venerdì 1 marzo 2019

Quale modello usare?



Economisti contro lo studio sull'euro: "Il metodo utilizzato è sbagliato…". Il Cep replica: "Modello già usato e consolidato…"…
HuffPost Italia 28 febbraio 2019 Link
Ovvero: 
come comportarsi? 
Come comportarti? 
Secondo quale “orientamento”? 
In funzione di quale atteggiamento? 
In ambito informatico si parlerebbe di “programma” e dunque di ri-programmazione.
Ciò che a livello religioso è, altresì, “credo (fede)” ed in campo sociale è l’essere responsabil3, etc. etc. etc.
Un3 caratteristica che, tuttavia (nel) “qua (così)” è, di più, caratterizzazione – ormai – pressoché automatic3 = per abitudine o “asfissia (globale)”
Ergo: 
certi discorsi valgono soltanto in certi ambiti o sottosezioni del vivere/esistere?

giovedì 28 febbraio 2019

Fedele nonostante ogni paura.



È sempre stato “così (qua)”. O, almeno, dal momento di “è già success3”, in poi.
Ad esempio, al “tempo” della “scoperta” del fuoco, le persone temevano chi si avvicinava o accendeva fuochi.
Chi scriveva, inizialmente, era prossim3 al Demonio. 
Quando “inventarono” i libri, chi leggeva e ne deteneva anche solo un3, in casa propria, era – prima che un individuo “culturalmente” elevat3 – prossim3 al Diavolo. 
Allo stess3 modo, successe con la stampa dei libri, che l3 rese via via sempre più accessibili e, dunque, popolari. Poi, successe con l’avvento iniziale della tecnologia: 
elettricità e canali di comunicazione, etc. 
Se non ti sembra possibile né credibile, è perché “ragioni” con occhi attuali, che ristagnano, appunto, nel cono d’ombra del “è già success3” e continua a succedere. 

mercoledì 27 febbraio 2019

Firma, forma, orma.


Sopravvivi in un3 forma-mondo sempre più virtuale. Giacché, l3 sopravvivenza è virtuale (auto deviazione).
Le “forze” che regolano tale tendenza sono regole di/in parte (artificiali, proprietà intellettuale o privat3 “industriale” o sottoDomin3).
Per cui, non si tratta di una direzione bensì di destinazione d’uso
Quando, a livello di scienza e/o religione (che sono deviazione standard “qua, così”), trovi le indicazioni per farti un’idea dell’origine delle “cose” (una sorta di libretto delle istruzioni, dove le istruzioni sono – appunto – regole sovrimposte e non “destino”), più che altr3, sei sempre alle prese con due fermo-immagine, con il fondo scala di/in qualcosa assolutamente sintetic3, ovvero, risalente a cosa “è” ch3 se ne continua ad approfittare. 
Sì, in quanto ché… sei (in) un progetto di perfezione, non avendo lasciato alcunché al “caso”, per/da cui non esiste il “caso”.