“Partendo dal fatto che c'è qualcosa che uniforma e ordina i movimenti, possono questi evidenti movimenti essere spiegati?...”.
Platone
Come ti spieghi l’evidente movimento? Occorre risalire alla sua origine, auto decodificando l’assoluto significato, ch’è sostanziale. Infatti:
quale relazione sostanziale, magari non esiste ma c’è, tra tale “qualcosa” ed ogni “movimento”?
Nota bene:
magari non esiste ma c’è = il mettersi al sicuro rispetto ad ogni “mo(vi)mento” storico che nega o valorizza, di volta in volta, oppure che cancella una volta per tutte… tale “qualcosa” e, dunque, che taglia “fuori” ogni rapporto tra “movimento e ragione fondamentale”.