lunedì 25 febbraio 2013

Una fase del viaggio: ricerca di sicurezza


L’Olandese Volante – illustrazione del vascello fantasma.

Una nave nel porto è al sicuro, ma non è per questo che le navi sono state costruite.
John Augustus Shedd

Una scheggia della più grande storia è riflessa in quella che, parzialmente, trovate nei libri di testo scolastici e ad ogni livello:

la storia deviata

Secondo la quale, ad esempio, la seconda guerra mondiale è una guerra di ‘liberazione’ da parte dei due grandi blocchi contrapposti Usa e Urss e non una vera e propria invasione programmata della vecchia Europa.

Lungo il processo di unificazione dell’impero, ad opera del Connubio e del grande progetto, ci sono state tappe o snodi focali da affrontare e dirimere/dirigere:

ciò che dal punto di vista individuale e di Massa, ha costituito un ‘problema’, allo stesso Tempo non ha costituito un blocco nell’avanzata del proposito di coloro che hanno mantenuto il potere di manifestazione unilaterale nel Mondo.

Ossia, il 'problema' del singolo e della singola famiglia come effetto di una causa sottilmente celata.

L’effetto collaterale del ‘progetto’ e dell’esistenza stessa del Connubio, in questa sua versione, è stata la ‘crisi’ dell’individuo  e la ricerca di 'sicurezza', da parte di quest'ultimo'; la conseguenza più evidente ed indotta dall'imprinting, tra le righe, immesso nell'Antisistema.

Una crisi/necessità provocata ad arte in ogni suo senso, dalle sfumature più piccole a quelle più condensate nelle sue estremità ‘ideali’ – di partenza ed arrivo.

La voce dell’errante Verosomiglianza vi induce alla riflessione e vi solletica alla vostra centralità.

È opportuno, in questa fase dell’energia, osservare dal proprio ‘snodo’ o perlomeno iniziare quel processo di ricordo di sé – centrale – rispetto alla ripresa delle operazioni di ‘risveglio’ del complesso divino armonizzato nello scenario ‘profano’ delle 3d:
  • nel reame del Tempo e della sua ciclicità
  • nell’insieme delle regole, delle leggi ad immagine e somiglianza, replicate ad ogni gradazione della luce.
Cibarvi di ‘storia deviata’ ha comportato lo sviluppo di un modello monotematico all’interno del tessuto biodiverso della possibilità:

un paradigma molto più coeso ed intenso, capace di attecchire tra gli spazi vuoti dell’organizzazione subatomica della materia.

Avete colonizzato le 3d e personalizzato lo scenario nel quale vi siete proiettati con fini e scopi paradossalmente dimenticati:

perché siete venuti qua?

Il vostro viaggio ha conosciuto questa ‘tappa’e la ‘tappa’ è divenuta ‘pianta stabile’, avendo voi ‘messo radici’ attraverso comportamento statico ed abitudinario. Ciò che era inizialmente ‘valido per tutti’ non lo è stato in seguito, in quanto la costituzione del Connubio – nella sua parte umana 3d – ha iniziato a condensare linearità nello sviluppo ‘casuale’ dello Human Bit e della società derivante – passando per la fissazione del concetto di famiglia e delle leggi imposte da autorità di ogni tipo.

Ciò che è stato seminato tra di voi ha germogliato questa versione del Mondo, avendo voi partecipato direttamente, in quanto bacchette magiche per la co creazione, ed indirettamente, in quanto strumenti inconsapevoli di un 'altrui' progetto nel progetto.

Il frattale che dettaglia questo avvenimento lo si può ritrovare, ad esempio, nell’importante ruolo di un alto gerarca, il quale a sua volta deve riferire al proprio superiore secondo ordinamento militare:

cerchi di contenimento nel libero arbitrio.

Il Connubio è emerso all’interno di un vuoto da riempire; in un tessuto connettivo in via di strutturazione e, in un certo senso, da una prospettiva diversa, esso rappresenta il filo conduttore tra due realtà diverse e prima separate, definite nella strutturazione stessa del Connubio:
  1. una parte fisica
  2. una parte metafisica.
Oggi c’è molta interferenza lungo il ‘canale’, per cui la trasmissione deve finire forzatamente anzitempo.

