La trasparenza.

Caro Tamagotchi,

sono passati 91 giorni dall’introduzione delle “leggi razziali in Italia”.

Era il 6 agosto 2021.

Ricordi? Pillola rossa o pillola blu? Ricordi com’era “prima”? O ti sei già abituato, adeguato, auto assimilato. Sei già stato digerito, molto probabilmente. Sì, quando digerisci “tu”, significa che sei stato digerito dall’AntiSistema. Ah:

se ancora non hai “capito” cosa sia l’AntiSistema, bè… è la negazione del Sistema. Hai presente? 

Se non l’hai presente, allora identifica l’AntiSistema o il “Sistema” con il luogo comune, alquanto auto descriventesi, “Inferno”. Ok? Dai. Ce la puoi fare. Se ti impegni a sufficienza, ci puoi arrivare. Altrimenti (c’è sempre un “altrimenti”, perché sei in “democrazia”), “niente”. 

Ca va sans dire… Rien ne va plus. 

Libertè, egalitè e… (SPS_IO si astiene dal francesismo, ch’è meglio).

Dunque, sei qua. Dove? Qua “dentro”. Dove se non nell’AntiSistema = all’Inferno. E dal 6 agosto 2021 (da 91 giorni) è assolutamente, persino, evidente. 

Ma come fai a non accorgertene? 

“Scusa. Di cosa dovrei accorgermi?”. Già. Va bee-ene. Non è successo niente. È tutto a posto. Anche se “le fragole sono mature”, a “te” non tange. Sei come quel peluche che hai molto probabilmente da qualche p-arte, in casa “tua”. Come un soprammobile, ma, convinto del contrario. Certo, perché sei anche “cristiano” e allora dovresti porgere l’altra guancia. Mentre al contrario hai sempre ragione “tu”. 

Vedi che, in questo periodo, per comprendere almeno all’80 per cento una persona (diciamo così, prestando fiducia alla Legge 80/20), anche senza conoscerla per niente, è sufficiente porle due domande-riflessioni: 

1- sei “vaccinato”? 

2- cosa ne pensi di chi non si vuol “vaccinare”? 

Ecco. 

 

Pensierino del giorno.

Caro Tamagotchi, 

sono passati 90 giorni dall’introduzione delle “leggi razziali in Italia”.

Era il 6 agosto 2021.

“Dov'è George il mio solito autista? Dove è lui?

È a casa malato. Ha preso l'influenza…”.

Mission Impossible II

Come fanno credere al Ceo della Biocyte Pharmaceuticals di aver preso il “virus”? Con un gas e lo risvegliarsi in “ospedale”. 

Non ti ricorda niente?

“Sai Dimitri, quando si cerca un eroe, bisogna partire dalla cosa di cui ogni eroe ha bisogno: un cattivo. Per questo, cercando il nostro eroe Bellerofonte, abbiamo creato un mostro: 

Chimera…”.

Mission Impossible II

Chimera (a p-arte ogni sciocchezza) = nell’idioma italico significa “illusione”. 

Ok?

L'esperto di biochimica Dr. Vladimir Nekhorvich invia un messaggio al IMF per Ethan Hunt, un suo vecchio amico, avvertendo che il suo datore di lavoro, Biocyte Pharmaceuticals, lo ha costretto a sviluppare un'epidemia biologica per trarre profitto dal suo rimedio…

Mission Impossible II 

Link

Quante volte te l’hanno detto, in “film e romanzi”. Tante. 

Troppe volte per “non essere vero”. 

La solita multinazionale monstre. I soliti interessi “particolari”. Una trama davvero trita e ritrita. Persino, ormai, noiosa. E “tu” che fai? Bè, sei “tu”. No?

Cosa puoi fare se non “tirare fino a sera, anche oggi”.

Dopo o durante tutto questo sei finalmente pronto? Defixiones.

Non importa quale sia il tuo credo, perché sostanzialmente un individuo con valori è di valore. Ergo, questa verità prescinde da come “colori” la giornata. 

Va bene tutto, a patto che tu abbia valori e sia di valore. 

Non tra virgolette, benintesi.

Va da sé che qualsiasi prospettiva se presa da tale angolazione o punto di sospensione, indica la medesima fattezza e persino conseguenza. Ad esempio, desideri un mondo migliore? Lo desideri appellandoti al principio che meglio ti definisce o nel quale ti identifichi? Va bene. Certo, perché è la sostanza del tuo “desiderata” che fa la differenza. 

Non verso cosa o chi ti rivolgi.

Questo mette tutto e tutti d’accordo perché è “pacifico”:

è così. 

Decidi che il mondo sia giusto, equo, amorevole, etc.? È questo il valore aggiunto. E non importa il percorso che ti porta a credere a questo piuttosto che a quello. È portante ciò che metti a fuoco, evidenzi, ti auguri anzi decidi per il meglio per chiunque sulla Terra. Se sei sostanziale (è qualcosa che deriva dal tuo atteggiamento) allora sei sferico, totale = proietti tutto te stesso in termini di manifestazione ad hoc reale manifesta. 

Ci sei? 

Prendi tutte le religioni del mondo. Cosa vogliono? Stanne certo: vogliono tutte la stessa “cosa”. Cioè, il bene. Tuttavia, tutte le religioni del mondo risentono come di una certa “deviazione”, andando a riformularsi attorno ad un ripiegamento del concetto di bene: 

che diventa un criterio piuttosto che un valore universale. 

Divide et impera. Questo accade perché al bene totale si è sostituito un “bene” individuale che corrisponde a ciò che il proverbio recita alla perfezione a proposito di chi “gode”, alias, il terzo incomodo. Cioè? 

Il Diavolo? Più che il Diavolo si tratta di ciò che il “Diavolo” sottintende, essendo un luogo comune in codice. 

Allora, devi essere sostanziale per “Fartene…” qualcosa. 

Allora, il “Diavolo” testimonia proprio che non esiste ma c’è quel “principio” che si è inframmezzato, infiltrato (come l’altrettanto famosa “serpe”) fra Te e Te, andando a generare (ma non a creare) il surrogato “te”. 

Ciò che popola ormai il Pianeta:

l’individuo segnato da tale “marchio”. 

Ma, ricorda sempre: Te sei sempre possibile, poiché potenziale (contemporaneo). È in questa certezza che ti rifondi ed auto ritrovi. 

Ricorda: non importa in cosa o chi credi. 

È portante quello che “senti” in Te e poi riversi in qualcosa o qualcuno che ti sembra poterti aiutare a manifestarlo nel mondo, realmente. Qualcosa che nella sostanza puoi “Fare…” da Te, quando sei Te, da Te, per Te, in Te. 

Cioè, un egoista?