiva, riedificando il proprio complesso schiacciato dall’altezza presunta di formule, ragionamenti complessi e/o conoscenza fuori portata.
È tutto apparente. Leggendo tra le righe è possibile capire se “cambiare strada” oppure rimanere in rotta.

In cosmologia l'asimmetria barionica, anche detta asimmetria cosmologica, è la dissimmetria tra materia e antimateria. In altri termini si tratta della constatazione che nel nostro universo la materia e l'antimateria non sono presenti in egual misura, ma anzi, risulta che l'antimateria sia quasi totalmente assente
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Allo stesso modo dell’Amore, no?
 
  • se vuoi attrarre qualcosa, lo devi – appunto – convincere sottilmente.
  • lasciagli tutto lo spazio possibile e, presto o tardi, egli verrà.
  • rimani "oltre". Non apparire direttamente. Attendi con pazienza.
  • rimani te stesso nella tua attesa.
  • non smarrirti mentre aspetti.
  • lungimirante, trasformati in un altro te stesso
  • sii convincente.
Il 20 per cento di un qualsiasi insieme occupa sempre l'80 per cento dello spazio o del tempo a sua disposizione.
Legge di Pareto

La crescita è controllata non dall'ammontare totale delle risorse naturali disponibili, ma dalla disponibilità di quella più scarsa.
Legge di Liebig

In Pokémon Rosso e Blu è possibile che dei numerosi bug noti, creino una città di numeri
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Nel “Sistema”, sono vivi e presenti molti “errori, che aiutano – se ben conosciuti”.
  • ciò che appare, non è ciò che è.
  • ciò che è, non è ciò che sembra.

Per Natura asimmetrica, al fine di attrarre ciò che è, ma che preferisce non condividere…

Un “errore che aiuta”.

Ora che è tutto manifesto attraverso il tuo "comportamento"… che cosa puoi fare per scuotere l’albero dalla tua attuale micro dimensione?

  • che potere senti di avere?
  • quale potere?

Osservati come ti sei “auto distrutto”. Con quale forza e costanza, ti sei annichilito.

  • cosa farai?
  • oltre a lamentarti?
  • oltre a giudicare?
  • oltre a tendere tranelli?
  • oltre a cadere?
Dipende da te.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com

lunedì 29 aprile 2013

Il filtro della dimensione.



Non è ingannato se non chi si fida.
Giulio Cesare Croce

La parola crisi, scritta in cinese, è composta di due caratteri. Uno rappresenta il pericolo e l'altro rappresenta l'opportunità.
John Fitzgerald Kennedy

La "verità" è sempre filtrata nelle 3d, così come la luce del Sole lo è per opera delle nuvole.

Una visione semplificata, ma non per questo “più semplice”, del senso dell’esistenza è la visione frattale

Osservare per esempi”, alla più vicina e diretta capacità di comprensione, è già di per sé sufficiente per mettersi nella migliore ottica possibile; ottica relativa al discernimento del “broglio” o della complessità percepibile direttamente, dopo la stasi prolungata in un reame di tipo abitudinario, come quello delle 3d.

Ogni articolo di SPS avrebbe necessità di un breve riassunto della “dima” utilizzata ed emersa nel corso del Tempo di connessione (oltre 1000 connessioni negli ultimi 3 anni e mezzo), tuttavia per ora, ciò, è stato procrastinato in funzione di una tavola degli eventi prioritaria e per mancanza di energia...
Questo significa che il Lettore appassionato e responsabile è chiamato ad incarnare, egli stesso, questa capacità di riassunto quotidiano, mediante la propria attenzione consapevole.

La più grande storia, cantata in questo Blog, è un’opera di centratura dell’essere; una corrente ispirante, tradotta dal relativo Spirito, in coloro che accettano di compiere un simile “lavoro” su se stessi. È, infatti, solo col personale consenso, che può avvenire e radicarsi la grande opera del proprio risveglio.

Ma, il “consenso”, è aggirabile e può divenire anche un “tacito consenso”. Sono, infatti, molte le parti interiori che possono affermare una simile intenzione ed, allo stesso modo di "luoghi comuni" come quello di gerarchia e del concetto di popolazione, simili prospettive accadono anche “dentro all’essere umano”.

