giovedì 5 dicembre 2013

Chi pecora si fa, il lupo se lo mangia.


 

Spicca il +3% di Hewlett-Packard che ha annunciato un taglio alla forza lavoro di 27 mila unità…
Link

In un Mondo che gira al contrario, ma secondo una propria “logica”, ci si trova a vivere situazioni piuttosto "imbarazzanti", a cui non si smette mai di abituarsi, come il caso di un lavoratore della Hewlett Packard, che detiene 1000$ di azioni della società per la quale lavora e che, dunque:
  • ieri ha saputo, con buona percentuale di realizzo, di perdere il posto di lavoro in un imminente futuro
  • ieri ha guadagnato 30$ a causa della medesima notizia.
Ora, sapere che c’è qualcuno che festeggia, per una simile notizia, e che questo qualcuno non è solo il management della Hp, ma è rappresentato da:
  • gruppi di "lupi" che fanno speculazione, come se giocassero al Monopoli
  • individui isolati che “investono” in azioni, pensando ingenuamente al proprio oggi, domani, dopodomani
  • individui che investono in fondi comuni “asettici”, senza sapere “cosa, dove, come”... hanno puntato alla "roulette".
Non mette di certo di buon umore... soprattutto quando “tocca all’individuo” fare la parte dell'agnello sacrificale. Differentemente da quando, invece, l’individuo ricopre un altro ruolo; in quel caso allora il proprio “interesse” copre tutto e tutti.
 

mercoledì 4 dicembre 2013

La forma prima di alimentazione.


 

“Fratelli! Ciò che facciamo in vita, riecheggia nell'eternità”.
Il Gladiatore
Dopo “Massimo” ecco “Francesco”.
“Il corpo di ciascuno di noi è risonanza di eternità, quindi va sempre rispettato”.
Papa Francesco
Attraverso l'attuale forma di alimentazione, noi rispettiamo il nostro corpo?

Per quanto, ogni atto esistenziale abbia in sè un nucleo frattale di verità superiore (assoluta), la verità veicolata è una struttura livellata al contesto "verticale" (albero gerarchico) della Creazione, ossia:
la verità è come una reiterazione di cicli “if/se… then/allora” (dando luogo ad una serie di loop nidificati).
 

 

La verità, da questo punto di vista strutturale, assume di volta in volta, senza possibilità di paradosso, valore "1 o 0" (1 = vero, 0 = falso) ma, in realtà, la verità è, dunque, sempre vera (1 e 0 allo stesso Tempo).

La difficoltà intermedia è quella di "comprendere" il vero sempre presente nella verità...
È il livello dell’osservatore che, attraverso la propria riduzione esistenziale (incarnazione), frutto di una serie di concomitanze e di corsi e ricorsi, applica il proprio giudizio di verità sulla verità, che per sua Natura, semplicemente, “è”…
Se, ad un certo livello, si osserva una verità (un “dato di fatto”), ad un altro livello la stessa verità può essere “negata”, ma sempre in funzione di una prospettiva limitata (consapevolezza).

Per questo motivo, lo strumento umano è allo stesso Tempo "utile ed inutile", al fine di osservare “senza giudizio” l’essenza della verità.
 

martedì 3 dicembre 2013

Chiunque, tranne te.


 

L’espressione “Chiunque, tranne te” cosa esprime in se stessa?
L’eccezione che conferma la regola?
L'uomo giovane conosce le regole, ma il vecchio conosce le eccezioni.
Oliver Wendell Holmes
Oppure, esprime… la regola che "siamo tutti diversi"?
Se ogni individuo esprimesse questa verità, ognuno sarebbe una eccezione. In realtà, questo motto rappresenta un “punto della linea”, ergo, la linea è costituita da punti, per cui:
chiunque costituisce la linea
tranne quel punto che “solo” la rappresenta (tutti) essendo una eccezione.
Quale significato s’estrapola?

L’Essere nel Mondo ma non del Mondo, di datata fattura.



  • una verità quantistica, una e trina, contemporanea… che avviene allo stesso Tempo
  • una riduzione d'Essere, che cammina nel proprio "cerchio", contenuto in un altro, più grande (una serie di cerchi o loop o motori)...
Sviluppando una tecnologia caratterizzata da “Tempo Zero” nella risposta, si potrebbe affermare che tutti i processi avvengono contemporaneamente, tutti i processi sono sulla stessa “linea Temporale” ma, in realtà, scendendo di livello ci si accorgerebbe che i processi sono sempre e comunque guidati da un ordine programmatico (gerarchia), seppure a livello infinitesimale (non registrabile dall'attualità).

Ossia, c’è sempre una dimensione della velocità che sfugge.