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lunedì 30 gennaio 2012

Un Progetto che emerge nel tempo.




In questa giornata di fine gennaio, che vede già sciogliersi quella poca neve caduta nel fine settimana, un timido Sole irrompe nella routine stagionale, che riempie il tempo assegnato all’inverno. Un inverno, tutto sommato, mite e scarso in precipitazioni ‘naturali’ d’ogni tipo. 

Qualche settimana fa era scesa a terra quella 'neve chimica’, frutto dell’appesantimento delle particelle di inquinanti nell’aria, a causa di correnti fredde provenienti dall’est Europa. Da quel ‘momento’ ho notato in me una strana costipazione polmonare, caratterizzata da tosse molto leggera ma insistente e ho notato, nella globalità che mi attornia, un’eruzione di virus influenzale

 Sembra che, da dopo quello strano episodio ‘chimico/naturale’, si sia innescato un influsso influenzale diffuso. Che sia questa l’origine delle epidemie annunciate, dagli ‘esperti’, mesi prima che giungano in una nazione?
  
Questo tipo di previsione, logica e razionale ed estranea ad ogni valenza ispirativa sovrasensibile, è molto plausibile se ipotizziamo una Natura artificiale del fenomeno influenzale. Tenendo molto bene in considerazione ciò che afferma il Dottor Hamer, ossia che l’influenza è la fase riparatoria di uno ‘shock’ accusato qualche tempo prima, è tuttavia possibile allargare questo raggio della consapevolezza, ammettendo anche la Natura ‘dolosa’ del bacillo influenzale. 

Ciò spiegherebbe anche il perché di questa ‘prevedibilità’ della malattia influenzale, che non solo si sposterebbe, naturalmente trasportata dall’aria e dalla globalizzazione sociale, ma anche attraverso sistemi di diffusione 'aerosol' controllati all’origine.

Coloro che si ammalano d’influenza, poi, sono inquadrabili nell’ottica di Hamer, ossia come diretto 'sfogo post trauma'; che cosa s’intende per ‘trauma’ o shock? Un evento che ha ‘sorpreso’, un fatto inaspettato, un accadimento ‘strano’, che ha costretto il ‘centro 3d umano’ a fiutare la possibilità di un pericolo per l’andamento esistenziale previsto a livello conscio. 

Questo ‘fiutare’, allargando le narici, provoca delle lesioni interne 'riparabili' attraverso l'atto del secernere muco, ossia proprio quello sgradevole effetto che si forma durante la fase evidente di un'influenza e che viene ‘sedato’ immediatamente attraverso i medicinali Antisistemici e costosi, forniti dall’industria farmaceutica

A tal proposito, se s’intendiamo ridurre quegli effetti sgradevoli della malattia, ricordiamoci del rimedio più efficace ed economico che si possa trovare, forse, anche in farmacia:

tre gocce di acqua ossigenata per orecchio, da ‘assumere’ entro le 14 ore dai primi sintomi influenzali. Non è una leggenda poichè io mi curo così da quando ho scoperto questo principio.

Ciò che non si esprime si imprime, per cui le tracce mnemoniche del ‘trauma’ rimangono incise in profondità, procurando una cicatrice o ‘memoria storica’ in noi. A distanza di un ‘anno’, o in funzione dei cicli 'brevi' individuali, aspettiamoci di tornare a vivere lo stesso trauma e la relativa influenza, che torneremo molto probabilmente a sedare 'artificialmente’.

Ciò spiega l'origine e la funzione delle epidemie influenzali di massa.

Karma e libero arbitrio s’interfacciano, dando luogo a loop complessi, sempre più difficili da comprendere e sciogliere. Anche per questo motivo è prevedibile una diffusione influenzale su larga scala. Riassumendo, le due modalità imperanti di previsione dell’influenza derivano dalla conoscenza di:
  1. una diffusione programmata del virus dall’alto (frattale della neve chimica e delle scie chimiche)
  2. una conoscenza della memoria storica attiva nella società (epidemie influenzali stagionali massive).
Quella neve ‘chimica’, condensata nell’aria dal freddo e caduta per terra, è come se fosse la ‘prova’ che le leggi Cosmiche, miscelate a quelle Planetarie, ci forniscono frattalmente per comprendere certi meccanismi Antisistemici di controllo e drogaggio globale

Quello che intendo portare avanti in SPS è l’innesco dell’antica capacità degli ‘Sciamani’ di poter leggere con convinzione i ‘segni’, che tutt’intorno a noi accadono con vivo senso e come vere e proprie ‘risposte’, o cartine tornasole delle verità, sempre esistenti ad ogni livello della vibrazione d’essere.

