lunedì 8 marzo 2010

Ogni mamma è il frattale della Madre Terra gravida.







"Voi siete come esseri magnetici; anche se non siete di natura metallica, siete di natura elettrica. Ogni volta che una corrente elettrica fluisce, essa coesiste con un campo magnetico corrispondente. In realtà sono la stessa cosa. Voi siete tutti esseri magnetici, chimici. Quando avete un pensiero, si produce una reazione chimica che aiuta la carica elettrica a viaggiare attraverso le parti del vostro cervello. Poiché questo è il modo in cui funzionate, ogni volta che pensate voi cambiate la vostra chimica e di conseguenza, sempre in modo leggero, il vostro campo magnetico. Quel sottile e tuttavia incommensurabile campo magnetico che ognuno di voi possiede è direttamente collegato all'Energia Universale su cui risiede l'Universo. 
 
Ogni volta che avete un pensiero, voi inviate un'impronta magnetica all'Universo.
 
L'attivazione della ghiandola pineale amplifica enormemente questa connessione e tutti i pensieri che l'attraversano. L'intervallo di tempo che è stato usato a salvaguardia di pensieri casuali e potenzialmente pericolosi sta rapidamente diminuendo. L'Universo magnetico cambia e si sposta leggermente quando avete un pensiero e vi restituisce sempre la vostra richiesta con la stessa risposta: "E così sia". 

In questo modo l'Universo è uno specchio che rimanda indietro i modelli magnetici armonici. 

E' così che avete manifestato ogni cosa, compreso l'Universo. Si può dire che questo viene fatto attraverso il magnetismo armonico. Le armoniche rimandano indietro l'energia in modelli diversi, ed è per questo che per la maggior parte le creazioni inviate tornano indietro dandovi quello che volevate, ma di solito in un modo leggermente diverso. Molti umani chiedono delle cose, dicendo che vogliono di più di questo o di quello. Capite che chiedere qualcosa è in realtà una dichiarazione di mancanza all'Universo? Siate consapevoli che quando chiedete qualcosa voi letteralmente affermate di essere limitati. Esprimete mancanza. Allora, qual è il contrario di questo? E' trovare delle cose per le quali essere grati. Ancora più importante, per tutte quelle cose che desiderate rendete grazie e credete nel vostro cuore di possederle già. Spostate le cose in avanti sulla linea temporale ed esse funzioneranno".
Fonte: http://transbeacon.lightworker.com/2010/2010_02-MagneticsMotion-it.php
 
La comprensione della legge d’attrazione, nella sua ultima “definizione”, sembra ormai essere consolidata; infatti da più fonti “autorevoli” giunge la medesima modalità d’interpretazione e spiegazione, ossia:
 
per tutte quelle cose che desiderate rendete grazie e credete nel vostro cuore di possederle già”.
 
Sembra un vero e proprio paradosso, se “vissuto” con logica occidentale. In questo passo, tuttavia, risiede il cambiamento più grande che occorre permettersi di avere.
Credere, fiducia, fede = quel “qualcosa” che le religioni hanno insabbiato nel tempo, ma che ancora mantengono in qualità di dogmi alla base delle loro fondamenta, in qualità di "verità".
Immaginazione, creatività, lucida aspettativa = quel qualcosa che l’Antisistema annichilisce giorno per giorno, a partire dalla nostra nascita (se non ancora prima) in ogni modo possibile ed “immaginabile”.

Se ci pensiamo bene sono tutte "qualità" ben presenti nel bimbo; per così dire, sono caratteristiche innate.

Questi due aspetti “fusi” insieme ci rendono pienamente centrati nel nostro potere co creativo; raggiunto quel punto deve iniziare una nuova modalità di vita, basata sui principi dell’abbondanza egualitaria, per cui, il mondo deve cambiare. La nostra ragion d’essere non risulta, alla fine, il vivere sdraiati come l’imperatore Nerone a gustarsi i frutti del proprio potere e lentamente morire…
 
Tempo fa qualcuno diceva “la domanda sorge spontanea”…
 
La Madre Terra attende di partorire l’uomo nuovo. Per me è questo il significato di ogni immagine della Madonna con il bambino; una vera e propria annunciazione della nascita del nuovo genere umano...di cui ogni mamma ne rappresenta amorevolmente il diretto frattale :)

 
 

domenica 7 marzo 2010

Tutto è luce; l'arrivo dell'onda di luce.