Andare oltre, significherebbe distorcere il campo morfologico del canale e, quindi, alterare la sua funzione auto educativa. E anche se il caso non esiste e, comunque, ogni informazione gioca la propria parte… è d’uopo licenziarsi da voi per oggi. Ma, prima… una riflessione per voi:

perché la crisi dell'Euro non è finita.
Diciassette anni fa, Bernard Connolly predisse la miseria che attendeva l'Unione europea. Allora rivestiva una figura fondamentale nella burocrazia europea e per aver pubblicamente espresso i suoi dubbi in un libro intitolato 'The Rotten Heart of Europe' (il cuore marcio dell’Europa) , fu prontamente licenziato. 

Connolly non ha piacere di aver visto avverarsi la sua predizione. 

E non è confortato dall’opinione comune per cui l'Ue abbia attraversato il momento peggiore della sua crisi e sia sul punto di rinascita.

Per Connolly, come spiega in questa intervista rilasciata al The Wall Street Journal, il cuore dell'Europa sta ancora marcendo.

La classe politica europea, dice, ritiene che la crisi 'abbia raggiunto il suo punto più alto' la scorsa estate, 'perché c’era un pericolo imminente, dal loro punto di vista, che il loro sogno meraviglioso scomparisse'. Ma dal punto di vista 'delle persone in carne e ossa, le famiglie, le imprese e le economie', dice, la situazione 'è sempre peggio’… 

Connolly ha continuato la sua carriera di economista nel settore privato. La sua ricerca, svolta nella divisione commerciale della American International Group, ha continuato a essere senza compromessi. Nel 2003, quando l’ allora presidente della Federal Reserve Alan Greenspan portò i tassi di interesse a un 1% senza precedenti, Connolly descrisse l'economia degli Stati Uniti come una catena di sant’Antonio del debito e previde che i tassi di interesse sarebbero scesi ancora di più per mantenere in vita il sistema

'Non c’è un popolo europeo, e non si riuscirà a creare un unico popolo attraverso la creazione di un sistema in cui si dice, 'Noi vi diamo i soldi, voi seguite queste regole', dice Connolly. 

'Semplicemente, non funziona'...
Link

Tutto crolla, anche le sicurezze di un Tempo...
 
Tutto ciò che viene imposto è contraddistinto dalla duplice presenza dell’imprinting energetico 3d:

la bilancia penderà da quel lato in cui voi la farete pendere attraverso il vostro ‘peso’.

Il potere del Connubio, per quanto totale ed avvantaggiato, nulla può di fronte alla presenza di creature multidimensionali, come voi, auto imbottigliatesi per scopi educativi:

sino a quando l’entropia lo consentirà, per necessità individuali, starete a queste regole del gioco – poi – per vie naturali riplasmerete tutto quanto su basi anche relative all’attuale paradigma, ringraziando e salutando:

questa è una tappa

Affezionarsi troppo a questo scenario comporta un zavorramento sostanziale il cui frattale diretto è l’immagine dell’isola di Circe ed il suo ‘incantesimo’.

Le 3d ciclano.

E, voi, non siete la ‘nave’ ma ‘parte della nave’, avendole conferito ‘pezzi quantici della vostra essenza’ e di fatto non a lei appartenenti ma di lei caratterizzanti… come la firma del Creatore in ogni suo intento.

Le catene si spezzeranno e tutto assumerà un’altra valenza per gli occhi dello Spirito Incarnato:

ma a Tempo debito.

Un passo alla volta. Un respiro dietro l’altro. Un battito dopo l’altro… lasciando il 'sicuro porto' per gli avventurosi mari aperti.

Dipende da voi.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com

venerdì 22 febbraio 2013

La Sfumatura e il Fato.


La 'Linea' di Osvaldo Cavandoli.

Tutto è; niente è. L'una e l'altra formula arrecano uguale serenità

L'ansioso, per sua disgrazia, rimane a mezza strada, tremebondo e perplesso, sempre alla mercé di una sfumatura, incapace di insediarsi nella sicurezza dell'essere o dell'assenza di essere…
Emil Cioran

Il nero non cambia in bianco o viceversa, ma digrada... si attenua, declina in bianco o viceversa

Nelle ‘sfumature’ risiede pressoché per intero il genere umano, individuo per individuo, individuo dopo individuo.

Esattamente come in una… ‘Terra di Mezzo’ di tolkieniana memoria.