Tornare ad essere 'Neo - Sciamani' significa tornare a respirare i ritmi naturali che ci competono, anzi… significa tornare ad essere quello che già eravamo ma molto più ‘ricchi’ di quel valore aggiunto derivante dall’esperienza di Sé intercorsa nel frattempo. Davvero molto più ‘ricchi’…
 
Eruzioni solari, cosa succede adesso?
Sulla Terra starebbe per scatenarsi la più grande tempesta solare dal 2005. Lo rivelano i telescopi che hanno visto il Sole emettere una fiammata improvvisa classificata di potenza M9, cioè appena poco al di sotto della massima energia. Le particelle cariche scagliate verso la Terra sono conosciute come ‘espulsione di massa coronale’, o CME, e dal picco dell’ultimo ciclo solare di 11 anni non se ne era più verificata una così intensa. Le grandi tempeste solari avvengono di solito in seguito a un percorso abbastanza (ma non del tutto) coerente nel tempo.
 
Come scrive The Atlantic, la tempesta solare causerà problemi per alcuni satelliti e renderà più belle le aurore boreali nelle regioni artiche vicino ai poli magnetici della Terra. Su una scala che va da S1 a S5, la perturbazione magnetica in arrivo si colloca al livello S3. Che cosa avverrà nei prossimi mesi? 

Per rispondere, occorre ricordare che nel 1859 si verificò una tempesta solare così potente che i telegrafi funzionavano senza bisogno di batterie. È un po’ come se, per fare un paragone con i giorni nostri, l’aria incominciasse a ricaricare gli iPhone senza bisogno di inserire il trasformatore.
 
Come raccontò al New York Times un operatore del telegrafo dell’epoca, ‘abbiamo osservato l’influenza sulle linee fin dal momento di iniziare le nostre attività, alle 8 in punto, ed è proseguita con una tale intensità fino alle 9.30 da costringerci a disinserire le batterie da ciascuno dei due capi della linea e a lavorare utilizzando la sola corrente atmosferica’. Un operatore di Boston scrisse via telegrafo a un destinatario di Porland: 

Le mie batterie sono disconnesse, e stiamo lavorando con la corrente aurorale. Come ricevi i miei messaggi?’. E la risposta fu: 

‘Meglio di quando abbiamo le batterie in funzione’.
Link

I satelliti che hanno 'problemi', come abbiamo già letto anche in SPS nei mesi scorsi, sono sempre di più:

Un secondo satellite giapponese potrebbe essere stato danneggiato dalla tempesta solare. 'Abbiamo perso ogni contatto con Midori-2: non siamo ancora certi che vi sia una relazione di causa ed effetto con la tempesta solare', ha spiegato Junichi Moriumi, portavoce dell’ente spaziale giapponese Jaxa

Midori-2, lanciato nel dicembre 2002, è un satellite per le osservazioni ambientali. 

Jaxa ha già sofferto danni al satellite di comunicazioni Kodama, spento per precauzione ma che dovrebbe riprendere servizio dopo il passaggio della tempesta. Il rischio maggiore per i satelliti è che le particelle cariche ad alta energia emesse dalla corona solare danneggino i sensori dei computer di bordo…
Link

Le notizie ‘curiose’, lette in Rete, che parlano di batterie dei cellulari che non si scaricano grazie agli effetti della tempesta solare, sono secondo me il ‘mettere le mani avanti’ da parte dell’Antisistema, ossia il pre allertare la massa di una possibilità molto concreta, che dunque non dovrebbe sorprendere più di tanto

È una strategia molto sottile di blindare il senso di meraviglia umana. In realtà cosa nasconde? Nasconde, o tenta di celare, quella più ampia verità inerente all’esistenza della free energy, come effetto naturale e come diretta conseguenza di cause molto più grandi ed incomprensibili per il livello di consapevolezza medio raggiunto.

Se allarghiamo ulteriormente il raggio della prospettiva consapevole del ’panorama’ osservato, possiamo addirittura arrivare ad immaginare il perché la Terra sia 'divenuta' il teatro perfetto per l’inscenamento dell’esperienza umana nelle 3d.

Iniziamo a notare la stessa modalità di ‘fare’, che ancora oggi imperversa sul Pianeta, ossia il ‘distruggi e costruisci’, il cui diretto frattale è il disboscamento progressivo ed inaudito della foresta Amazzonica.

A cosa alludo? Alla scomparsa dei dinosauri. 

Non intendo ora scrivere del ‘come’ siano scomparsi, ma sul fatto inequivocabile che non ci siano più in questo piano temporale e dimensionale. La loro scomparsa avviene secondo la stessa modalità in auge ancora oggi: creare il 'problema' per poi avere la scusa di intervenire.

Questa ‘decisione’ sarebbe intercorsa proprio perché la posizione della Terra rispetto al Sole, e rispetto a ciò che era già accaduto nel reame ramificato del tempo, è ‘perfetta’ per non avere pressochè nessuna manifestazione evidente dell’esistenza dell’energia naturale o free energy ed, al contempo, perfetta per essere idonea alla manifestazione vitale naturale nelle 3d. 