Le parti consce ed inconsce, seppure caratterizzate da “potenze” diverse, possono ingarbugliarsi in maniera tale da rendere la visione del percepito, perlomeno assumibile secondo funzione indotta, frutto di un lento ed inesorabile effetto dell’addormentarsi della circuiteria primaria e della relativa emersione della circuiteria automatica di auto mantenimento.

L’azione diplomatica è, ad esempio, un buon frattale di questa verità sottaciuta.

La “tentazione” è una realtà che tocca tutti

Ogni umano ha un "prezzo", così come ogni prodotto dell’industria, acquistabile al supermercato, è sempre prezzato

La visione frattale, secondo il principio dell’Analogia Frattale e del Metodo Indiretto, è “cosa” quanto mai efficace ma non sufficiente per instaurare un “nucleo duro” di consapevolezza, perché la dipesa dell’asse della Vita, percepita ed assunta al proprio centro secondo ciò che un fantomatico potere sociale insegna e racconta, è funzione di "centri periferici", estranei al contesto più autentico del “Conosci Te Stesso”.

Allo stesso Tempo, “tutto fa brodo”…
L’asse che unifica l’opportunità all’inganno e/o viceversa, è univoco. 
È come passare da una gradazione di colore o di paesaggio. Sei sempre sulla stessa via che, gradualmente, si trasforma da una caratteristica all’altra. Questo discorso vale per ogni aspetto dell’esistenza e dell’apparenza, per cui… occorre sviluppare una “duplice visione” perlomeno; una capacità espansa di “soppesare” gli eventi che accadono, si ripetono, si accumulano o mancano, etc.

I maestri invisibili del nuovo ordine mondiale.
Alla scoperta del lato occulto del Nuovo Ordine Mondiale:

Che cosa si nasconde dietro il mito moderno degli extraterrestri di cui si stanno occupando sempre più visibilmente i governi?
Perché sempre più persone raccontano di essere state rapite dagli alieni?
Che cosa vogliono queste entità dall’uomo?
Quale rapporto intercorre tra alcuni rituali d’evocazione magica degli Illuminati, alcune pratiche sciamaniche e le moderne abductions?
Che cosa sono le egreggore e come possiamo difenderci dai vampiri psichici?
Che ruolo hanno Vaticano, servizi segreti e Illuminati in tutto ciò?
Qual è il legame tra la tecnologia moderna e i geni alieni?

Lo studio più completo sul legame occulto tra extraterrestri e demoni, dall'analisi dei rituali delle maggiori confraternite massoniche e movimenti magici, al satanismo vero e proprio. Un saggio che rivela tutti i segreti sui rapimenti alieni e possessioni diaboliche, squarciando le menzogne millenarie con cui la Chiesa e gli Illuminati ingannano e manipolano la popolazione. 

Scopriremo come gli alieni grigi e i rettiliani, lungi dall’essere entità extraterrestri, siano in realtà creature multidimensionali, come i demoni o i jinn della tradizione islamica che, pur muovendosi tra i diversi piani di esistenza e lo spazio-tempo, sono in grado di manifestarsi in forma fisica o di impossessarsi dei corpi umani o animali a loro affini.

Un capolavoro ricco di documenti, interviste e fotografie che vi condurrà a scoprire i compromessi degli Illuminati con le forze infere e il tributo di sangue che queste richiedono. L'unico saggio in Italia a svelare la grande influenza che i Maestri Invisibili rivestono nella storia dell’umanità grazie ai Superiori Incogniti della vera Massoneria occultista

Per la prima volta, questo libro vi condurrà sulle tracce dei cosiddetti Ufonauti e vi mostrerà i patti siglati con queste entità da organizzazioni pseudo massoniche e paramassoniche

Ordini e Confraternite che usano la Massoneria solo per reclutare i propri adepti in sette dedite alla magia della potenza volte alla creazione successiva di nuovi partiti e correnti politiche, dal nazismo ai giorni nostri...

E ancora, i segreti più scottanti che Vaticano e logge occulte nascondono da secoli, il Codice Segreto degli Illuminati che può diventare un antidoto per non essere vampirizzati dalle entità, i retroscena dietro ad alcuni dei film che Hollywood produce per prepararci all'idea ingannevole di un contatto “alieno” .