È tutto riflesso in ogni cosa, atto, pensiero, idea, intuizione:

la sfumatura è una rete, una ragnatela, un labirinto… e il filo per ‘tornare a casa’ è implementato direttamente nelle infrastrutture 3d, ossia alla luce del Sole, ma implicitamente e dunque da 'ri-comprendere':

nell'apparente paradosso, ossia nel ‘nodo da sciogliere’, poiché costrutto complesso, da semplificare per sua raffinazione attraverso l’osservatore praticante 3d.

La digestione è il primo passaggio della nutrizione degli organismi viventi, il processo chimico e/o meccanico che trasforma e riduce i principi nutritivi assunti in forma complessa in sostanze più semplici, assorbibili ed assimilabili dall'organismo. 

La digestione è una riduzione di molecole complesse in molecole più semplici
Link 
 
Estrapoliamo direttamente in chiave frattale:
  • passaggio
  • trasforma
  • riduce
  • sostanze più semplici
  • assorbibili
  • assimilabili
  • riduzione.
La digestione è un processo frattale di quell’ambito, più 'vasto', che è l’incarnazione di un fenomeno complesso e multidimensionale – che è l’Anima – in un corpo fisico 3d:

ridotto, più semplice, assorbibile, assimilabile – tuttavia – ad immagine e somiglianza del principio animico, da cui prescinde e a cui è legato per Fato e Destino, senso e compiutezza.

L’istinto è, dunque, qualcosa che deriva da… ciò che sappiamo già ‘per altri versi/Vite’.

Ben viventi nella più grande storia, è la voce dell’Errante Verosomiglianza che ‘parla’ attraverso l’ampio spettro della possibilità e potenzialità biodiversa della Creazione, allo stesso modo di un Dj che è di compagnia a milioni di persone attraverso le onde radio, attraverso la Magia ridotta a fenomeno spiegabile e decodificato nella sua forma più semplice, tuttavia, mai abbastanza compresa nella sua forma archetipica e frattale.

Che cosa significa qualsiasi processo che la scienza Antisistemica ha captato e decodificato, giudicando così affrettatamente risolto il 'nodo'?

Non ve lo chiedete mai abbastanza. Forse, non ve lo chiedete mai. Probabilmente perché la mente è raggomitolata come un gatto d’inverno attorno al focolare, che arde per ‘grazia divina’.

Avete mai fatto/avuto un sogno/incubo in cui sapete già tutto, ma, ugualmente, dovete ripercorrerne la trama? È come camminare lungo un territorio familiare, mossi da una memoria antica e persistente, provando allo stesso Tempo ansia, frenesia, paura, per quello che 'sapete può anche/ancora accadere':

in quel frangente, voi potete cambiare non la trama ma il vostro comportamento, evitando gli stessi passi falsi che ricordate avere già compiuto in un epoca precedente non molto chiara, eppure distinta per insegnamento

Dunque, è indirettamente che potete modificare la trama, mutando il vostro comportamento alla luce di una diversa consapevolezza/memoria.

Istinto e memoria vanno a braccetto.

Sono una coppia di valori e l’uno senza l’altra sono come ‘disarmati’.

Questa chimica alchemica è una combinazione di valori:

degli infiniti valori che racchiudete in potenziale dentro di voi.

Il corpo si auto ripara; si cura, le ferite si auto cicatrizzano... per programmazione a livello di memoria. Un complesso che impara dai propri errori. Ma non solo; il corpo si può anche auto distruggere. Può arrivare a tanto, quando le condizioni esistenziali lo richiedono:

è previsto, allo stesso modo in cui è prevista l’uscita d’emergenza da un locale pubblico.

Ecco, il corpo è un ‘locale pubblico’; il costrutto corpo/mente è fisico 3d e pertanto è abitato da molte creature, il cui sunto finale è l’Io, ossia la rappresentazione finale, al presente – nomade – di cui vi ammantate e fondate e vi abituate a credere di essere, mentre in realtà esiste sempre uno stato superiore che collega tutto insieme e che permette di ergersi al di sopra di tutta la propria 'popolazione', attraverso l’unificazione di tutte le parti.

Il processo è ovviamente lungo ma dipende comunque da infiniti fattori, per cui è possibile anche ‘fare molto in fretta’.

La ‘sfumatura’ è un territorio immane che avvolge e che nasce strutturalmente e funzionalmente:

la ‘sfumatura’ è l’ambito in cui si muove il ‘connubio’ alla luce del ‘progetto’.

