“Non posso più rimanere nell'odierno Partito Democratico, che è ora sotto il completo controllo di una cabala elitaria di guerrafondai, guidata da una cultura ‘woke’ codarda, che cerca di dividerci trasformando ogni questione sotto il profilo razziale e alimentando il razzismo contro i bianchi e lavorando attivamente per minare le nostre libertà date da Dio. Sono persone ostili alle persone di fede e spiritualità, demonizzano la polizia e proteggono i criminali a spese degli americani rispettosi della legge, credono nelle frontiere aperte, usano lo stato di sicurezza nazionale come un'arma per perseguitare gli oppositori politici e, soprattutto, trascinarci sempre più vicino alla guerra nucleare…”…
Tulsi Gabbard
17 ottobre 2022 Link
Praticamente, Gotham City, senza Batman, però.
Hei Tulsi: ma dove sei stata sino ad ora? “Prima” era forse diverso? Buono che te ne sei accorta… anche se in ritardo, anzi, in anticipo rispetto all’esito delle elezioni di mid term (8 novembre 2022).
Le nostre libertà date da Dio…
Uhm, se scomponi, viene:
le libertà…
date da Dio…
Dunque, le nostre libertà sono “nostre”, poiché date da… “Dio” (dall’essere supremo, assoluto, da cui la “relatività” della gerarchia dal vertice che non esiste anche se c’è, essendo appunto proprio quel tipo di Dio = “Dio”, chi se ne approfitta continuamente, essendo “già successo” il punto di sospensione, da cui propende tutto il resto ch’è il risultato di tale accodamento, dipendenza, “creazione” o meglio hacker-in-azione).
Una terra formazione, or dunque.
Qualcosa che ha obliato: fatto dimenticare il pregresso che, allora, ritieni di “conoscere” attraverso tutto ciò ch’è stato de-scritto appositamente per farlo nondimeno dimenticare.