Se andiamo ad osservare la fascia asteroidale tra Marte e Giove, ossia quella relativa all’ex Pianeta Maldek:

il professor Arguelles, basandosi sui suoi decennali studi, sostiene che la razza umana abbia tentato tre volte di abitare il Sistema Solare
  1. la prima volta a Maldek, pianeta che è stato poi smembrato nell'attuale cintura di asteroidi; 
  2. la seconda su Marte e poi, quando anche sul pianeta rosso la vita non sarebbe stata più possibile;
  3. sulla Terra…

Le cronache dell’Enuma Elish, tradotte da Sitchin dalle tavolette Sumere, dimostrano l’esistenza di un Pianeta che è stato distrutto in qualche modo ed in qualche ansa del tempo: Marduk.

I nomi si rassomigliano e, coincidenze a parte, credo per empatia in queste descrizioni, che hanno viaggiato a lungo nel tempo, sino a raggiungerci ancora una volta.

Il viaggio umano verso il Sole è inequivocabile: 

Maldek, Marte, Terra. 

Questo è il frattale che dimostra che tutto è in un ordine perfetto, secondo il campo morfogentico del Piano Divino. Ciò non toglie, tuttavia, che sia intercorsa, nel 'mezzo', un’opera di manipolazione cosciente ad opera di entità parassite, liberamente esistenti nell’oceano della ‘possibilità’, derivanti dalle ‘cantine del Creatore'. 

Liberate nel momento stesso della Creazione, al fine di tornare a conoscersi ancora più a 'fondo' e poter aumentare il ‘valore aggiunto’ delle proprie parti meglio disposte, assemblate, compenetrate, etc.

La ‘scelta’ della Terra in luogo di Marte è stata effettuata per la distanza ‘corretta’ dal Sole.

Ovviamente, il potere parassitario che ha svolto l’opera o ha approfittato di stravolgimenti naturali, ha concepito un piano idoneo al mantenimento della razza umana sotto al proprio controllo, per fini di sopravvivenza, causando lo slittamento Planetario oppure cercando di opporsi con intelligenza ad una forza inarrestabile che procede inesorabilmente verso la Luce: la nostra

Anche a questo 'livello' possiamo notare un miscuglio di forze diverse, che operano vettorialmente secondo potenze, altrettanto diverse, diluite nella prospettiva 3d.

Per comprendere meglio questa miscellanea delle ‘forze’ in gioco, non esiste un preciso termine già impiegato nella nostra lingua, ma un tentativo astratto è stato compiuto nel campo dell’arte dell'immaginazione scritta o fantascienza, come diretta premonitrice di un futuro probabile:

Grok è una parola coniata da Robert Heinlein in un romanzo. Significa comprendere completamente un argomento, succhiarne il significato, assorbirlo e farlo proprio.

Grok è un neologismo della lingua inglese, nato ed usato prevalentemente gli anni sessanta in relazione alla cultura hippie ed ancora in uso nell'ambito informatico, che significa avere assimilato pienamente il concetto. In Italiano viene adattato in groccare.
 
Nello specifico, grok o groccare significa avere completamente compreso, assimilato e fatto proprio, quasi digerito, un argomento o un concetto ed averlo reso parte di sé, per un suo ulteriore sviluppo. Il modo di dire groccare la pienezza indica il compimento del groccare, l'incorporazione finale del concetto.
 
Il verbo ‘grokkare’ fu inventato da Robert Heinlein nel suo romanzo 'Straniero in terra straniera', dove era una parola marziana che significava letteralmente 'bere' e, per senso traslato, figurativamente 'comprendere', 'amare' o 'essere uno con'.
Link 
 
Ciò che mi preme evidenziare, è la possibilità di avere sempre uno ‘zoom’, inerente alla propria vibrazione d’essere o consapevolezza, capace di poter assumere le verità non manifeste, nel nostro caso nelle 3d, nella diretta usufruizione e comprensione delle stesse secondo la metodologia dell’analogia frattale

Un modello di ‘giustizia celeste’ previsto nella coesistenza delle leggi Cosmiche e Planetarie, il cui ‘groviglio’ rende meno evidenti le verità sottintese, ossia la ‘memoria’ spirituale che abbiamo accumulato al di fuori dell’esperienza umana 3d. Grazie a questo ‘zoom’, sempre idoneo e inerente al nostro ‘livello’, è possibile assurgere al 'non manifesto' attraverso la visione del diretto e manifesto riflesso frattale.

Ciò è possibile perché ‘Legge’.

'Il vero senza menzogna, è certo e verissimo. 

Ciò che è in basso è come ciò che è in alto e ciò che è in alto è come ciò che è in basso per fare i miracoli della cosa una. E poiché tutte le cose sono e provengono da una, per la mediazione di una, così tutte le cose sono nate da questa cosa unica mediante adattamento

Il Sole è suo padre, la Luna è sua madre, il Vento l'ha portata nel suo grembo, la Terra è la sua nutrice. Il padre di tutto, il fine di tutto il mondo è qui. La sua forza o potenza è intera se essa è convertita in terra. Separerai la Terra dal Fuoco, il sottile dallo spesso dolcemente e con grande industria. 

Sale dalla Terra al Cielo e nuovamente discende in Terra e riceve la forza delle cose superiori e inferiori. 

