Giulio Cesare
Ma davvero la pesantezza è terribile e la leggerezza è meravigliosa?
Milan Kundera
Con lo “Schema dell’Anima”, SPS compie un passo in avanti nella decodifica del "geoide energetico della (im)possibilità” (consapevolezza).
L’eterno ritorno è un “attimo congelato nel Tempo”; qualcosa vissuto come una interferenza e dilatato nell’esperienza ridondante di Vita 3d. In realtà, la particella “eterna” è richiamata da ciò che le è affine (Anima), ma la sua percezione nelle 3d è come sottoposta a “correnti” di ordine (bio)diverso, che ingarbugliano il campo percettivo e sensoriale (logico e non) dell’ibrido umano, caratterizzato dal “frammento animico” capace di donare Vita eterna.
Il “ritorno” è un moto vettoriale multidimensionale, che riconduce alla “casa dell’Anima”.