martedì 7 dicembre 2021

Albero con segatura.



Se ti dicessero che sono esistiti grandissimi alberi di silicio, ti cambierebbe qualcosa “dentro”? Bè, la fotografia sopraesposta ritrarrebbe, allora, quel che resta di un tale albero (tagliato di netto quasi al piede, da chissà quale tecnologia laser) ed il “deserto”, ovvero la relativa… segatura

Ora, non ti dicono forse (e allora “sai”) che la sabbia contiene silicio? 

Già. Non ti sembra “ora” di contribuire a sollevare il velo? Tutto quello che è tacciato come “fake e complottismo”, alla luce di quello che sta succedendo perlomeno dal 2020 (“virus, pandemia, vaccino”) in tutto il mondo, ormai ti autorizza ad auto ritenere che, di conseguenza, “fake e complottismo” sono la verità. 

Perché

Perché se non ti rendi conto, nemmeno adesso, di come sanno mentire totalmente… allora sei davvero dis-perso in tutto ciò. Ergo, la Terra è un regno piano. Sì, magari può essere p-arte di un globo, ma talmente più grande che la porzione di “Terra” può essere davvero piana. Hai presente

A questo punto (di sospensione) è davvero possibile (oltre che sempre potenziale) davvero tutto

In primis, proprio quello che lor signori hanno sempre rin-negato, qua. 

Sì: sei autorizzato a rivedere tutto. È il momento

lunedì 6 dicembre 2021

Il deficit.



La giustizia inizia con la protezione dei deboli dalle mafie in tutte le sue forme…

Chi crede che l’ascesa del Libano inizi con il Fmi e la pietà dell’Occidente è delirante. Dobbiamo essere tutti uniti per sradicare la corruzione politica e finanziaria, lontano dalle manovre elettorali e la corruzione straniera. Solo così riusciremo a salvare il Libano e il suo popolo…”.

Ahmed Qabalan

6 dicembre 2021 Link

Perchè ci sono i deboli...?

Come ti auto orienti, nella f-orma mondo, non solo qua? Assumi scelte, come se fossero pillole farmaceutiche. Ed è un limite, sai? Non decidendo mai, sostanzialmente, lo è: 

eccome se lo è. 

In tal modo, e comunque sia, ti auto determini. Sì, perché sei come “sposato” con questo potere: “nella buona e nella cattiva sorte…”. Eppure, anche in questo ambito, hai perso di vista qualcosa:

la sostanza. 

Ciò che “è già successo” e dunque continua ad accadere, appunto, sostanzialmente: nella buona e nella cattiva “sorte”. Dunque, la “giustizia inizia con la protezione dei deboli dalle mafie in tutte le sue forme…”? Certo

è, ancora una volta, una “promessa matrimoniale”. 

Qualcuno giura che… Ma, perché il “debole è debole”? Lo puoi persino capire

figurati come sei messo, qua. 

venerdì 3 dicembre 2021

Sono già stati presi.



Ricordi la “storia” della diretta e della differita? Bene. Si sta ripetendo. 

Con calma, pero. Prima nonsololeggiti dell’altro.

Sono un lupo o orso solitario, è veroma, contemporaneamente, sono anche (per) il “Fare…” squadra. Hai presente? Modello Leonida e i 300: 

una Sol “cosa”, d’assieme. Meraviglioso.

Ho sempre “sentito” vivo in me, tutto questo. In parallelo, però, al rimanere come in ombra in questa f-orma di società che è tale soltanto a parole oppure sulla carta. Qualora l’esercito richiamasse in servizio, diverrei Sergente (se funziona ancora come mi dissero quando mi congedai). Pensa un po’. 

Ho un bel ricordo di quel periodo. 

Sia del Car che del resto della naja. Per carità, tutto abbastanza maccheronico (il Car no, per la verità) a partire dalle armi in uso. Per il resto, è stata una esperienza di vita vera. Lontano dalla famiglia per un anno (a p-arte i “permessi”), in solitaria ma accompagnato dalle amicizie sincere e significative accumulate lungo il tragitto, insieme. Insomma, un sano mix di emozioni e di esperienze incrociate. Qualcosa da ricordare, non solo perché si era molto giovani. 

Ebbene, il ritorno in società, da civile, fu abbastanza traumatico perché di quella solidarietà fra commilitoni non v’era alcuna traccia, fra gli “adulti” che si indaffaravano a tirare ogni giorno, sera. 

Ancora in solitaria ma, questa volta, autenticamente soli. Lo si capiva da come, ognuno, tirasse dritto per la “propria” strada. Molto probabilmente, trovare un individuo felice per quello che lo aspettava sul posto di “lavoro”, costituiva un autentico miracolo. E vale ancora oggi. Lo si leggeva in volto, nel passo deciso ma allo stesso tempo, ciondolante, del corpo scolpito nell’andatura a gregge

Tutti avendo fretta. Sì, ma di andare dove e perché? 

Ecco: non ho mai sentito nulla per tale tipo di rin-corsa quotidiana che sfianca e rende “sé”. Altro. Altri. Mentre è rimasto saldo lo spirito di squadra che, non paradossalmente, non ritrovo in nessuno di costoro, nemmeno ora.

Persone sole che stanno insieme per “dovere”.