Con questo mezzo avrai la gloria di tutto il mondo e per mezzo di ciò l'oscurità fuggirà da te. È la forza forte di ogni forza: perché vincerà ogni cosa sottile e penetrerà ogni cosa solida. Così è stato creato il mondo. 

Da ciò saranno e deriveranno meravigliosi adattamenti, il cui metodo è qui. È perciò che sono stato chiamato Ermete Trismegisto, avendo le tre parti della filosofia di tutto il mondo.
 
Ciò che ho detto dell'operazione del Sole è compiuto e terminato'
Tavola smeraldina di Ermete Trismegisto 

Per mezzo di ciò l'oscurità fuggirà da te. È la forza forte di ogni forza: perché vincerà ogni cosa sottile e penetrerà ogni cosa solida…
 
Non mi hanno mai parlato più chiaramente di adesso questi scritti ‘ermetici’. Una volta possedute le 'chiavi', esistenti ad ogni livello della vibrazione per 'adattamento', tutto diventa interpretabile secondo la lunghezza d’onda più opportuna e, comunque, sempre inerente al livello della vibrazione di colui che ‘osserva’.

Il segnale si ‘apre’ e si decodifica in funzione del livello dell’interrogazione, ricordando la fioritura di una Rosa.


Segnale dopo segnale, verità dopo verità, il cammino procede secondo un ‘senso’ e una ‘direzione’ non-scritti ma ‘caldeggiati’. Il raggio traente del Piano Divino è cosparso del ‘Tutto’ e nel ‘Tutto’

È possibile percepirlo come un calore a cui abbiamo dato il nome di ‘Amore’; un 'calore' di cui sappiamo ancora veramente poco.

Grok...

Amami, anche se io non ti amo.
Amami, anche se non merito l'Amore.
Amami, anche se io non so amare
e amami anche se non esiste l'Amore.
Mary Treadwell

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com

giovedì 19 gennaio 2012

Forme pensiero di Luce.




Prima di passare al 'nocciolo' del presente articolo, non posso fare a meno di riportare alcune notizie ‘fresche’ di giornata, come ad esempio la neve chimica che è scesa in una vasta zona lombarda.

Una neve piuttosto strana: è quella caduta in questi giorni in Val Padana. Non si tratta infatti di neve normale, ma neve ‘chimica’: cristalli esagonali simili in tutto e per tutto a dei fiocchi, ma generati in realtà dalla combinazione tra i venti gelidi provenienti dalla Russia e il forte inquinamento atmosferico, presente nell'area milanese, bresciana e veronese.

‘Il fenomeno è abbastanza raro ma possibile’, ha dichiarato al Corriere della Sera Vincenzo Levizzani dell'Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima del Cnr, ‘e viene provocato da alcune sostanze prodotte dall'inquinamento industriale, come il solfuro di rame, l'ossido di rame, gli ioduri di mercurio, di piombo o di cadmio e i silicati. Bassa temperatura e abbondante umidità sono i requisiti di base perché ciò accada’.

‘Per fortuna’, ha sottolineato Levizzani, ‘questo tipo di nevicate non possono durare a lungo. Tuttavia è l'inequivocabile segnale di una situazione ambientale grave con livelli che richiederebbero degli interventi decisivi per porvi rimedio’.
Link 
 
Che fortuna, vero? Ma se dovesse continuare? Questo è un frattale che identifica lo status ambientale, a sua volta un riflesso del comportamento umano. Leggiamo questo: ‘noi respiriamo una miscela di aria e inquinamento’. Ovviamente, non solo la respiriamo, ma la mangiamo e la beviamo. Cosa significa ‘ingurgitare’ un mix di sostanze simili? 

Essere sotto l’influsso di ‘qualcosa’. 

Non sono uno ‘stregone’, ma mi sento molto vicino ad un simile modello ‘ispirativo’, che caratterizza la ‘lettura’ degli eventi, allo stesso modo degli Antichi, i quali leggevano l’intonazione energetica di un evento, osservando un volo di uccelli, ad esempio. Ogni ‘cosa’ è utile per ‘leggere’ il futuro più probabile, alla luce del passato, in virtù dell’attimo presente. Ogni cosa… perché legge.

Web, Wikipedia e altri siti oscurati contro legge anti-pirateria.
Wikipedia, l'enciclopedia online gratuita, si è auto-oscurata oggi mentre altri importanti siti come Google si sono listati 'a lutto' per protestare contro una proposta di legge americana che punta a fermare la pirateria online.
 
L'insolita protesta è visibile su Internet in molte forme, con decine di siti, commerciali e non, chiusi per la giornata mentre invitano ad opporsi alla proposta. Le società Internet puntano a far tornare i parlamentari sui propri passi relativamente alla bozza di legge, pensata per chiudere l'accesso a siti oltreoceano che trafficherebbero in contenuti rubati o merci contraffatte.
 
La Casa Bianca nel fine settimana ha ammonito che una legislazione troppo ampia potrebbe danneggiare la libertà di parola e oggi lo speaker della Camera John Boehner si è detto consapevole del poco consenso sulla legge.
 
