venerdì 17 novembre 2023

Dannazione.


Siamo tutti quanti con-dannati, visto il menefreghismo sostanziale relativo a Gaza, nella fattispecie, ma non solo. Tutti quei bimbi… E l’amara, scontata, abitudine by Media. Qualcosa a cui ci si fa il callo: è “bene” dirlo, anzi ammetterlo (e non solo in Occidente, questa volta). Ovvio: la “storia” è un continuare a mentire, ricostruendo sopra ad un cimitero sterminato. Per questo, “cenere sei e cenere ritornerai”: chiedere ai palestinesi della Striscia di Gaza. Curioso che i due conflitti più propagandati in corso d’opera, abbiano in comune il termine “striscia”: Striscia di Gaza Vs Striscia di Zelensky. Come dopare le situazioni, controllandone l’iter, dalla sorgente alla foce. E più va avanti, e più tutto si rende ridicolo; che dire della “fratellanza araba” e dei “valori occidentali”? E delle Istituzioni Internazionali, mondiali, universali, etc.? Ridicole. Come minimo, una pagliacciata: come volevasi dimostrare. E la Santa Madre Chiesa, anch’essa universale? 

Israele forse sta commettendo un genocidio, crimini di guerra (!?!).

Questo è il massimo delle “risoluzioni” della cosiddetta “civiltà umana”. E Israele continua. Che altro dovrebbe fare, essendo comandato da pensatori biblici secolari. Il loro “Dio” è guerrafondaio. Terribile. Se te la giura, sei finito. Maledetto per sempre. Più passa il tempo e più tutto è sempre più chiaro: massima esposizione planetaria. Anche se, per chi suona la campana? Per i robot. Gli zombie. I morti sopravviventi. Per gente abituata a bersi le cronache ufficiali e pluriquotidiane: come tam tam. 

Dove, tra Xi e Biden che cosa è successo? 

L’ospizio “Tempo”.


Spazio Sostanza.

Il “tempo” è spazio. Lo spazio-tempo è spazio. Immagina: “quanto ci metti” a lavare i piatti? Ecco, quel “lasso di tempo” è spazio occupato a fare quella operazione. Allora, ciò che è stato indotto a credere essere “tempo” non è altro che lo spazio allocato, utile per portare a termine una data operazione. Il “durante” non è “tempo”, a meno che per tempo si intenda lo spazio occupato per… Molte prestigiose menti non sono forse sempre state occupate a trovare la legge universale che collega d’assieme tutte le altre leggi? Allora, si inizi a semplificare ogni variabile o costante, riconducendo tutto quanto all’unità, al principio, alla sorgente, al “perché”. A “Dio”, a Dio piacendo? A chi o cosa comanda questo spazio chiamato Terra. Allo stesso modo, infatti, se il “tempo” è sempre spazio, va da sé che la “Terra” è spazio occupato per…, da… Logico. Sostanziale: come “Big Bang”. Il fulcro portante della confusione deriva dal non ricordare l’inizio. Stop. Questa lacuna blocca l’intero processo, al solito, avendo sviluppato menti lineari, sequenziali, temporali, etc. Ecco che, di conseguenza, semplificando la questione “tempo”, è lo spazio che si riunifica rasserenando il paesaggio o meglio il panorama. Facendo elevare la propria capacità di espandere la prospettiva, piuttosto che specializzarsi sempre più in… auto segregazione “volontaria” (per dirla alla Israeliana). 

Venendo meno l’inizio, si sopravvive.

giovedì 16 novembre 2023

Realtà fantasma.


La problematica dei cosiddetti contributi silenti sta nel fatto che l’Istituto non rimborsa la contribuzione versata, anche se non concede il diritto ad alcuna pensione. L’unica via possibile è rendere utili questi contributi, alla pensione…”.
È “divertente” trovare tracce, in qualsiasi ambito, relative al medesimo “target” = essere dentro all’AntiSistema:

ovvero, comprovare l’AntiSistema.

I furfanti sono AntiSistema. Così come lo sono anche coloro che vestono altri panni. È tutto AntiSistema, nell’AntiSistema. Tutto. Davvero. Un mondo artificiale, semmai costruito sopra ad uno naturale o spontaneo, è tutto della stessa risma. Come a dire che se si nasce tondi non si può morire quadrati: al limite, s-quadrati. Però, questo è vero nella sostanza. Ma non è detto che sia così chiaro all’evidenza persino “intelligente”, allorquando il piano diventa strategia e, allora, l’essere a massa non è previsto che lo sappia (ad esempio, i nativi sterminati in ogni parte della Terra, lo sapevano eccome, dovendo combattere per sopravvivere all’invasione). A questo giro, invece, è stato giudicato più profittevole e sicuro far su la società, sviluppando ed introducendo valori (utility) da parassitare poi, nel prosieguo. Cosa che dal 2020 è talmente evidente, avendo saturato i vertici gerarchici, dopo il periodo di incubazione sottile o sotterranea. 

Se non si capisce, non so che dire, dopo quasi 4000 scritti quotidiani e 14 anni di attività (pause comprese). 

Nell’AntiSistema tutto èfra virgolette”. Ossia, esiste la giustizia (e c’è sempre un periodo utile, ogni tot, per potervi seriamente contare) ma c’è soprattutto la “giustizia” = non importa se la società la pensi in un modo, perché le cose vanno trasversalmente, essendo i punti gerarchici che decidono, mentre a tutto il resto non rimane che scegliere sempre fra… 

Che non è proprio la stessa cosa, sostanzialmente. 

L'espressione magica è “in sostanza”.