Che sembra “Jackie Chan”.
Certe “assonanze” sembrano proprio delle sciocchezze. Ma… è possibile che esistano davvero delle “sciocchezze”? Al limite, ci saranno (sono) delle “cose” che riverberano a livelli più immediati, semplici e dunque più facilmente agganciabili che, allora, “ti sembreranno delle sciocchezze”. Però, di x sé la “sciocchezza” magari esiste ma non c’è.
Al solito.
È della sostanza che si tratta = della verità. Ciò che “riecheggia per l’eternità”, ad esempio. Nell’AntiSistema sei abituato a non dare valore a ciò che ti arriva “a gratis”. Se, invece, lo devi ri-pagare, bè… “è tutta un’altra cosa”. Vero?
Te lo sei… guadagnato.
Anche questo fatto non è una sciocchezza: è sempre sostanza che continuamente ti fa s-fuggire volutamente, anche se indirettamente (poiché “non sai quello che fai”). E vedi che “nessuno ti perdonerà” per ciò. Anzi! Fa molto comodo a chi, allo stesso modo, non esiste (sempre per “te”) anche se c’è, da cui:
c’è chi c’ha… (tale oro-scopo).
“Io canto una canzone indiferrente
per chi c'ha tutto e per chi non c'ha niente
io canto una canzone appassionata
la mia canzone bella esagerata...”.
Renzo Arbore
Questo è il mondo in cui “sei”. Ovvio, è di “te” che si tratta.