Dopo “figli delle stelle…”, non c’è male.
Esiste… un riferimento archeologico che è il Disco di Nebra, un antico oggetto celeste che rappresenta la luna, il sole e le stelle…
Antico… quanto? Rosso... antico!
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Lastra fossile o marmo |
L’opinione più condivisa è che abbia circa 3.600 anni e risalga quindi all’Età del Bronzo. Secondo alcuni archeologi invece avrebbe mille anni in meno e sarebbe dunque stato realizzato nell’Età del Ferro…
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E secondo “il nonno”, risale all’età dell’acciaio:
“nel loro furore gli dèi si dimenticarono del segreto dell'acciaio e lo lasciarono sul campo di battaglia, e noi che lo trovammo non siamo che uomini. Né dèi, né giganti. Solo uomini. E il segreto dell'acciaio ha sempre portato con sé un mistero; devi impararne il valore, Conan, devi impararne la disciplina! Perché di nessuno, di nessuno al mondo ti puoi fidare, né uomini, né donne, né bestie. Di questo solo ti puoi fidare…”.
Conan il Barbaro
Né bestie... (perchè l'oro si “trasformano”, essendo anche utenti).
La Verità insiste, persiste:
di questo solo ti puoi fidare…
di nessuno, di nessuno al mondo ti puoi fidare, né uomini, né donne, né bestie…
Ergo, è vero che tutti mentono (qua, così): sempre. Mentono e, quindi, è sempre vero che lo ri-fanno.
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L'Oltre ed il (qua, così) |
Mummie egizie nel Grand Canyon. Piramidi rinvenute in Cina. Una camera segreta nella piramide di Cheope. Statuette di dinosauri che risalgono all’età della pietra. Una rampa di lancio di cinquemila anni fa. Un osservatorio preistorico. Una grotta colma di manufatti in oro e pietra che paiono opera di una civiltà sconosciuta. Sono centinaia e centinaia i reperti archeologici e i monumenti che fanno vacillare le nostre attuali conoscenze e che inducono a conclusioni sull’origine dell’uomo diverse da quelle consolidate. Eppure di queste preziose prove non viene neppure divulgata l’esistenza. La scienza ufficiale le ignora e gli oggetti rimangono ammassati nei sotterranei di università e musei, condannati all’oblio. Gli studiosi non allineati che caparbiamente li hanno cercati e studiati formulando ipotesi sgradite vengono ostracizzati. Ma la verità urla per essere ascoltata…
La Storia Proibita - Luc Bürgin
La verità urla per essere ascoltata… (vero).
Tuttavia, non c’è nessuno (qua, così) che ne diventa l’autentico “portavoce”, poiché chiunque diventa “famoso”; bè… se lo è diventato non è casuale. Cioè, nell’AntiSistema, nella Terra di “Nessuno”, non si muove foglia se il Re (l’oro) non lo ha già deciso.
E, in ciò, puoi “vedere” tutto il ritardo che intercorre fra la diretta e la differita, alias, tra “te” e chi non esiste; c’è.
Ove, “Nessuno” non è… nessuno. Ok?
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Oltre |
Bürgin è famoso, oltre che essere “svizzero”, motivo per cui ci sono abbastanza indizi al fine di fare di tutta l’erba un fascio ed essere certi di non sbagliare sostanzialmente. È come scattare una fotografia sulla scena del delitto. Solo che (qua, così) non ti sembra affatto esserci un cadavere su cui indagare.
Alias, “non è successo niente”. È tuttappost!
Il cadavere è il genere “umano”, infatti. Ed è già successo. I Re-Seth quando colpiscono, chi se li ricorda, poi. Ergo, ecco perché in molti libri si narra di ritrovamenti im-possibili. Qualcosa “scappa”, sempre, anche al Terminator più meticoloso.
“Le ceneri si confusero con la terra, il sangue si fece neve. Chi mai potrà dire perché erano venuti?...”.
Conan il Barbaro
“Noi siamo figli delle stelle
senza storia e senza età, eroi di un sogno
noi, stanotte, figli delle stelle
ci incontriamo, per poi perderci nel tempo…”.
Alan Sorrenti
Noi… chi? Si tratta sia delle vittime che dei carnefici.
Sono centinaia e centinaia i reperti archeologici e i monumenti che fanno vacillare le nostre attuali conoscenze e che inducono a conclusioni sull’origine dell’uomo diverse da quelle consolidate. Eppure di queste preziose prove non viene neppure divulgata l’esistenza…
Solo alcuni “autori” riescono a de-scrivere libri, destinati al “grande pubblico”:
e, mentre narrano di ciò
contemporaneamente
affermano che…
di queste preziose prove non viene neppure divulgata l’esistenza…
Ok? Perché alcuni, sì, e la moltitudine, no? Perché non si forma mai un “gruppo operativo” alla pari, rispetto ad ogni organizzazione internazionale? Sì, ti sembra esistere qualcosa, ma… “stai fresco”.
Hai “sentito dire che…”, però poi “non hai saputo più nulla”, oltre a dimenticarti sostanzialmente di un po’ tutto quanto.
Del resto, sei sempre “preso”. No?
Infatti, Matrix ti ha. Ci sei? O ci fai?
Gimme five!
Certo che è (qua, così) la “fefta”. E… “te” sei sempre l’invitato speciale: la pietanza preferita. Ciò che “serve” per animare la “festa”, che ti fanno continuamente.
Com’è il “bicchiere”? Sempre a metà. Mai pieno.
Il “vaso non è mai colmo”, poiché l’oro vi attingono in perpetuo. Inoltre, lo prevede anche la Legge del Minimo: l’invenzione ed il controllo della “limitatezza” strategica. Il motivo portante per cui non hai mai le “chiavi di attivazione” e qualsiasi “prodotto” che acquisti è venduto alla medesima stregua:
manca sempre cinque a fare cento (anche se viene meglio in dialetto).
Senza pegano (ruta siriana o Peganum harmala), niente, ad esempio.
I semi e le radici contengono alcaloidi quali l'armina (0.44-1,84%), l'armalina (0,25% -0,79%) e la tetraidroarmina. Questi alcaloidi agiscono da Mao-inibitori, ovvero impediscono la degradazione di alcune molecole nello stomaco quali la psilocibina o la Dmt, potenziando gli effetti sul corpo umano della prima e permettendo quelli della seconda, che altrimenti sarebbero pressoché nulli… Il preparato ottenuto dalla combinazione di un Mao-inibitore con una pianta contenente Dmt è chiamato Anahuasca (dall'inglese Analogue of Ayahuasca, ossia un analogo dell'Ayahuasca), Peganum harmala è stata spesso utilizzata per la preparazione di questo infuso…
E fatti questa “tisana”. No? Hai voglia, poi, a “vedere le stelle…”. Ma, ricorda:
senza “attivatore”, nisba.
“E alla fine di ogni vita, mentre giaceva nel letto di morte, esalando l'ultimo respiro, una voce gli bisbigliava nell'orecchio: ho vinto di nuovo, Lews Therin…”.
La Ruota del Tempo
Quanto sei… antico?
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 4016
prospettivavita@gmail.com

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