venerdì 16 settembre 2022

Diversità e fluidodinamica.



C’è un “momento” in cui la massa di un aereo che vola in cielo, riesce a coprire il Sole. Te ne rendi conto perché vedi l’ombra dell’aereo passarti sopra alla testa, proiettata al suolo. 

Dal Sole al… suolo

Un assolo. Ergo, un indizio. È solo “prospettiva”? Oppure, c’è di più, ovvero, si tratta di errore di parallasse quello che si vede nel cosiddetto cielo (lo spazio entro cui sopravvivi, separato dall’ulteriore presunzione dello “Spazio” aperto o esterno)? 

La massa del velivolo è “piccola”, se confrontata con la presupposizione solare. Contemporaneamente è “grande”, se paragonata alla fisicità di un corpo, “grande o piccolo quanto vuoi”. 

Relatività. Sostanza. Atteggiamento: 

memoria coerente. 

Un processo autentico che si “appanna” qua nell’AntiSistema, per via di tutta una serie di “valori”, dati dal convivere sociale, in gerarchia = non decisi da Te, ma che ti fai andare “bene”, essendo “te” in predetta versione della realtà manifesta per “inflazione” o… abitudine, usura, cattività (schiavitù sostanziale). Dunque, il grande Sole viene eclissato, seppure per un breve istante, dall’intermediazione di un velivolo aereo, di modo che ti venga fornito il solito indizio a cui aggrapparti facendone leva al fine di auto decodificarne l’essere trama e comprovare unilateralmente che… sei in trappola, probabilmente, da “sempre (potenzialmente)”. 

La pianta carnivora si fa bella, a tal fine, infatti. 

giovedì 15 settembre 2022

Uso dell’ab uso.



Da un anno a questa p-arte, i giorni di pioggia saranno stati sì e no, quanti? Dieci? Uhm… Un paio di temporali, nonostante tutta questa “energia”. Uhm

Moda”. Ora labora...

La consuetudine nel luogo comune, qua AntiSistema (nella fattispecie o realtà manifesta ad hoc “lato lor signori, che non esistono anche se ci sono”, ovvio, non esistono per “te”, mentre se sei sostanziale o Te, bè… ci sono, eccome, viste le conseguenze in-dirette nel mondo). 

Le “notizie” sono cartine tornasole. 

Se sei sostanziale importa quello. Mentre tutto il resto è “indagine”. A Sherlock non importavano gli indizi? Tutto è indizio, motivo per cui le notizie sono un “plus o minus”, dipende da Te o da “te”. Da quello che te ne “Fai…”. 

Con le “prove” che sono la ciliegina sulla torta. 

Ma gli indizi, wow… sono adrenalina pura: quando per il “prossimo” sei un lullone, eppure in seguito si ricrederanno perché indizio dopo indizio, la catena d’eventi sarà inattaccabile. 

Ecco or dunque cosa ti “è già successo” qua nell’AntiSistema. Cosa?

L’AntiSistema. 

Ergo, il “tuo” uso ed ab uso da p-arte dell’essere “regia” (che come in un “film” c’è ma non si vede). La schiavitù è l’indizio numero uno. Il “lavoro” è il numero due

La “creazione”? 

È l’origine di detto punto di sospensione (eco-dominante da cui la f-orma di “arredo” del qua = l’AntiSistema). La moneta è l’indizio numero tre: la dipendenza dalle “necessità” altrui, per “te”. 

Dunque, è logico che una volta fatti gli “italiani” di conseguenza servirà loro la “Italia”. No

La terra (è) promessa.

mercoledì 14 settembre 2022

Calzar a pennello.



Tagliato su misura. Oppure, dis-adattato

Divide et impera.

Azioni presidenziali.

Per l'autorità conferitami come Presidente dalla Costituzione e dalle leggi degli Stati Uniti d'America, si ordina quanto segue

“dobbiamo sviluppare tecnologie e tecniche di ingegneria genetica per essere in grado di scrivere circuiti per cellule e programmare in modo prevedibile la biologia nello stesso modo in cui scriviamo software e programmiamo computer; sbloccare il potere dei dati biologici, anche attraverso strumenti informatici e intelligenza artificiale...”…

12 settembre 2022 Link

Azioni presidenziali

Di Biden? Per favore.


Bene”; di conseguenza devi sapere e ricordare che “è già successo”. Ecco la famigerata “creazione” o, meglio, l’auto adattamento del “materiale genetico-biologico” già compresente in loco, al “proprio” interesse “superiore”. 

Ecco “Dio”. 

Ecco tutto quello in cui c®edi. Ecco che continua a succedere, sostanzialmente. Come un copione già de-scritto che non può far altro che incedere, non visto che ogni f-attore “lavora” alacremente all’intero progetto, seppure attraverso la compartimentazione stagna del “sapere” e del “segreto”.

Ecco la rivelazione

Il “reset” o la “fine del mondo” ch’è la “fine di un mondo”: quello (la versione) pre-cedente. Ecco l’intubazione (l’ennesima) nel “nuovo (diverso)” Metaverso. 

Ecco alfine “te”:
ecco-“te”.