La proposta, conosciuta come Sopa nella Camera dei Rappresentanti Ue e come Pipa in Senato, è ritenuta una priorità per le società di intrattenimento, editori, compagnie farmaceutiche e diversi gruppi industriali, che ritengono fondamentale fermare la pirateria online.
 
Ma secondo le società Web, la legge potrebbe compromettere l'innovazione, il diritto alla libertà di parola e il funzionamento di Internet.
Link

Ovviamente è corretto tutelare il lavoro altrui e l'equilibrio passa anche per la 'coerenza' del grande pubblico, che 'usufruisce' di contenuti e materiale frutto, appunto, del lavoro altrui. Nel 'mezzo' vi è la virtù...

Leggete bene, però, per ‘chi’ è prioritaria questa ‘proposta’ di legge. Per ‘chi? Nientedimenoche per il… business. Non solo:

Anche per il ‘Controllo’. 

‘Chi’, spinge queste 'eggregore' a chiedere una nuova legiferazione? Altre eggregore più influenti. Ma, pensandoci bene, hanno veramente bisogno di ‘spingere’ la classe politica in questa maniera? No, perché la classe politica è già completamente sotto incantesimo

Per cui stiamo osservando solo una ‘sceneggiata’, un atto interpretato dalla massa come se ci fosse ‘libertà decisionale’, ma in realtà è solo un tambureggiante e temporaneo mordi e fuggi, in attesa che l’evento si saturi

Il futuro già scritto è che la legge, prima o poi, ci sarà.

A meno che ‘noi si faccia qualcosa'. Tipo? Tipo… credere fermamente ad una simile legge come estremamente dannosa per ‘il nuovo’, che fa della ‘Rete’ uno dei propri cavalli di battaglia. Attivarsi significa ‘credere’ nel proprio potere di co creazione: la massa vince sempre, non il Banco

La ‘vittoria’ della massa è 'sottile', nel senso che il potere parassitario ‘usa’ la massa per ‘scrivere il futuro’, perché non c’è altro modo possibile. Quale futuro? Un futuro desiderato da tutte quelle entità che non sono mai state tanto ‘potenti e libere’ come in questi ultimi secoli: un futuro, tuttavia, molto limitato nei confini striminziti della sopravvivenza, in funzione di un superiore possesso ad opera della Paura.

Le entità parassite hanno Paura di 'morire'; ne sono ossessionate, tanto che ci hanno trasmesso, in ogni modo, il proprio pesante fardello. È paradossale, perché l’individuo le ha attirate a sé, proprio per il medesimo ‘problema’, anche se mi è sempre più chiaro che ‘chi gioca a carte coperte’ è il genere umano e non l’entità parassita. Perché? Perche noi tutti, pur all’interno di un piano di studi inerente al Conosci Te Stesso, siamo allo stesso tempo lo ‘strumento’ capace di tendere una ‘trappola’ alla Tenebra: noi la possiamo aiutare, accompagnandola nel reame della Luce

I piani sono più che ribaltati: sono ‘arrotolati’ senza apparente fine di continuità – ma con un senso molto chiaro: conoscersi = evolvere = tornare alla Sorgente, ancora ‘perfetti’, ma di una perfezione a maggiore valore aggiunto.

Attenzione ai termini. Il linguaggio che ‘abbiamo’ è limitato e sono limitato io nello scrivere e voi nel ‘decodificare’. Ci sono troppi ‘passaggi’ nella nostra comunicazione. E questo ‘troppo’ è facilmente aggirabile da blocchi, filtri, sofisticazioni, guasti, interruzioni, interferenze, rumori di fondo, etc.

Capite? Il linguaggio dovrebbe essere più ‘diretto’. Ancora di più che telepatico… direi ‘quantico’. Allo stesso modo del fotone diviso in due metà, che messe ai lati opposti dell’Universo, riescono istantaneamente a ‘comunicare’ tra di loro.  

Passerà questa legge? Dipende da noi… Cosa ‘intendiamo a tal proposito? Non basta nascondersi dietro ad un ‘non lo sapevo’ o a un ‘che cosa posso fare?’. Basta 'poco'. Non ci credete? Beh… allora provate anche solo a immaginare, per un minuto ogni giorno quando volete, il Mondo senza questa legge!
 
E poi state a vedere cosa accade.

Il caso non esiste. Tutto è opportuno. Ok. Però possiamo anche fare a meno di complicarci la Vita. Il significato frattale della ‘complicazione’ è la rinnovata immaturità spirituale. Le lezioni s’intensificano e aumentano la pressione sugli ‘allievi’. Non si scappa…

MenteLocale - Il movimento dei Forconi e la Sicilia senza carburante.
In Sicilia gli autotrasportatori hanno praticamente bloccato l'isola intera, eppure sulla stampa si legge poco dello sciopero che da tre giorni sta sconvolgendo i rifornimenti. Un'azione atta a protestare contro il caro carburante, ma che sta avendo ripercussioni pesantissime. Distributori di benzina ormai a secco, proteste forti, Polizia che scorta i mezzi pesanti e personaggi quantomeno dubbi assurti a ruolo di protagonisti...

