mercoledì 10 gennaio 2024

Clamore.


Clamori nel mondo moribondo…”.
Lo schiamazzo mediatico, che “serve”. “Quante stupide galline che si azzuffano per niente…”, faceva il verso, Battiato. A cosa, non si sa; nel senso che, linearmente è una cosa, non linearmente è un’altra. E Battiato faceva “critica” non si sa a quale livello, poiché il dibattito era nella sua testa. Il non lineare è annunziato anche dallo “spirituale”? Bah. Sì, e no, contemporaneamente. Dipende. Da che? Da quello che aveva in testa Battiato. Cioè, non può esserci nessuno che lo sa, anche se il cantante si fosse espresso mentre era in vita, poiché… a livello commerciale vale tutto. Vabbè! Quel “per niente” può essere anche, “in funzione di quello che c’è dopo, oppure per il significato della vita stessa, tutte le cose terrene sono ‘stupide’”. Però, quello stesso “niente” può significare anche, “vedi che si è impotenti qua così nell’AntiSistema, per cui non c’è niente da fare”. Ossia, una resa totale, incondizionata

Magari nella speranza di un domani migliore, da “aprire” come un regalo la mattina di Natale. 

O, anche, quel “niente” è un chiacchiericcio, come il denaro, ovvero una invenzione basata sul nulla che però ha una valenza in coloro che ne sono posseduti, e comportano potere per chi è al vertice di tale “creazione”. A livello sostanziale, però, SPS dice, “tutto è verità, anche quando lo è tra virgolette”. Ogni costrutto fisico, terreno o terrestre, è un edificio della verità che si è codificata poiché nella versione AntiSistemica del mondo o in tale e-versione di realtà manifesta. 

Assolutamente causale. 

martedì 9 gennaio 2024

Fandango è una parolaccia?


Ma-va-fan-dango, esiste?

Il “problema” culturale, tanto invocato ad esempio in tema di (mancata) natalità, perché è diventato, appunto, tale = un problema? Non è che le cose avvengono a casaccio. Ad esempio, solo assumendo la portata delle “vaccinazioni” ultime venute, perché i genitori sono corsi coi figli a…? Per paura, dovere, diritto, così fan tutti, etc. etc. etc.? Ecco. A prescindere dal lavaggio del cervello, dal c®edo, da quello che sembra… hai portato i figli a bucarsi con qualcosa di quantomeno “affrettato”. Ci sei? Anche se fosse una panacea, non si possono azzerare, praticamente, i tempi di studio e le varie fasi di pre-lancio in... commercio

Non si può Non si fa. Non si è mai fatto, in questo giro.

Però, questi sono “nuovi, migliori, super”. Wow. Che fortuna. Proprio nel momento del bisogno. Meno male, va! Li hai messi in salvo. Bravo. Brava. Bravi. 

Peccato per tutti gli studi, alternativi, che misteriosamente appaiono come funghi, informando relativamente ai rischi. Ma no; sì “i benefici superano i rischi”. Così come il “(non) protegge dall’infezione”. Vedi che te l’avevano detto subito ch’era così. Ma… chi firma un plico di pagine senza leggere cosa c’è scritto, insomma

Come se aprendo un conto in banca apponi la firma 15 volte senza chiedere nulla. Cosa? Anche in banca ti comporti così? Ah, ecco. Adesso si spiega.

Che dire se non “gasp, gulp, sberequack!”. 

Ecco dove sta il “problema” culturale. 

Temprato non temperato.


Nel gennaio 1861 si tennero le elezioni per il primo parlamento unitario. Su quasi 22 milioni di abitanti (non erano stati ancora annessi Lazio e Veneto), il diritto a votare fu concesso solo a 419.939 uomini (circa l'1,8% della popolazione italiana). L'affluenza alle urne fu del 57%...

Quanto fa? 239 mila uomini. Su quasi 22 milioni di abitanti. Ecco quanto… Il 57% dell’1,8% del totale. Poco più dell’1%. Al solito

99 Vs 1 (la singolarità).

Anche se, per la verità, anche l'andare a votare tutti ha sempre comportato lo stesso risultato, sostanzialmente... Il tutto ch'è parassitato!

Cosa è successo alla “Dx”, dato che ora è confinata in un limbo tra i sinistri?

I giudizi negativi espressi su di me da Gianfranco Fini? Medaglie che appunto al petto. Da quello che ha svenduto e calpestato dignità politica e umana della destra italiana non accetto lezioni. Un leader che ha tradito senza vergogna la sua comunità politica merita solo di continuare a stare ibernato nel suo oblio…”…
Emanuele Pozzolo

È una traccia. Però, a partire dal fascismo, la spalla a “Dx” si è… abbassata progressivamente, sino a diventare quel che resta(va) e poi a confluire, come un ruscello che si fa... canale. Qualcosa deve essere successo. Tipo? Al solito: l’è-voluto. Qualcosa che “serviva”. Così, come del resto, anche quella a “Sx” è stata colpita. Il fantoccio “Urss” puzza così tanto, infatti. Urge sempre la compresenza di un “cattivone” al fine di alimentare sceneggiate ad hoc. E mantenere auto suddivisa “laggente”. Perché? Perché ad ogni alba sorge lo “Sole”? Ecco. È uguale nella sostanza. Serve che sia così ed infatti è così, qua, nell’AntiSistema. 

La “corrente-coerente” spinge sempre più che forte, al fine di non esistere seppure esserci. Così, la rappresentazione geografica apparente e studiabile della costa e degli argini, muta continuamente progressivamente senza mai dare troppo nell’occhio. 

E tant’è… diventa “storia” e non solo. 

Ecco la benzina per ogni materia di studi. Gerarchia. Un rullo compressore. Qualcosa o qualcuno… che decide per l’intero edificio, nonostante qualsiasi sia la forma di governo, anche se in “democrazia”. Il modo più “svicolone” per trasformarsi da Re a… cosa/chi?