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La gerarchia è il “modo (scala, prospettiva)” attraverso cui viene organizzato il mondo intero AntiSistemico.
Ess3 è una forma molto “comoda” per la continuazione di… qualcosa; lo status quo ringrazia sentitamente, cioè, continua.
La geometria solida (o stereometria) studia le costruzioni geometriche nello spazio. Con segmenti e poligoni si costruiscono i poliedri, come il tetraedro, il cubo e la piramide…
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Quale “è” la struttura geometrica solida più famosa al mondo?
Si potrebbe dire, il cubo (dadi), la sfera (pallone da calcio), la piramide (monumenti), etc.
Cioè, simili costrutti sono identificati in quanto ad… attrazioni (intrattenimento, business, interesse, arte, divertimento, etc.).
Eppure, le forme sono portatrici e, dunque, ripetitrici di “form3 d’onda”, ossia, di segnale portante (dato che, d’assieme, formano e fanno parte di qualcosa di più vast3 ed estes3, come una/la Rete, in/da cui... la gerarchia).
Ciò che appare in quanto ad “interesse”, sembra e mostra solamente la sua parte più evidente:
il prestarsi all’interpretazione di superficie (superficiale), fa sì che la Massa assuma tal3 form3 per ciò che appare, in quanto a potenziale per l’auto disinnesco della Massa stess3.
Alias, il non accorgersi del significato completo, porta a sprofondare dentro alla relatività (relativamente, in relazione).
Che cosa sai, “qua (così)”?
Tutt3 ciò che rimane – per come deve apparire e, dunque, “essere” – dopo (durante) la deviazione AntiSistemica, derivante dall’interazione (nella sostanza, l’intenzione Domin3) con il vertice distaccat3 (immanifest3, dimenticat3), che ambisce a qualcosa ed “è” sempre (sempre) funzionalmente direzionato in tal senso (come una enorme perturbazione che avvolge il Pianeta).
Da una simile “immagine”, probabilmente non ti accorgi ma (ma)… è possibile (poiché potenziale) estrapolare/ricavare il senso di ogni e qualsiasi grandezza fisica, elettrica dinamica, statica, meccanica, magnetica, termica, etc. relativ3 ad una simile (esatta) situazione, in costante e coerente proiezione sulla/nella realtà manifesta conseguente, alias, “qua (così)”.
Ergo, tale differenza di potenziale (l’utopia vs il reale manifest3) è generatrice di “forma d’onda” e, dunque, di terra riformazione materiale (che – forse non ti risulta, ma… - è sempre il riflesso mediato attraverso la grande concentrazione di massa, che assume la forma di una sorta di equilibrio “naturale”, quando la Massa ha completamente dimenticat3 cosa/chi esattamente continua a “succedere, a se stess3”, come per la perfetta preservazione e perpetuazione del potere lineare della Casa Reale).
Ci sono (esistono) aspetti che, a dispetto di ciò che “sembra per come viene spiegato” scientificamente, hanno del potenziale altro.
Del tipo, “che cosa mi sto perdendo? Di cosa non mi accorgo? Che cosa (chi) significa?”.
L’attenzione deve essere sempre (sempre) orientata in merito all’accortezza, al significato di ciò che “è” nel… continua a ripetersi (ovviamente, un segnale di riflesso, un’eco, memoria frattale espansa… in funzione del momento di “è già success3”).
Ad esempio:
si parla di struttura atomica e subatomica, che conferisce le proprietà alla materia (tra cui la forza di coesione tra le singolarità, le parti e, dunque, anche all’aspetto esteriore, di/in superficie, reale manifest3) e, poi, nel fare una torta vengono utilizzati ingredienti (materia, in tale modo caratterizzata) che non “legano” se (se) in assenza di glutine.
Quindi, le caratteristiche della “torta (realtà manifesta)” sono conferite a vari livelli e c’è sempre la possibilità di interagire, nonostante il “a monte”, il pregresso, le caratteristiche impresse immanifestamente, etc.