Centri sociali e Forza Nuova. Capita assai raramente di vedere esponenti dei centri sociali e di Forza Nuova a pochi passi gli uni dagli altri. E ancora più raramente l'estrema sinistra e l'estrema destra imbracciano le stesse bandiere… 
 
Protesta popolare? Insomma, da giorni l’isola è bloccata e iniziano a scarseggiare i beni di prima necessità… Ma mentre l'Italia è distratta da altre notizie, in Sicilia gli scaffali dei supermercati sono vuoti e le pompe di benzina a secco. E la protesta cresce ogni giorno di più.
Link

L’emersione della 'Tenebra'; ricordate? Ecco allora I ‘personaggi quantomeno dubbi assurti a ruolo di protagonisti’. Se cambia il ‘substrato’ dove si muovono i ‘parassiti’, questi vengono allo scoperto. È ovvio. 

Il significato di questa convinta ‘protesta’ va oltre al suo significato più evidente. Nel passato la mancanza del ‘pane’ aveva generato bel altri tipi di ‘proteste’. Oggi non siamo ancora a quel ‘livello’, però il disagio aumenta, la pressione si alza giorno dopo giorno e il ‘volume’ rimane lo stesso, per cui cosa succederà? 

O la pressione scende o il volume deve trovare nuovo spazio, pena una deflagrazione: cosa avverrà? Il futuro più probabile è, dal punto di vista Antisistemico, la calata della pressione, mentre dal punto  di vista della spinta Universale, è il trovare nuovo spazio dentro di sé. La deflagrazione è sinonimo di ‘forzatura’: un evento meno probabile ma possibile

La deflagrazione è molto simile al detto ‘a mali estremi, estremi rimedi’. È come mettere un acido nel tubo di scarico della propria ‘cucina’ al fine di ‘liberarlo’: booom.

Su un foglietto, che mi è capitato tra le mani, scritto a mano da qualche bimbo delle elementari, ho letto questa frase:

l’albero della Magia non cercarlo nel libro di scienze naturali.
 
Che meraviglia, vero? Beata innocenza. A quell’età le ‘cose’ sono tutte magiche e sarebbe bello mantenere quella visione superiore del Mondo. Perché? Perché è esattamente così: magico. Magico nel senso più 'aperto' del termine...

Leggiamo, opportunamente, il periodo che stiamo vivendo anche in questa preziosa informativa:

Nettuno, che impiega 167 anni per compiere la sua rivoluzione intorno al Sole, entrerà in Pesci venerdì 3 Febbraio 2012 alle ore 18.53 per rimanerci fino al 26 Gennaio 2026: utilizzando il transito fin dai primi giorni si potrà usufruire di tutta la sua forza innovativa e propulsiva.
 
Nettuno è un pianeta che simboleggia la spiritualità, il misticismo, la trasformazione interiore, la metamorfosi, il cambiamento, la connessione con il divino, la crescita personale e spirituale (ma attenzione: anche i fondamentalismi religiosi, gli stati alterati di coscienza, le droghe, l'alcool, gli psicofarmaci!).
 
Il suo ingresso nei Pesci, segno che già ospita Nettuno e inoltre Luna e Giove, sarà un periodo significativo, ci auguriamo, per una riforma della spiritualità, della socialità, dell'economia, dell'educazione...
 
Il dibattito sulla libertà dell’uomo dai condizionamenti politici e religiosi si approfondirà considerevolmente durante il transito di Nettuno nel segno più spirituale e religioso dell’intera ruota zodiacale.
 
L'ultimo passaggio di Nettuno in pesci è avvenuto dal 1847 al 1862, la sua scoperta risale al 1846: interessante notare che questo transito cade nel periodo del Risorgimento Italiano, dalla Prima e Seconda Guerra d'Indipendenza (1848 e 1859), all'Unità d'Italia (1861), il che fa bene sperare che questa crisi economica e di valori porti ad un risveglio del senso di unità e contribuisca ad un nuovo assetto sociale e politico...
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E ancora:

Questa è la settima Luna dell’Onda Incantata del Servizio Planetario ed è la prima Luna del 2012. Stiamo vivendo un tempo in cui le strutture tradizionali del pensiero stanno crollando, creando così un varco per l’emersione di un’energia più leggera

In questi tempi di grandi cambiamenti, siamo chiamati a trasformare noi stessi dal di dentro.

Il 2012 segna l’anno della Grande Auto-Trasformazione. Significa una volontà di lasciar andare la nostra personalità storica condizionata o le nostre idee sulla vita e sull’universo, al fine di incorporare una verità di ordine superiore. Abbiamo avuto annunci, intuizioni e visioni periferiche di realtà superiori, ma ora è tempo di accedere a queste dimensioni ed espandere la nostra consapevolezza della vasta realtà in cui abitiamo.