Riporto dei passi da una canalizzazione di Karen Bishop, apparsa su “StazioneCeleste”.
 
Questa ulteriore visione delle “cose”, ancora da un altro punto di vista, fa comprendere come la settimana scorsa sia effettivamente successo qualcosa a livello planetario e che il terremoto in Cile, è una conseguenza del “moto” di cambiamento in atto, dettato dall’arrivo dell’onda di luce cosmica.
 
Ancora oggi ho i postumi di quanto vissuto in settimana, questa volta a livello fisico. Sono certo di avere compreso i motivi e, per questo, di avere limitato la “caduta” non imputandola a “colpe” da distribuire a casaccio. Nulla è per caso. 

Ringrazio Karen di avermi fornito questo essenziale punto prospettico al fine di aumentare conoscenza e consapevolezza. 
 
Il Vuoto e l'Onda di Luce
 
“Ultimamente, non solo siamo stati rimossi da parecchie cose, o meglio “isolati”, ma è anche presente un vuoto. Sensazioni comuni di questa nuova situazione sono il sentirsi vuoti, scarichi, isolati o anche avvertire una perdita di identità.
 
Ci stiamo preparando a ricevere un’immensa onda di luce.

Essa sommergerà il pianeta creando molti cambiamenti...tutti relativi al creare un nuovo pianeta più in linea con la luce, o con una modalità più elevata di vivere e di essere. Sentirsi vuoti, quindi, fa parte dei preparativi...prima di essere riempiti con gli inizi di una nuova realtà.
Questa nuova onda di luce, che presto si riverserà su di noi, porterà con sé una quantità ancora maggiore del nuovo progetto. Essa inonderà il pianeta, spostando le cose di qua e di là, ripulendo, nel frattempo, da tutto ciò che è vecchio, in modo che il nuovo possa prendere posto. 

Questa nuova onda di luce cambierà per sempre le cose.
 
Questa nuova onda di luce porterà un cambiamento nel modo in cui viviamo sulla Terra Due. Essa creerà una modalità di vita che scaturisce dal cuore. Ci renderemo conto di ciò che è veramente importante, spazzeremo via i vecchi sentimenti di separazione e giudizio, o anche le nostre precedenti passioni per una causa, e sapremo di essere tutti, veramente, fratelli e sorelle di livello superiore.
Questa nuova onda di luce riunirà coloro che sono complementari, in molte situazioni diverse, perché le vecchie relazioni che non presentano una vibrazione e un fine superiore, inizieranno a cedere. La luce splenderà, rivelando su che cosa si fondano davvero i rapporti. Quindi, la nuova onda di luce porterà anche una nuova unità, un’unità che esiste con modalità del tutto nuove e legittime.
Ci sarà un “nuovo ordine nel paese”. Ci sarà un “raccolto abbondante”. Questa onda di luce aprirà la strada al mondo nuovo e alla nuova realtà. Nel prossimo futuro sarà difficile ricordare la vecchia realtà, poiché sembrerà qualcosa proveniente da un tempo e da un luogo che abbiamo soltanto sognato.
Sentirsi vuoti, scarichi, strani, irrequieti, soli o disconnessi, sono i sentimenti che accompagnano chi è sulla soglia del nuovo. Sì, aspettare che quella porta si apra, starsene in piedi lì davanti, domandandosi con trepidazione che cosa potrebbe esserci dietro, o persino attendere senza respirare, in una posizione isolata, mentre un’onda massiccia si appresta a riversarsi su di noi, è uno spazio che, nel migliore dei casi,  è temporaneo, ma è comunque qui.
 
