"Potrei essere rinchiuso in singolo guscio di noce e, comunque, sentirmi re di uno spazio infinito, se non facessi brutti sogni…".
Lincoln
Una Vita edulcorata, al di là di quello che “è diventata”. È questo a cui il genere umano tende. Ed il Dominio lavora accuratamente a questo risultato.
per questo motivo sei “lavorato/a anzitempo”, nel modo mono prospettico dominante, affinché la “tua” prospettiva (attraverso la quale, poi, inquadri il Mondo) risulti quella del Dominio.
da un “prima di” e un “dopo di”, che ruotano attorno ad un centro decentrato (dominato) ed un centro centrato (dominatore) e dove tu non sei al tuo centro, ma al “tuo” centro e dove il Dominio non è "al centro" ma "al suo centro" che diventa anche il tuo "scalzando il tuo"…
Fëdor Dostoevskij