venerdì 3 giugno 2016

Quello che sai, in base a… (1)



Molti non capiranno neppure di cosa si tratta; altri crederanno forse di comprendere l’importanza dell’energia fondamentale, ma senza averne un concetto chiaro. Bisogna impadronirsi dell’idea di... al punto da percepirla come un qualsiasi oggetto fisico. Ho detto “percepirla”, perché la sola conoscenza teorica non basta…”.
Agni Yoga / Sovramundano – La vita interiore – Volume I / Nikolaj Konstantinovič Roerich
Quello che sta succedendo in/a SPS è proprio “questo”:
  • l’accorgersi e il percepire espanso, caricando le valenze teoriche nel relativo intreccio esatto “oggettivo”, ossia… condensare la 'teoria' nella pratica, “al punto da percepirla come un qualsiasi oggetto fisico….
Un po’ come – ad esempio – puoi ritrovare traccia, nell’usanza “antica” di manifestare i fenomeni naturali, conferendogli “tratti umani”. Qualcosa che, fai molta attenzione:
  • non significa divinizzare l’ambiente in toto
bensì
  • ridurlo (*) di/in “dimensione (ottava, complessità)”.
Questo è possibile, visto che la caratteristica ambientale è frattale espansa.
Questo è ciò che "è già successo", e che ti mette (tra le righe) nella direzione/prospettiva migliore, per renderti conto di cosa significa "realtà manifesta e potenziale".
Quando la realtà aumentata diverrà popolare (virale), si aprirà la via per il "nuovo mondo (ancora una volta)".
A quel punto, vedere qualcosa che non esiste, se non per mezzo della "lente (interfaccia comune)", significherà, anche, poter caricare quell'evento, per mezzo della "tua" sensorialità (programmata), che - ad esempio - si ritradurrà in:
  • fisica
  • fatica
  • sforzo
  • limite
  • dolore
  • controllo, etc. 
Un "mondo sovrapposto a questo (accettato da tutti, poichè, di moda)". 
Tanto apparente, quanto reso "fisico", proprio per mezzo dell'accettazione (e relativa regolamentazione dominante) massiva.
Qualcosa d'invasivo, visto che le "lenti", nel tempo, diverranno "parte di te". Sempre meno visibili, sino a diventare "nuovi organi interni 'naturali'".
  

mercoledì 1 giugno 2016

Quello che sai, in base a…


"Bomba a... grappolo"...
Quello che si deve fare con le ipotesi è trarne le conseguenze per deduzione, confrontarle con i risultati degli esperimenti per induzione, e scartare l'ipotesi e provarne un'altra non appena la prima, come è presumibile, verrà rifiutata. Non possiamo sapere quanto ci vorrà prima che ci imbattiamo nell'ipotesi che resisterà a tutte le prove, ma speriamo che alla fine succeda...".
Charles Sanders Peirce
  • non possiamo sapere
  • quanto ci vorrà
  • prima che
  • ci imbattiamo nell'ipotesi
  • che resisterà a tutte le prove
  • ma speriamo che alla fine succeda
Questo “mantra” è alla base della “tua” realtà manifesta “qua, così”, by dominante.
Tutto diviene incerto, se ancorato ad ambiguità e incertezza”.
Link
Perchè “tutto diviene incerto, se ancorato ad…”?
Perché “funziona in questo modo”? Perché… il “modo” fa la/da… “dima” e la dima è a capo della “forma”, così come la forma è a capo della realtà, che si manifesta conseguentemente.
Perché?
 
Perché il reale che emerge e si fissa, discende dal reale potenziale, che contiene tutti i reali possibili e non immaginabili, da manifestarsi, ovverosia, da “scegliere per scioglimento dal potenziale”.
Solve et coagula...”.
Perché, funziona così? Secondo quale "modalità"?
Secondo programmazione, di parte dominante (la parte che, per qualche motivo, incarna la “personalità preminente”).
Sì, ma… perché, funziona così? Perché, accade?
  

martedì 31 maggio 2016

La ricompensazione.


Contraccambio...
Malasanità, 500mila morti evitabili in Ue.
Continua l’allarme malasanità in Europa:
secondo gli ultimi dati su 1,7 milioni di persone morte sotto i 75 anni di età, ben 577mila si sarebbero potute salvare se avessero ricevuto le cure adeguate...
Link
Sei in un piano perfetto.
  
Nella suprema “arte della guerra”, by dominante, dove… la guerra sta progressivamente diventando “pace”, ossia, incanto.
A suon di “evoluzione dei diritti civili”, strombazzato dai Media e dalla scienza deviata, ti sei convinto/a che tutto questo corrisponda a solida realtà. A qualcosa che “nel momento del bisogno”, puoi contarci solidamente.
Nulla di più imperfetto, poiché… la perfezione, a capo della forma reale manifesta “qua, così”, prevede anzitempo che “tu sia sempre inquadrato/a in un mix sensoriale, tale da indurti a ‘credere’”.
Tu, infatti, credi che sia “così, come te lo fanno immaginare” ed, in questo, conferisci un certo “spessore reale” a qualcosa che è del tutto virtuale, di parte ed assolutamente perfetto... come una idea senza peso fisico (ma… “lato dominante, centrale”).
È come ricevere un “bonus, aprendo un conto per scommettere, online”.
A fronte del tuo primo versamento, ricevi una certa proporzionale quantità di “valore fittizio, rappresentante denaro”. Il bookmaker svolge la stessa attività di una banca centrale, inventandosi della “liquidità elettronica”.
Ma, per mezzo del tuo “fare”, utilizzerai anche quella forma promozionale di denaro “fatto in casa”, che verrà accettato per scommettere sulla piattaforma del bookmaker stesso (che lo accetta, essendo fonte emittente e ricevente, allo stesso tempo).