Covid, medici di famiglia: “70% non vaccinati è contro,
altri hanno dubbi…”…
“Una parte del lavoro sugli esitanti all'immunizzazione
è stata fatta prima dell'estate… Ora tra chi non è ancora vaccinato rimangono
quelli più ostili che possono dividersi in un 70% che è contro il vaccino e un
30% che ha ancora dubbi. I primi non li convinci e spesso neanche te lo dicono
se vengono in studio per altre questioni, oppure se si prende l'argomento tirano
fuori fake news…
Non pensavo fossero così convinti delle loro posizioni dopo
tutti questi mesi…
I giovani… sono più disponibili ad ascoltare e a comprendere
la necessità di vaccinarsi... Anche sulla possibilità che si arrivi all'obbligo
nutro poi dei dubbi su chi lo farà rispettare. Con chi non si immunizzerà
neanche con l'obbligo che si farà? Chi
controllerà?...”.
Pier Luigi Bartoletti
La Fondazione Gimbe stima che ancora 3,5 mln di over 50
non sono stati vaccinati…
Adnkronos 26 agosto 2021 Link
Dunque:
se fai il 70 per cento di 3,5 milioni, quanto
risulta?
Quasi 2,5 milioni di persone r-esistenti o che “tirano fuori fake news”
per esprimere il proprio punto di vista. Non male. Tanto che il gruppo coeso
costituisce un ampio bacino “elettorale” che chissà mai perché, tuttavia, rimane
dis-unito.
Già: perché? Come mai?
Per quale “misterioso” motivo?
Ecco perchè nel gruppo “politico” ogni tanto qualcuno parla bene.
Con chi non si immunizzerà neanche con l'obbligo che si
farà? Chi controllerà?... (questo è il “problema” principale per l’esperto
preposto al tirare somme o meglio ad obbedire senzameno).
Chi ti controllerà? E
cosa ti faranno se…?
Dai, basta un'App, ormai.
La situazione perlomeno italica di questi ultimi due anni
di “pandemia” è senz’altro eccezionale dal punto prospettico del poterti
finalmente rendere conto sostanzialmente del luogo comune nel quale “sei”:
in
Italia (Ue)?
No: ancora al “tempo” del medioevo, nel fascismo imperiale = in
gerarchia sottodomino by eco-dominante.
Hai potuto, infatti, rimirare per intero “come fanno”,
“cosa fanno”, “in che modo lo fanno”, etc. Come se vedessi tutto l’arcobaleno in
cielo:
manca solo l’obbligo vaccinale e le relative misure punitive definitive
(con il consenso anche del Papa).
Una questione di “giorni, settimane”? Con milioni di persone che la pensano
diversamente (e non è illegale) eppure… tant’è:
rimangono con il cerino acceso
in mano, come appestati o “fuori legge”.
Con decine di migliaia di operatori
sanitari (fra cui professori di stimata esperienza e comunque tutti capaci di
decidere al meglio perlomeno per sé, essendo del settore) contrari a questa
procedura di “pulizia etnica” autorizzata dall’alto (del resto, anche nella
cosiddetta “Italia” le Stragi di Stato non sono mai mancate, anzi sono alle base
della “unione”: vedasi la “fine” dei nativi nelle zone del sud, all’epoca
dell’invasione dal nord).