Possiamo cominciare ora a saturare la nostra mente con forme pensiero più alte, lavorando coscientemente alla sostituzione dei nostri obsoleti programmi con programmi nuovi, di coscienza galattica onnicomprensiva. Sta ad ognuno di noi fare la propria parte per innalzare la vibrazione collettiva che porta nuova vita.
 
L’animale totem di questa Luna è la scimmia, con il suo potere di gioco ed illusione. La Scimmia ci ricorda che ciò che percepiamo con i nostri sensi e chiamiamo 'realtà' è un’esistenza che non ha una natura fissa.
 
Il nostro mondo è in costante movimento – appare e scompare. La realtà in cui ci ritroviamo non è la stessa realtà di coloro che vivevano anche solo tre secoli fa. Viviamo in un tempo completamente diverso e in una dimensione di coscienza in rapida trasformazione.
 
La Scimmia ci ricorda che, per ottenere la vera conoscenza, dobbiamo imparare a penetrare la superficie dell’illusione e a vedere cosa c’è al di là di essa. Questo è l’anno giusto per farlo.
 
Nell’onda incantata il settimo tono (e la settima Luna) rappresentano il punto intermedio tra il primo ed il tredicesimo tono. È lo specchio che riflette le dimensioni, il punto centrale di sintonizzazione.
 
Noi penetriamo l’illusione grazie alla sintonia risonante.
 
Come possiamo sintonizzarci alla nostra natura superiore, in modo che la nostra personalità quotidiana possa fondersi con il nostro potenziale evolutivo? Come possiamo sintonizzarci con il nostro corpo cellulare in modo da sperimentare una completa, totale trasformazione che parta da dentro e vada fuori di noi? Come possiamo elevare il nostro stato di percezione ordinaria alla realtà delle dimensioni superiori? Sono domande a cui possiamo cercare di rispondere sia in questa Luna che in quest’anno...
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Sono solo parole? Niente affatto, come non sono solo parole quello che ci fanno ‘studiare’ a scuola. Serve ed allo stesso tempo è un ‘pericolo’. L’ago della bussola siamo sempre e solo noi. 

La nostra bussola non deve indicare una direzione ‘esterna’, ma deve indicare sempre il nostro ‘centro’. Il magnetismo a cui risponde la classica bussola 3d è l’indicatore del controllo a cui siamo sottoposti.

Tanto è vero che temporalmente i punti cardinali ‘si spostano’, proprio ad indicare un qualcosa che è fittizio, illusorio, in costante cambiamento. Cosa non si ‘sposta’ mai? Il ‘centro da cui parte l’ago della bussola. La sua ‘base’ è sempre lì – inossidabile persino nello scorrere del tempo deviato.

Tutto ci ‘parla’. Ma noi capiamo quel linguaggio? Certo che lo possiamo capire, perché la frattalità e l’olograficità demodulano quel messaggio ad ogni latitudine della vibrazione, adattandosi al livello del ‘ricevitore’, al quale non rimane altro da fare che ‘ascoltare’

Siamo in grado di ascoltare? Nel rumore moderno del Mondo è diventato più difficile, vero? Però quel linguaggio è talmente ‘spalmato’ nel 'tutto', che non è proprio possibile non ‘sentirlo’. Cerchiamo, oltre che a sentire, anche di ‘capire’… non c’è nulla di drammatico in quello che è successo o che sta succedendo o che succederà: è solo tutto attuale ed opportuno e ci rispecchia.

Noi siamo ‘lì’, in quel 'punto' esatto.

Il nostro segnale è localizzato, evidenziato da tutto quello che ‘emerge’ dal nostro ‘comportamento’. È una benedizione sapere dove ‘si è’, in quanto evita la dispersione nell’oceano energetico della possibilità o, per dirla alla Vadim Zeland, nello ‘Spazio delle Varianti’.

Vengo ora al dunque, ossia al cuore dell’articolo che avevo in mente sin dalla prima ‘parola’

Mi chiedo quanti arriveranno sino a ‘qua’, nella profondità della lettura, essendo l’articolo, come al solito, abbastanza lungo. Ciò riporta frattalmente la verità degli ordini iniziatici, ossia che 'la verità non è per tutti’. Nel senso della diluizione nel tempo e non della possibilità di potervi accedere...

Lo scrivo in totale assenza di Ego, sia ben chiaro. In questa fase della composizione dell’articolo sono completamente ‘neutro’ rispetto ad ogni ‘cosa’ e qualsiasi ‘infiltrazione personale’