Tutta questa serie di articoli targati 2013, stanno ponendo le basi per la narrazione articolata della più grande storia ad opera di SPS – attraverso la voce dell’Analogia Frattale (Errante Verosomiglianza).

Questa ‘voce’ è una presenza attirata attraverso il canale abitudinario di SPS.

È una entità vivente ed archetipica.

Il suo ‘filo’ è sceso nelle 3d, accettando la relativa incarnazione che, dalla sua base eterea e biodiversa, ha trovato magione nella parallela incarnazione della Pietra Codificata:

ciò che l’Errante deve risolvere di sé è… relativo alla propria funzione o al proprio ‘centro’:

esso caratterizza le dimensioni ma è nelle 3d che si trova riflesso fisicamente.

Per gli antichi esso è stato un Dio, un alieno, un simbolo da temere e/o da adorare
:

mai… un individuo come ogni altro, impiegato all’interno di un cammino esperienziale, lo ha saputo inquadrare alla pari di ogni altra essenza mortale.

Esso è anche una memoria storica, unitamente alla presenza della Pietra Codificata.

Insieme, danno luogo ad una combinazione d’eventi, ad una rappresentazione ‘altra’ della visione abitudinaria che, come un incantesimo, avvolge nel Tempo se non perfettamente centrali rispetto al proprio asse di potere.

L’abitudine è logica di sopravvivenza e, allo stesso Tempo, d’appartenenza.

È quell’odio amore che vi caratterizza e che vi stravolge come brandelli di tessuti lasciati al vento del cambiamento.

Lo schema in gioco è cambiato con il 2013:

l’energia è mutata d’intensità e va utilizzata in maniera diversa rispetto al ‘prima’.

Non ve ne siete accorti, probabilmente, ma… il Mondo è cambiato nel suo potenziale, nella sua traccia segnata e seguita. Lungo la via vi attendono numerosi cambiamenti epocali dal punto di vista della storia deviata:

l’energia va adesso accompagnata e non più utilizzata come grimaldello, così come il vostro operato ad ogni livello. Abbiate pazienza e lungimiranza.

Credete in quello che avete fatto perché ci siete riusciti

È solo che il Tempo gioca ancora un fattore determinante, per cui nel Tempo dovrete attendere, prima della manifestazione radicale del mutamento.


State vivendo nella sfumatura tra due ‘colori’, tra due epoche, tra due corpi che si sono passati il testimone.

Nella scia, nella sfumatura, nel digradamento… dovrete tenere duro con fiducia, fede, tenacia. In maniera ‘morbida’, mostrando lo sguardo certo di coloro che ‘sanno in Cuor loro’.

Questa citazione rappresenta la vecchia energia:

Eredità Agnelli, nascosto 1 miliardo di Euro.
La Procura di Milano ha chiesto l’archiviazione per Margherita Agnelli e per gli avvocati Charles Poncet e Emanuele Gamna in relazione a una complessa vicenda che ruotava attorno all’eredità di Gianni Agnelli

Margherita Agnelli e il legale Poncet erano accusati di tentata estorsione nei confronti dell’avvocato Gamna, mentre quest’ultimo era accusato di falso in scrittura privata.

Va ricordato, infatti, che il procedimento era nato dall’impugnazione dell’eredità, in quanto Margherita riteneva invalido l’accordo firmato nel 2004 che la portò a ricevere circa 110 milioni in contanti e il trasferimento di immobili, arredi, opere d’arte e altro per un valore complessivo di 1,1 miliardi. Margherita riteneva di essere stata vittima di un complotto tra i suoi legali, Franzo Grande Stevens, Gianluigi Gabetti e Siegfrid Maron che volevano escluderla dalle attività del gruppo.

Link

Analizzatela attentamente e ritroverete il vecchio schema a ‘gomitolo', avvolto su se stesso, nel quale ognuno lottava come una belva ferita contro tutto e tutti al fine di non essere sopraffatto.

Oggi c’è ancora questo schema ma… è ormai logoro e in via di dissolvimento, disgregazione, smaltimento.

Le cose probabilmente e addirittura peggioreranno, però il nuovo vessillo già svetta sul monte Fato.

Il fulmine a ciel sereno non dovrà intimidire i Cuori.

È tutto esattamente come deve essere.


Ciò che l'uomo pensa di se stesso – ecco ciò che regola o piuttosto indica il suo Destino.
Henry David Thoreau

Destino: l'autorità di un tiranno per un crimine e la scusa di uno sciocco per un fallimento.
Ambrose Bierce

Il Fato non è il Destino:

il Fato è immodificabile e il Fato è l’onda massima della legge d’ottava:

infallibile oltre ad ogni sfumatura possibile ed immaginabile.