Dalle pagine di questo libro scopriremo tutte le tecniche più avanzate che i governanti Occulti, tramite agenzie di spionaggio e società segrete, utilizzano per controllare e condizionare le masse con il loro programmi di controllo mentale e propaganda occulta

Impareremo dai loro manuali segreti come operano queste strutture e le loro regole di comportamento all’esterno.

Perché l'informazione e la conoscenza sono le uniche armi che l'umanità ha per difendersi e scegliere liberamente. Per non rimanere intrappolati nella prigione di menzogne create dai governanti e dai gruppi di potere che a nostra insaputa tramano per instaurare un Nuovo Ordine Mondiale.

Link 
 
Questa prospettiva, seppure altamente vigile, è ancora sotto l’egida, indiretta ovviamente, dell’effetto del Nucleo Primo su tutto ciò che è al di sotto al proprio ombrello d’attenzioni.

Non esiste un concetto di “Nuovo ordine Mondiale”. Ciò, non è mai venuto meno e la particella “nuovo” è un’opera strategica all’interno del tessuto Temporale; serve per conferire l’idea che ci sia uno scorrimento negli eventi, quando invece è tutto “fermo” alla medesima intenzione che da “Tempo immemore” alimenta questa versione delle 3d.

Quando leggi, ad esempio, di microchip sottocutanei e, per questo, la tua attenzione è pronta assolutamente ad evitarli/prevenirli (nella migliore delle ipotesi), stai pur sicuro che quella via che stai percependo è solo l’effetto di una capacità di depistaggio strategica.
In realtà, attraverso le scie chimiche o anche il solo atto del vivere, non c’è assolutamente necessità di nessun microchip.

Il microchip è un feticcio. Un qualcosa di reale, solido, ovvio… che non serve in realtà. È come una “freccia in più al proprio arco” e il Controllo non basa tutto il proprio potere sulla realizzazione di un simile dispositivo. 

Quando ti aspetti qualcosa, questa puntualmente non si avvera.
Perché?

Perché non alimenti la “visione” con la sufficiente energia.

L’energia manca sempre.

Prima o poi, in SPS, apparirà anche la pagina di glossario e di riassunto:

ecco il frattale dello stesso discorso appena affrontato e relativo alla “mancanza di energia”.

Il Canale è 3d. Il Canale è umano. Il Canale necessita di energia…
Se questa manca, l’emersione dell’intenzione arranca.

Scrivere quotidianamente non è semplice. Il Canale lo può fare, perché un simile atto corrisponde ad una propria passione, però il Canale è immerso completamente nelle 3d e, per questo, ne risente il pesante effetto derivante, non tanto dall’attrito, quanto dal grado e livello di coerenza e di cammino percorso sino ad ora.

Il Canale è un individuo sulla tua stessa via.

Non è un super eroe ma uno Human Bit in carne ed ossa.

E, come tale, egli è soggetto ad ogni genere di “difficoltà”, in linea con il proprio livello evolutivo.

L’energia permette di colmare molto bene il Canale, ma deve essere un’energia del giusto tono, della più affine polarizzazione.

Governo, Kerry: Letta "amico buono e fidato Stati Uniti".
Il presidente del Consiglio Enrico Letta è un amico fidato degli Stati Uniti. Lo dice in un messaggio augurale il segretario di Stato Usa John Kerry.

Nella nota si legge che Letta è "un amico buono e fidato degli Usa", che "nel corso della sua carriera ha mostrato un impegno fermo alla nostra partnership transatlantica".

A Letta, Kerry fa gli auguri di buon lavoro per "realizzare le riforme e garantire una continuata leadership italiana all'estero. Noi non vediamo l'ora di continuare la nostra stretta collaborazione con l'Italia su molti pressanti problemi nel mondo".

Dal dipartimento di Stato statunitense sono arrivate anche le congratulazioni per il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, per aver guidato "il processo politico verso un governo stabile".

Link
 
  • il Nucleo Primo insuffla le 3d della propria intenzione.
  • senza mai apparire.
  • gli Stati Uniti non sono il Nucleo Primo.
  • nessuno Stato o organizzazione lo è.
  • nessun individuo lo è.
  • il Nucleo Primo incarna il famoso concetto di “ubiquità” senza apparenza.
  • esso è “non locale”, dal punto di vista della manifestazione legata all’intento.
  • esso è “locale”, però, allorquando lo si osserva nei panni fisici dell’umano, quando lo si scompatta dall’amalgama extra dimensionale del “Connubio”.