Questi sono davvero tempi strani, eppure entusiasmanti, insoliti e senza precedenti, che abbiamo atteso a lungo”.
   

sabato 6 marzo 2010

Ley lines, post terremoto, come causa di crollo energetico.






Come ho scritto lunedì 1 marzo, proprio quella mattina, sono stato investito da una improvvisa “crisi” energetica totale, come se qualcosa mi avesse tolto improvvisamente gran parte della vitalità; non solo, anche la fiducia in me stesso, in quello che sto facendo e sto portando avanti, nei miei progetti, nella mia autostima e senso di centratura, nel mio equilibrio che, sino a prima di andare a dormire il lunedì all’una di notte, era ben calibrato. 

Un crollo totale che mi ha condotto a scrivere l’articolo del 1 marzo con un deciso tono di amarezza esistenziale, appesantita dal non capire il motivo principe. Mercoledì 3 marzo, in tarda mattinata, ho iniziato a stare meglio, anche se forse il miglioramento era in parte dovuto al fatto di avere trascorso 3 ore con un caro Amico. Solo ieri mi è venuto in mente dell’esistenza delle Ley Lines, linee di forza naturali che si intrecciano sull’intero pianeta. Ora, io non ne so molto, però cercando in internet ho visto le due immagini sopra pubblicate; se osservate bene, in entrambe i casi, la “rotta” di quelle potenti linee tracciate passano, più o meno, nella zona dove abito (pavese – Vigevano, terra frequentata da Leonardo Da Vinci, conoscitore  dei fenomeni naturali terrestri), per cui mi è tornata in mente un’altra informazione che avevo dimenticato; praticamente queste linee di  forza, sono come dei canali energetici del pianeta, nei quali scorrono anche le “emozioni” umane come, ad esempio, una paura o del terrore di massa.

Allora ho continuato nella riflessione e cosa mi è subito baluginato nella mente? Il terremoto avvenuto in Cile sabato scorso, fenomeno che ha “permesso” un grande fluire di emozioni negative. Ecco allora cosa è potuto avvenire.  

Quel fortissimo terremoto, che ha anche inclinato lievemente l’asse terrestre, ha terrorizzato milioni di persone, le quali hanno innescato un processo di “fluida” locomozione del proprio vissuto, in termini negativi, lungo i canali di scorrimento dell’energia planetaria. 

Il tempo di intervallo tra il terremoto e la mia crisi è il tempo occorso per irraggiarsi e procurare il “black out”. Devo poi ammettere di essere molto sensibile, quasi sensitivo a volte, per cui adesso sono certo del vero motivo del mio stato di “bassa energia”. Ciò mette anche in evidenza come tutto sia Uno e come tutti noi siamo collegati agli eventi che pensiamo così lontani e, per questo, da ritenersi non del tutto inoffensivi.

Impariamo ad “ascoltare” e ad “ascoltarci” come inseriti in una rete globale e non nella separazione delle nostre abitazioni. 

C'è da dire che, per tre giorni contando lunedì 1 marzo, la Vita ha risposto riflettendo il mio stato d'animo pessimo, direttamente nelle situazioni esistenziali; potete immaginare dunque che il calo interiore è stato riflesso da una situazione negativa anche esteriore. Tutto fila liscio in questa visione delle cose. La responsabilità non è dunque da dare agli altri, che hanno solo riflesso il "mio" segnale o status e ovviamente non si può colpevolizzare le vititme del terremoto. Nulla è per caso.

Chiedo a chi avesse del materiale interessante sulle Ley lines se, per favore, lo può condividere; mi interessano anche mappe, cartine geografiche della mia zona con lo scorrimento di tali linee d’energia. 

Chiedo il favore anche, a chi si è sentito come me nella giornata del 1 marzo, di condividere una tale esperienza e chi è certo di questa spiegazione degli eventi di contattarmi, in qualunque modo, per darmi conferma. 

Insomma il Vostro aiuto sarà ben accetto, anzi sarà una benedizione :)
Grazie di cuore…