L’umanità intera (e non la “sua” storia, che è solamente il racconto deviato, ma non è il racconto della “sua” deviazione, inteso come “perché, in che modo, quando, dove, etc.”… l’elemento portante, compresente, manifesto... ed immanifesto per quanto riguarda la consapevolezza umana, ha già potuto deviarne assolutamente il relativo “passo, futuro, destino, orbita, etc.”) procede nel cono d’ombra di una “eclisse” sotto (alla) dominante.
Ombra che si è condensata nel tempo chimico...La conseguenza (ed il modo, lente, focale, prospettiva, strategia, piano, etc. sotto dominante) è il “qua, così”.
Che cosa è il “qua, così”?È l’essere “qua” viv3, sopravvivendo “così”… come puoi misurare tranquillamente anche da te, sulla tua pelle (facendo finta di nulla, per abitudine e manifesta auto impotenza, a/di fronte a qualcosa che è qualcun3 di assolutamente non pres3 in seria considerazione come, ad esempio, merita l’alta considerazione globale collegabile ad una pandemia).
Questo solco d’aratro AntiSistemico (la negazione dell’utopia “come dovrebbe essere”, Sistema) è l’ombra che caratterizza ed avvolge interamente il cammino, sul posto, dell’umanità intera.L’ombra è, però, la proiezione di un corpo fisico che, allora, esiste anch’esso da qualche parte “qua, così” (a Filtro di Semplificazione attivo, ossia, evitando di allargare a dismisura la cerchia auto investigativa. Per intenderci, omettendo ogni ambito collegato agli alieni, ai fantasmi, al metafisico, etc. Infatti, essendo la caratteristica ambientale frattale espansa, l’informazione c’è sempre, essendo l’ambiente stesso una memoria indelebile globale).