mercoledì 20 aprile 2016

La deviazione dominante inconscia.



SPS “prende (in gran parte)” le notizie da Yahoo o, più in generale, dalla Rete. 
Nello stesso modo che utilizzi anche tu, per “aggiornarti”.
Questo, perché… in una dimensione, reale manifesta, a carattere frattale espanso, l’informazione è sempre auto consistente, sempre raggiungibile (ti raggiunge sempre), sempre disponibile, sempre alla tua “lunghezza d’onda (qualsiasi essa sia e qualsiasi sia la deviazione dominante, in corso d’opera).
Ergo:

la fonte di emissione informativa, anche se di parte, mantiene sempre (inconsciamente) all’interno del “vettore (messaggio)”, del valore aggiunto che può fare la differenza, per te.
L’informazione si codifica in livelli.
Tra questi, c’è anche il tuo ed il "tuo".
Ancora meglio:
tutti “questi livelli”, hanno una caratteristica a te affine, ossia, frattale espansa (memoria), relativa alla tua vicenda (al “è già successo” e a quant’altro ti venga utile, per il tuo più autentico ed originale, pre deviazione dominante, “cammino”).
Nel Bollettino di ieri, è stato presentato, molto sommariamente, il “Progetto SPS”:
  • riunire il sapere, le credenze, le diverse prospettive sotto ad una sola “visione d’insieme” (visto che deviano - solo in un certo senso, derivano - da una sola visione d'insieme, dominante).
Come è stato fatto notare, la descrizione è stata veramente “scarna”. Non è un caso. Per cui
  

martedì 19 aprile 2016

Cogli l’attimo.



SPS ha un progetto.
Battere al proprio ritmo, alla propria frequenza, in coerenza ed In Comunione”. L’unione e la fusione della polarità. Il ricordare…
È così “è”, a ritornare prima del “è già successo”, prima della deviazione dominante.
SPS riunisce tutte le credenze, le diverse prospettive… sotto ad una sola “visione d’insieme” (alla luce, sull’esempio, nella direzione più che simbolica... rappresentata ed incarnata dalla frattalità espansa).
A questo progetto ogni umano può contribuire.
E tu, personalmente, sei sinceramente invitato/a, a partecipare, qualsiasi sia il tuo insieme di credenze, qualsiasi sia la tua “polarità”. SPS ambisce a riunire assieme, ogni prospettiva “diversa”, a riportare “in fase, tutto”, rispetto alla prospettiva propria.
Qualcosa che permette di ricomprendere le tre "fasi", che la suddivisione temporale convenzionale, ricorda anche “qua, così”:
  1. futuro (ritorna)
  2. presente (momento di distacco dall’AntiSistema – una volta al minuto, per la durata di 400 millisecondi. La “porta che si apre, ad/in ogni minuto”. Una opportunità per accorgersi, infiltrandosi in quel breve istante “tra gli spazi” e, così, prendere a dilatarlo “lato proprio, centrale”)
  3. passato (è già successo).
Il "passato è un singolo avvenimento (punto)".
Il “prima (del passato)” è al di là del ciclo/loop.
   

lunedì 18 aprile 2016

A 180 gradi "lato tuo, centrale (fermezza)".



Per quanto sia convinta che quell’azienda sia l’incarnazione del male e, fidati, lo è… non ne vale la pena…
Mr Robot
Non ne vale la pena a far che?
A “muovere contro” la tal azienda. Perché?
Perché è inserita in un contesto che, “qua, così”, la protegge, poiché “nulla è per caso (se non lasci nulla al caso)”.
Ora, se la “tal azienda”, piuttosto che essere una – azienda – è, altresì, l’unica azienda sostanzialmente esistente al mondo, in questa realtà manifesta (la “tua” realtà fisica di ogni giorno)?
Come la metti, infatti, accorgendoti che non esiste autentica competizione, concorrenza, “sovraffollamento” aziendale? Come la metti se tendi a renderti conto che “esiste una sola planetaria azienda” e che la stessa coincide con il “mondo” intero, ivi ricompreso, per intero, anche il carico umano, così…sopravvivente?
Il Dominio è questa “azienda”.
 
E tutto il resto è “solo”… sottodominio, organizzato gerarchicamente ed “in fase” con l’unica polarità e polarizzazione auto proiettantesi non localmente, ubiquamente, in leva, piramidalmente… lungo il piano inclinato reale manifesto “qua, così”… a propria “immagine e somiglianza”.
SPS converge con lo spirito della citazione d’apertura odierna:
  • non ne vale la pena
  • metterti contro…
soprattutto
  • in questa “tua” impreparazione sostanziale (decentramento, disinnesco, depotenziamento, annichilimento nell’incanto, nell’oblio previsto dalla “deviazione dominante”).
La via è, comunque, sempre aperta. Quale? Quella che “passa sempre ed unicamente, da te”. Dal tuo centro centrale, centralmente, con te al tuo centro (il “lato tuo, centrale... con te 'fermo' al tuo interno/esterno”).
Qualcosa che, prima di ritrovarlo, può ingannarti alla perfezione... di averlo già ritrovato.