martedì 6 agosto 2024

Gira la ruota.


Sì, ma… “dove va”? Hai sempre l’impressione di… Ma è un marchio (registrato): il/nel (qua, così). Qualcosa che ti ha non visto che (ti) è stato impresso a ferro e fuoco. Rivelazione

Non a caso, sei sempre tra incudine e martello. 

Mentre, nei “film”, va in onda tutto quello che, proprio, “non ce la fai”. Certo; il riferimento non è relativo a ciò che a “te” sembra sempre “ordinaria amministrazione” = la “tua” vita AntiSistemica, a/in cui ti sei talmente abituato, da essersi trasformata in “tempo”, attraverso cui “misuri tutto ed invecchi incessantemente”. 

Cioè, la trasformazione riguarda anche “te” = in tale “ferma” abitudine, permetti sia il “tempo” che… “te”, in luogo di Te. 

Questa è l’abitudine che ti ha: da Te a “te” va da sé il (qua, così), da cui ed in cui lo “tempo (immemore)”, ergo, una trasformazione artificiale, industriale, è-voluta, etc. da l’oro che, per l’appunto e guarda non caso, x “te” non esistono (anche se ci sono). 

Chi... ti “trapana il cervello”, infatti, ad ogni istante? 

Bè, l’oro. No? Ti trovi? Dunque, la “ruota” è sempre ferma, nella sostanza. Mentre ciò che “gira” sei “te” (qua, così): girandoci sempre attorno, proprio come lo “Sòle (satellite artificiale)” attorno alla “Terra” = l’oro. 

L’oro che, ad un certo tratto, possono inventarsi, decidere, “creare”, etc. di tutto, perché… è già successo e la “partita è chiusa”.

Almeno, sino a quando non ritornerai in/a Te, decretando ufficialmente il (qua, xxx), ossia, effettuando il Re-set (Te), in luogo del Re-Seth = sempre l’oro. 

Mutando di conseguenza la “destinazione d’uso del campo da gioco-giogo” in “xxx” piuttosto che “così”. Ovvio: 

il “qua” rimane sempre tale perché, “dove vuoi andare se non c’è nulla Oltre”. E anche se c’è, bè… “risolvi prima ciò che ti ha, in questa fase”. No?

Preferiresti saltare a “piè pari” l’intero fossato? 

Cambiare “dimensione”? Provaci, se ci riesci! E, poi: perché non… divertirti un po’ con l’oro? 

Non sei stanco di prenderlo in quel posto? 

lunedì 5 agosto 2024

Mix, mia casa Miss…


Ogni volta… è sempre “sotto la stessa volta (cupola)”. Gerarchia. L’oro. Col’oro. Cost’oro. Ma, il punto (di sospensione) è sempre uno, come la relativa (assoluta) verità = è già successo. E… “che fa (se non cambia sostanzialmente nulla)”? , continua a succedere, essenzialmente.

Cioè? Non linearmente! Ovvero? 

Manco te ne accorgi. Non “registri” nulla nella modalità “Fare…”. Ossia, “niente”. Per “te”, finisce ogni volta, sempre “lì = (qua, così)”


E, vedi che ne stanno succedendo di “cose”. 

Che ne dici della “Inghilterra”, laddove “polizia, politica, giudici e migranti” fanno fronte comune Vs gli “inglesi” (quelli con la pelle di color bianco pallido, sempre ubriachi di “Dio salvi la regina”). 

Ma come diamine te lo spieghi, una volta x tutte? Proprio lì?

Che... depistaggio epocale. Il perculo proprio. Sai, sino a quando non succederà anche presso “te”, in “Italia”, bahnon te ne importerà molto. Stanne certo. Però, non appena quelle “acque” inizieranno ad “interessarti”, allorquando “ti si bagnerà il culo”, uhmah, come ti desterai, “bell’addormentato nella foresta che non sei altro nell’AntiSistema”. 

Questo è uno strano mix di ingredienti che “ti toccano”. 

Continua pure a far finta di niente! Al limite, vai a vederti cosa succede laddove sono + “avanti”. Perché? Perché sarà quello che presto (molto probabilmente) arriverà anche presso “casa tua”.

L’oro (così, qua) hanno deciso, esportando ovunque la (cavalleria) pesante “democrazia”. 

Dem o crazy-IA.

venerdì 2 agosto 2024

Attraverso un ciclo se ne vede un altro, rallentato otticamente.


Il “titolo” promette bene, nel senso che… se non solo vedi il “video”, sarà intuitivo an-notare che:

2 cicli dinamici, che vanno alla medesima velocità
e che, in-solitamente, l’occhio non riesce a captare
se osservati l’uno attraverso l’altro

improvvisamente, ma provvidamente
il secondo ciclo, seppure in movimento
viene “colpito”, rallentato otticamente
e, quindi
si rende manifesto = visibile.

Uhm

Vediamolo...

Ci sei?

Ora, non interessa lo “esperto” di turno, che riporta la “spiegazione scientifica” = il rientro del fenomeno a-simmetrico all’ovile. Di più, è d’uopo renderti conto, una volta x tutte, del “ritorno” che un simile fenomeno ha in termini di “valore aggiunto” = sostanzialmente. 

Di conseguenza, puoi auto ricavare - auto decodificando la situazione reale - il ruolo sia dello “esperto” che della “scienza”. Dove? Ma dove se non sempre ed inesorabilmente (qua, così). Ossia? Nell’AntiSistema. Ovvero?

Allo “inferno”. Ti (ri)trovi? 

Vedi che “ci sei” proprio dentro e proprio “ora”, adesso, now: uora uora. 

U capisti?

Come rendi manifesto, or dunque, tutto quello che x “te”, al solito, non esiste (anche se c’è)? Di certo, non basta prendere due ventilatori. No

Però, nella sostanza è (sempre) la verità.