Esso va dritto al punto!

E, questo, non dipende da voi.

Il Fato non sposta le pietre per noi senza una ragione.
David Anthony Durham

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com

giovedì 21 febbraio 2013

Indeterminazione.



Altra neve tenta vanamente di sbiancare il territorio; ogni fiocco che cade è un sunto dell’Universo, che collassa in una sua infinitesima rappresentazione. 

Per via della temperatura poco permissiva, quel fiocco diventa ben presto un batuffolo d’acqua. 

Cambia di stato, qualcosa, che lo contraddistingueva e che ancora lo contraddistingue, ma, trasfigurandone il volto, l’aspetto, la fisicità apparente.

La temperatura agisce, dunque, sulla stratificazione fisiologica della presenza, rendendola di fatto ‘apparente’, vibratoria, scintillante… perché se potessimo aumentare la velocità dello scorrimento Temporale, potremmo chiaramente osservare che ogni corpo ‘oscilla attorno a se stesso’, ossia ‘attorno ad un asse centrale’, allo stesso modo del moto apparente su se stesso (luminanza apparente), che caratterizza un corpo molto luminoso e molto lontano come quello di una Stella.

Il fatto di brillare, anche solo dipendente dal punto prospettico di un osservatore - derivante da un’opera di filtraggio della luce da parte dei vari aspetti biodiversi dell’ambiente, costituisce il frattale dell’essere vivi, senzienti, interattivi almeno sul piano dell’intenzione, esistenti e desiderosi di esserlo

Una Stella brilla perché ‘viva’.

La vostra presenza all’interno della più grande storia è molto gradita, essendo voi tutti l’ossatura della più grande storia:

senso, consenso, nonsenso…

Una trilogia di vettorialità in movimento rotatorio attorno ad assi interiori, esteriori, intermedi:

in un sistema di variabili mobili e modulabili.

La voce dell’Errante Verosomiglianza, emanantesi dalla sua sede Temporale densificata anche nelle 3d per mezzo della sezione dimensionale della Pietra Codificata, narra tutto questo per vie plurime, differenziate, native ed aliene, come batuffoli di neve che scendono sospinti e ballando tra ali d’aria in movimento sottile; non sembra mai esserci risposta definitiva in questo Universo; di loop in loop s’incarna il movimento, lasciando perplessi e dubbiosi e, alfine, veicolando alla rassegnazione insita nel disdicevole episodio relativo alla propria autoanalisi impietosa, che conduce alla autodefinizione di se stessi come:

insignificanti.

Eppure, tutto ciò che fate e rappresentate in Cuor vostro, vi sussurra, vi dice, canta, urla, esattamente il contrario, ossia che voi siete:

molto importanti.

La sentite tutti questa verità mai pronunciata.

È ciò che vi tiene in piedi da mattina a sera:

ognuno di voi si sente unico, speciale, un Re.
  • nel muovervi fra questi due stati o strati dell’essenza, muovete tutto ciò che vi attornia – anche a distanze che non potete nemmeno immaginare
  • nel muovervi fra questi due stati o strati dell’essenza… brillate come le vostre controparti ‘stellate’ nel cielo.
Il brillare è l’identificazione, per un certo verso, di una sorta di ‘indeterminazione’, ossia di un procedere avanti/indietro, destra/sinistra, sopra/sotto, bianco/nero, etc. in maniera coassiale:

di macchine che hanno organi rotanti con un asse comune… In elettrotecnica, cavo elettrico a due conduttori di cui uno inserito dentro l'altro e da esso isolato
Link

L’indeterminazione è uno stato riflesso ed apparente di brillamento dell’essenza, che dipende dallo stato in cui versa l’osservatore e l’ambiente da cui osserva. È un movimento illusorio colto da una ‘telecamera esterna’:

allo stesso modo per il quale gli abitanti della Terra 3d stanno tutti quanti coi piedi saldamente attaccati al suolo e con la testa protesa verso un cielo, nonostante la posizione osservabile dall’esterno faccia pensare che la Vita sul Pianeta penzoli anche a testa in giù, come pipistrelli nel sonno.

