mercoledì 20 marzo 2024

Cojon.


“La geometria attira le anime verso la libertà…”.
Platone

Oppure le… ingabbia. Uhm.


Ad esempio, Cojon; sì… quello che sta continuando ad affermare, “manderò xmila soldati là…”. Ma basta

Le elezioni “Usa” di novembre, pesano, pensano loro.

Così, perché non farle nemmeno. Uhm. Piatto succulento da mantenere riservato. Ci ha già pensato anche il “comico” a Kiev: laddove, “democraticamente” ha deciso che non si terranno, perché “è troppo pericoloso”. Però, la Russia non bombarda i civili, diversamente dai nazisti studiosi di “Kant”. 

Il “pericolo”, semmai, è quello di perderle, le elezioni. 

Del resto, come può un dittatore perdente, ma ancora in carica, permettere che accada(no). No? Tanto vale allora farle auto de-cadere. Il Comma 22. Sì! La falla nella democrazia è la “democrazia”

con laggente che rimane narcotizzata e allora varrà davvero la pena di prenderla a bombe nucleari sul groppone! E che diamine

Quando ci vuole, ci vuole. Sei “te” il problema

Se Cojon continua a spararle così grosse, è perché “te” sei vacante. Non importa se sono i “francesi”. Sei sempre “te”. Comprendi? Quindi, in “democrazia” se qualcuno te la fa (lo eleggi sulla base dei “pagherò”), poi – “conoscendolo meglio” - deve rimanere per forza di cose in carica per l’intero mandato? Nella massima protezione e immunità? 

Pensa, la “democrazia”.

Nel “caso” di Cojon, addirittura riconfermato. C’è proprio qualcosa che non va (qua, così), ma solo se te ne accorgi, se per qualche motivo c’è ancora una briciola di Te, in “te”. Qualcosa che vale solo per Me? Bah. Così sembra. 

SPS non ha partecipanti stabili: solo viandanti della domenica. 

martedì 19 marzo 2024

Espressioni con regole e priorità.


Le “espressioni”, in matematica, si risolvono attraverso le regole:

tali regole si attuano secondo priorità.


Ad esempio:

2x3-(4:2+3) = 6−(2+3) = 6−(5) = 1

Perché, prima si eseguono moltiplicazioni e divisioni e poi somma e sottrazione?

Il risultato cambia se un’operazione viene eseguita prima o dopo rispetto ad un’altra; è necessario stabilire e rispettare alcune regole di ordine con cui vanno eseguite le operazioni
Se l’espressione contiene tutte e quattro le operazioni, si procede eseguendo prima moltiplicazioni e divisioni nell’ordine in cui sono scritte, poi addizioni e sottrazioni anch’esse nell’ordine in cui sono scritte… Le parentesi determinano delle “precedenze” nel calcoloIl risultato cambia se un’operazione viene eseguita prima o dopo rispetto ad un’altra…

Le re-go-le! No

Vedi che se non le segui, dai allora luogo a qualcosa di diverso in termini di “risultato”: qualcosa di pre-visto, allora. Il risultato fa già p-arte del progetto “espressivo”. A loro, ricordalo sempre, piace vincere facile. Loro sono forti di un “vantaggio” abissale nei confronti di chi con-segue, secondo le (loro) regole, avendo già “in canna” ogni risultato o risultante.

Putin.


“È lui o non è lui? Certo che è lui…”. Magico Putin

acclamato, come gli antichi “Re”, per plebiscito

Laddove le elezioni non servono affatto, poiché il voto viene dal popolo, non dallaggente, dall’essere a massa, da “te”. Appunto, qualcosa che succedeva in un passato lontano, diciamo pure “leggendario”. Il come dovrebbe essere, ed era, è (qua, così) diventato… utopia

Ora, anche se la storia fosse “tutta una grassa bugia…”, rimane assodato per intero il “carico trasportato” = la verità

Perché tendi ad auto dislocare un po’ tutto quanto, coniugandolo sempre “al passato”

Ciò che funziona, or dunque per “te”… funzionava? Questo significa che sei con-vinto da qualcosa che è già successo, allora. No? Come se tutto quello che ti attornia e caratterizza, fosse “solo” un’eco. Ma…, la memoria che cos’è allorquando non è “tua”, come la prole che passa attraverso i genitori? 

Quando la verità ti raggiunge, ti penetra, proprio come durante la “creazione” o l’atto da cui, poi, si manifesta la vita: il p-arto.  

Bion, parlava di “pensieri non pensati”, a tal pro. Qualcosa che è come nell’aere, “in cerca di autori” come per Pirandello? D+, l’autore è l’autorità nel proprio “campo”. È lo “esperto”. E la verità è Musa Ispiratrice. Ciò che ti porta a… Ciò che comporta… Ciò che supporta o “ti sbatte la porta in faccia” quando ti scuote sin (d)alle fondamenta. 

Curioso è il fatto che “Put in” nella lingua biforcuta anglosassone indichi alcuni “verbi” molto interessanti e di certo causali.

Mettere. Inserire. Fare. Immettere. Installare. Presentare. Dedicare. Aggiungere. Eleggere

Wow. Eleggere: Putin è al suo 5° mandato. 

Dal 2000 c’è stato solo Putin, in Russia. Egli ha “im-messo, inserito, fatto, installato, presentato, dedicato, aggiunto, etc.”. Egli è l’eletto del “nuovo millennio”. I “verbi” lo indicano molto chiaramente, addirittura nella lingua imp-regnante l’intero occidente