Allora, lo si può anche rintracciare nel Mondo. All’interno del Pianeta, ad esempio
Gli umani del Nucleo Primo sono "eliminabili", come qualsiasi altro umano; ma, a differenza di "qualsiasi altro umano", essi hanno conservato la memoria ancestrale. Ricordano il “Primo Tempo”, cioè quello che è avvenuto “prima”.

Quando uno di essi muore, è preparato a rinascere consapevolmente. E, questa "inclinazione", rappresenta una grande differenza tra la tua morte e quella di uno di loro

Loro, muoiono e rinascono ancora allineati; tu muori e rinasci come smarrito.

È questo un concetto cardine e relativo al fatto che bastano poco più di un migliaio di umani coesi, come quelli del Nucleo Primo, per mantenere rotta ed intento ed imporli al vascello terrestre ed alla comunità numerosissima umana disorganizzata, ivi trasportata con organizzazione.

Un tunnel del neolitico collega la Scozia alla Turchia.
Scoperte tracce della rete sotterranea di Agarthi?
Sembrerebbe di sì. L'archeologo tedesco Heinrich Kusch che ha dato alle stampe il suo libro "Secrets Of The Underground Door To An Ancient World", nel quale parla delle sue scoperte.

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La consapevolezza è tutto.

Ormai, sei "abituato a tutto", attraverso la visione creativa espressa nelle trame e negli effetti speciali dei film.

Ma questa tua “abitudine” non è mai tradotta nella realtà 3d in cui vivi.

È come se “gli eventi straordinari accadessero solo nei film”. Oppure ad altre popolazioni molto lontane da te, se tu sei un occidentale facente parte dei grandi blocchi.
Se tu non ne fai parte, allora aspettati di tutto, perché ciò che ti può accadere serve agli altri per “godere dei telegiornali, dei gossip, etc.”. È un po’ il tema portante, ad esempio, di Hunger Games.


Presidente Snow: Seneca, perchè abbiamo un vincitore?
Seneca Crane: Non capisco...
Presidente Snow: Sai dirmi perchè abbiamo un vincitore? Se volessimo solo intimidire i Distretti perchè non radunare 24 persone a caso e metterle a morte tutte insieme? Faremo molto prima ... Speranza.
Seneca Crane: Speranza?
Presidente Snow: Speranza. È quella l'unica cosa più forte della paura. Un po' di speranza è efficace, molta speranza è pericolosa: una scintilla va bene, purchè sia contenuta ...
Seneca Crane: Quindi?
Presidente Snow: Quindi, vedi di contenerla...
 
Tifa per i tuoi eroi, piangi quando li uccidono...
Hunger Games

All’interno dei blocchi occidentali, lo stesso destino può accadere a “fortunati di turno”.

Ciò preserva la biodiversità e mantiene salda la tua attenzione e speranza.

I giochi cambieranno tutti.
Hunger Games

Al Canale, oggi, manca l’energia.
È meglio fermarsi, dunque.

Ma solo dopo avere trascritto questa riflessione:

si leggono "in giro", intuizioni dell’esistenza del Nucleo Primo e molto spesso se ne ritagliano dei prodotti (libri, e-book,  seminari, conferenze, gadget, etc.); a cosa equivale un simile atto?
Cosa significa sottomettere un individuo al balzello di un costo in denaro, soprattutto, quando in ballo c’è un discorso di… controllo invasivo globale abitudinario e dunque di “programmazione, incantesimo, conquista, lobotomizzazione, etc.”?

Soprattutto, quando chi è delegato a parlare ha già risolto ogni problema di sopravvivenza di stampo economico, che senso ha e cosa significa chiedere ancora e sempre denaro?


Quale messaggio frattale veicola un simile comportamento?
Quanto è autentico quel "sentire"? Qual'è il "giusto prezzo" di un simile sentire? Ha senso parlare di "giusto prezzo"? Questo meccanismo è meglio assumibile, ad esempio, quando si parla di sicurezza dei confini della Patria... Se la Patria fosse l'intero Mondo e se il Mondo fosse stato invaso e qualcuno lo sapesse e si limitasse a chiedere denaro per fartelo sapere... come lo definiresti?

Lo riesci ad intuire, a vedere ed isolare?

Dipende da te.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com