Allora, sarò 'breve' e per esserlo scriverò per punti, dando luogo ad un semplice schema a punti: 
  1. la decodificazione dell’effetto e della presenza immanente delle leggi Cosmiche diluite in quelle Planetarie, deriva da una visione prospettica a 360 gradi. Il 360 corrisponde ad un intero giro di circonferenza, ossia esprime una visione globale, dal proprio punto d’osservazione di Human Bit. È come essere una telecamera senza corpo capace di vedere in ogni direzione ad ogni gradazione della direzione del punto sferico. È semplicemente ‘essere’. Occorre avere presente questa prospettiva e diluirla in un punto mediano, più ‘vicino’ per vibrazione alla presenza incarnata umana. Una ‘media’ tra i tre livelli della percezione precedentemente descritti (anche nell’articolo di ieri, ad esempio).
  2. Da questo punto mediano, che discende dalla diretta visione globale a 360 gradi, attiviamo una maggiore consapevolezza, rispetto alla consueta visione dal ‘buco della serratura’, da cui solitamente pretendiamo di giudicare il Mondo. Ecco che, di conseguenza, smettiamo persino l’opera di ‘distruzione’ di ogni ‘cosa’ che nasce dal risveglio dell’individualità incarnata. Come ad esempio il ‘ruolo delle religioni’.
  3. Esse sono tra le poche ‘entità’ che ci ammoniscono in merito all’esistenza delle entità parassite. A turno esse vengono definite con altri nomi, come Demonio, Peccato, Serpente, etc., ma la cosa utile da avere ben presente è che la ‘religione’ dona una forma all’informe. L’entità parassita è evidenziata molto bene da questa opera di ‘illuminazione’. Quali altri ‘movimenti non-religiosi’ lo fanno in una maniera tanto convinta?
  4. Le religioni hanno una importanza basilare nel contesto del ‘disincanto’ umano; per questo motivo sono state ‘conquistate’ dall’eggregora, prima creata e poi alimentata. Troviamo un senso per sbrigliare la ‘matassa’. Quello che si ‘disegna’ è sempre un ‘cerchio’, un loop, nel quale si confonde la causa con la conseguenza. Sapete perché avviene questa confusione? Perché non osserviamo con la sufficiente media vibrazionale (vedasi punto 1). In realtà la confusione osservata è la nostra confusione interna portata fuori. Il loop è tale se non si possiede l’energia sufficiente a cambiare ‘orbita’, proprio come accade per gli elettroni. È una questione vibratoria il ‘cane che si morde la coda’. La confusione tra causa e conseguenza non è il loop ma il ‘mezzo’ che usiamo per discernere il loop. Il loop esiste perché l’energia nelle 3d si aggrega in forme più stabili, proprio come la ‘sfera’. Niente di più. Andiamo ‘oltre’.
  5. La classe del Clero è come quella dei Politici: sotto incantesimo. Non hanno ‘colpe’ per quello che ‘è stato’. Sono solo incanalati in un percorso di auto conoscenza che sta lentamente progredendo. È la ‘forma pensiero’ sorta che ha preso il sopravvento e ‘oggi’ il dominio. Le antiche rinunce sono sempre attuali.
  6. Occorre rivalutare il ruolo delle religioni, riportarle alla loro originaria funzione. Come? Portando consapevolezza laddove è difficile che torni ad attecchire, proprio nei centri di potere e decisionali, uno dei quali è proprio l’ambito religioso. Occorre forse uno ‘shock addizionale’. Che cosa potrebbe accadere a tal proposito?
  7. La verità è ‘ubiqua’: l'ubiquità è la capacità di trovarsi in più luoghi nello stesso momento. La parola deriva dal latino ubique che significa 'in ogni luogo'. La filosofia medioevale utilizzava questa proprietà per spiegare la capacità di Dio di essere presente contemporaneamente in ogni posto del suo creato. Secondo l'Antico Testamento Dio possiede sia l'ubiquità che l'onnipresenza, ovvero la capacità di trovarsi in tutti i luoghi in un dato momento. Link
  8. I centri di potere sono sotto incantesimo – tutti. Da ‘lì’, per effetto leva e osservanza, è possibile controllare tutta la magia di co creazione del genere umano: sette miliardi di ‘lapis magici’
  9. Ma l’importante è osservare l’eggregora anche in termini positivi. La forma pensiero risponde a leggi inalterabili nelle 3d. Però queste ‘forme di aggregazione energetica della possibilità’ sussistono ad entrambe le scale della polarità. Ok? Allarghiamo la visuale. Esistono forme pensiero anche positive. Non siamo in un reame di sola Tenebra, ma anche di Luce. Non dimentichiamolo mai. Il pensiero è anche positivo. Lo scrivo e lo evidenzio perché sembra più facile smarrirsi che ritrovarsi.
  10. Di cosa si nutrirà una forma pensiero positiva? Di cosa avrà bisogno? Di Amore.
Ecco il punto che volevo toccare quest’oggi: l’unione tra i ‘cocci’ delle religioni ed il loro valore aggiunto confuso nell’azione parassitaria nel tempo deviato

Rivalutiamo ‘tutto’, senza farne dei nuovi dogmi, ma fondendo l’estrazione di verità decodificate tramite il nostro ‘setaccio’.

Unendoci non creiamo per forza delle forme pensiero negative. Allora creiamo una immane forma pensiero positiva, di Luce e Amore, che entri in risonanza con il campo morfogenetico del Creatore.

E Luce sarà. E la Luce si nutrirà di Luce emanando nuova Luce in un loop d’illuminazione dell’intero Universo.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
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