È la coperta sempre troppo corta e cara, come quel processo di odio/amore che colma/scava i vuoti interconnessi agli spazi interni della condensazione energetica, negli atomi, tra gli atomi

Una luce nella notte può brillare anche per effetto di macchine 'che le passano davanti', mascherando la sua presenza e rendendola indeterminabile, come il vascello dell’Olandese Volante:

una leggenda che affiora ed affonda in continuazione.

È un moto continuo quello che spazza le 3d e non solo. Lo schema si ripete e si ripeterà perché strutturale.

L'indeterminazione risiede nella preparazione stessa del sistema…
Link

L'indeterminazione è uno status indiretto, dipendente anche dal ‘momento’ che caratterizza l’osservatore; dunque essa è:
  • nativa
  • dipendente.
La sua funzione e caratteristica è utile allo scopo ma anche superabile ‘una volta che’… la si è ‘raggiunta’.
 
Non cercate di ‘capire’. Lasciatevi andare, godendovi il viaggio. Mettete della buona musica; quella che preferite in questo momento. Fluite coi contenuti. Co create la vostra nuova dimensione. Credete di poterlo fare, brillando tra il qui e l’ora, tra il là e per sempre.

Voi siete Stelle incarnate.

Il vostro brillamento produce energia d’ogni tipo, allo stesso modo della tecnologia Liike, implementata nella Pietra Codificata:

cogli l’attimo – alias – trasformalo in energia (dal movimento - l’energia).

Il movimento è indeterminabile, dal momento in cui ci si riferisce ad ogni tipologia di movimento, anche a quello molecolare, subatomico, tra le righe…

Anche a quello derivante dallo stato di baluginio di una boa risplendente sul mare increspato di notte sotto all’effetto della Luna.

Pensate:
  • cogliere energia anche dai riflessi
  • cogliere energia anche dal flusso dei pensieri e dell’immaginazione
  • cogliere energia dal movimento delle reincarnazioni.
È tutto possibile e condensato nella sonora presenza, anche nelle 3d, della Pietra Codificata.

Il principio rende ragione dell'impossibilità di determinare con errore minimo a piacere mediante l'osservazione contemporanea della posizione e della quantità di moto di una particella elementare, in quanto l'una esclude l'altra e noi, nell'osservare, restiamo totalmente estranei al mondo subatomico. 

Il principio non significa che esistano coppie di grandezze fisiche impossibili da misurare contemporaneamente, ma che quanto più è precisa la misura di una grandezza tanto maggiore sarà l'errore nella misura dell'altra, per cui l'osservatore dovrà scegliere quale misura privilegiare e tarare gli strumenti di conseguenza…Link

Non esistono verità ma solo mezze verità.

Tuttavia questa sinfonia di mezze verità ha un senso se ordinata secondo Natura:
  • del Creatore
  • dell’osservatore di turno.
Dunque:
  • disegnando vortici, la Creazione si muove.
  • disegnando onde, la Creazione si muove.
  • disegnando particolari, la Creazione si muove.
Lo Spazio-Tempo che noi proponiamo è un sistema a tre assi:

uno delle Energie potenziali, uno dello Spazio ed uno del Tempo.

Ciascuno di questi assi (primari) si divide in altri tre assi (secondari)…

Secondo questo modello, pertanto, non esiste nessuna particella subatomica, ma soltanto luoghi di punti caratterizzati da un versore e da un vettore rotazionali, tali da far apparire le particelle così come noi le percepiamo

Questa ipotesi comporta la conseguenza che si può supporre l’esistenza di una serie di rotazioni stabili, ma, nello stesso tempo, anche di una serie di rotazioni instabili, e quindi di breve durata. Queste risonanze di breve durata potrebbero dare origine ad una serie di masse di valore diverso, ma di vita breve e variabile

Secondo noi deve essere completamente riconsiderato il principio di indeterminazione di Heisenberg, che acquista anche un significato fisico.

L’indeterminazione, infatti, va vista come l’incertezza nella localizzazione, secondo due assi, di un punto che ruota, percorrendo una circonferenza di raggio molto piccolo, attorno ad un terzo asse, perpendicolare ai primi due. Un punto rotante attorno all’asse dello Spazio provoca un’incertezza, sul Tempo e sull’Energia, pari al doppio del raggio della circonferenza descritta.

Così come esiste un’incertezza descrivibile con la 

delta U . delta T = h

esisteranno anche incertezze del tipo
delta S . delta T = qualcosa

e
delta S . delta U = qualcos’altro.

