venerdì 6 ottobre 2017

La storia autentica della deviazione è scritta tra le righe del deviato.



Il nostro mondo è scomparso, ormai. Spazzato via dalle guerre…
Prima di lui c’erano le tribù. Dopo di lui, tutto poteva essere. D’un tratto si percepì che il mondo poteva stare sotto al governo di un Re, e diventare migliore per tutti…
Un grande impero ma non fatto di terre e oro. Di più, un luogo della mente. La grande civiltà ellenica, aperta al mondo…”.
Alexander
I “due tempi” della citazione, forse, sfuggono ma (ma)… questo è il “presente”:
il nostro mondo è scomparso, ormai. Spazzato via dalle guerre…
Mentre, questo è il “passato”:
prima di lui c’erano le tribù. Dopo di lui, tutto poteva essere
Infatti, “dopo di lui…” fu (“è”) ancora il presente, animato dalle singolarità che si sono manifestate “dopo”. 
Un luogo comune ove il “giogo contabile” consta nella sostanziale forma, che il “passato” permette di generare e trasportare (filtrare) nell’eterno “presente”.
In maniera tale che quel “dopo di lui…” sia (“è”) sempre, sempre, la stessa “cosa”, ma (ma) migliorat3 (evolut3) dalla prospettiva di chi architetta e regge il giogo.
Fai attenzione:
d’un tratto si percepì che il mondo poteva stare sotto al governo di un Re (Alessandro il Grande a questo servì: per dare questa impressione, per forgiare questa idea, questo ideale, questa convinzione, il “credo”)
e diventare migliore per tutti (questo ambito serve per incoraggiare la Massa, ad auto aderire a tale rinnovamento del “credo”).
Sebbene, dal presente, si afferma che:
il nostro mondo è scomparso, ormai. Spazzato via dalle guerre…
Tuttavia:
d’un tratto si percepì che il mondo poteva stare sotto al governo di un Re

giovedì 5 ottobre 2017

L’essenziale.



Cosa (chi) è… essenziale?
Puoi scambiare un effetto, una conseguenza, etc. con la sua causa, ragione fondamentale? A quanto pare, “qua, così”… sì.
Omettendo dal contesto il “chi”, a favore del “come”:
il racconto storico è deviato proprio dal “chi”
a favore del “come”
dove il “come” è la necessità stessa di auto dotarsi di una storia ufficiale (del deviato ma non della deviazione)”.
La responsabilità di/per tutto ciò che “è già successo” – e continua a succedere sulle onde gravitazionali del grande evento centrale e portante – non sembra essere di nessun3, ossia, è una responsabilità generica e, dunque, attribuibile d’assieme all’umanità, al genere umano “dominante ‘qua così’”. 
È, ancora una volta, il “trucco contabile” dello Stato:
che sei anche tu
mentre
ess3 non è te (al limite, è “te”).
Da “lì”, la necessità di avere (ed essere parte) di uno Stato, che è la materializzazione della forma geometrica piramidale, che è – a sua volta – una concezione mentale ideale (la “gerarchia” che diventa luogo comune, persino, traendone ispirazione ambientale: una montagna ricorda proprio una piramide). 

mercoledì 4 ottobre 2017

Qualcosa che funziona ti permette di accorgerti anche del “modo”.



Ogni giorno ti arriva una moltitudine di posta elettronica che finisce automaticamente nello spazio dedicato all3 “Spam”. 
Tra quest3 ci sono esemplari che narrano di fantomatiche cifre in denaro, che aspettano solo che ti muovi, facendo qualcosa. 
Ti è mai balenato nella testa che, nel grande numero di fake, ci possa essere anche una comunicazione “positiva e mirata”
Hai mai provato a rispondere ad una di queste “lenze (inviti)”? Hai mai abboccato?
Così… per puro spirito di “avventura”. 
Esisteranno delle vere e proprie leggende, relativamente a questo fenomeno. Eppure… No? Non ti stuzzica l’appetito?
Quando mai ti sei fermat3 di fronte al "proibizionismo"?
Oppure hai solo il coraggio di provare l’ebrezza della scommessa (una volta assolutamente illegale ed ora, magicamente riabilitata) “legale (poiché legalizzata)”. 
Del resto, allo Stato (chi è, lo Stato) fa molto comodo. Così come, ormai, nel calcolo del Pil è conteggiata anche la “procedura, componente illegale”. 
Certo: 
perché non contare anche questa attività
È, in ogni caso, un “fare”… che smuove tonnellate di denaro (se ancora avesse un peso fisico). È segno di iniziativa “imprenditoriale”...