lunedì 28 febbraio 2022

Scuola di recitazione. O Altro.



Così tanti anni a “studiare”. Sempre in costante “aggiornamento” per rimanere… “esperti” e soprattutto... “attori”.

È difficile convincere un uomo a capire qualcosa quando il suo stipendio dipende dal fatto che non lo capisca…”.

Upton Sinclair 

Atteggiamento dei medici (ed Ordini cantanti) docet.

Ci dicono che viviamo in una democrazia e ci occultano una guerra…”.

Sara Reginella

25 Febbraio 2022 Link

Quello che “è già successo” (perlomeno dal 2020) e che continua a succedere imperterrito, è quanto di più “deludente” ci possa essere al mondo, in termini di “coscienza umana”. È la bassezza assoluta. L’indegnità fatta “persona”. Un assieme di infamia e tradimento degno del “miglior” Inferno. Tuttavia, Mi è difficile continuare con tale descrizione perché, alfine, tutto ciò dipende date”: 

dall’essere costantemente “a Massa”.

Sei “te” che rendi possibile tutto questo. Sei “te” che lo permetti. In che modo? Rimanendo “te”. No? Sai cosa significa, non è “cosa vuol dire?”. Ok? La differenza che intercorre tra “te” e Te è pari allo status quo di ogni giorno e nottetempo (sempre). 

Alias, all’AntiSistema. 

Ecco, molto in breve, il concetto di Uroboro o di cane che si morde la coda, di guazzabuglio, mistero, rivelazione, Comma 22, loop, infinito, moto perpetuo, incanto, maledizione, fattura, s-fortuna, uovo e/o gallina, etc. etc. etc. 

È inutile “avercela su” con lor signori (che se ne approfittano, come fanno gli scarafaggi quando la casa è resa un porcile): 

sei “tu” che hai ogni responsabilità, omettendo il discorso della “colpa” che non prescinde dal giudizio e allora de che. 

Tua è la responsabilità nonostante sei “te”: e che ti credevi, di farla franca così, come se non fosse successo niente. Continuando a lamentarti, però. 

Che cosa stiamo a fare qua: a giocare?
Hai forse cinque anni

Non sei “adulto e vaccinato”? 

 

venerdì 25 febbraio 2022

Visione d'insieme.



Spero, vivamente, che questo comunicato sia uno scherzo, satira, burla, critica, etc. Altrimenti, come dire… ehm

“è la pazzia assoluta”.

Quando tacere è dovere.

Il 15 febbraio alcune centinaia di migliaia di lavoratori e lavoratrici sono stati sospesi dal posto di lavoro perché non in regola con green pass e obblighi vaccinali.

Ultimo di una serie di provvedimenti che - ci duole ricordare - hanno colpito anche i più piccoli escludendo molti adolescenti dallo sport, dai trasporti, dalla vita sociale.

La Cgil - consapevole della grave responsabilità che le compete - ha finora taciuto, e continuerà a farlo.

Condannare un governo autoritario, che non ha eguali al mondo, che ha negato le cure ai malati dell'orribile morbo, che ha imposto un trattamento sanitario obbligatorio a persone sane, che non ha fatto nulla per potenziare la sanità, che ha condannato migliaia di giovani al disagio psicologico, che ha distrutto la scuola (ecc. ecc. ...), farebbe il gioco dei cosiddetti complottisti.

In una società ordinata e civile, dove il progresso economico possa tranquillamente marciare senza curarsi delle secondarie ragioni dell'uomo e dell'ambiente, non ci può essere alcuno spazio per terrapiattisti, no vax, biodinamici e altre inconsulte teorie.

La Cgil ritiene che, se ci sono dei diritti, non possano non esserci anche dei doveri. Primo fra tutti l'obbedienza al governo, agli esperti, alla Scienza. Tanto più in anni di emergenza, l'obbedienza deve essere - nostro malgrado - incondizionata. Disquisire sulle motivazioni sanitarie dei singoli provvedimenti non è competenza di questo sindacato, tantomeno di chi si erge a virologo senza averne i titoli certificati.

Libertà, oggi, è decidere di seguire la strada che i nostri rappresentanti - che siano eletti o meno, poco cambia - stanno tracciando.

Ringraziamo la sinistra tutta per averci sostenuto in questa difficile fase. Insieme potremo tornare a riabbracciarci come ai tempi pre-pandemia e riprendere i nostri ruoli nel teatro della politica.

Sempre dalla parte dei lavoratori, senza dimenticare le ragioni dei padroni!

Contattaci per informazioni sulla terza e quarta dose

Terribile. 

Se fosse vero: orribile

 


Tutto questo, oltre a rispecchiare perfettamente la sostanza ch’è andata in onda negli ultimi due anni, ricorda il vero “nazismo”

quello che mente spudoratamente e non rinnega mai niente di sé, anche a fronte della verità. 

Qualcosa che schiaccia come uno strumento progettato apposta. Senza pietà. Senza ritegno. Senza. Per chi ha vissuto l’ultimo biennio, prendendoselo tutto in controcorrente, tutto questo risuona d’eco infernale. 

Diventa un assurdo che, tuttavia, qualcuno impone e basta

giovedì 24 febbraio 2022

Esplosione nello Spazio e sulla Terra… Occidente, accidente.



L'odore di polvere da sparo

sparso per quartieri mentre una banda

accompagna le reliquie della santa

impulsi religiosi dell'Occidente, accidente”.

Odore di polvere da sparo – Franco Battiato

Donbass, Putin: cosa dovevamo aspettare un genocidio?...

22 Febbraio 2022 Link

L’Onu ha sempre fatto così. No?

Prima Ora: la Russia attacca l'Ucraina, è guerra”.

Giovedì 24 febbraio 2022 - Il Punto del Corriere della Sera

Così, “intitolano” i Media Merdstream. Ormai, dovresti avere costantemente accesi i Tuoi Fari. No? Altrimenti, staresti già collassando seguendo il flusso delle informazioni deviate. 

Ci sei? 

Paura

questa s-conosciuta fonte di alimentazione altrui. 

Laddove “tu” non sei Tu, da mo’, sempre qua nell’AntiSistema. I militari sono l’unica soluzione, quando l’essere è “a Massa”. E, per “Fare…” questo, occorre che ci sia un potere altr3 rispetto al Nuovo Ordine Mondiale. Allora, a Me molto sinceramente viene addirittura da pensare che il Grande Reset sarà l’esito finale di questepulizie secolariin corso d’opera.

Come un boomerang che ritorna in testa a chi l’ha lanciato, perché… chissà per quale motivo, non riesce più ad afferrarne la presa. 

Il potere che coordina i militari è qualcosa di diverso rispetto alla Cabala, che conta su alleanze sin troppo compromesse e, dunque, si muove come una serpe ma… sfruttando, attraverso incanto ed ipnosi di massa, piuttosto che disponendo del vero potere. 

Come qualcosa di… venuto male, in-somma. 

Questo è, perlomeno, quello che “sento” IO. Sempre pronto ad essere smentito, sì… ma sostanzialmente dai fatti. Non da titoli di giornale o annunci al Tg o vaneggiamenti di Di Maio (sic). Nemmeno dalle Istituzioni inter-nazionali. 

Come a dire che “Sono Pronto”. Pronto anche a sparire da questa oppo-finzione scenica che, sinceramente, ha compiuto il proprio “tempo”. 

Dunque, o IO o... l3i.