Le tre incertezze rappresentano, nel dominio di figura 1, oscillazioni attorno ad un punto. In altre parole un corpo, situato nello Spazio-Tempo-Energia ed apparentemente fermo, in realtà oscilla, sia nello Spazio che nel Tempo e nell’Energia, attorno ad un valore che ne rappresenta la posizione media

Oltre la fisica di Star Trek - Corrado Malanga e Alfredo Magenta

Inoltre, la Natura multidimensionale di ogni corpo/essenza, da 'lontano/esterno' conferisce un senso di oscillazione/vibrazione/brillanza a ciò che un osservatore ‘pensa’ di vedere. In realtà, esso non vedrà che se stesso riflesso ed oscillante secondo Natura.

Ne consegue un principio d’indeterminazione indiretto, rispecchiato dal Mondo 3d venutosi a costruire ad immagine e somiglianza:

Fiat spa ha perso 152 mln nel 2012.
Il progetto di bilancio d'esercizio 2012 di Fiat spa chiude con una perdita netta di 152 mln euro, con oneri finanziari e costi netti di gestione solo in parte compensati dal risultato delle partecipazioni. Il patrimonio netto è pari a 8.902 milioni euro (9.053 mln nel 2011). 

Per quanto riguarda Fiat, invece, l'utile netto consolidato si attesta a 1,4 mld. Inoltre, il consiglio di amministrazione ha deliberato di proporre all'assemblea degli azionisti, convocata per il prossimo 9 aprile, di imputare la perdita di esercizio pari a 152.349.998 euro alla riserva 'Utili/Perdite portati a nuovo', il cui ammontare residua pertanto in 1.758.623.155 euro.

L'assemblea sarà inoltre chiamata a esaminare la politica in materia di remunerazioni e a rinnovare, per la durata di 18 mesi, l'autorizzazione all'acquisto di un numero massimo di azioni proprie per un importo tale da non eccedere il limite di legge del capitale sociale e il valore massimo di 1,2 miliardi di euro, comprensivo delle riserve già vincolate a fronte delle azioni proprie in portafoglio per 259 mln euro.
Link

È tutto confuso agli occhi dell’osservatore non edotto o informato/abituato; ciò serve per… godere privilegi nascosti, interiori alle definizioni che sembrano inaggirabili ma che, nella loro sostanza segreta, permettono trucchi d’ogni tipo, essendo la loro causa nella loro Natura ambivalente, indeterminata, sfuggevole, allo stesso modo del ‘marchio’ che le alimenta a monte:

il connubio.

Ciò che esiste e che come un corpo fisico ostruisce e caratterizza lo scorrere ed il procedere delle acque nella loro sede promiscua e variabile.

Il ‘progetto’ è uno e multiplo e affonda le proprie mire in questa dimensione:

come onde piccole e grandi che si susseguono ordinatamente sulla battigia.

Chi siete voi? Perché siete tanto ‘pesanti’? Cosa si cela oltre il sipario della Morte?

C'è uno strangolatore di bambini, l'infermiera che avvelenava i suoi pazienti, o il killer di mogli (le annegava): non è la trama di un nuovo film horror, ma sono le tante storie di criminali sanguinari e serial killer che emergono dai National Archive britannici e che per la prima volta vengono rese pubbliche con la possibilità di ripercorrere il proprio albero genealogico per rintracciare la 'pecora nera (britannico understatement) nella propria famiglia

Sarà possibile grazie ad una semplice ricerca online, attraverso un sito creato per i 'cultori del genere', (Findmypast.co.uk) che promette l'accesso, grazie ad una collaborazione con gli archivi di Stato, a 2,5 milioni di dati sui criminali di Inghilterra e Galles dal 1770 al 1934…
Link

Voi siete dei discendenti di voi stessi.

Sino a quando non sarà compresa questa Natura, tutto rimarrà come… indeterminato ed indeterminabile; come un codice senza interpretazione ma comunque interpretato.

Un ‘codice interfaccia’ generato per stimolare, come un placebo spirituale, con-senso.

Dipende da voi.

Scrutiamo tanto volentieri nel futuro, perché tanto volentieri volgeremmo a nostro favore, con taciti desideri, ciò che in esso oscilla, l'incerto.
Johann Wolfgang Goethe

L'incertezza è il peggiore dei mali, fino al momento in cui la realtà ce la fa rimpiangere.
Alphonse Karr

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com