“Statte accorte…”.
Quando “Augusto (o chi per esso, dal momento in cui non c’eri motivo per cui che ne sai ‘tu’)” decise di stabilizzare i confini dell’impero, decretò la fine dell’espansione dello stesso a favore della sua massima messa “in sicurezza”. Ecco che, analogamente, lo “impero” Occidentale è alle prese con la fine del relativo espansionismo e, di conseguenza, pone atto ad ogni decisione in merito alla propria “sicurezza” interna.
Alias? “Cose” di questo tipo:
essere a favore dei “diritti”, della “inclusione”, del “gender” e della “pace nel mondo”, etc.
salvo
votare la proroga dell’invio delle armi alla “Ucraina”, colpire i “dissidenti del buco ad abbonamento a vita”, fare di tutta l’erba un fascio, in-somma, “tutto” ad eccezione di tutto quello che non “serve”.
Panem et circenses. Il giogo.
Una locuzione latina, usata nell'antica Roma per sintetizzare le aspirazioni della plebe, o, in epoca contemporanea, in riferimento a strategie politiche demagogiche…
“Il popolo… due sole cose ansiosamente desidera: pane e giochi circensi…”.
Giovenale
Il sesso è gratuito, infatti.
Le aspirazioni della plebe… (?)
in epoca contemporanea, in riferimento a strategie politiche demagogiche… (politicamente s-corretto). Ecco che davvero la storia si ripete. Perché, squadra che vince… (si) ripete.
Ecco la pistola fumante.
Se ci sei è oltremodo evidente, logico, sostanziale.
Anche se… vuoi che se “hanno in mano” i Media, non abbiano comprato anche la cosiddetta Coorte “Costituzionale”?